(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Siccome Bonelli&Fratoianni la candidano, si presume che desiderino l’elezione di Ilaria Salis a eurodeputata. Quindi spiegheranno cos’abbia in comune Avs con l’insegnante antagonista milanese, a parte la giusta indignazione per i trattamenti da lei subiti a Budapest. Che però è un po’ poco per issarla al Parlamento europeo. Dopo le quattro condanne definitive in Italia […]
Cronaca, Editoriali, Interno, Politica
Cum grana Salis
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Siccome Bonelli&Fratoianni la candidano, si presume che desiderino l’elezione di Ilaria Salis a eurodeputata. Quindi spiegheranno cos’abbia in comune Avs con l’insegnante antagonista milanese, a parte la giusta indignazione per i trattamenti da lei subiti a Budapest. Che però è un po’ poco per issarla al Parlamento europeo. Dopo le quattro condanne definitive in Italia a 1 anno e 9 mesi per “accensioni ed esplosioni pericolose”, resistenza a pubblico ufficiale, invasione di edifici e denunciata 29 volte per reati simili (tipici dell’attivismo politico), la Salis deve rispondere in Ungheria di accuse più gravi: associazione per delinquere e lesioni ai danni di due neonazisti, per cui è in custodia cautelare da 14 mesi. Sui media si sprecano i paralleli con Enzo Tortora e Toni Negri, arrestati per camorra e terrorismo, candidati da Pannella nei Radicali e scarcerati appena eletti grazie all’immunità con epiloghi opposti: Tortora chiese a Strasburgo di concedere l’autorizzazione a procedere, fu condannato in primo grado e assolto in appello; Negri fuggì in Francia per 14 anni mentre la Cassazione lo condannava a 12 anni per associazione sovversiva e concorso in rapina col morto. Ma entrambi erano in mano ai giudici italiani: la Salis a quelli ungheresi. Da cui dipende in esclusiva il suo futuro.
Sicuri che politicizzare il suo caso fino a candidarla per darle l’immunità indurrà i giudici di Budapest a trattarla coi guanti anziché a condannarla al massimo della pena, cioè a 24 anni? Si dirà: appena eletta dovranno scarcerarla per forza e l’Ungheria non la vedrà più. Magari. Intanto non è certo che sia eletta: se Avs non raggiunge il 4% (cosa possibile, visti i sondaggi e la concorrenza di Santoro) o se lei non riceve abbastanza preferenze, rimane trombata e per i giudici diventa un’imputata che ha tentato di sottrarsi alla giustizia, per giunta scaricata dai suoi stessi concittadini. Un pessimo viatico per la sentenza. Se invece viene eletta, non è affatto detto che i giudici la liberino: in casi analoghi, alcuni sono usciti e hanno raggiunto l’Europarlamento, altri no (nella democraticissima Spagna l’indipendentista catalano Junqueras fu lasciato in cella dalla Corte suprema e sostituito in sei mesi dal primo dei non eletti). Se invece i giudici la scarcerano, possono chiedere all’aula di levarle l’immunità e autorizzarne un nuovo arresto. O condannarla e reclamarne la consegna per farle espiare la pena che, se definitiva, non ammette immunità. Animati dalle migliori intenzioni, Bonelli&Fratoianni rischiano di farle danni devastanti. Come la donna Prassede del Manzoni, “molto inclinata a far del bene: mestiere certamente il più degno che l’uomo possa esercitare; ma che purtroppo può anche guastare”.
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Le battaglie donchisciottesche della six in rolex. Molta miseria e poca nobiltà.
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quindi? meglio lasciarla marcire in cella senza un processo?
Se il padre ha accettato per lei la candidatura, vuol dire che forse hanno perso la speranza di un processo equo.
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La informo che si marcisce e molto di più in Italia. Si indigni anche per questo
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non ci sono più le stagioni di una volta;
l’inflazione si mangia lo stipendio;
ci vorrebbe la pena di morte;
può piacere e non piacere.
per la legge dei grandi numeri.
non si finisce mai di imparare.
non è per i soldi, è una questione di principio.
non si può mai sapere.
e allora le foibe?
e allora i marò?
dove andremo a finire signora mia;
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parole sante
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Non conosco il curriculum della Salis e comunque quella condanna per “accensioni ed esplosioni pericolose” non lo giudico poi cosi’ negativamente… anzi…
Insomma… pare che la ns. Ilaria Salis sia una combattente… Per come la vedo io questo paese ha un futuro assai buio davanti. Forse meglio dire nero.
