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Valori bollati

(di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ezio Mauro è una persona seria, non un Riotta, infatti difende Caracciolo dalla fatwa del cortigiano Johnny. Ma è fermo al 24 febbraio, primo giorno del secondo tempo della guerra russo-ucraina, iniziata otto anni fa. Infatti s’interroga su Rep sull’“inversione morale” che “ci impedisce di distinguere l’aggredito dall’aggressore”. Ma nessuno ha mai negato una delle […]

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

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  1. Valori bollati

    (di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ezio Mauro è una persona seria, non un Riotta, infatti difende Caracciolo dalla fatwa del cortigiano Johnny. Ma è fermo al 24 febbraio, primo giorno del secondo tempo della guerra russo-ucraina, iniziata otto anni fa. Infatti s’interroga su Rep sull’“inversione morale” che “ci impedisce di distinguere l’aggredito dall’aggressore”. Ma nessuno ha mai negato una delle pochissime cose chiare e certe di questa guerra: l’aggressore è la Russia di Putin e l’aggredito l’Ucraina di Zelensky. Mauro lo sa, infatti salta subito al presunto “rifiuto di schierarsi” e “aiutare gli aggrediti”. Ma nessuno ha mai proposto di fregarsene degli ucraini, tantomeno di aiutare i russi. Infatti non c’è alcuna discussione sulle sanzioni a Mosca (salvo quelle che fanno più male a noi che ai russi), sull’accoglienza dei profughi, sugli aiuti umanitari agli ucraini. Si discute – e meno male – sull’invio di armi: perché lo vietano la legge e la Costituzione, che ripudia la guerra salvo per legittima difesa (dell’Italia e dei suoi alleati Ue e Nato, non di altri come l’Ucraina); e perché riempire di armi uno Stato che già ne abbonda serve solo ad allungare e allargare il conflitto, con più perdite di vite umane e territori ucraini. Ma pure questo Mauro lo sa, infatti fa un terzo balzo logico ed esalta i “valori democratici” e i “principi occidentali”: “sacralità della vita, diritto, autodeterminazione, rifiuto del sopruso e dell’imperialismo” che dovrebbero farci arruolare “in un punto concreto del mondo, l’Ucraina, e in un momento preciso, adesso” contro “la dittatura che ha deciso la guerra”.

    E qui casca il Mauro. Chi decide “il punto concreto e il momento preciso” per “aiutare gli aggrediti”? Perché nessuno li fissò in Serbia nel ’99, in Afghanistan nel 2002, in Iraq nel ’03, in Libia nell’’11, in Donbass nel ’14? Perché lì a violare i valori e i principi dell’Occidente buono era l’Occidente buono? E che raccontiamo agli attuali aggrediti in Yemen, Mali, Kurdistan, Sudan e altri teatri di guerra? A noi Putin faceva già orrore quando Rep gli faceva propaganda a pagamento, anzi prima. Così come ci faceva orrore chi gli aveva insegnato ad aggredire Stati sovrani con false scuse avvolte ipocritamente in principi e valori (le complicità talebane nell’11 settembre di marca saudita, le armi chimiche di Saddam che non le aveva più). Perciò, quando Mauro scrive che la guerra di Putin apre “una fase nuova” e una “terra sconosciuta”, la fase ci pare vecchissima e la terra conosciutissima. Gli orrori dell’Occidente non giustificano quelli di Putin, e viceversa: si sommano. Ma privano tutti della libera docenza in sacri valori, alti principi e “inversione morale”. Anzi, lasciamo proprio stare la morale: a furia di esportarla a suon di bombe, l’abbiamo finita tutta.

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  2. Marcuccio, mo’ te la dico io la differenza fra le citate aggressioni e l’Ucraina.

    La differenza e’ che se al denazificatore Putin lasciano campo libero in Ucraina, poi tocca a Lituania e Lettonia, e questo non lo dico io lo dice il denazificatore medesimo:

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/07/i-nostri-amici-bielorussi-vogliono-uno-sbocco-sul-mare-putin-avverte-anche-i-paesi-baltici-che-sono-gia-nella-nato-e-in-ue/6517629/

    Indi per cui se non dai le armi agli ucraini adesso, poi le dovrai prendere tu o il tuo gentile figlioletto, e allora si’ che c’e’ il rischio che ti arrivi il missilotto su per le chiappe.

    Te capi’?

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    • E se il missilotto tra le chiappe ci arrivasse proprio perché armiamo il nemico di colui che ha un arsenale di 5000 bombe atomiche? Non ci avevi pensato eh furbacchione?

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    • Quindi le guerre in casa nostra sono un problema, in casa d’altri un affare da gestire secondo convenienza?

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    • ma speriamo invada pure lo stivale cosi si ripristina la vera democrazia, non quella che propina il naziliberismo e il fasciocapitalismo che tolgono diritti e democrazia ai poveri, lavoratori, pensionati disoccupati e loro famiglie, per arricchire i ricchi…!!!
      vedasi il draghismo che manda armi a nazisti, rimodula l’irpef a favore dei meno abbietti, toglie alla sanità pubblica per dare agli amanti delle armi, riduce il reddito di cittadinanza aumentando così il numero di italiani al di sotto della soglia di povertà (che dicono sia di oltre 6milioni di italiani, il 10% circa di cittadini) e altre amenità antidemocratiche e dall’odoraccio nazifascista…!
      viva la Z. lo dico prima che i riottabottane i gramellinotroiane e i severgninibattone chiedano al regime una legge “democratica” che lo vieti!

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  3. La gente ha perso il senno e l equilibrio come il commento qui sopra di Silvio B . ( oltre che Piuttosto equivoco come nom de plume ! ) bravo Travaglio!! Ottimo editoriale!

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    • Guarda @Seve che Travaglio non ha messo alla fine dell’editoriale le bandierine russe.
      Quindi, o lo rileggi bene e con calma quello che ha scritto, oppure oggi stesso vai in analisi.

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  5. Lana caprina.
    L’Italia ha venduto armi al golpista egiziano Al Sisi, ai quataruoti e ai pakistani filo-islamisti ed ai macellai sauditi, ben sapendo che sarebbero state utilizzate a fini repressivi ed offensivi, e non certo difensivi, come in questo caso. Ha contribuito ad aggressioni e massacri ai fini di lucro in piena senzienza, davvero poco intellettualmente onesto paragonare gli aiuti a chi tenta di fermare i neonazi post-sovietici sterminatori di civili, tirando in ballo la Costituzione a giorni alterni.

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    • Qui di capre c’é solo Frankienstein, che non capisce che M.T. non è stato mai d’accordo nell’esportare armi a dittature, per non parlare del rischio di guerra nucleare che ci coinvolgerà in prima persona.

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      • Persino Scanzie si è detto favorevole all’invio delle armi, pur con tutti i giustissimi distinguo, il che è tutto dire.
        E non parliamo a vanvera di nucleare, nessuno si prenderebbe una simile responsabilità di premere per primo il bottone, solo zio Adolf nel bunker (forse), non certo il lucidissimo Vlad (a due passi da sè stesso, fra l’altro), nè tantomeno il rinco Joe.
        Ma tu sei ancora qui? Lucentini non ha pubblicato niente, ultimamente, sui rossi komunisti? Torna a guardare i cartoni animati.

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    • Lana caprina e Genius ha sanzionato che gettare benzina sul fuoco per far piacere a Bidet è una magnifica idea

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  6. Perdindirindina!

    Che guerra, che carina!
    La guerra ha gambe lanciate come missili e pallottole affusolate!
    Ha la pancia come un cingolato che ruota il carro armato con dentro il carrista e un bel gelato

    I seni della Guerra fanno coppia con palle a terra, che rotolano ne quadranti sportivi, come svizzeri, da cortili.

    Che splendido collo di cannone con sfere piombate e inanellate, come perle d’amore!

