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L’informazione oggi. Per dire, dove siamo arrivati

(Stefano Rossi) – L’orsa che ha ucciso il povero Andrea Papi è stata identificata dopo la sua cattura e l’esame del DNA.

Gli animalisti hanno voluto procedere ad una contro perizia non certo con il DNA dell’orsa bensì analizzando i morsi lasciati sui resti del povero ragazzo.

E, secondo la perizia, le impronte sarebbero diverse rispetto alle fauci di JJ4.

E tutti a dire che l’orsa catturata non sarebbe responsabile della morte del povero Andrea.

Ora, fermo restando che non siamo esperti ma nemmeno scemi, pensate un po’ che impronte possa lasciare una bocca possente e grossa come un microonde sul corpo molle di noi umani.

È come analizzare le impronte sulla ricotta!

Non è bello scendere nei particolari ma è evidente che un grosso animale, anche solo per uccidere, non solo morde ma lacera e dilania fino a che non capisce che non c’è più pericolo.

Ma di che impronte canine parlano questi periti?

Altra cosa è quella di non abbattere l’orsa visto le richieste di associazioni, zoo e parchi che la vorrebbero.

Nella foto si vede un tenero gioco tra uomo e orso ma le proporzioni fanno capire bene cosa ho scritto.

Categorie:Cronaca, Editoriali, Interno

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27 replies ›

    • Non vorrei rubare il mestiere alla Badessa del blog, ma io le virgolette le avrei messe su FOLLE, non su AMICIZIA.

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    • Grazie della segnalazione, lo vedro’ sicuramente… ma certo che questa storia è tutta una follia con o senza virgolette, se la prova del DNA non è più attendibile la dovrebbero mettere in discussione in tutti quei casi giudiziari in cui è stato determinante per identificare il colpevole. Ma fin dove si vuole arrivare

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  5. Apprendiamo inoltre da cotanto non-esperto, ma non sc3mo, che il micronde, oltre a essere “grosso” (caso mai “grande”, ma vabbeh…) sarebbe anche “possente”.

    Ah ah ah!

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  7. lupomannaro, ukikuki ecc. ammutoliti. Ma come, la valanga di offese, improperi, storie sulla mancanza di empatia (si, proprio voi!!!), scurrilità e volgarità varie?
    Non so cone dirlo, ma me l’immagino come un Antonio Albanese che roteando a lungo il calice, al termine esclama “è rosso!” E voi roboanti ad applaudire e, al contempo, imprecare e offendere con la schiuma all bocca.
    Certo sì che siamo messi male, certo sì che l’uomo non ha speranze: leggetevi!

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  8. @mah
    È evidente che tu abbia sorvolato sull’articolo, pubblicato precedentemente, che parlava dell’orsa jj4.
    Leggi quadrupede ragliante:
    Ma la perizia veterinaria forense non si limiterebbe solo ad analizzare gli aspetti dell’”attacco fisico” ma, facendo riferimento “alle indagini molecolari”, la Leal ritiene “d’obbligo” fare “una precisazione”: “Essendo quella trentina una popolazione derivante da pochi soggetti capostipiti, sappiamo che essa è caratterizzata da una limitata variabilità genetica.
    Ora puoi andare tranquillamente da fugatti a darti sparare nel Qlo.

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  9. Tranquilli: basta studiare un po’ di storia.
    Il Fascismo ha “deportato” in Tentino Alto Adige ( nel secondo soprattutto) migliaia di Meridionali per “italianizzare” quei territori. Favorendo la popolazione Italiana – direi imponendola – con modalità che oggi si direbbero vergognose.
    Quindi la “variabilità genetica” è ampiamente assicurata. E da mo’.

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    • Questa è una stxonzata che ti sei inventata.
      A Trento vi ho vissuto e non mi risulta affatto.
      I nomi degli unici italiani recatisi in Trentino sono quelli che trovi scolpiti sulle lapidi di tutti i paesi nazionali, mandati a morire nella l Guerra Mondiale per liberarli (?) dalla dominazione austriaca.
      In compenso i veneti, fino ad allora popolo di bovari, taglialegna, pescatori e servette, erano i più numerosi emigranti, usati dal puzzone per popolare gli acquitrini bonificati nell’attuale pianura pontina.

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      • “In compenso i veneti, fino ad allora popolo di bovari, taglialegna, pescatori e servette…”.

        Veneziani gran signori (Repubblica marinara); Padovani gran dottori (la quinta più antica università in Europa): perché quando scrivi non tieni a portata la carta igienica per pulire lo schermo?

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    • No gatto , ha ragione il lupo quando dice che i veneti erano poveri ed emigranti (anche il mio cognome si trova nel Lazio ) e ha ragione Carolina quando dice che ci fu un processo di italianizzazione nella provincia di Bolzano, insomma il lupo una la imbroca e una la toppa .

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