Noi “combattiamo” scrivendo quotidianamente post di condanna sui Renzi, i Gasparri, le Santanche’ ed i vari pregiudicati (passati o trapassati) etc.. ma di certo non penso sia giusto condannare chi ha deciso di combattere in altra maniera…
Anzi.
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quando combatti devi anche mettere in conto che puoi prenderle. Poi se vai a menare in casa d’altri (pur avendo ragione) è ancora più facile che le bruschi di brutto😂
Una soluzione sarebbe prendere degli ostaggi importanti (leggi permettendo😂) e chiedere uno scambio di prigionieri.
Certo è che se uno vuole andare a camminare a piedi nudi in mezzo ai rovi hai voglia di tirarlo fuori senza fargli del male🤷♂️
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I combattimenti, in democrazia, si svolgono attraverso l’uso coraggioso della parola e dell’esempio che deve essere in perfetta sintonia con le parole che si dicono.
Gli esplosivi e l’uso della violenza in democrazia contraddicono le parole che accompagnano quegli atti e le declassano rendendole non credibili a coloro che poi le devono giudicare attraverso il voto.
Le misere percentuali di voto dei partiti che non fanno collimare parole e prassi sono lì da vedere.
Spiace per questa Salis, certamente animata da nobili ideali ma che ha scelto compagnie sbagliate per tentare maldestramente di attuarli.
Premesso che un’antifascista dovrebbe stare a casa sua a svolgere il suo lavoro politico evitando di andare ad esportare ideali in altri Paesi per la semplice ragione che è proprio il nostro Paese ad averne bisogno (di antifascismo( , spero per lei riesca a tornare presto in Italia.
l’Ungheria è uno di quei paesi che ha scelto la strada del nazionalismo nazistoide peraltro ben inserito nella UE bellicista della Von der Leine e nella Nato guerrafondaia e , ma non cambierà certamente attraverso l’organizzazione di qualche scontro di piazza di fine settimana.
L’opposizione democratica, in Italia, deve alzare la voce e pretendere duramente dalla Meloni di attivarsi col suo camerata Orban per la tutela di tutti i diritti di questi nostri concittadini incappati in un weekend sbagliato e riportarli in Italia velocemente.
Non credo che sia la scelta giusta quella di presentarsi in un partito da sempre minoritario alle Europee.
Né per lei né per i suoi compagni reclusi. Né per la Sinistra in generale.
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Concordo in toto, mi ha tolto le parole di bocca.
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Ottimo GS…. questa sarebbe una esportatrice di democrazia!
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Nereidi2023, andrebbe “dimensionato” il cosiddetto “combattere” della Salis al contesto e agli obiettivi. Non entro nel merito della vicenda giudiziaria che la vuole in carcere in Ungheria. Né sulla condizione in cui la Salis viene tradotta a processo. Però in proposito ho visto, letto e verificato che ci sono condizioni peggiori in molte carceri d’Occidente ( dipende dal reo…) senza che nessuno si stracci le vesti.
Voglio, ripeto, segnalare che la “combattente” butta petardi o esplosivi nelle vicinanze di Carceri, immagino per solidarietà coi reclusi, se anarchici come lei meglio. Resiste a pubblico ufficiale per evitare sgomberi di edifici occupati da Centri Sociali o si becca denunce proprio per queste occupazioni. Senza nessuna ironia dico che sono cose da poco. E che infatti le hanno consentito in Italia di essere una donna libera. E proprio perché libera ha potuto partecipare alla spedizione punitiva contro i neonazisti in Ungheria. Ma in Ungheria ragionano diversamente.
Quindi volevo far capire che la Salis è una combattente innocua per il Sistema. Non è che combatte Gasparri, Renzi o la Santanchè. È per il Potere assolutamente inesistente, esattamente come noi che commentiamo su Infosannio. Puoi simpatizzare o meno per il suo profilo ideologico anarchico o culturale antagonista. Ma non è nessun modello, né probabilmente vuole esserlo, di combattente contro lo Status Quo di un Potere metastatico nazionale e internazionale.