    E che occhi! Che labbra! Che bel sorriso ha la giovane guerra! Un vestito di sangue Per esser la più bella!

    La guerra si deve fermare, ma davanti al mare potrebbe sostare, o sculettare in Passarella, con le sue curvey di natiche emisferiche , per esser applaudita e rivenduta ciecamente a coloro che a lei s’immedesimano per gioire nelle notti di lune per danzare come serpenti.

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    • che poi tutto il mondo si traduca con quello a cura anglosassone è un dettaglio
      per il mio omonimo

      guardi che se per mondo intende le terre emerse, probabilmente il suo “tutto il mondo”
      è alquanto piccolino
      se poi parlasse di popolazione, lo sarebbe ancora meno

      cambi metro per misurare le cose, altrimenti sbaglia le valutazioni
      e probabilmente nella dittatura orwelliana ci siamo noi, con braccia, gambe e cervello

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  8. Sono d’accordo con Travaglio. Su tutto.
    Putin fa orrore anche a me, da sempre.
    In questa guerra l’aggressore è lui, l”aggredito Zelensky.
    Le sanzioni a Mosca sono giuste, come anche l’accoglienza dei profughi e gli aiuti umanitari.
    Non inviare armi agli ucraini? Inviarle o meno non cambierebbe di una virgola il corso del conflitto (morti, durata, allargamento). Quindi, anche se NON È VIETATO dalla Costituzione, sono d’accordo.
    Infine sui valori.
    Anche su questo, d’accordo con Travaglio e col suo nume tutelare di guerra Orsini: Putin fa schifo tanto quanto facciamo schifo noi. Con una postilla però: preferisco sempre lo schifo occidentale allo schifo putiniano.

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    • Tranquillo Santo,
      S’era capito che sei un tifoso.
      Sei in buona compagnia.
      Il problema è quando il tifoso vuole spacciarsi per il neutrale che non può è, e, addirittura, si permette di insultare ed etichettare come infiltrato del nemico anche chi dice che la propria squadra sta giocando da vomito.

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  9. Nessuno ha mai negato…
    Nessuno ha mai pensato…
    Ma…..

    Sembra la premessa ipocrita orsinisna: io amo gli Stati Uniti, Putin è un dittatore….
    Ma…..

    È un piacere aver smesso di acquistare la copia cartacea, mi limito a leggerlo qui se proprio mi va, a gratis. Ciononostante so fatica a finire i suoi articoli come a volte capita con pessimi film su Prime o Netflix.

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  10. Penso che Dario Fabbri questo articolo lo liquiderebbe con un rutto. Abbiamo un esercito russo che ha fatto una lunga serie di errori, è per questo motivo che adesso sono orchi che sputano sangue,ho visto altri spezzoni di trasmissioni sui canali russi dove quelli che parlano sembrano attori horror. Sappiamo che Putin non potrà essere processato e quindi cosa succederà? I nuovi armamenti sono arrivati in aiuto degli ucraini per poter affrontare l’assalto a sud est o sono ancora per strada? Abbiamo degli idioti russi che hanno scavato a mani nude attorno alla centrale nucleare di Chernobyl, da qui si capisce in che mani sono quei soldati, un incontro con il cancelliere austriaco andato male… cosa vi serve ancora? Per favore, che qualcuno lo faccia fuori

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    • Paola parli sempre di uccidere, sterminare addirittura, e far fuori in ogni modo.
      Tutto quello che non ti piace andrebbe eliminato con un colpo netto, senza fermarsi a ragionare, senza processo.
      Attenta però, che se tu avessi il potere di farlo, elimineresti quello che non ti piace, e eliminato quello scopriresti che c’è altro che non ti piace, e cioè quello che prima ti piaceva poco ma in confronto alle cose che non sopportavi erano meno peggio, e poi ti ritroveresti a eliminare anche quello che prima ti piaceva ma poco, e poi quello che non ti piace molto … e avanti così fino ad eliminare tutto e ritrovarti sola al mondo in una terra deserta. E allora scopriresti che quello che non ti piace in fondo in fondo sei tu, e non potresti far altro che eliminare anche te stessa.

      C’è un bellissimo racconto di Calvino, “La prospettiva Nevskij” (mi pare si scriva così, l’ho cercato su internet ma non ne ho trovato traccia, era in una antologia del liceo) che racconta molto bene questo meccanismo.

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  11. “E che raccontiamo agli attuali aggrediti in Yemen, Mali, Kurdistan, Sudan e altri teatri di guerra?”

    Bene, allora per non raccontare agli Yemeniti che ce ne sbattiamo i coglioni allegramente, raccontiamo agli ucraini che c’è ne sbatteremo le palle, altrimenti potremmo apparire incoerenti.
    Ma vaffanculo.

    “Chi decide “il punto concreto e il momento preciso” per “aiutare gli aggrediti”? Perché nessuno li fissò in Serbia nel ’99, in Afghanistan nel 2002, in Iraq nel ’03, in Libia nell’’11, in Donbass nel ’14? Perché lì a violare i valori e i principi dell’Occidente buono era l’Occidente buono?”

    Veramente in Serbia si intervenne perché c’era in corso una pulizia etnica.
    Quindi fu deciso eccome “il punto concreto ed il momento preciso” per aiutare gli aggrediti, visto che siamo intervenuti.
    Di che parla… mi verrebbe da aggiungere “il Fido Coniglio”?

    Fa tutto un calderone di guerre come un cazzaro da bar che non è in grado di operare alcuna distinzione per ignoranza o stupidità.

    In Iraq in molti ci opponemmo alla guerra, le armi di distruzione di massa non erano un buon motivo e non ne era stata accertata nemmeno l’esistenza. Ma parliamo di un dittatore crudele che gasava i curdi e di un popolo che ha gioito per la liberazione.
    Poi è andata com’è andata.

    In Ucraini, a due passi da casa nostra, c’è una dittatura feroce che massacra a cannonate un popolo democratico, desideroso di non sottostare ad una dittatura oppressiva e crudele, che combatte unito insieme ai militari.
    Non accoglie l’invadore con gioia, come fecero molti iracheni, lo insulta o gli spara.

    Travaglio non coglie alcuna differenza?
    Normale che ci trituri i coglioni con le dichiarazioni dei suoi colleghi, incapace com’è di avere un punto di vista organico e autentico.

    E allora lo Yemen
    E allora l’Afghanistan?
    E allora il PD?

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    • Questo andreaex non solo scrive cazzate siderali, ma lo fa offendendo e insultando a destra e a manca. Non esiste un moderatore che banni i coglioni maleducati? Insisto, almeno che vada da un’altra parte qui abbassa troppo il livello. Rep per esempio lo accoglierebbe con gaudio

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      • @Alfredo
        E tu che mi dai del coglione mentre inviti la moderazione a moderarmi, coglione?
        Il livello qui è basso a prescindere da me, se fossi un educato intelligente te ne saresti già reso conto.
        Ma evidentemente sei schifoltoso a fasi alterne.

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  12. “Ma pure questo Mauro lo sa, infatti fa un terzo balzo logico ed esalta i “valori democratici” e i “principi occidentali”: “sacralità della vita, diritto, autodeterminazione, rifiuto del sopruso e dell’imperialismo”

    A proposito di Afghanistan e i valori democratici , principi occidentali, la sacralità della vita, rifiuto del sopruso e dell’imperialismo”

    La punizione di Biden dell’Afghanistan disperato

    Mentre i gruppi umanitari cercano di raccogliere donatori per un paese in gravi difficoltà, il presidente degli Stati Uniti sta bloccando le riserve e continua a imporre sanzioni paralizzanti

    Di Jake Johnson
    Jake Johnson è un giornalista di Common Dreams.

