Che scarpe portava Camilla?

(di Michele Serra – repubblica.it) – A proposito del povero Re Carlo, sepolto sotto palandrane e orpelli per un totale di parecchi chili (i simboli pesano), sarebbe interessante fare un bel calcolo: misurare quanti ettari di carta di giornale e quante migliaia di ore di gossip televisivo sono stati spesi, negli anni, per raccontare delle sue faccende private, le mogli, le amanti, il figliolo buono e quello cattivello, la sorella, i cognati, i cugini, i parenti anche remoti, i cottage, i cani, i cavalli, le liti, le riconciliazioni, eccetera; e quanto spazio è stato concesso al suo impegno ambientalista e sociale, nato ben prima che diventasse una moda parlare di clima e parlare di inquinamento.

Azzardo un’ipotesi: dieci a uno? Cento a uno? Quale rapporto ci sarà tra il royal gossip e le cose serie che quest’uomo ha provato, invano, a fare e a dire, in giro per il mondo? Quante delle persone che, a milioni, sanno come era vestita Lady Diana al matrimonio di Lord Pinko con la Duchessa di Seacoming (Viendalmare), e che cosa ha detto Meghan Markle a Oprah Winfrey mentre si truccavano prima di andare in onda, hanno una vaga idea del fatto che Carlo Terzo d’Inghilterra è stato, a modo suo, e con i limiti del rango, uno dei primi Capi di Stato sensibili ai temi dell’ambiente, e politicamente attivo in quel senso?

Si capisce che le cose serie sono anche noiose. Mentre dev’essere divertentissimo, per chi ama il genere, sapere di che colore erano i calzini dei valletti. Sta di fatto che, quando faremo glu-glu in seguito allo scioglimento dei ghiacci, l’ultima domanda che si leverà dall’umanità agonizzante sarà: ma che scarpe portava, la Parker Bowles?

9 replies

    • ORMAI CARLO E’ SPACCIATO: Lo era dal momento che l’ha sposata, anzi, probabilmente dal prmo momento che se l’è fatto menare da Camilla a ventanni. Lui non l’aveva mai annusata. Si puo’ parlare così di un sovrano ? Si, lui è un uomo come molti di noi. Mi è sinceramente simpatico sia per il carattere sia per gli interessi culturali .Non ha mai fatto un ca…o di lavoro, ma non è stato felice . Lei, furba di quella furbizia connaturata che non ha bisogno di inventiva nè di ragionamento, aveva già acceso un’ OPA

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  1. Tranquilli, ragazzi: tra turismo, gadget, libri, giornali, preparazione di eventi, ristoranti, accoglienza, voli, treni… Sono tutti soldi che girano, gente che lavora, circenses, visite ai musei…
    Se non ci guadagnano ( e ci guadagnano) certamente ci fanno una patta. La GB campa sui reali da un bel po’ . E viceversa.

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    • Similmente ad altri eventi ( questo dell’incoronazione è solo uno dei molti) : i soldi girano, ma se non si produce niente di nuovo e, come oggetti o servizi inutili, restano sempre nello stesso contesto, c’è uno sviluppo economico ? che razza di ridistribuzione è ? Per favore spiegatemelo.

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    • se i reali fanno fare affari e , come sostengono alcuni, quindi alimentano l’economia nazionale , allora perchè anche noi italiani non ci facciamo un re ? ed una regina (noi la sceglieremmo meglio che con una faccia da cavallo) ?

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  2. Li abbiamo avuti, e anche da poco.
    Solo che non hanno dato…una gran prova.
    Nonostante questo ne abbiamo raccolto le salme con reverenza e nessuno ha protestato. E abbiamo pure riempito di soldi il Pricipe ballerino, e riammesso con grande spolvero l’erede al trono omicida preterintenzionale.
    Neppure la signora Segre ha protestato. Io nel mio piccolo l’ho fatto, ovviamente a Ds e Sn andava bene così.
    Non me lo dimentico, altro che Bella ciao.
    Antifascisti del menga.

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  3. Questo è l’esempio lampante che un pelo di figa tira più di un carro di buoi e chi gli contesta le scarpe s’ adda magna’ o’ Limone 🍋.

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