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Il problema, mio parere, è che bisognerebbe combattere il sistema, non una parte dello stesso altrimenti del sistema si fa parte e persone come la Salis diventano propedeutiche che la presa per i fondelli continui, da manca anziché destra. Per il resto sono d’accordo; come scritto in altro commento ieri, penso che l’unico modo per cambiare un’impasse ormai… sessantennale potrebbero essere le maniere forti ma, ripeto, NON vedendo torti da destra o sinistra, bensì rendendosi conto – come fecero “gli occhi stanchi di Berta” – che tra uomini e maiali le differenze sono davvero minime.
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C’è poco da combattere, se verranno confermati i sondaggi per le prossime elezioni c’è solo da sperare di poter rinascere in un altro pianeta.
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Cmq sono 3 le cose sicuramente inaccettabili:
i ceppi.
le accuse pesantissime
i tempi di carcerazione preventiva.
Questa sarebbe la giustizia di uno stato europeo?
Ah, già: ma del servizio delle Iene di martedì dove discussero di una repressione in un carcere italiano per cui sono a processo ben 180 agenti penitenziari, nessuno ne parla mai?
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noi siamo un paese da barzelletta, intanto non si hanno più notizie di un altro carcerato , dopo 3 anni di prese per il c.. dai nostri sovrani !
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Spiace per la Salis, ma se sei colpevole e vai a fare casino in casa d’altri devi mettere in conto le conseguenze, anche quelle che noi riteniamo esagerate. Infatti mica tutti i Paesi sono come l’Italia, dove chi viene a fare casino e devastare (tipo tifosi, black block o anche turisti che sfasciano o deturpano) se la cavano con multe e pacche sulla spalla. Bisogna avere rispetto delle leggi degli altri Paesi e magari lasciare fare alla diplomazia in silenzio. Non sarebbe la prima volta che tiriamo fuori dai guai i nostri connazionali che credono di poter fare ciò che magari fanno a casa loro in barba alle leggi locali, convinti per questo motivo di farla franca.
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Il “rispetto” della “legge” uncinata del nazistato ungherese, che bella cosa.
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Tu condannata?
Tu candidata!
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Che poi, con che diritto i politici italiani possano giudicare il tribunale di un’ altro paese, qualunque esso sia, ma avete presente la “giustizia italiana” ? O serve il disegnino?
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Alleanza Verdi e Sinistra prova a cavalcare l’indignazione e l’emotività per accaparrarsi un paio di poltrone, anche loro tengono famiglia.
Cavalcarono la vita di Sumahoro e conquistarono le pagine della stampa facendolo incatenare, stivalato, davanti ai Palazzi. Purtroppo c’era di mezzo la moglie influencer griffati, e quindi per la famiglia l’hanno espulso.
Salis è un padre che cerca di salvare la figlia.
È tutta una storia di famiglie.
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La domanda che viene spontanea è: chi salva chi ? Avs salva Salis dal carcere o Salis fa superare il quorum a Fratoianni e Bonelli ? Comunque la si pensi non credo che sia stata una scelta eticamente giusta . L ‘Ungheria fa parte dell’ EU per volere non solo loro ma di tutta l’ Europa,come del resto gli altri di Visegrad. Quindi dobbiamo rispettarne l’identità a prescindere dalle nostre idee altrimenti gli altri faranno lo stesso con noi e non so se ci conviene visto come siamo messi in tema di giustizia e carceri. Salis ha fatto le sue scelte e da maggiorenne qual’ e’ deve prendersene le responsabilità. Piuttosto,se fa tanto ribrezzo Orban,come la mettiamo con chi vuole l’Ucraina in Europa con i pacifici Azov al comando ?