    Un gruppo umanitario internazionale ha avvertito la scorsa settimana che l’Afghanistan è sull’orlo del completo collasso poiché l’amministrazione Biden e i governi europei si rifiutano di liberare le riserve della banca centrale della nazione dilaniata dalla guerra, privando l’economia di fondi critici mentre milioni di persone affrontano povertà e fame.

    In una dichiarazione prima di una conferenza internazionale dei donatori per l’Afghanistan, l’International Rescue Committee (IRC) ha affermato che il paese “è ora il più grande appello umanitario mai realizzato al mondo, che richiede l’incredibile cifra di 4,47 miliardi di dollari in aiuti umanitari – quadruplicando i bisogni all’inizio del 2021 e più del necessario per la Siria o lo Yemen”.

    Da quando i talebani hanno ripreso il potere lo scorso agosto dopo due decenni di guerra guidata dagli Stati Uniti, l’IRC ha osservato che “la velocità del crollo economico dell’Afghanistan è stata senza precedenti”. In seguito al ritiro delle truppe americane, l’amministrazione Biden ha congelato miliardi di dollari in attività della banca centrale afgana detenute negli Stati Uniti nonostante gli avvertimenti che la mossa avrebbe spinto il paese più vicino alla rovina economica su vasta scala.

    Il mese scorso, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha emesso un ordine esecutivo con l’obiettivo di sequestrare permanentemente i beni dell’Afghanistan e dividerli tra le famiglie delle vittime dell’11 settembre e un “fondo fiduciario” mal definito per gli afgani. Bloccato dall’accesso alle proprie riserve, Kabul ha lottato per permettersi anche le tasse di importazione sui contenitori di cibo di cui ha urgente bisogno.

    Inoltre, l’amministrazione Biden ha lasciato in vigore sanzioni economiche paralizzanti che potrebbero uccidere più civili in 20 anni di guerra, secondo un analista.

    Anche i governi europei e le istituzioni internazionali hanno adottato misure punitive dopo il ritorno al potere dei talebani, sospendendo il finanziamento di progetti in Afghanistan e lasciando sul campo i gruppi umanitari senza le risorse necessarie per aiutare il numero crescente di afgani malati e malnutriti.

    “Gli afgani che sei mesi fa potevano sostenere se stessi e le loro famiglie ora dipendono interamente dagli aiuti”, ha affermato mercoledì l’IRC. “Ogni settimana che passa, sempre più afgani sono costretti a ricorrere all’inimmaginabile per sopravvivere: da agosto, il numero di afgani che ricorrono a capacità di coping negative è aumentato di sei volte, come vendere figlie giovani in matrimonio, costringere i bambini a lasciare la scuola per lavorare, vendere organi, saltare i pasti o accollarsi alti livelli di debiti”.

    Il New York Times ha riferito martedì che gli afgani alla disperata ricerca di denaro contante per sfamare le loro famiglie si stanno dedicando al “lavoro massacrante” nelle notoriamente pericolose miniere del nord dell’Afghanistan. Alcuni lavoratori nelle miniere hanno appena 10 anni, secondo il giornale.

    L’UNICEF ha recentemente avvertito che quest’anno più di un milione di bambini afghani avranno bisogno di cure per la malnutrizione acuta grave e che 13 milioni di bambini in totale avranno bisogno di assistenza umanitaria.

    Io non commento , mi limito di postare informazioni

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    • @Tracia

      Hai rotto il c, hai capito?
      A postare gli articoli ci pensa il gestore di questo spazio, è sua la rassegna.
      Altrimenti apri un tuo blog e copi incolli quello che ti pare, hai capito propagandista di partito?
      Postare di tanto in tanto un articolo è lecito ma tu ed altri qui abusate di questa pratica.
      C’è un articolo e ha senso leggersi l’articolo e commentarlo e magari leggere e commentare anche i commenti all’articolo.
      Smettila di postare sistematicamente pipponi lunghi un chilometro che sviano l’attenzione dall’articolo e dalla sua valutazione.
      Fallo sul tuo profilo Facebook, non qui.
      Questo modo di fare è da incivili come o forse più di chi insulta.
      Non sai dibattere, sali sulle spalle di qualche nano politico o geopolitico nella speranza di sentirti più alta.

      Vi pagano i partiti?
      Ti hanno infilato in qualche baraccone parastatale dove hai tempo di leggere e postare tutta sta roba?

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      • mi scusi ma lei sarebbe?

        si crede una entità superiore che ha il dovere di decidere chi “rompe il c” e chi deve postare cosa?

        magari darsi una sorta di moderazione verbale gioverebbe

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      • @Marco_Bo

        Sì, certo, hai in parte ragione ma l’educazione non è solo non dire parolacce.
        C’è chi posta sistematicamente articoli chilometrici, non si limita a postare il solo link.
        Potrebbe fare un copia incolla pure della Bibbia, nuovo e antico testamento.
        Al di là dei miei toni verbali, ritieni che sia una pratica corretta ricorrere sistematicamente a lunghi copiaincolla?

        Se copiaincollassimo compulsivamente tutti, i tuoi preziosi messaggi scomparirebbero come neve al sole.

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      • “Non sai dibattere, sali sulle spalle di qualche nano politico o geopolitico nella speranza di sentirti più alta”

        Entra nel merito della questione buffone ! Ti ho dato l’input

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      • tempo fa qualcuno dell’informazione USA si poneva questa domada:
        “perchè l’america è odiata?”
        se ci fosse un livello da 1 a 10 credo che la maggioranza della popolazione mondiale abbia bisogno di un altro indicatore

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      • Tu i pipponi chilometrici li fai DI TUO.
        Infarciti delle peggiori caxxate, tra l’altro.
        Come ti permetti di rivolgerti a chi posta articoli che non ti garbano come se fossi il padrone del blog?
        Non ti va di leggere, magari rischiando di CONOSCERE e CAPIRE qualcosa?
        SALTA.
        Sapessi quanto tocca ad “altri” saltare i tuoi lunghi e sproloquianti commenti, che posti uno in fila all’altro…
        Tra l’altro, quest’articolo trattava di un argomento che viene bypassato alla grande dall’informazione e, non ci crederai, la gente e i BAMBINI, che tanto vi premono in Ucraina, soffrono e muoiono anche lì…ma forse è il fatto che il problema sia causato dai buoni, senza poterlo addossare ad altri, a disturbarti, eh?
        Non lo vuoi sapere?
        Resta nella tua ignoranza, evidente in ogni riga di ciò che sbraiti.
        Ma non permetterti di parlare a nome di altri.
        Forse a TE, Tracia rompe il c.
        A qualcun altro lo fai TU e MOLTO anche.
        Se conoscere i fatti ti disturba le opinioni, tienitele pure care e salta. OK?
        E prenditi una camomilla, magari.

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      • @Anail

        Non puoi dire che io sia stato indifferente alle sofferenze dei bambini iracheni.
        Che prove hai?
        Non puoi conoscere la mia indignazione di allora.
        Però possiamo constatare l’indifferenza di molti voi pacifisti nei confronti delle sofferenze dei bambini ucraini, la vediamo.

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      • Andrea ex
        “Non puoi conoscere la mia indignazione di allora.”

        e per quella di oggi ?

        “L’UNICEF ha recentemente avvertito che quest’anno più di un milione di bambini afghani avranno bisogno di cure per la malnutrizione acuta grave”

        Noi non conosciamo la tua indignazione, ma tu conosci la nostra sensibilità per i bambini ucraini.

        Tu leggi solo quello che ti pare e piace, altrimenti avresti letto che già 20 giorni fa ho scritto che ho fatto
        una donazione alla Croce rossa per le vittime innocenti di questa guerra sciagurata scatenata da Putin.

