(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Lo scomposto agitarsi di Macron sempre più Micron sulla guerra la dice lunga sulla statura politica e morale delle cancellerie atlantiste. Che, dopo aver usato il popolo ucraino come carne da cannone per spezzare le reni alla Russia, ora che la Russia le sta spezzando a noi lo usano come carne da macello per le campagne elettorali Ue e Usa. Ma il nanerottolo francese fa storia a sé, perché ha sempre […]
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La faccia e la pelle
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Lo scomposto agitarsi di Macron sempre più Micron sulla guerra la dice lunga sulla statura politica e morale delle cancellerie atlantiste. Che, dopo aver usato il popolo ucraino come carne da cannone per spezzare le reni alla Russia, ora che la Russia le sta spezzando a noi lo usano come carne da macello per le campagne elettorali Ue e Usa. Ma il nanerottolo francese fa storia a sé, perché ha sempre giocato una partita tutta sua sulla pelle degli ucraini. Si crede una via di mezzo fra Napoleone e De Gaulle, cioè il padrone dell’Europa. Nel 2019 decreta la “morte cerebrale della Nato”. E nel 2021, mentre Usa e Nato spingono Putin a invadere l’Ucraina rifiutando l’impegno sulla neutralità che la salverebbe, fa il mediatore. L’8 febbraio 2022 strappa a Zelensky e Putin la promessa di rispettare gli accordi di Minsk per l’autonomia del Donbass (l’altro pomo della discordia). E il 20 febbraio chiama Putin, Biden e Scholz, poi annuncia un vertice fra i primi due. Gli Usa sabotano la mediazione e quattro giorni dopo i russi invadono. Ma lui insiste. Zittisce Biden che dà del “macellaio” a Putin: “Io non l’avrei detto, non si deve alimentare un’escalation di parole e azioni”. E quando Joe accusa lo Zar di “genocidio”, taglia corto: “Parole che non aiutano la pace, anche se le forze russe hanno commesso crimini di guerra”.
Il dialogo gli serve per vincere le elezioni contro la filorussa Le Pen e il pacifista Mélenchon: “Non saremo mai cobelligeranti, serve una de-escalation in Ucraina”, “Non si fa la pace umiliando la Russia”, serve “una via d’uscita dalla guerra senza umiliare la Russia”. È così ben informato da credere che sia la Russia a rischiare l’umiliazione, non l’Ucraina. Nel pellegrinaggio in treno con gli altri due magi Scholz e Draghi, chiede a Zelensky di trattare con Putin. Biden s’inventa un “Armageddon nucleare russo” e lui lo invita alla “prudenza”. Chiede a Mosca e Kiev di accettare la mediazione del Papa. E nel dicembre ’22 annuncia con Biden un’inutile conferenza di pace a Parigi. Poi domanda: “Cosa siamo disposti a fare per dare garanzie di sicurezza alla Russia quando tornerà al tavolo dei negoziati? Uno dei punti essenziali, come ha sempre detto Putin, è il timore che la Nato si avvicini alle sue porte e dispieghi armi che potrebbero minacciare la Russia”. Kiev si infuria: “Vuole fornire garanzie di sicurezza a un terrorista assassino?”. Ora deve aver capito che Putin ha vinto la guerra e il fronte Usa-Ue- Ucraina l’ha persa. Ma non può ammetterlo, almeno fino alle Europee di giugno. E, da pompiere che era, gioca l’altra parte in tragedia: quella del piromane, straparlando di truppe Nato a Kiev. Lui ha il problema di salvare la faccia. Noi, la pelle: quella degli ucraini e anche la nostra.
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la vecchietta , che gli fa da badante, lo consiglia male
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Più che salvarsi la faccia, (quella non ce l’ha), deve salvare gli interessi dei suoi padroni, la banca roschild.
Lui è solo un loro burattino dipendente.
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…d’altronde da un cosiddetto Leader completamente inventato in 4 mesi dall’Elite finanziaria e massone pur di non far vincere la Le Pen cosa si pretende che abbia una stoffa davvero da Leader ? E’ una delle tante marionette atlantiste , senza principi e senza valori se non quelli di rimanere abbarbicati al potere , per gestire la politica estera dell’Europa al servizio dei padroni d’oltreoceano….
