Alessandro Di Battista e i condizionatori di Draghi

(Alessandro Di Battista) – Il 7 aprile scorso il messia Draghi disse una delle frasi più puerili che si siano ascoltate negli ultimi tempi: “volete la pace o i condizionatori accesi?”. Cosa intendeva con quella fesseria? Che l’Europa, facendo sacrifici, avrebbe costretto un Putin sempre più disperato per le mancate vendite di gas a fermarsi? Che la responsabilità della pace era tutta in mano a noi cittadini? Che la strategia europea delle sanzioni sarebbe stata un successo?

Sono passati 5 mesi da allora e qual è la situazione attuale? Putin ha tagliato parte delle forniture di gas a diversi paesi europei (lui a noi, non noi a lui) e la risposta europea è stata: “si tratta di inaccettabili atti ostili”. Fatemi capire, noi mandiamo armi in Ucraina (violando la nostra Costituzione) e poi ci scandalizziamo se i russi tagliano parte delle forniture di gas?

Le sanzioni hanno fatto male alla Russia ma infinitamente meno delle previsioni fatte dai cosiddetti esperti e meno delle contro-sanzioni russe. In tutto ciò i titoli dei giornaloni italiani sono esilaranti. Dopo aver fatto per mesi da cassa di risonanza per le balle governative, i giornali italiani provano a riposizionarsi per non perdere i pochi lettori rimasti. Ed ecco che si leggono titoli come questi: “fallite le previsioni sulle sanzioni russe”, “razionamento per le imprese”, “emergenza in Europa”.

La pace è sempre più lontana. Anche con i condizionatori spenti. Questo per una sola ragione. In Europa quasi nessuno ha provato davvero a costruirla. Nessun capo di Stato (salvo Papa Francesco) ha avanzato una proposta di negoziato perché gli americani non l’hanno voluto. Perché una guerra duratura è un business per molti. Perché a morire sono solo gli ucraini e i russi del Donbass. Perché l’obiettivo è costringerci ad acquistare sempre più gas liquido USA (più costoso e più inquinante) e perché l’Europa negli ultimi anni ha pensato a tutto tranne che ai propri interessi.

29 replies

  1. la soluzione ci sarebbe per calmare in parte l’esplosione dei prezzi
    NAZIONALIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA DI ENERGIA
    ma a palazzo Chigi e a Bruxelles, la parola è peggio di una bestemmia!!!
    dobbiamo aspettare che Scholz si decida.

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    • @Adriano
      Perfettamente d’accordo con te ma, proprio per i motivi che hai detto, mi sa che i geni di Bruxelles preferirebbero dare l’ok e il cash per realizzare il ponte sullo stretto…….di Bering.

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      • Non ho mai acceso questa estate ne’ ventilatore ne’ aria condizionata non me lo posso permettere ho una pensione dignitosa ma non abbastanza alta da permettermi di consumare più luce del necessario. Mi chiedo ogni giorno se milioni di famiglie italiane dovessero smettere di pagare le utenze per poter mangiare cosa succederebbe? Tutto sommato siamo talmente abbandonati a noi stessi che non abbiamo neppure un’associazione di consumatori degna di questo nome!!!! Dei politici meglio non parlare, chissà se qualcuno accoglierà questo grido di dolore……..

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  2. La domanda che viene spontanea è la seguente : Perchè l’Europa non ha fatto i propri interessi ? Perchè è serva della Nato qundi degli Usa ,verrebbe da rispondere . No. Secondo me ,sono i singoli politici che gestiscono le istituzioni dei singoli paesi e dell’intero continente ad essere costretti dalle pressioni e ricatti personali legati allaconoscenza individuale di cui i servizzi segreti americani dispongono. Se fai come diciamo noi resti in sella restando importante ed ossequiato altrimenti cadi e ti fai molto male. Stessa storia,ovviamente,per i giornalisti.

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  3. La classe dirigente peggiore della storia, incompetenti sotto ogni aspetto, la situazione non farà che convogliare e incrementare il sostegno ai movimenti contro l’UE. L’america ha indebolito l’europa, l’europa sta distruggendo se stessa. E così sia

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  4. Cominciamo a togliere l’aria condizionata dai Palazzi del potere a partire dal Parlamento. Poi ne riparliamo. E per Natale cosa faremo? Ricominceremo con le luminarie per le strade e i negozi con i radiatori a mille e le porte aperte? Oppure con gli edifici municipali e la banche con illuminazione e riscaldamento anche la notte? Accanto a me c’è Sokos, che ha preso dal Comune un intero piano per opere di assistenza medica agli emarginati,. Bene, per anni e anni quel piano è stato illuminato e riscaldato anche se era vuoto senza che nessuno si occupasse dello spreco.