        E lo ripeto ancora come dall’inizio della invasione .Questa è una guerra iniziata da Putin , ma foraggiata da Biden, Nato, Eu,GB

        Oggi c’è questo

        Conflitto in Ucraina: l’uso di armi chimiche “otterrà una risposta” dall’Occidente, afferma il ministro della Difesa britannico
        Il ministro della Difesa James Heappey ha affermato che se le armi chimiche vengono utilizzate in Ucraina “allora il presidente Putin dovrebbe sapere che tutte le opzioni possibili sono sul tavolo in termini di come potrebbe rispondere l’Occidente”

        Il reggimento Azov della città ha riferito che i soldati sono rimasti storditi e incapaci di respirare dopo che una “sostanza velenosa di origine sconosciuta” è stata lanciata su di loro da un drone russo, secondo i rapporti.

        Sono arrivate ore dopo che il sindaco di Mariupol ha detto che più di 10.000 civili sono morti durante l’assedio russo alla sua città e il bilancio delle vittime potrebbe superare i 20.000 aggiungendo che i cadaveri ora “tappeggiavano le strade” della città.

        Oramai credete a tutto e comodamente dal divano volete le punizioni, senza prove perchè lo dice Azov.

        Tutta la stampa italiana /estera finge di non sapere che nel 2017, con tre anni di anticipo sulla tabella di marcia, Mosca ha adempiuto in toto alla Convenzione sulle armi chimiche ratificata nel 1997, quando ancora possedeva ben 40mila tonnellate fra gas nervini e sostanze vescicanti e che Il turco Ahmet Üzümcü – direttore dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche e Nobel per la pace – definì l’adempimento russo come una «grande pietra miliare» per il disarmo chimico mondiale.

        Ma Putin è bugiardo sicuramente e il ministro della difesa britannica ha sicuramente ragione, come Blair e Powell “prove alla mano”
        hanno convinto il mondo che Iraq aveva le armi chimiche e hanno scatenato l’inferno Iraq, per poi. sempre poi ahimè non era
        vero niente.
        A Mariopul ci sono 10000/20000 morti per le strade dice il sindaco nascosto non si sa dove, forse anche lui nella” fortezza”
        Azovstal con combattenti Azov, istruttori Nato e forse la presenza di biolab.

        Se non si mettono d’accordo Biden e Putin a salvare capre e cavoli assisteremo a una carneficina per la salvezza di Azovstal.
        La presenza di istruttori Nato nei sotterranei Azovstal e la probabile presenza di biolab e una cosa che la Nato /Biden
        non possono permettere a Putin dimostrarlo, se fosse vero. Ecco perchè serve a salvare capre e cavoli.

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  14. Risulta che la coalizione degli angeli buoni, zio Sam ed altri, continuino con la violenza delle armi a rubare depredare risorse energetiche, petrolio in Siria e Iraq, dove si sono appropriati dei giacimenti, e nonostante i governi locali li considerino invasori e ospiti di indesiderati, continuano imperterriti nella loro occupazione e nel loro saccheggio,
    Strana analisi quella che i buoni siano buoni e i cattivi siano i cattivi.

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  15. Troppe “teste calde” anche qui, tra i commentatori di Infosannio. Ma sarebbe esiziale se tra coloro che contano, governanti europei, occidentali, vi fosse un altro approccio. Ed invece si lavora per la guerra, per prolungarla, esattamente come si è fatto per favorirla. Queste ovvietà sono contestate dai soliti noti. E conosco già le loro argomentazioni. Ma in un mondo di sordi, disonesti intellettualmente, spiegare i tanti fattori in gioco, le ragioni, i torti, le mistificazioni, i rischi, è esercizio inutile. Quindi W la Guerra e vinca….il Peggiore.

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  16. date per scontate le premesse che Travaglio sulle responsabilità di Putin ,sull’invasione della russia, della solidarietà al popolo ucraine, del dialogo per la pace ect ,io mi chiedo e chiedo a travaglio cosa sarebbe successo se l’ucraina non fosse stata aiutata militarmente. avremmo avuto” la Pax Romana ” derivata dal fatto che il dominio Russo e il suo sistema legale pacificano le regioni che sinora hanno sofferto per le dispute tra capi rivali? Leggendo Poi articolo di Orsini sempre sul fatto scopri che la Russia di Elsin non è stata che una sorta di repubblica di Weimer e che Putin come un novello Hitler cerca di dare lustro all’ex unione sovietica.La grande russia come la grande Germanio.La domanda sorge spontanea siamo certi che disarmando anzi denazificando l’ucraina avremmo la pace?’ Siamo certi chee putin non abbia altre mire espansioniste .. viste le minacce alla svezia e finlandia Moldova ect.. .Io a certi dubbi non preferisco la pax Nato ne la pax russa..ma con questi chiaroscuri putiniani è sempre meglio cautelarsi che avere un novello Hitler

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    • Pierluigi
      Ma cautelarsi come? Alimentando l’agonia di un paese che più passa il tempo più viene sconvolto? Perché la Russia non mollerà l’osso fino ad ottenere ciò che vuole, esclusione della minaccia NATO dall’Ucraina, approvazione dell’indipendenza farlocca del Donbass e riconoscimento della occupazione della Crimea. Qui non si tratta di essere pro o contro l’uno o l’altro, ma vogliamo cambiare per una volta il tifo non per l’uno o l’altro, ma per la cessazione delle sofferenze di milioni di persone. E di passo, anche le nostre, perché è una barzelletta che senza un tracollo di tutto si possa rinunciare al gas russo se non a medio termine, e forse neppure

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      • sono d’accordo con te bisogna fermare la guerra e fermare il riarmo .ma come fai non accogli le richieste del governo ucraino che chiedo di difendersi e li abbandoni al loro destino davanti allo strapotere militare di uno novello dittartore?credi che Putin si fermi a dialogare visto che rifiuta il dialogo nei fatti e continua a bombardare su tutto e su tutti? io sono come Laooconte “timeo danaos et dona ferentes.. tradotto “ho paura dei greci e dei doni che loro offrono” ma chi ha creduto i greci(russi) porta dentro europa il cavallo Russo e le conseguenze le conosciamo.”delenda …cartago”

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    • Siamo certi che lo zio Sam non ci obblighi ad entrare in guerra contro la Russia per appagare i suoi bisogni di espansionismo,
      E mi sembra che sia lo zio Sam detentore di oltre 800 basi militari disseminate su tutto il globo e non il novello Hitler che vuol combattere i criminali nazzisti che lo minacciano davanti la porta di casa, o mi sbaglio?

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    • Il punto penso che sia sensibilmente diverso: non mandare armi è una questione di principio. A parte che tu parli di “mandare armi”, ma contro l’armata russa, o mandi missili, aerei, carri armati e armi cosiddette “pesanti” o non serve a nulla laddove semmai, spedendo armi “leggere” servirebbe semmai a prolungare le sofferenze di civili che queste armi leggere poi le imbracciano. Ma comunque, lo ribadisco, la questione è di principio. Con inoltre il risultato ovvio, che se mandi armi, stai prendendo una posizione di fatto, rispetto al conflitto.
      Dopo, ammesso e non concesso, non puoi metterti ad alcun tavolo delle trattative perché non sei tecnicamente più neutrale. Ma abbiam capito benissimo un po’ tutti, che questa guerra ha tutto l’interesse a continuare anziché ad essere fermata con qualsiasi mezzo. Ecco il succo.
      Se non altro, e sempre che si resti tutti vivi, almeno poi non ci si lamenti…
      Per info, leggere suul FQ online l’articolo di Mister Clinton, che inverte causa ed effetto delle cose. Come al solito, si tira SEMPRE acqua verso il proprio mulino. È proprio l’idiozia umana, non si scappa.