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iniziamo col fite che questa storia è patetica sotto tutti i punti di vista. Il problema della Salis sarebbero le catene in aula? Vi informo che le catene a mani e piedi le usano anche negli Stati Uniti. non vi aggrada che in Ungheria le confanne non sono basse come in Italia? Strano, perché ho sentito sempre lamentele su quanto sia blanda la nostra legge e oe condanne “finte”. Certo,questo lo diciamo quando il condannato in Italia ci sta sulle scatole,lui o il suo reato. Ma in Ungheria hanno le loro leggi,pesanti,ancora una volta,come quelle americane. Ridicolo dire che non ci sono prove o non ha un processo. Se non ci sono prove sufficienti sarà assolta, altrimenti dopo ci saranno diverse cose che si possono fare,tutte rimanendo dentro il diritto. Ma per wuesta donna si chiedono cose extra giudiziali e straordinarie. Che venga rilasciata senza conseguenze,che il governo intervenga sulla magistratura. Non funziona così. Una parola su questi “combattenti” alla Salis. Vogliono fare i Che Guevara ma wenza conseguenze. Io aggredisco degli avversari politici,li mando all’ospedale ma se mi arrestano frigno per le conseguenze delle mie azioni. Mi dispiace ma non funziona così.sei andata in un paese con leggi rigide,hai aggredito insieme ad altri 2 persone,non importa se sono nazi o no. Agli occhi fella legge,e ora che sei stata arrestata cosa vuoi? Che i giudici ti liberino senza processo perché tu fai parte dei buoni e gli aggrediti dei cattivi? Che ti si applichino leggi italiane in Ungheria? Perche i duoi sostenitori attaccano il processo invece di combattere le accuse? Perché sanno che è colpevole ma vogliono una specie di immunità.
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Editoriale che condivido dall’inizio alla fine.
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Ora sapete cosa accadrà? Che la giustizia ungherese farà il processo express per arrivare a sentenza defintiva prima della proclamazione degli eletti. In questo modo se la terranno in galera perchè in esecuzione di sentenze definitive di condanna l’immunità non vale!
Complimenti Bonelli/Fratoianni, siete due geni!
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Hanno già dimostrato di essere geni con la candidatura di Soumahoro. Meno geni e più meloniani con quella della moglie di Fratoianni.
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“Elisabetta Piccolotti
Biografia
Nata a Camerino (Macerata), ma cresce a Foligno (Perugia), frequenta il liceo classico e consegue la laurea triennale in comunicazione nella società della globalizzazione presso l’Università degli Studi Roma Tre. Fin da giovane è impegnata in politica nella sinistra e aderisce a Rifondazione Comunista. Nel settembre 2006 diventa portavoce nazionale dei Giovani Comunisti assieme a Federico Tomasello. Rimane in carica fino a inizio 2009, quando abbandona il partito per aderire al Movimento per la Sinistra di Nichi Vendola, che alcuni mesi più tardi dà vita a Sinistra Ecologia Libertà (SEL), del cui coordinamento nazionale fa parte come Responsabile comunicazione.
Dal luglio 2009 al luglio 2013 è stata assessore alla cultura al Comune di Foligno, fino a quando il suo partito non è uscito dalla maggioranza comunale. Alle elezioni comunali in Umbria del 2014 si candida come sindaca di Foligno, sostenuta dalla lista “Sinistra Ecologia Libertà–Civica“, ottenendo il 7% dei voti e non accedendo al ballottaggio, ma venendo eletta consigliere comunale di opposizione, ruolo che svolge fino al 2019.
Nel 2017, con lo scioglimento di SEL e la sua confluenza in Sinistra Italiana come partito, partecipa alla fondazione di questo, e della sua Segreteria nazionale diventa successivamente coordinatrice.
Alle elezioni politiche anticipate del 2022 si candida alla Camera dei deputati per l’Alleanza Verdi e Sinistra e viene eletta nel collegio plurinominale Puglia-04 Nella XIX legislatura è componente della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione, della Commissione parlamentare antimafia e del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione.”
Informati, prima di parlare in modo allusivo di candidatura da parte di SI, che invece lei ha contribuito a FONDARE.
Magari accozzata direttamente dal maritino, eh? Solito triste becerume maschilista… ma mica mi stupisco. 🙄
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Becerume maschilista? Ah ah ah! Cioè, i deputati di AVS si contano nelle dita di una mano, tra questi ci sta la moglie di Fratoianni, e tu mi mandi il suo Cv?? Io te ne posso mandare altri 100 (cento) di potenziali deputate di AVS, come e meglio del suo. Conosci il significato della parola OPPORTUNITÀ POLITICA? Questa è roba da destra. LORO sono soliti imbarcare parenti e amici quando raggiungono il potere. È sempre stato così. E tu dai del maschilista a me?
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio.
