
(roma.repubblica.it) – Voleva cacciare cinghiali con arco e frecce. Gli agenti l’hanno fermato all’alba di giovedì in via di Settebagni, dopo che era appena uscito dalla riserva naturale della Marcigliana: l’uomo nascondeva in auto una balestra, tre frecce e diversi coltelli. Non è affatto escluso che fosse andato a caccia di cinghiali nel polmone verde, con un armamentario medievale. Così un uomo italiano è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi.
La perquisizione è scattata all’alba. Una pattuglia del distretto Fidene ha visto l’uomo uscire in auto dalla riserva naturale, l’ha fermato in via di Settebagni e durante il controllo della macchina gli agenti hanno trovato la balestra da tiro agonistico, tre frecce con le quali probabilmente voleva abbattere i cinghiali che in zona sono numerosi e alcuni coltelli.
L’ipotesi della caccia al cinghiale è avvalorata dal fatto che il denunciato non è un pericoloso criminale e che non ha voluto spiegare le ragioni per le quali circolava armato nel parco all’alba.
Romano spara a turista credendolo un cinghiale. La Questura: “Potrà comunque mangiarselo” (Lercio)
"Mi piace"Piace a 1 persona
Questi sono gli effetti che producono le norme di questo sgoverno che legifera a favore di criminali, corrotti, evasori.
Gli ignavi, ignoranti che se li sono votati, forse, ma ne dubito, si sveglieranno, quando sarà troppo tardi o quando succederà qualche incidente che vedrà coinvolte persone innocenti …
"Mi piace""Mi piace"
Faranno come con l’aumento del costo della benzina e gasolio, scaricheranno la colpa sui venditori di tali armi o sul cacciatore di turno che non aveva verificato non ci fosse nessuno nel raggio di un km.
"Mi piace""Mi piace"
Dai facciamo così: se proprio non sarà possibile eliminare la caccia, normiamola in questo modo, giusto per dare all’ animale qualche possibilità di … successo sul cacciatore:
Armi permesse (esclusivamente): arco nudo; coltello da caccia (ci si getta temerariamente sull’ animale: già da tempo si fanno con successo “esperimenti” sull’ uomo: magari su un cinghiale infuriato l’ adrenalina salirebbe…) oppure mani nude ( ci si gett a in corsa sul cinghiale, o sul cervo, o sulla volpe, o … sull’ orso… ) e si tenta di strozzarlo.
Assicuro che anche con l’ arco nudo sarebbe complicato, anche perchè solo veramente in pochi (ammesso e non concesso che si riesca a colpire) ce la farebbero ad imprimere una forza tale da uccidere e prima di armare per la seconda volta… animale infuriato e fuga a gambe levate (del cacciatore).
Nessuno si può fare promotore di una iniziativa del genere?
"Mi piace""Mi piace"