      Cfr. https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/04/12/clinton-sostenni-lespansione-a-est-della-nato-temendo-un-nuovo-imperialismo-russo-ora-lucraina-dimostra-che-fu-la-scelta-necessaria/6556934/

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    • sono gli ucraini a chiedere armi per cautelarsi non sono io.. autodemerminazione dei popoli è per te un opzional

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  18. Sfamare delle zucche senza semi riempite di escrementi non porta da nessuna parte, ignorali oppure sfancularli, uno si piscia nelle mutande e sulle pantofole l’ altro un poveretto nullafacente che vive estorcendo i 4 risparmi dei suoi genitori, poi ci mettiamo il rincoglionito che di tanto in tanto fa la sua apparizione dimostrando a tutti il suo stato mentale e le due rimbambite che seguono a ruota,

    Che vogliamo farci, il mondo è bello perché vario.

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    • Tò, la zucca senza semi riempita di letame si è riconosciuta, bravo Roby, ha vinto un bel vaffa e un litro d’olio detergente, chiaramente usato, per dare refrigerio a quel povero culo che ti ritrovi giornalmente penetrato,
      Ora che ti sei presa la medaglietta ritorna nel tuo letamaio,

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    • Scimmia analfabeta col culo al posto della faccia, se vuoi ci diamo appuntamento di persona ma temo che un simile pusillanime quale sei il coraggio lo trova solo dietro una tastiera. Ora aborto vivente tirati lo sciacquone e sparisci nel putridume in cui passi la tua vita da quaquaraquà.

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      • Roby
        Capisco che per il censore sia più piacevole avere un culattone come te che posta visto che mi hai bannato due risposte alla domanda di fornirmi sua email, avendo aggiunto i miei dati fisici,
        Pazienza, me ne farò una ragione
        D cenza vorrebbe che tutti e due i post venissero tolti.

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  19. Considerazioni sull’Ucraina.

    Hanno subito per ora danni stimati per 600 miliardi (e sono solo quelli materiali), e immagino stiano crescendo veritiginosamente. Più un numero imprecisato di morti (circa 1700 civili accertati, e un numero non ancora contato da nessuno di soldati).
    Una catastrofe che continua a crescere.

    Questo perchè non accettano e dicono di non poter accettare le condizioni della Russia, che chiede il riconoscimento della Crimea (che ha preso 8 anni fa), e del Donbass (con popolazione prevalentemente russa, cui avrebbero dovuuto essere concesse una serie di autonomie che non sono mai arrivate, e che l’Ucraina bombarda e combatte da 8 anni), e la garanzia che non entri nella NATo e quindi non ne ospiti le testate nucleari.
    I territori l’Ucraina di fatto li ha già persi da 8 anni, non sarebbe una perdita nuova, la cosa dirimente e che blocca ogni forma di negoziato è la questione della neutralità; l’Ucraina è disposta alla catastrofe pur di non essere neutrale.

    La Russia prima di partire gli aveva chiesto queste tre cose, ma il governo ucraino ha rifiutato, e allora ha attaccato.

    Ora, a fronte di questa catastrofe l’occidente trova che l’unica soluzione sia continuare la guerra rendendola di fatto ancora più sanguinosa.
    Il risultato sarà, inevitabilmente a detta di tutti gli esperti, che le richieste della Russia verranno comunque soddisfatte (perchè vincerà a breve) ma con il paese raso al suolo.

    E noi qui a gridare di mandare altre armi, senza renderci conto che serviranno solo a rendere più terribili gli effetti della guerra, sia per i russi che per gli ucraini (e molto di più per loro in proporzione).
    Chi pensa di mandare altre armi non si accorge che serviranno solo a ottenere lo stesso risultato ma con l’Ucraina molto più distrutta?
    si accorgono che per evitarle sofferenze gliele aumentano

    E non parlo dei giornali, che ovviamente fanno propaganda USA (e gli USA hanno tutto da guadagnare da questa guerra, infatti cstanno investendo moltissimo, e continuano a soffiare sul fuoco, tanto non sono loro a bruciarsi, anzi…), ma delle persone sensibili che in buona fede pensano che mandare armi aiuti l’Ucraina.

    Supponiamo che venga eletto PdC in Italia un burattino (non è difficile) e che questo invece che vendersi agli USA incredibilmente si vendesse ai russi, e prendesse accordi per ospitare testate nucleari russe nel cuore dell’Europa.
    Subito gli USA-NATO si opporrebbero fermamente e chiederebbero all’Italia la neutralità.
    Cosa pensseremmo allora se il governo decidesse che la neutralità non si deve concedere a ogni ,e accettasse di farsi distruggere il paese pur di non concederla?

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    • Gentile Fabrizio, ho letto con interesse il suo pensiero, mi permetto di fare una considerazione. Mi sembra che a ciò che (anche giustamente) scrive, manchi un particolare, ossia che è l’Ucraina che chiede che gli vengano date armi e mezzi militari per combattere l’invasore russo. Il popolo ucraino ha deciso di lottare per salvare la sua indipendenza e non diventare uno stato fantoccio della Russia. Hanno deciso di lottare e non di farsi da parte ed accettare l’invasore russo e di farlo accomodare tranquillamente in casa propria. Se le ostilità si fossero fermate al Donbass e Crimea, forse si poteva ancora trovare un senso a ciò che sosteneva Putin ( il quale non ha mai dichiarato guerra, perché anche la guerra ha le sue regole). Ma dopo gli scempi compiuti dal suo esercito di galantuomini con bombardamenti su altre città, sulla Croce Rossa, sui civili e bambini con deportazioni, stupri ,torture, omicidi ( perché si è sparato su civili che andavano in bicicletta, in auto, a piedi, o con le mani alzate) che altro dobbiamo assistere per capire l’orrore a cui stiamo assistendo? È lo stesso orrore che hanno vissuto i nostri nonni nella loro gioventù e che noi stiamo dimenticando, perdendo un prezioso insegnamento che dovrebbe vivere nel loro nome nella nostra memoria. Perdoni se l’ho annoiata con queste mie considerazioni non richieste. Le auguro un sereno 25 aprile. Cordialità.

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      • Davide sai che apprezzo spesso i tuoi commenti, quindi non mi annoi, anzi.

        Abbiamo un’idea diversa della situazione perchè partiamo da presupposti diversi.
        Per me la Russia non ha attaccato perchè Putin è pazzo, ma solo perchè costretta dall’ultimo atto dell’accerchiamento NATO, che secondo gli accordi non avrebbe dovuto espandersi a est di un solo pollice e invece le manca solo l’Ucraina per chiudere l’accerchiamento della Russia )e mi chiedo a che scopo accerchiarla).
        E tieni conto che gli USA ora sono in astinenza da guerra, perchè hanno lasciato l’Afghanistan ormai da mesi e stanno male, ne soffrono, per cui si attaccano a questa guerra con amore.
        Biden non vuole la pace, anzi sembra volere l’escalation, e questo basta perchè l’Ucraina non possa trattare la pace, anche se le converrebbe palesemente (secondo me).

        Su stupri, biciclette prese a cannonate da un carro armato, missili con scritte contro i bambini, teste di bambini usate per giocare a calcio, ecc ecc, io non sono per niene convinto, perchè a logica la Russia ha tutto l’interesse a non inimicarsi una popolazione che avrà come vicina di casa.
        Se non avesse problemi a inimicarsi il popolo ucraino avrebbe raso al suolo le città dal cielo, all’occidentale.
        E non penso neppure voglia occuparla, come del resto ha dichiarato mille volte, e ora la cosa sta diventando chiara, man mano che la guerra si sposta sul Donbass … e sennò per esempio come ti spieghi che avevano quasi preso Kiev e ora se ne sono andati? Non credo sia per debolezza, o per la fiera resistenza ucraina… ma tutte queste cose le vedremo alla fine, quando inchieste indipendenti chiariranno tutto.