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a me sembra che Napoléon le Petit abbia il dente avvelenato per aver perso parte dell’Afrique in favore della Russia.
La legge del contrappasso colpisce forte, l’Italia è stata fatta fuori dalla Libia principalmente dalla Francia, a sua volta non solo è stata estromessa dalla Libia ma è stata ridimensionata in tutto il continente.
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In ordine sparso e mossi da interessi puramente personali, questi sono i leaders d’€uropa: una accozzaglia tenuta insieme da una moneta.
Puah!
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Questi sono i leader del Bilderberg tenuti insieme dalle loro monete/soldi in cassaforte….Siccome pareva brutto chiamarli ricchi predatori/dominatori del mondo, hanno optato per Unione Europea…
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E ora si vogliono armare con un esercito brancaleone atomico!
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Sconcertante, ad ogni modo, come Maccaron Micron Napoleon sia diventato dal più sensato al più guerrafondaio in 2 anni…
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BBC news
c’è un interessante articolo su Macron.
Da colomba a falco!
Anche gli inglesi , come MT, non le mandano a dire a sto esaltato.
Per me è antipatia fatta persona .
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Sinceramente me ne fregherei di cosa vuol fare Macron, sempre se il popolo francese abbia voglia di seguirlo e andare a combattere in Ucraina. Mi interesserei molto di più a cosa farà il governo Italiano, perché ho molti dubbi che qui ci sia molta gente che abbia voglia di andare a morire in Ucraina per Meloni & partners. Ieri ad “Accordi e disaccordi” ho visto Cacciari (soprattutto), Travaglio e Bindi dire cose sensate e realistiche in merito al conflitto e alle sue vere motivazioni, lasciando stare la barzelletta che ci racconta invece Travaglio di come Putin sia stato costretto dalla NATO all’invasione criminale dell’Ucraina. Poteva raccontarla ieri sera, quando invece Cacciari spiegava chiaramente perché Putin ha invaso l’Ucraina. L’avrebbero asfaltato ed infatti è stato zitto.
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Dovresti provare ad avere un vicino che ti spacca i vetri di casa che palpeggia tua moglie e che oltre a spaccarti la faccia ogni qualvolta ti incontra cerca di violentare tua figlia e pestare di brutto tuo figlio e gli vuota il portafoglio gli frega la macchina, oltre ad avvelenati il cane e impiccare il tuo gatto e se non gli lasci libera casa ti promette di ammazzarvi tutti.
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Dovresti avere un sincero ex kgb democratico dittatore che non si arrende al crollo del muro di Berlino e alla dissoluzione dell’ ex URSS, che uccide gli oppositori, i giornalisti, che manda in modo criminale i carri armati e bombarda in casa altrui e si presenta da solo alle elezioni per poter capire meglio la situazione. O magari recuperare e guardare cosa hanno detto ieri Cacciari, Travaglio e la Bindi ieri. Ma si sa, in Italia c’è gente che accetta tutto e pensa che franza o spagna purché se magna.
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Esatto! E tra l’altro è stato il medesimo metodo utilizzato dai sionisti in Palestina: quello è l’odio della maggioranza che si fa predatrice della minoranza.
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Per Davide: una tragedia non esclude l’altra. Vero: gli ucronazi organizzati e finanziati dai Nato-USA hanno vessato, torturato e ucciso le minoranze nelle regioni russofone. Vero: il dittatore Putin ha perseguito i suoi scopi con tutte le sue forze.
Risultato: l’Ucraina è un cimitero; il suolo e i fiumi, delle zone di combattimento, sono inquinate con sostanze chimiche tossiche e ci vorranno decenni per bonificarle; non esiste più un tessuto economico e per ricostruire una parvenza di civiltà ci vorranno migliaia di miliardi; l’Europa è in una condizione di depressione economica spaventosa, per ora ancora mascherata dalla farsa di interventi a debito, ma l’onda lunga arriverà; si favoleggia di truppe europee al fronte contro la Russia e di ecatombe nucleare.
Un capolavoro che la Nuland ha avviato e poi perfezionato con l’ausilio dei burattini politici europei.
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Davide
Io penso che tu sia infarcito di propaganda, la Russia, il più vasto Stato del mondo, con una superficie di 17 864 345 km², e a inizio 2023 conta 146 099 728 abitanti. La capitale è Mosca. Quasi l’80% della popolazione, infatti, risiede nella parte europea del Paese, che ha una densità di 27 abitanti/km2.