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“Animati dalle migliori intenzioni, Bonelli&Fratoianni …”
Non credo assolutamente alle loro buone intenzioni. Al solito è un’operazione di marketing (come Sumahoro, sul quale erano stati avvertiti ma se ne sono fregati). Sfruttano la notorietà della ragazza per raccogliere qualche voto extra, e delle conseguenze non si interessano.
Per me è solo opportunismo cinico, e alla ragazza nuocerà, ma a loro non interessa.
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è inutile girarci intorno. c’è la propaganda, e ci sono la politica ed i fatti ad essa annessi. la propaganda è comoda e redditizia, tanto gli elettori seguono la comunicazione, e chi la fa meglio ottiene vantaggi. se si dovesse parlare di politica, ed attività ad essa legate, allora, a destra ed a manca, dovrebbero spiegare agli elettori i perché delle loro porcate. a cominciare dalla banda meloni con ruby nipote di Mubarak.
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La Salis non va salvata attraverso l’ immunità da europarlamentare, ma posta al centro dell’ attenzione della UE che pur definendosi democratica, accetta che un paese come l’ Ungheria celebri come festa nazionale il nazionalismo ungherese filonazista ,con tanto di parata nazista, e che imbastisca un processo politico, dove la pena non ha alcuna proporzione con i danni inflitti, fino a 24 anni per lesioni lievi con prognosi di 7 giorni! Oltre la detenzione senza alcun diritto ad umanità’ e dignità che si, io pretendo vengano rispettati nei paesi democratici, e se anche altri paesi, oltre all’Ungheria, ne difettano, peggio mi sento, non dico vabbè altri detenuti stanno peggio e chi se ne frega…..Il caso e’politico, perché’ dovremmo decidere cosa significa democrazia, rispetto dei diritti umani, antifascismo/antinazismo in Europa e per farne parte, visto che oggi abbiamo la parata neonazista ungherese e domani potremmo avere quella ucraina del battaglione Azov, commentato ogni giorno! Ecco la Salis ha protestato in maniera poco educata, ma evidentemente non particolarmente violenta, contro chi viene ogni santo giorno criticato e sentito come un pericolo dai noi commentatori, ovviamente dal divano, come quelli che sono al fronte dal divano, quelli che vogliono la pace dal divano, quelli che si indignano per il genocidio a Gaza dal divano….La Salis e’ il corrispettivo in Ungheria degli studenti manganellati in Italia per le proteste in favore della Palestina, perché fortunatamente qualcuno ha ancora la forza ed il coraggio di opporsi, contro la lesione e negazione di diritti umani , che non conoscono confini, e lo fa alzando il cubo dal comodo divano! Se nel secolo scorso non ci fossero state le Salis, il nazifascismo non sarebbe stato sconfitto, e che ancora ci siano paesi che lo celebrano e’ la vera ed inaccettabile vergogna, sdoganata come espressione di democrazia! Mentre non lo e’ affatto se non pone con intransigenza limiti a certe perverse ideologie che dal nazionalismo fanatico, al riarmo, all’ uso della guerra come risoluzione unica di controversie internazionali, per motivi economici e finanziari, ti riporta dritto alle stesse dinamiche del secolo passato con prevedibili conseguenze! Che il governo Meloni intervenga sul caso e’ assolutamente improbabile, perché’ farebbe alle varie Salis esattamente quello che fa Orban, visto che ha partecipato alla parata fascionazista di rievocazione e commemorazione, che magari verra’ proposta come festa nazionale……La candidatura alle elezioni europee e’ ovviamente una strullata, da divanisti politici in rappresentanza del comodo perbenismo collettivo che ne’ protesta ( che maleducazione menare dei neonazisti !) ne’ usa lo strumento democratico del voto! Io non mi sento proprio di alzare il ditino contro chi protesta anche per me e si trova in carcere al posto mio!
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Ale, concordo alla grande 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
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Brava in toto
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Oggi ho tutti i commenti in moderazione…..sono arrivati i magistrati ungheresi, importati direttamente da Nordio! Infosannio tu quoque……
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infosannio tu quoque dal divano
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Buongiorno.
è dovuto ad un problema tecnico primario e tanti secondari.