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      • Gentile Fabrizio, come ha detto lei, la pensiamo diversamente. Concordo sugli USA guerrafondai da sempre in casa altrui e lontani dalla propria. Non concordo sul da sempre sincero democratico dittatore Putin ex kgb, il quale non si aspettava la reazione dell’Ucraina ed era convinto di entrare in carrozza tra gli applausi a Kiev. Inoltre, il suo esercito ha avuto molte perdite e solo ora si sta concentrando sul Donbass per diversi motivi ( non l’annoio con l’elenco). In merito al non credere agli scempi compiuti dai suo esercito di galantuomini, ciascuno di noi è libero di vedere o non voler vedere. Basta voltarsi dall’altra parte o cambiare canale. O pensare che non siano mai esistiti. Si chiama democrazia e libertà di pensiero, che va sempre rispettata, come nel caso mio e suo. Cordialità.

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      • I nostri nonni hanno avuto quello che si meritavano:gridavano “viva la guerra”.Pensate che la Russia con le armi nucleari che possiede possa perdere la guerra??? Se la perde la Russia la perdiamo tutti .Non si farà mettere i piedi sopra dagli Usa camuffati da Nato.Prima di perdere distruggerà l’ucraina e se la Nato non tratterà userà le bombe nucleari.Pensate che i russi scherzino,,,???

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      • Davide, “non si aspettava la reazione dell’Ucraina ed era convinto di entrare in carrozza tra gli applausi a Kiev” è la versione occidentale dei fatti, per cui Putin sarebbe un pazzo che ha sbagliato previsioni, e si è buttato per brama di potere a capofitto e senza organizzazione in una guerra che sta perdendo per incapacità.
        La versione di tv e giornali, che danno tutti la stessa versione (io lo chiamo pluralismo della disinformazione, e cambiare canale non serve a niente)..
        Noti che tutte le tv dicono le stesse cose? O è verità appurata e condivisa o propaganda, lo sapremo per certo in un futuro non lontano direi.
        Se tu ascolti solo loro troverai mille conferme alla linea occidentale e finirai per convincerti, è normale, ed è quello su cui contano.

        Io ho sentito diversi generaloni espertoni di guerra, anche italiani, che dicono che la Russia non pensava affatto di fare una guerra lampo, ma che sta sviluppando con calma la sua tattica, usando solo una parte delle sue forze (circa un quarto,per non restare scoperto in patria, perchè giustamente della NATO non si può fidare). L’ultimo a dare un parere difforme dal racconto della propaganda è di ieri, Tricarico, ex capo di stato maggiore dell’aeronautica, quindi certamente un esperto:
        https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/04/11/guerra-russia-ucraina-generale-tricarico-a-la7-la-parola-negoziato-e-scomparsa-perche-biden-non-vuole-la-pace-e-questo-e-molto-grave/6556501/

        Ma capisco anche che potrei essere io a non aver compreso la situazione, per cui non insisto, e comunque prima o poi ne sapremo molto di più tutti.

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    • Gentile Fabrizio, Putin non è un pazzo, non è un malato, è solo un democratico dittatore che ha fatto molto male i calcoli. Non sono un esperto di geopolitica, non guardo molto la TV, cerco solo di farmi una opinione personale basandomi sulla capacità critica di analisi delle informazioni di una tragedia umana dove è chiaro chi è l’aggressore e chi è l’aggredito. Credo che dietro ci siano molti interessi legati alle fonti di energia presenti in Ucraina più che alle barzellette di denazificare 40.000.000 di ucraini che non girano certo con il passo dell’oca e le svastiche tattuate nei bracci. Non credo neppure alla storiella dell’accerchiamento e dei missili della NATO, in un’era dove tutti i paesi del mondo sono sotto la gittata dei missili con testate atomiche. Le nefandezze compiute dai galantuomini dell’esercito russo sui civili sono una ennesima testimonianza della tragedia umana che ogni schifosa guerra porta con sé. Perché per me tutte le guerre sono schifose. Cordialità.

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  20. Nessuno posta più i video di Giorgio Bianchi?
    Quello che in Italia non esistono giornali di opposizione?

    Famose du’ ridate dai!
    Ha l’arroganza di un Orsini, la buona fede di un Sallusti, l’adulazione (verso il regime russo) di un Emilio Fede.

    E ha dimostrato, parlando di cose italiane che tutto conosciamo, che è un pallonaro, un manipolatore, offre una versione distorta della realtà.

    “E se me freghi qui” – sosteneva Gasperino er carbonaro – “me freghi su tutto!!”

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    • Ti rendi conto dei privilegi che hai (gentilmente offerti dal signor Infosannio)?

      Sei volgare, offensivo, provocatore, intollerante e semini zizzania. Per carità, decide il padrone di casa e io mi adeguo, perché sono ospite a mia volta.

      Ricordati che gli autentici letamai “progressisti” digitali non hanno la stessa tolleranza verso chi dissente.
      Letamai autentici, lo ripeto.

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      • Giansenio il relativista.
        Si scandalizza per le mia volgarità, fingendo di non vedere quella dei suoi compagni di viaggio.
        Io argomento molto, per quanto non possano piacerti le mie argomentazioni, non mi limito all’insulto come fanno i molti che condividono le tue stesse posizioni.
        Evidentemente ci sono insulti che ti piacciono ed altri no.
        Storia antica qui su Infosannio.
        Per cui l’insulto può essere catartico o volgare. E Belpietro e Porro possono passare dall’essere degli schifosi venduti all’essere degli editorialisti condivisibili.
        Neanche Yuri Cheki faceva queste salti mortali con scappellamento a destra.
        Complimenti Giansenio.

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      • @andreaex

        Mi spieghi che cosa caxxo ti spinge ogni santo giorno a dire Travaglio di qua, Travaglio di là, non lo compro più, non lo leggo più ecc
        Nessuno ti toglie la possibilità di venire (principalmente) sotto ai suoi:articoli e dire la tua, ma credo esista anche un limite! No ti piace (più) Travaglio? Va bene, io l’ho abbondantemente capito!! Ti sei adeguatamente espresso al riguardo!!
        Infosannio pubblica articoli di gente che non sopporto e a volte lo dico, ma poi basta, non vado ogni santo giorno sotto questi “signori” a buttare m.
        Anche e soprattutto per rispetto al signor Infosannio che gentilmente ci offre questo spazio assoluta plurale.

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      • @Giansenio

        “Nessuno ti toglie la possibilità di venire (principalmente) sotto ai suoi:articoli e dire la tua, ma credo esista anche un limite! No ti piace (più) Travaglio? Va bene, io l’ho abbondantemente capito!! Ti sei adeguatamente espresso al riguardo!!
        Infosannio pubblica articoli di gente che non sopporto e a volte lo dico, ma poi basta, non vado ogni santo giorno sotto questi “signori” a buttare m.”

        Vedi Giansenio, hai un concetto strano di libertà di espressione.

        1) Io non solo dichiaro di non apprezzare più Travaglio, spiego anche il perché. Ed è il perché che da un senso anche ad una critica aspra.

        2) perché vuoi precludere a me la critica aspra ad un giornalista che ha fatto della critica aspra ai suoi colleghi il suo segno distintivo?

        Travaglio sulla guerra per me ha dato il peggio di sé e lo voglio poter dire.
        Quanto ai toni posso darti ragione, esagero.
        Ma qui non è facile mantenere un certo stile.

        Già il fatto che tu taccia su Seve e Cagliostro la dice lunga sulla tua obiettività.

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      • @Giansenio

        Non intendevo dire che Bianchi sia un ladro.
        Intendevo dire che la CREDIBILITÀ è merce rara e quando la perdi la perdi su tutto!
        Non puoi essere “poco credibile” se parli di Italia e “credibile” se parli di Donbass.

