
(ilfattoquotidiano.it) – Si apprende da Repubblica che l’ultimo argine alla fascistizzazione integrale della televisione pubblica italiana – la “Fortezza Bastiani” della sinistra in tv, di fronte all’avanzata dei Tartari meloniani – risponde al nome e al cognome di Mario Orfeo. Non è una battuta, è stato scritto davvero: “L’unico a resistere è, per adesso, Mario Orfeo: direttore di un Tg3 ridotto a Fortezza Bastiani, ultimo avamposto ai confini del deserto che avanza”. A chi conosce la sua pur degnissima carriera, non può non essere scappato un sorriso: Orfeo è uomo di potere se ce n’è uno, capace di navigare tra le poltrone che contano di Viale Mazzini in diverse epoche, praticamente sotto tutti i governi, con una capacità cosmetica davvero invidiabile (è stato il secondo giornalista nella storia della Rai ad aver diretto sia Tg1, che Tg2 e Tg3). È un capo stimato da chi ha lavorato con lui, ma considerarlo un baluardo della tenuta democratica, dei valori progressisti e del pluralismo nella tv di Stato è davvero un po’ troppo. Indimenticabile, tra l’altro, fu il suo Tg1 all’epoca di Renzi premier, capace di ignorare e insabbiare per settimane l’inchiesta Consip e le beghe del fiorentino. Ognuno ha la Fortezza Bastiani che merita.
Quando i sinistrati, stando al governo senza vincere una elezione, occupano militarmente la Rai, comprese le poltrone nei sottoscala, lo fanno per garantire la libertà di pensiero a tutti. Quando altri stanno al governo dopo aver vinto le elezioni propongono, nel rispetto della legge imposta dai sinistrati, come AD un professionista che non abbia le stimmate del sinistrato, commettono attentato alla democrazia e alla libertà di stampa.
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Citare la fortezza Bastiani mi sembra azzeccato.
Nella fortezza il protagonista del libro di Buzzati aspetta tutta la vita l’attacco dei Tartari, ma questo attacco non arriverà mai, e lui si accorgerà alla fine di aver sprecato l’intera sua vita aspettando un nemico che non è arrivato.
Qui andiamo oltre: il nemico (il fascismo) non arriva ad attaccare le mura perchè non ce n’è bisogno:è già dentro.
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Continuiamo a menarla col Fascismo e i fascisti.
Questi 4 cialtroni al Governo le uniche “fascistate” le fanno e faranno su mandato USA. Perché se esiste un Urfascismo, un Fascismo eterno, gli unici che lo incarnano sono gli Stati Uniti e noi in Italia possiamo solo rappresentare qualche macchiettismo innocuo, di nostro, o qualche becerume che più che fascista è da pensiero neocon. La fascisteria pratica è solo squadristi al servizio dell’Urfascismo a stelle e strisce. E con stili variabili, gli squadristi al servizio USA, sono a tutte le latitudini politiche e soprattutto mediatiche. No olio di ricino, sì delegittimazione, oscuramento e isolamento.
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