(Beppe Giulietti – ilfattoquotidiano.it) – A molte amiche e amici non è piaciuta la vignetta pubblicata dal Fatto dedicata, alla sorella della presidente Meloni e al marito ministro Lollobrigida. Naturalmente ognuno è libero di pensarla come vuole e non saremo certo noi a censurare il diritto alla critica, anche nei confronti di giornali e giornalisti, vignettisti compresi.
Quello che non si può accettare, invece, è il tentativo palese e strumentale di “espellere” il disegno e assolvere chi, ogni giorno, oltraggia la Costituzione antifascista. Non esiste par condicio possibile tra un disegno e le parole e i gesti, scandalosi e provocatori, di ministri e rappresentanti delle istituzioni.
La vignetta, apparsa sul Fatto, raggiunge qualche migliaio di lettrici e di lettori.
Il giornale si può comperare o meno.
Il disegno si può guardare o meno.
Al contrario le parole dei La Russa, dei Lollobrigida e non solo, entrano nelle case a reti unificate, calpestano i valori costituzionali, offendono la memoria di chi ha riconquistato onore e dignità, cacciando i nazisti e i traditori della patria.
Dai busti del Duce ai saluti romani, da via Rasella alla “sostituzione etnica” è un fiorire di “vignette” oltraggiose, di parole e gesti minacciose e “politicamente” oscene. A queste oscenità si sono aggiunte le parole, ancora una volta, del presidente del Senato, che di mestiere non fa l’autore di satira, almeno non volontariamente, che ci ha fatto sapere che, nella Costituzione, non trova l’antifascismo.
Premesso che le norme sono parte integrante della Costituzione, premesso che le norme transitorie che vietano la ricostruzione di partiti e movimenti di matrice fascista non sono state abrogate, premesso che la Corte Costituzionale lo ha più volte ribadito, premesso che la Repubblica ha sentito il bisogno di tornare sul tema con le norme che portano i nomi di Scelba e Mancino, vogliamo fingere di non aver sentito? Vogliamo continuare a parlare della vignetta?
Non si può fingere di non vedere, di non capire, di non sentire; c’è del tentativo in atto di spiantare le radici antifasciste della Costituzione. Per questo il 25 aprile saremo, come Articolo 21, in tutte le piazze italiane e leggeremo ovunque le norme che vietano la presenza dei fascisti in Italia e chiederemo che la Repubblica provveda ad applicarle, senza eccezione alcuna.
infosannio - notizie online 
Ma quanto volete campare ancora con sta storia del fascismo , la Costituzione l’avete calpestata voi per primi e la strumentalizzate ogni giorno . Parlaci delle armi in Ucraina , o della gestione della pandemia della quale avete imposto leggi liberticide , sacrificando proprio la Costituzione al giogo di Big Pharma e all’ agenda di Davos con i governi Conte-Draghi- Speranza , impedendo a molti medici di curare in scienza e coscienza penso al povero Dott. De Donno , a molti insegnanti di insegnare in armonia con i ragazzi, di avere rapporti umani coi loro amici e i loro insegnanti, e ne avete compromesso la loro felicita’ adolescenziale , , vittime questo si , fascismo del nostro tempo , come diceva Pasolini, E questo parla di fascismo , solo perche’ La Russa dice due str.onzate .
Che nausea .
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“Parlaci delle armi in Ucraina , o della gestione della pandemia della quale avete imposto leggi liberticide , sacrificando proprio la Costituzione al giogo di Big Pharma”…
Tutto il mondo durante la pandemia ha adottato misure di contenimento dell’epidemia che, per forza di cose, prevedono la limitazione dei contatti proprio per evitare che il virus facesse più danni di quelli che ha fatto. Ti ricordo che è in corso un inchiesta della magistratura bergamasca (anzi l’indagine è finita e si andrà a processo) nella quale si evidenzia che, anzi, la minaccia del virus è stata probabilmente sottovalutata portando ad un numero esagerato di decessi. Oggi se tu sei libero di scrivere e digitare cretinate su internet è perché: 1) stai usando internet che è nata come rete di trasmissioni per uso MILITARE, 2) stai usando PC, telefonini, i.pod etc… e così facendo stai ingrassando i portafogli di Big Chip. Per favore: torna a scrivere con carta e penna e, una volta tanto, sii coerente con te stesso! Almeno la smetti pure di assillarci.
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Ma “voi” chi?
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@califfo
Ti riconosci di più nei ratti di fogna di caccapound o negli stragisti di FN?
Argomenti e retorica sono i medesimi.
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questa sagoma e’ perennemente in delirium tremens , fate qualcosa orsu’ .
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Una vignetta anche per te sarebbe il minimo.
Purtroppo non saprei come raffigurare in perfezione la tua assolutamente lampante malafede.
Ti chiamerò “campo di sterminio” e penserò che anche l’ultimo tuo neurone è fuggito a vele spiegate.
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voi chi ?
quelli che usano la Costituzione a loro uso e consumo , ovvero i sinistrati , quelli che se non governano loro la stanza dei bottoni sbraitano continuamente al fascio appena qualcun altro apre bocca su qualsiasi cosa e allora scattano con Bella Ciao , fascisti ecc . e su questo ci campano da anni Fa niente se non osano aprir bocca contro lo zio Sam qualsiasi cosa faccia sulla nostra pelle , come ha fatto quella deputata tedesca al Bundestag .
Leggetevi ora questo opuscoletto che costa pure poco , che forse qualcosa imparate , ma non creto , data la vs. ammirevole ottusita’
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