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      • @Andrea
        “Già il fatto che tu taccia su Seve e Cagliostro la dice lunga sulla tua obiettività”.
        A me uno come Cagliostro comincia a dare vera nausea.
        Penso sia il peggio di Infosannio.
        Confronto a lui, potrei andare a bere un bicchiere con chiunque altro.
        Forse anche con Seve.

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      • Incredibile come questa banda di idioti riesca a incassare così tanti vaffa in un solo giorno,
        Che niente niente gli piaccia?

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    • Andrea guarda che su Bianchi sei fuori strada di brutto.
      E’ un giornalista (fotoreporter) indipendente, dice quello che dice perchè ci crede, e occupandosi di questo problema da anni sa un sacco di cose.
      Andava ancora bene per la propaganda quando non lo conosceva nessuno, ma ora che ha aumentato molto gli ascolti il potere lo sta denigrando (hai presente? Prima ti ignora, poi ti attacca … ti ricordi il sistema Raggi?), e allora si prendono la briga di parlarne male, macchina del fango in moto, e tu, che ne senti parlare bene qui da diversi commentatori, ma ne ascolti 30 secondi in una trasmissione taglia a cuci dove lo screditano, ti unisci al coro acriticamente?

      Io non sono d’accordo con Giansenio e per me puoi restare sul sito a vita e mai ti bannerei (manco la gazzelloni avrei bannato, nessuno proprio, tanto chi scrive insensatezze si autoelimina), però stai lavorando per il potere, quello che su altri aspetti combatti.
      Ormai ti sei irrigidito sulla tua posizione e niente può più farti cambiare idea, l’ho capito, ci ho provato solo perchè a differenza di altri, tipo loquasto alias domenico calabria che secondo me è a cottimo, o paola di Belluno che è in buona fede ma senza moralità, sei fuori strada in buona fede.
      Non prenderlo come un attacco, chè non lo è.
      Riconosco la tua buona fede e anche la tua moralità, anche se su questa guerra per me sei fuori strada.

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      • Ma come @giansenio!
        A parte il delirio di unire me a @Domenico Calabria, oggi ho pure scritto di essere d’accordo quasi su tutto con MT, e tu mi metti nel girone di quelli in cattiva fede! E perché?

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      • @fabriziocastellana

        Non mi pare di aver invocato la bannatura del signor Andrea né di chiunque altro. Per me può fare o dire quel caxxo che gli pare. Ne approfitto solo per dirgli una cosa (uso il tuo spazio per comodità): ci sono regole nei blog. Quando un soggetto usa il “voi” , inteso come gruppo, con me parte male. Io parlo per me e non sono quindi portavoce di nessuno o associabile a nessuno. Mi trovo in sintonia con altri utenti, questo è chiaro, come il signor Andrea del resto; però io non mi sogno di identificarlo come membro di una cerchia o club.

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  21. e.c

    ° Non si accorgono che per evitarle sofferenze gliele aumentano?
    ° Cosa pensseremmo allora se il governo decidesse che la neutralità non si deve concedere a ogni costo, e accettasse di farsi distruggere il paese pur di non concederla?

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  22. Caro travaglio,te lo chiedo da tuo tifoso sfegatato in quasi tutte le cose che dici e scrivi, ma l’Occidente cosa avrebbe dovuto fare:assistere inerme all’occupazione totale dell’Ucraina? Perché anche i bambini sanno che l’aggressione mirava a sostituire Zelensky con un pupazzo filo russo a Kiev.mi dici che cazzo proponi, indipendentemente dagli errori fatti da tutti nel passato? O perché in passato non abbiamo perseguito a dovere i delinquenti oggi dovremmo assistere inermi ad un leone che sbrana un bambino?

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    • Per ora il golpe con insediamento di pupazzo è stato nel 2014 con insediamento di pupazzo USA però, e che la Russia voglia conquistare l’Ucraina non mi convince ed è sempre più contraddetto dai fatti.
      L’Europa all’epoca non ha battuto ciglio, e anzi ha pesantemente finanziato l’armamento dell’Ucraina, e ora continua a farlo.

      Non so se ti interessa cosa proporrei io, ma nel dubbio te lo espongo: proporrei che l’Ucraina dichiarasse la neutralità futura nei confronti della Russia, rinunciando a entrare nella NATO, e sono abbastanza convinto che questa cosa (insieme al riconoscimento dell’indipendenza di Crimea e Donbass, che sono già fuori dall’Ucraina da anni) metterebbe fine immediatamente alla guerra.

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      • Innanzitutto complimenti per l’eleganza e l’educazione che usi nel rispondere (a differenza di quello che accade in questo sito dove lo scostumatezza regna sovrana ),sì a questo punto credo che si possa chiudere con quello che suggerisci tu.ma credo che le intenzioni iniziali erano tutt’altro: non si mandano a morire 30 /40.000 soldati russi – non ne parlo nemmeno degli ucraini morti ma solo dei suoi morti-per l’indipendenza del DonBass, visto che la Crimea era ormai un capitolo chiuso… A meno che non lo consideriamo un folle criminale senza nessun rispetto per la vita umana.

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    • Caro ec, l’Occidente, o meglio gli USA, non sono stati a guardare, da anni regalano armi all’Ucraina che, con un esercito di circa 2p0.000 uomini bene armati, si è confrontato probabilmente con il corpo di invasione russo di, a quanto dicono, 160.000 soldati.
      Sono invece stati a guardare, quelli della UE, mentre si concretava la minaccia militare russa. Come scrisse MT giustamente varie settimane fa, ministri e diplomatici della UE avrebbero dovuto lavorare giorno e notte PRIMA dello scoppio delle ostilità, per arrivare ad un accordo negoziale. Non fecero nulla, forse frenati dagli Americani che speravano di prendere 3 piccioni con una fava, l’ indebolimento della UE, quello della Russia e il ritorno al protagonismo della NATO – ovvero il loro strumento di dominazione militare. Degli Ucraini, agli USA non gliene importa nulla, della guerra in Ucraina importa moltissimo. Il piano si sta sviluppando alla perfezione, finora

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  23. Scusate la digressione, ma mi chiedevo: probabilmente per qualcuno di voi è puro divertimento, ma chi di voi si scambia seriamente gli insulti è perché si sente davvero colpito da quelli degli altri o dalle loro opinioni in modo personale? Lo chiedo perché non capisco come, in un blog frequentato da perfetti estranei, si possa minimamente provare la volontà di offendere, invece di concentrarsi unicamente sulle idee. Voglio dire: ma vi conoscete? Scusate la curiosità.

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    • Hai ragione, è molto più facile litigare su un blog dove sai che gli altri, oltreché sconosciuti, stanno a chilometri di distanza, per quello che mi riguarda continuo a mordermi la lingua cercando di stare zitta, con la maggior parte evito o svio l’argomento, con mio marito litigo pesantemente, ma d’altronde non siamo mai stati d’accordo sulla maggior parte dei temi

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    • Riflessivo, difatti a volte è insopportabile leggere i commenti.. personalmente non capisco tutta questa acredine! i social hanno permesso di ridurre il dialogo a “baruffe chioggiotte”, una tristezza infinita! quanto più bello è confrontarsi e cercare di capire, approfondire, imparare con educazione e rispetto.. mah! la società odierna è ridotta proprio male!! grazie per il commento..

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  24. Marco potevi pure mettere “Valori bolliti”…non cambiava nulla..a noi Italiani va bene tutto…la morte della rana viva!

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  25. Se non fosse tragico sarebbe comico, dopo la visita tra (Z)alenski e bojo
    Il capo delle forze armate ucraine (Z)alenski ha ordinato al suo esercito di attaccare i territori russi,
    Avanti Savoia.