Alcuni li può risolvere Lei, altri deve risolverli Infosannio, altri la infrastruttura Amazon
Se commenta tramite browser su PC o Tablet, scriva il testo del commento in un altro editor “esterno”
Se usa Word o l’equivalente OpenOffice metta pure Grassetti corsivi link eppoi copi / incolli verranno conservati e resi nel modo specifico, ma soprattutto
SPEZZI LE FRASI IN PARAGRAFI
Il valutatore anti tutto (frasi oscene, reati, and so on) che lavora da quando chiunque di noi preme il tasto pulsante Commenta o Rispondi, se trova più paragrafi ragiona più veloce, se ne trova uno lungo da Milano a Tripoli DEVE ragionarci rincorrendo “all’indietro” per verificare l’eventuale reato considerando la filiera intera.
La conseguenza è che appara la scritta che evidenzia che il commento deve essere moderato
Se usa lo SmartPhone non c’è niente da fare perchè il sistema operativo normalmente Android “spezza” il flusso collaborativo tra il browser in Android e WordPress engine avendo inferiori possibilità locali.
In questo caso provi ad utilizzare, se non lo fa già, la App reader auto adattante seguendo
reader – Usare WordPress.com
PS:
succede a tutti e non è censura
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Per la Redazione,
avere un certificato di sicurezza che ha più di 50 Subject Alternative Name non è proprio il massimo di velocità visto che i vari meccanismi coinvolti deve continuamente saltare almeno due oceani telematici.
Soprattutto perchè è GRATUITO e lo si può comporre in casa in 5 minuti.
Il fastidio è che bisogna rinnovarlo ogni 3 mesi, da soli.
Amazon poi nel cluster a due nodi che risponde a infosannio.com o all’alias http://www.infosannio.com “sposa” il primo come fa con tutti gli altri sulla rete 192.0.78.0
Di conseguenza TUTTO si rallenta.
Provate a contrattare un diverso modo di fruizione perchè gli 824 subscribers attuali se diventano 2000 potrebbero affossare il sito
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Concordo con te, GSI:
“Premesso che un’antifascista dovrebbe stare a casa sua a svolgere il suo lavoro politico evitando di andare ad esportare ideali in altri Paesi per la semplice ragione che è proprio il nostro Paese ad averne bisogno (di antifascismo( , spero per lei riesca a tornare presto in Italia”
In effetti e’ proprio in Italia che doveva rimanere (la Salis) perche’ e’ proprio il nostro paese che rischia parecchio in questo periodo…
Quando invece scrivi:
“Le misere percentuali di voto dei partiti che non fanno collimare parole e prassi sono lì da vedere”.
beh… concordo meno perche’ in effetti nei partiti di governo non mi sembra che ci sia questa gran corenza tra parole (e promesse) e fatti (leggi). Eppure di voti ne prendon parecchi. E c’e’ poco da festeggiare se ogni tanto FdI ogni tanto perde uno 0.5% di voti (a maggior ragione se poi quel 0,5% lo guadagna Forza Italia…).
Ma rischiamo di divagare.
Nelle mie poche parole non volevo parlare della Salis per cio’ che riguarda la sua trasferta in Ungheria (per me errata) ne’ della sua candidatura.
Io volevo metter l’accento su un’altro aspetto… ovvero sul come si combatte questa destraccia affaristica e mafiosa che avvolge completamente la nostra societa’…
Le (tue) parole con cui non mi trovo molto concorde sono invece queste:
“I combattimenti, in democrazia, si svolgono attraverso l’uso coraggioso della parola e dell’esempio che deve essere in perfetta sintonia con le parole che si dicono”.
Cioe’ teoricamente sono d’accordissimo con te ed infatti sono qui, come te, a brandire semplicemente una… tastiera.
Il problema deriva dal fatto che lottare con le mani legate dietro la schiena, facendo attenzione all’uso delle parole utilizzate… contro il mostro (di cui sopra) beh… mi sa che serve a poco! Qua ci gonfian la faccia ogni giorno come una zampogna!
Ed allora?
Beh.. allora le mie poche parole era solo un pensiero… che pero’ esprimeva al meglio il grande Moonicelli.. in particolare dal minuto 10:15… (comunque gia’ che ci siete val la pena di sentirsi tutto il pezzo):
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Buongiorno,
innanzitutto
Grazie per il video.