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  5. la colpa è nostra. abbiamo permesso una manovra di palazzo che ha portato al governo il sicario delle elites, giunto per distruggere la piccola e media impresa. fa parte del processo di svendita del nostro Paese. e noi guardiamo. moriremo di freddo e fame ma a noi basta sfogarci sui social

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  6. A morire, fra poco, insieme a russi e ucraini ci sarà anche una cospicua parte di italiani senza che abbiano sparato un colpo, perché il vero nemico degli italiani ha deciso che non sono degni di vivere. Reagiranno?

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  7. Già di per se la frase “volete la pace o i condizionatori accesi?” denota una superficialità imbarazzante in un contesto terribile, percui proposizione e paradosso racchiudono nello stesso tempo un senso diabolico surreale e grottesco di ogni deformità e sproporzione.

    Ma anche ammesso e non concesso l’involontarietà soggettiva di chi l’ha pronunciata, ossia che la formulazione è sbagliata ma il messaggio è corretto, mi domando: a fronte di un immane pericolo, quale quella di una guerra ordita da una accozzaglia di Criminali che poteva – e che ancora potrebbe – sfociare in una enorme catastrofe nucleare.
    Come può il più Grande Presidente de Consiglio di tutti i tempi! Il Migliore dei Migliori di sempre! ma che dico… il Deus Ex Machina che tutto il mondo ci invidia! chiedere ai cittadini di scegliere tra pace o rinunciare al suo confort personale, per poi infischiarsene bellamente e stringere con la Guerra un rapporto Fatale?…

    Sarà forse perché in Italia è Lui – e soltanto Lui – la misura di tutte le cose: il demiurgo funereo che lavora in funzione dell’aldilà?…

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    • @ Beyond…
      Ma di che ci meravigliamo?
      È dai tempi di “whatever it takes” che il bimbominkia ha dimostrato ( e se non altro è stato sincero) di strafregarsene del benessere dei singoli Popoli a tutto vantaggio delle multinazionali di sticazzi…..
      Quello che non mi spiego è , un anno e mezzo fa , come abbiano fatto QUASI TUTTI i nostri super politici ( insieme a buona parte della popolazione) a dividersi tra quelli che gli davano credito e quelli che lo osannavano.
      E meno ancora mi spiego ( alla luce del suo scellerato interventismo) come abbiano fatto a continuare a considerarlo il migliore dei migliori.

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  8. Vi è capitato deliberatamente di farvi molto male e farlo contemporaneamente ai vostri congiunti, parenti, amici ,connazionali , per un principio discutibilissimo o una alleanza che non vi obliga assolutamente a farlo ? Siete dei sadomasochisti impenitenti votati al martirio proprio e dei propri simili prossimi per raggiungere il godimento e l’estremo orgasmo: l’estasi infinita ? Allora siete in simpiosi con i nostri dirigenti europei .
    Purtroppo ,in verità, questi sono solo dei quaracquà che si sono venduti per vivere comodamente e lussuosamente la propria esistenza senza fottersene degli altri.

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  9. E questo è il meno peggio

    Presidente Conte, qual è il suo giudizio sull’aggressione di Putin all’Ucraina?
    «Condanno senza se e senza ma la gravissima aggressione contro l’Ucraina, un attacco ai nostri valori di pace e democrazia e una palese violazione del diritto internazionale. L’Italia è unita in questa condanna e continuerà ad agire affinché, in sede europea e internazionale, la risposta sia forte e incisiva. La priorità è il ritiro delle forze militari russe scongiurando ulteriori sofferenze alla popolazione civile».

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  10. Egregio Dibba, le guerre non durano qualche giorno.

    Poi, dovresti sapere che le associazioni di imprenditori americani, piccole, medie e grandi, non sono felicissime dell’esportazione del loro gas in Europa perchè questo ha fatto impennare la domanda complessiva e ha fatto aumentare il prezzo anche per loro.
    E’ Biden che lo ha imposto, soprattutto dopo la visita di Draghi, che gli ha fatto capire che se non lo aiutava con il gas, in Europa c’erano difficoltà senza quello russo per un pò di tempo (e non solo).
    Poi, Biden è andato anche in Arabia Saudita, da Bin Salman (che non è proprio suo amico …si sono salutati con il pugno) per convincerlo ad aumentare la produzione e l’esportazione di barili di petrolio per contenere almeno il prezzo di questo carburante.

    Caro Dibba, sei un caro ragazzino, anche perbene, cerca di non diventare un demonizzatore professioista.

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