Dal 1992 al 2014 la Russia non ha mai pensato di annetterla, e dal 2014 a 2022 ha guardato con crescente preoccupazione gli sforzi fatti dagli ammeri-cani per armare ed addestrare un ,il, più grosso esercito europeo con l’intento di occupare le repubbliche che non avevano accettato il colpo di stato organizzato finanziato e attuato dagli ammeri-cani che di fatto hanno creato le condizioni per destabilizzare la Russia e sterminare un po’ di russi nel frattempo.,
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Cagliostro puoi liberamente pensare quello che vuoi su di me. Mi sembra però strano che dopo anni che leggi, commenti e a volte insulti quello che scrivo, tu non abbia afferrato il concetto che a me USA, NATO, RUSSIA, Stati dittatoriali e pseudo dittatoriali fanno orrore e schifo in egual misura. A contrario di molti che hanno la verità in tasca, io so di non averla ma cerco di farmi un’idea leggendo sia ciò che mi piace che quello che non mi piace. Ieri Travaglio, Cacciari e Bindi hanno detto cose scomode ma condivisibili sulla situazione, sugli errori compiuti e sulla possibilità di come venirne fuori. Mi piacerebbe che il leader del movimento Conte le facesse proprie ed iniziasse a martellare tutti su quella linea. Ti invito a recuperare e vedere quella trasmissione, perché magari ti accorgeresti che si sono dette anche cose molto vicine al tuo pensiero.
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Davide
Definirti infarcito di propaganda non è insultarti, ma una semplice constatazione, d’altronde quando ci si ciba totalmente ed esclusivamente di MSM succede anche ai migliori,
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Cagliostro, la differenza tra me e te è che io non giudico le tue posizioni diverse dalle mie, ma le rispetto. Non do a te e a nessun altro patenti. Questione di stile.
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Io sì, a te ti dò la patente del SOMARO FUNZIONALE ATLANTISTA, per esempio.
Hai detto che Putin si presenta da SOLO alle elezioni?
Già questo ti qualifica molto, nel senso che non solo sei un atlantista, ma anche un IGNORANTE di qualsiasi cosa sia la Russia attuale.
In totale sono quattro i candidati alle elezioni presidenziali Russia 2024.
-Vladimir Putin (Russia Unita)
-Leonid Slutskyj (Partito Liberaldemocratico di Russia)
-Vladislav Davankov (Nuova Gente)
-Nikolaj Kharitonov (Partito Comunista)
Che poi il favorito sia lui è un conto, che vada ‘da solo’ alle elezioni come dici tu, è una MENZOGNA spudorata.
E ovviamente, non hai niente da dire sui bombardamenti CRIMINALI che i tuoi democratici ucronazi stanno commettendo a Belgorod da quasi 1 settimana, in concomitanza alle elezioni, vero? Lanciano razzi con lo scopo esclusivo di colpire la popolazione, mentre i russi, al contrario, stanno stanando i cannoni e i lanciarazzi ucronazi beccandoli uno ad uno, senza attaccare le città in quanto tali.
Chi è il criminale e il bullo?
Per questo sei un buffon3 e bugiardo della peggio specie.
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Davide, sai che ogni tanto devi sopportare le mie obiezioni. Siccome sei una persona ragionevole capita che ci riprovo …
Credo che tu abbia un pregiudizio verso Putin. So anche più o meno perchè lo hai, visto che per le stesse ragioni lo avevo io, che chiamavo Putin “Sputin” e pensavo avesse fatto ammazzare gli oppositori e giornalisti tipo la Politoskaya (o come si scrive).
Poi ho scoperto piano piano che era un pregiudizio formatosi nei decenni (cominciando da bambino coi film in cui i russi erano i cattivi e volevano spiezzarci in due).
La politoskaya stava indagando sulle mafie della sua città, e probabilmente l’hanno ammazzata per questo, ma come ogni volta che succede qualcosa di brutto in Russia la propaganda occidentale ha subito dato per certo fosse stato lui. Tutti lo ripetono da subito in coro, e siccome è in linea col nostro pregiudizio lo diamo per vero senza chiedere le prove.