Quando mi guadagnavo da “pischello” qualche soldino facendo la comparsa “di massa” a Cinecittà, non ebbi modo di incrociarlo mai, ma tutti gli attori importanti e i tecnici “d’arte” facevano a gara per potersi aggiungere in qualche modo al Maestro ben sapendo che con Lui non avrebbero mai visto un concorso all’Oscar
Ho visto buona parte dei suoi film e me magno er fegato per non averli visti tutti.
Quello che afferma diversi anni fa è vero per dopodomani.
E ha fatto bene Lei a metterlo in “cascata” al dialogo che in questo post, secondo me, ha assunto livelli che definire alti è riduttivo.
Sarebbe bene continuare così. ma son sicuro che in altri post tornerà il livello da “brodo primordiale”.
Purtroppo.
Ci sarebbero tante cose da dire ma, se ha un senso l’esistenza di un Forum, questo può accadere solo attraverso un collettivo confronto per cercare di provare ad “andare contro corrente” il “finto pessimista” finale morale del Maestro
“la speranza è solo una menzogna voluta dai padroni”
PS.
Solo un esempio tecnico per evitare il problema del video NON esposto (bloccato).
Monicelli (video)
Se interessa posso spiegare come si ottiene.
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Per la Redazione.
Facendo riferimento al commento
Anail comment
L’ utente ha “incollato” (pasted) un blocco ibrido (testo e link) proveniente da una fonte esterna.
Probabilmente NON ha controllato i soggiacenti target indirizzati dai link, che non aggiungono valore al contenuto.
In molti casi si tratta di referenze a wikipedia o cosiddetti “help online”.
Questo può generare diversi problemi, che ovviamente NON sono imputabili all’utente, ma…
tecnicamente possono “stendere al tappeto” l’intero sito cosa molto difficile che si realizzi a meno che MOLTI facciano la stessa cosa.
Ha implicazioni notevoli sulla generazione delle risposte al motore di ricerca Google con cui il sito è collegato, perchè quel motore deve indicizzare con criteri differenti il testo e i link.
Risultato, rallentamento, e/o aggravio costi se è tariffato l’overhead.
Ma il pericolo più grande, e che può anche avere implicazioni legali, è che “sotto” quei link possano esserci siti malevoli (phishing, porno, pubblicità ingannevoli and so on).
Per cui consiglio di “evitare” l’inserimento automatico, (copia e incolla), ma controllato.
E’ l’utente che deve inserire i link.
Uno dei pericoli più grandi è il cosiddetto pingback al contrario.
Se inserisco un link che porta ad un target che rimbalza al punto da cui sono partito si genera una ricorsione che va avanti in semiautomatico.
L’utente vede una sequenza di rimbalzi e può interromperla premendo Ctrl C o equivalenti, ma il (i server) potrebbero nel frattempo andare in tilt perchè aspettano una risposta che potrebbe arrivare mai.
Una soluzione è imporre l’inserimento non col copia e incolla ma SOLO tramite il pulsante più a destra nella barra alta con preimpostata la voce
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Ultimo riguarda il pericolo legale.
Nell’ultimo decreto Europeo (digital Act) che regola in modo nuovo e omogeneo la fgestione dei siti, piattaforme e anche Social Network è stata “abbassata” la responsabilità del gestore.
Ma
Se non è evidente CHI ha commesso anche inconsapevolmente il reato, la reponsabilità viene attribuita ad entrambi partendo dal fatto che potrebbe essere non “casuale” ma studiato apposta.
Io intanto ripristinerei l’avviso in basso a sinistra che avvisava che se qualcuno chiedesse la rimozione dell’immagine lo segnalasse e si sarebbe provveduto alla rimozione.
Ma eviterei il “preview” di video e immagini.
L’utente che quasi ad ogni post, al primo commento, inserisce vignette simpatiche e spiritose, si serve di un servizio esterno che nelle sue regole VIETA l’utilizzo tramite terze parti (cioè voi) a meno di non essere il proprietario dell’immagine e in tal caso consiglia di NON utilizzare il servizio ma addirittura di utilizzare Google o Amazon.
Questo vi può inguaiare
Certo eliminando la visualizzazione si perde l’efficacia viene resa solo se è istantanea.
Potreste risolvere il problema se concedeste il deposito, limitato, all’area upload del sito dove ci sono le immagini da voi utilizzate
https://infosannio.com/wp-content/uploads/2024/04/salis-med-1200×630-19-690×362-1.jpg?w=616
e non
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