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  26. sono d’accordo con Lei bisogna fermare la guerra e fermare il riarmo .ma quel che lei propone presuppone che gli interlocutori dialoghino .E’ questo non sembra stia succedendo..Chiedo si puo non accettare autodeterminazione di un popolo a decidere il proprio futuro?Si può non accogliere le richieste del governo ucraino che chiedono di difendersi e quindi piu armi o li si abbandona al loro destino davanti allo strapotere militare di uno novello dittatore ? Crediamo che Putin sia ,come dice Orsini un nuovo messia russo per il riscatto di un popolo distrutto da Eltsin .crediamo veramente che fosse inevitabile per la difesa dei russofoni del donbass mandare al massacro ,in due mesi, 25 mila soldati russi ,uccidere migliaia di bambini ,innumerevoli donne e uomini ucraini e bombardare su tutto e su tutti? ancora oggi in Biellorussia stesso continua a parlare del genocidio del donbass ma nasconde sempre le sue vere intenzioni. Credo che il governo Ucraino abbia fatto sua la celebre frase di Laooconte “timeo danaos et dona ferentes..non credono nei”greci(russi) che offrono in sacrificio i propri soldati per salvare la popolazione russofona del Donbass .Chi crede in Putin al suo dialogo diplomatico immaginario alla sua Pax belligerante non vuole altro che agevolare il nuovo cavallo di troia Russo in europa e le conseguenze potrebbero veramente destabilizzare U.E ”Delenda Carthago” potrebbe essere il prossimo passo

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      • no ho certezze sono come diavoletto dubbioso cartesiano..ma le soluzioni per fermare la guerra proposte da travaglio sono come cerotti su ferite purulente .i Romani dicevano (è Putin sembra aver imparato da loro)” si vis pacem, para bellum e zelensky che è di scuola russa lo sa bene

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      • Lei continua a fare sfoggio di sapienza ma non si vedono dubbi in quel che scrive.
        Adesso addirittura è convinto che le proposte di Travaglio (quali?) sono cerotti su ferite purulente.
        Le sue, invece quelli sono?

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  27. Spigolature
    Giornalista francese
    dopo una visita in Ucraina: “Sono rimasto sorpreso dal fatto che per aderire nelle forze ucraine, si dovesse passare dai nordamericani. Siamo quasi stati arrestati. Un nordamericano si è avvicinato e ha detto: “Eccomi io al comando, non gli ucraini”. Si era presentato. Era un veterano della guerra in Iraq. Fu sgarbato, all’inizio voleva cacciarci. Ci ordinò di dargli le sim dei cellulari. Abbiamo dovuto firmare un contratto prima della fine della guerra. In generale, i nordamericani comandano lì. Naturalmente, ufficiosamente… Pensavo che saremmo stati con le brigate internazionali, ma abbiamo scoperto che sono del Pentagono”.

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  28. Perché Travaglio non la dice tutta? Non mandare armi all’Ucraina è una posizione che ha una sua dignità, ma poi bisogna trarne le inevitabili conseguenze: vittoria russa, resa ucraina, nessun bisogno della diplomazia perché Putin si prende quello che vuole e forse qualcosa di più.

    Si tratta di onestà intellettuale

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    • Invece vittoria russa ucraina distrutta
      Perché il risultato resta lo stesso solo qualche morto in più, e soprattutto la morte di scudi umani che gli ucraini usano senza tanti scrupoli.

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  29. “Infatti non c’è alcuna discussione sulle sanzioni a Mosca (salvo quelle che fanno più male a noi che ai russi)”

    Quindi, rispetto alle necessità di prendere Putin per le palle per indurlo a più miti consigli e salvare dal massacro il popolo ucraino, salvando anche il loro diritto alla libertà, Travaglio pensa al PIL.

    Molti altri sono invece disposti a tirare ulteriormente la cinghia per aiutare gli ucraini a contenere il despota russo.

    Io mi riconosco in questi.
    Il mio sacrificio economico è nulla rispetto alla tragedia del popolo ucraino.

    Rinuncio alla vacanza, alla cena fuori, ad abbassare la temperatura e stare in casa in vestaglia, se necessario pure col cappello.

    Nonl o considero meno un sacrificio se penso a Mariupol.

    Evidentemente le vite di molti sono state così comode che nessuno vuole rinunciare alla sua confort zone.

    Ma che almeno non si parli di amore per la pace.
    Travaglio sembra aver acquisito l’etica di un Porro qualsiasi.

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  30. Le vite di molti sono state così comode che nessuno vuol rinunciare alla sua confort zone. …..io proverei a fare questo discorso ai 5 milioni di poveri assoluti italiani ed ai 12 milioni di italiani sulla soglia di povertà, in soldoni 17 milioni di italiani che avranno il problema della sopravvivenza…..non proprio una confort zone, cui rinunciare, rinuncia fattibile, magari pure eticamente giusta, per quel pezzo di popolazione che PUÒ! A quale confort dovrebbe rinunciare chi già in condizioni normali ha rinunciato praticamente a tutto? Ma in quale paese vivi? Quello dei ristoranti pieni di Berlusconi? Forse pieni sempre degli stessi. ….il problema sarà enorme, e come al solito non saremo preparati, perché l’ annoso problema delle diseguaglianze, della povertà e dei salari da fame non è stato mai né affrontato seriamente né tantomeno risolto! Con cosa pensi di risolvere questa bomba sociale pronta ad esplodere? Con la confort zone, la tua ovviamente, o la mia, cui magari ho già ” rinunciato” non per le sanzioni e conseguente crisi economica, propedeutica alla guerra, mondiale, come da prassi storica, ma semplicemente perché contro i disvalori del consumismo, tanto che non ho né condizionatore né beni di lusso da esibire per status simbol….che rispondo alla domanda di Draghi? Questa la so : VFC! ..Ho comprato l’ auto a metano per risparmiare, non inquinare e perché faccio per lavoro più di 30000 km all’ anno. ….bella fregatura! !! Serve agli ucraini? Pazienza,pagherò di più il metano e farò a meno del ristorante, luogo già raramente frequentato da anni! ! Il dubbio è che, la mia rinuncia, non serva affatto agli ucraini, poveri come una bella fetta di italiani, ma ad un sistema capitalista neoliberista che ha smesso di farsi la guerra economica ed è passato all’ artiglieria pesante, quella che storicamente arriva sempre puntuale, e di cui il sistema capitalista non può fare a meno! Prendi le cifre di cui sopra, raddoppiale e poi moltiplicale per tutti i paesi europei, ed avrai qualcosa di più grave della rinuncia alla confort zone! Voglio vedere come l’ Europa mai nata, come entità politica, indipendente, in grado di contrastare i problemi di cui sopra, irrisolti, sarà in grado di tenere insieme questa ” guerra” sociale per la sopravvivenza di milioni di europei! La risposta è pronta, con una guerra mondiale, paro, paro come nel secolo scorso, dopo la crisi economica del 29……secondo te il sistema capitalistico fa le guerre per la libertà dei popoli? Ma quando? Dalla semore usa le guerre per rigenerarsi e non collassare, la guerra è indispensabile al sistema, altrimenti le industrie belliche in cui vengono buttati miliardi e miliardi di soldi, falliscono! Siamo nel tritacarne insieme agli ucraini, agli europei ed ai russi, ma tranquillo ci penserà la propaganda di guerra a renderci nemici….tanto chi ha una ricchezza spropositata, immorale ed indegna, sovranazionale, si salverà comunque, da guerra economica o da guerra nucleare! Gli ucraini sono il campione prova di una guerra fra potenze capitalistiche che hanno diversa bandiera, ma stessa immonda sostanza, ed io provo compassione per gli ucraini, e per i russi, e domani per chi subirà la stessa sorte, certamente non per i loro governanti, appartengono tutti allo stesso club esclusivo. …di merda! Scusa non voleva essere un attacco nei tuoi confronti, difendi le tue opinioni, ma la confort zone mi si è conficcata nel gozzo e ha prodotto un travaso di bile, per rispetto di chi il confort non sa cosa sia da una vita, da generazioni!

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