Come è successo per Navalny. Dopo 15 minuti era già scientificamente provato che fosse stato Putin, pur essendo quello maggiormente danneggiato dalla sua morte (escluso Navalny).
Tutti in coro lo hanno ripetuto e è diventato vero anche senza prove e anche se ci sono consistenti motivazioni per cui invece quasi sicuramente non è lui il mandante.
Altri oppositori ammazzati da Putin? Probabilmente non sai elencarmeli, ma ne hai una vaga impressione in testa. Lo immagino perchè era così anche per me e ancora ora lo riscontro con persone con cui ne parlo. C’è quello del polonio …. ma non ci si ricorda nemmeno il nome e soprattutto nessuna prova, solo le affermazioni della nostra propaganda in conflitto di interessi. Elementi che razionalemente sarebbero insufficienti a farcelo credere, però siccome tutti contemporaneamente lo danno per vero, e in più è in linea col nostro precedente pregiudizio, scatta la certezza.
Che non si sia rassegnato allo smembramento della Russia lo trovo normale. E che abbia saputo tirarla fuori dalla palude in cui si era impantanata, rendendola di nuovo una nazione ricca economicamente e forte militarmente trovo sia un punto a suo favore. Avrebbe potuto vendersi agli USA (come tutti i leader europei, per dire), e vendere il suo paese assicuradosi però soldi e ville e vantaggi personali, senza il pericolo di esser fatto fuori dei nemici NATO, con buona stampa a favore … il fatto che sia un ex colonnello del KGB lo ha aiutato, un civile normale non avrebba saputo reggere alle enormi pressioni USA.
Oggi si chiudono le elezioni in Russia. I sondaggi lo davano all’85%, e mi sembra credibile:
Hai risollevato il paese in vent’anni riportandolo ai vertici mondiali
Hai intrapreso (costretto, ma questo argomento per ora lo salto sennò diventa troppo lunga) una guerra in cui ti sei ritrovato contro il secondo esercito più forte d’Europa (pensa quanto avevano investito sull’Ucraina, paese povero, con un esercito enorme) e hai vinto, nonostante l’appoggio incondizioNATO dell’occidente agli ucraini
Hai così risolto (ormai siamo alla fine) una situazione grave di sicurezza al tuo confine che aumentava da 10 anni, fra l’altro aiutando popolazioni che erano e si sentono russe e che venivano vessate dal regime nazionalsocialista ucraino.
Hai conquistato e mantenuto nuove province.
Hai retto la pressione economica occidentale congiunta, che avrebbe dovuto portarti al default in una settimana e invece hai un’economia addirittura più forte di prima e nonostante le immense spese di guerra.
Hai messo in piedi insieme alla Cina (alleato ora saldo e affidabile per interesse) un’unione che sarà la nuova forza economica del pianeta nel prossimo futuro (BRICS) …
Mi sembra normale lo rieleggano, no?
Cosa li farebbe a fare i brogli? Non ne ha bisogno.
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Fabrizio, mi spiace, rispetto ma non condivido nulla di quello che scrivi. In questo senso sono d’accordo con Travaglio quando dice di aver sempre saputo chi fosse Putin sin da prima del 1999, sono gli altri che hanno fatto finta di dimenticarsene. Ma ripeto, ciascuno è libero di pensarla come crede. C’è gente che ancora oggi pensa che la terra sia piatta e che pensa che sia tutto un complotto chi sostiene il contrario. Sono quelli che hanno certezze e verità. Io non ne ho.
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Sparviero, vedo che la ricerca di uno bravo che ti possa aiutare continua infruttuosa. Non arrenderti. Coraggio, ti sono vicino.
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Comincia te che mi viene da ridere.
Ripeto la questione:
1- sei un bugiardo che afferma che Putin va alle elezioni ‘da solo’ mentre non è vero
2- nel mentre Zelensky non solo NON fa le elezioni, ma ordina in concomitanza delle elezioni russe una serie di bombardamenti su Belgorod e l’invasione dei territori russi di confine, con null’altra ratio che disturbare i russi mettendo pressione su Putin.
Questi sono FATTI.
E tu sei un S.F.A. (Somaro Funzionale Atlantista) che non riesce ad ammettere di esserlo.
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Dai Sparviero, la tua risposta da specchio riflesso indica come ha bisogno di uno bravo in psicologia infantile. Magari che sia anche un bravo educatore, visto i tuoi soliti insulti. Coraggio, non mollare.
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Pur di non dover parlare dei pasticci che combina con le candidature il suo idolo Conte, T. e’ disposto a parlare di politica internazionale tutta la vita. Vediamo se riuscira’ anche ad incolpare la Nato dei fiaschi elettorali del M5S.
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Anche queste sono “ armi di distrazione di lettori “.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…
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Macron fa benissimo a tenersi pronto per ogni evenienza.
Perché non si sa mai: magari non capita, ma se dovesse capitare sarebbe bene non farsi cogliere impreparati.
Per questa ragione dovrebbe far insegnare, obbligatoriamente, a tutti i Francesi l’uso frequente e corretto del bidet.
Perché magari non capita, ma se capitasse…si eviterebbero figure di emme.
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La pretesa di andare in giro per il mondo a raddrizzare le gambe si cani che ce l’hanno storte non è una prerogativa solo degli yankee o dei servi di sua maestà britannica ma oggi anche il campetto d’oltralpe vuole un posto nella storia come dominatore e controllore delle sorti del mondo. Peccato che nessuno gli dia ascolto o forse è molto meglio così. Ci vada lui, nel frattempo,a dare il buono esempio con lo spadone , l’ armatura e Sancho panza a seguito.
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Invece di continuare a dibattere su chi ha lanciato la prima pietra, come se fosse senza peccato, non sarebbe arrivata l’ora di far sentire la voce di chi non ha alcuna intenzione di morire insieme ai propri cari in una guerra mondiale nucleare? Perché l’argomento sarà pure distrazione di massa, ma le conseguenze di folli decisioni altrui, potrebbero risolversi in effetto distruzione di massa……Torno sul film “La zona di interesse “ che non è solo visione unica e geniale sul genocidio, o meglio sui genocidi, ma dinamica del meccanismo di rimozione delle persone comuni e normali, carnefici nell’obbedire servilmente alla banalità del male, passivamente complici nella sua accettazione o volutamente ignoranti di ciò che accade oltre il giardino, con relative conseguenze, nell’errata convinzione che il muro di divisione ,fra la zona di tranquillità quotidiana e l’orrore, in corso o futuro, sia incrollabile….Non è così, perché la zona di interesse di ognuno sarà coinvolta e distrutta dal dilagare della follia che per indifferenza, servilismo o erroneo senso di sicurezza, non siamo stati in grado di fermare! Il muro, che nel film divide il verde giardino ed il campo dì concentramento, è metaforicamente la recinzione mentale in cui chi decide della nostra ed altrui vita, ci ha costretti per non essere disturbato …….Bisognerebbe iniziare a disturbare prima che sia troppo tardi!
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Il ragazzo soldato USA che si è dato fuoco davanti all’ambasciata israeliana gridando “free Palestine!”, subito prima ha scritto una cosa che mi ha colpito.
“Molti di noi amano chiedersi: “cosa farei se fossi vissuto durante la schiavitù? O quando sono state introdotte le leggi Gim Crow negli stati del sud?”, e cioè le leggi che ufficializzavano la segregazione razziale? O durante l”Apartheid? Cosa farei se il mio paese stesse commettendo un genocidio? La risposta è: proprio quello che stai facendo. Proprio adesso”
Aaron Bushnell
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Diversi gli effetti perniciosi della guerra voluta da Biden (è stato facile indurre Putin all’invasione): quando vuoi piazzare missili puntati a breve distanza su Mosca devi tenere conto che quello un pochino s’incaxxi, a parte i russi del Donbass che dal 2014 vengono bombardati da Kiev perché sono di lingua russa (sic!).
Ora, siccome la Germania è in calo vertiginoso di potenza economica dopo le sanzioni-boomerang alla Russia, dopo il divieto yankee di commerciare con la Cina e dopo la distruzione del gasdotto da parte di sommozzatori ucraini nei fatti antitedeschi (“dei nemici mi guardi Iddio che dagli amici mi guardo io”, detto forse non conosciuto a Berlino). Ora che la Germania è addirittura in recessione e non conta più una mazza (tranne che sull’Italietta), l’avvoltoio francese si lancia in volo dalla torre Eiffel per avventarsi sul cadavere tedesco e piazzare la sua bandiera sulla Porta di Brandeburbo al grido di “qui comando io!” emulando il generale De Gaulle che pensò furbescamente di munirsi di bombe atomiche per provare a primeggiare in Europa. E così il sedicente enfant prodige vuole dimostrare che è la reincarnazione di Napoleone (bum!). Domanda: qual è stata da sempre la rovina della Francia?? LA GRANDEUR! A forza di gonfiarsi (d’orgoglio) come la rana della favola… il garçon/ballon d’essai scoppierà. Infatti, tutti i suoi avversari in Francia sono contro la guerra. Mentre la nostra burina al comando con l’appoggio sorello della Schlein si dichiara americana a 18 carati. Manca solo che si faccia confezionare un tailleur a stelle e strisce, per rendersi degna del bacino ottenuto dall’incartapecorito zio Sam su quella testolina di caxxo. VIVA LA PATRIA!… altrui, naturalmente.
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macron è un dipendente USA, e opera e opererà sempre a loro favore. Se mai gli venisse lo sghiribizzo di coltivare interessi soltanto suoi verrebbe fatto fuori (politicamente ma se serve anche oltre) in 2 minuti e 8 secondi.
Lui lo sa.
Purtroppo se scegli di far seguire i tuoi interessi a camerieri, capita che sbaglino o si contraddicano o si confondano, ma l’importante è che portino a casa i risultati, sennò si cambiano.
Persone intelligenti e efficaci disposte a fare da marionette non se ne trovano.
sholz è un altro burattino, ma secondo me più umile di macron che a volte fa un po’ il galletto (e rischia di lasciarci le penne).
Poi vabeh ci sono i nostri, l’elenco è lungo, a destra a sinistra e al centro. Non vale nemmeno la pena nominarli, comunque empiricamente, direi tutti quelli che superano il 5%.
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No, Fabri, abbiamo un galletto supercoglne che al 5%non ci arriva, ma spadroneggia.
Imperdibile, questo video:
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Macron parla per chi comanda realmente ed ovviamente ordina, chiamatelo Bilderberg, imperialismo economico/finanziario e militare americano, occidentale, occulto, come più vi piace, ma le sue parole hanno un solo significato, la guerra mondiale fino all’ultimo europeo è inevitabile per mantenere il suprematismo dei suddetti, ed i sacrificabili siamo noi! Siccome la dinamica della rana bollita, che accetta passivamente la propria morte, necessita di un certo tempo, domandatevi cosa sia successo negli ultimi 10 anni della storia, collegate punti anche apparentemente distanti e chiedetevi perché non vi sia nella popolazione europea alcuna reazione alla reale possibilità di morire per una guerra mondiale nucleare, che tutti diciamo di non volere, ma che nessuno attivamente ostacola! In condizioni diverse dalla bollitura, dopo le dichiarazioni di Macron, che non sono grandeur, ma sudditanza agli ordini, nell’ interesse ormai di ognun per se’” la nostra capacità nucleare dà sicurezza ai francesi “ non agli europei, ai soli francesi, ci sarebbe dovuta essere una rivolta popolare contro la guerra in ogni paese europeo, invece tutto tace, perché siamo irrimediabilmente bolliti, pronti ad essere gratinati nel forno europeo…..
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Quindi ricapitolando:
– Macron parla a vanvera.
– Scholz è meglio se non parla.
– L’indiano inglese fa giustamente l’indiano e nessuno sa nemmeno che fine ha fatto.
– Mattarella non se lo fila nessuno.
– Su Sleepy inutile infierire.
Ma chi decide in Occidente?
Chi lo pilota l’aereo?
C’è qualcuno ai comandi?
Aiuto!
PS
Ieri c’era Ferrara che nella sua solita panna montata dannunziana si è detto convinto che siamo al 1914 e lui da questo è piuttosto arrapato. Al Foglio devono avere comprato uno stock di bunker antiatomici e da lì continueranno a informarci puntualmente su chi sono i buoni (quelli col bunker) e chi sono i cattivi (tutti gli altri).
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PS:
Oltre ai centri di spionaggio CIA, oltre ai biolab, sapete che l’Ucraina da anni viene sfruttata per altre ragioni ancora più raccapriccianti?
Una è la gestione commerciale (TRE TARIFFE a seconda dei ‘servizi’ richiesti) dell’utero in affitto.
Un’altra è ANCORA PEGGIORE DI COSI’.
Il mercato di organi. E badate bene, sono anni che si sanno queste cose, non se le inventa OttolinaTV.
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Almeno da vent’anni fa… Io ne ho scritto qui, più di una volta.
Una coppia di amici, in loco per un’adozione, si erano imbattuti in situazioni losche di cui avevano informato la BBC (lei è inglese), che aveva dato il via ad un’inchiesta giornalistica.
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non è colpa sua. è ggionnj ddio che gli fa da guida.
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“L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: 👉la storia insegna, ma non ha scolari.”👈
(Gramsci)
Un minimo di conoscenza storica può consentire di fare qualche tentativo per capire il contesto e il metodo (Usa).
Almeno due interrogativi devono assolutamente sorgere.
Perché Macron (anche se in compagnia, e il concorso va tenuto molto in considerazione)?, ma soprattutto perché vengono consentite queste voci baritonali che cantano senza un apparente via libera dal direttore del coro, cioè gli Usa (Macron, Scholz e Tusk in EU)?
Sono cose già viste, è la memoria che è difettosa.
Guardando al passato, ritengo di tratti del preludio al disimpegno americano.
Nel 1969, tale exit strategy, venne chiamata “Dottrina Nixon” e riguardava la vietnamizzazione del conflitto. In soldoni: il fallimento conclamato delle operazioni (in quel caso anche con perdite americane, vista la presenza di boots on the ground) e il mancato guadagno territoriale, impongono una retromarcia, ma solo dopo che una folta schiera di servi (spesso fortemente corrotti) ha manifestato fedeltà assoluta ed è disposta a proseguire l’ opera proprio perché si tratta di personalità fortemente compromesse. Tutti questi presupposti esistono anche oggi e, come cinquant’anni fa, sono inevitabilmente forieri di danni maggiori.
Questo è un periodo estremamente pericoloso. Intere classi dirigenti corrotte dovrebbero dimettersi e la vedo difficile come decisione ponderata e presa in autonomia. Il campo ha già decretato che la Russia non si può battere; i popoli lo hanno compreso, mentre i capi, no.
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Pensiamoci bene: la caciottara si confida telefonicamente con l’ ambasciatore del Katonga, esprimendo le perplessità sul caso Ucraina, e la CIA non ha informato il rinco a Washington che la partita è persa??
La caciottara è più informata della CIA?
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E cosa volete/vogliamo aspettare/rci dai leader che pur professandosi pacifisti( solo per fini propagandistici) si ergono a euroatlantisti pro nato e pro sanzioni? Come è possibile conciliare le due cose ancora non l’ho capito,
Questi individui prima si tolgono di torno meglio è, e non sarà mai troppo presto
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L’obiettivo della guerra, è la completa sottomissione dell’europa è a portata di mano e a questo punto, anche i leader europei più o meno “organici” sono così presi dal conflitto che in assenza del sostegno degli Stati Uniti, continueranno, per un po’, a fallire economicamente e militarmente per salvare qualcosa, qualsiasi cosa, dalla debacle. Gli individui al vertice dell’UE sono tutti selezionati dagli Stati Uniti, ma sono solamente utili idioti, non politici. Sono tutti individui con un basso quoziente intellettivo che si sono lasciati corrompere, ricattare e costringere ad abbracciare una guerra che era intesa fin dall’inizio a sconfiggere l’Europa, non la Russia. Le loro controparti nella comunità neoconservatrice americana credevano senza dubbio che abbattendo Putin fosse almeno una possibilità, ma i veri artefici della guerra delle sanzioni che continuano a professarsi euroatlantisti pro NATO complici della distruzione del Nordstream e più recentemente la guerra del 10/7 con la conseguente chiusura della rotta del Mar Rosso verso l’Europa, stanno costruendo una trappola per l’UE. Scholz, Micron, Van der Leyen e tutti i loro complici pensavano di essere alleati, ma ora è stato dimostrato che sono solamente dei tirapiedi. Certo, sono figure importanti nella strategia americana: sono incatenati alle panche dei remi.
Auguri itagglia.
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