Di Maio presenta il partitino. Ma per il futuro di chi?

La reincarnazione esiste: lui è quella di Giulio Andreotti

(Di Giuseppe Vatinno – affaritaliani.it) – Luigi di Maio, ribattezzato recentemente da Grillo, “Giggino ìa cartelletta”, ha detto che proseguono i preparativi per varare ufficialmente il suo nuovo partito il cui nome pare tratto da quelle riviste parrocchiali avventiste: “Insieme per il futuro”. Intanto la prima domanda è: per il futuro di chi?

Il tuo, di quello della tua fidanzata Virginia Saba del babbo e dei fratelli?

Il giovanotto di Pomigliano d’Arco ha infatti dato prove inequivocabili che la reincarnazione esiste e lui è quella di Giulio Andreotti.

Purtroppo per il ministro i tempi sono quelli sbagliati e quel modo di fare politica ha ancora solo qualche basso sacerdote di un alto culto come l’immarcescibile Bruno Tabacci, che peraltro ha fatto subito comunella con il ragazzotto ex grillino e gli ha permesso di fare il proprio gruppo cedendogli il simbolo. Tabacci è uno che, appunto il simbolo, lo da a tutti.

Altro fatto inquietante è che Ipf non compare proprio nei sondaggi e la gente pensa che sia una assicurazione per la vecchiaia e in un certo senso c’ha pure ragione. Solo che la vecchiaia non è quella dei clienti ma quella di Di Maio.

Altra cosa divertente è poi che Di Maio vada in giro a declamare il mantra della “agenda Draghi”, quando proprio l’ex banchiere ha fatto ampiamente capire che non nessuno l’ha interpellato a riguardo e neppure è interessato.

Ma siamo ormai ai film comici di Totò, con Di Maio nella parte di venditore della fontana di Trevi che cerca di appioppare la fregatura all’ingenuo americano che in questo caso sarebbe l’elettore.

E le cose stanno veramente così visto che questa mitica “agenda Draghi” è peggio di quella Rossa di Paolo Borsellino e manco si sa cosa sia e cosa voglia significare.

Certo per uno come lui che è stato beneficiato dal propulsore del populismo che solleva tutto dal fondo e lo spinge in alto deve essere dura pensare di dover cercarsi di nuovo un lavoro dopo che pensava di essere arrivato.

Ma essere ministro, caro Di Maio, non è “per sempre”, come il diamante della pubblicità.

Proprio lei che aveva adottato (a parole) il motto fondativo dei Cinque Stelle e cioè quello della “politica come servizio” e non come ufficio di collocamento, ha tradito tutti gli ideali di Gianroberto Casaleggio come ha fatto notare Beppe Grillo.

Ha dimostrato ai ragazzi, con il suo cattivo esempio, che la via più comoda premia di più, che la fatica non serve a nulla e basta seguire solo il proprio interesse nella cosa pubblica per ottenere i risultati.

E faccia attenzione che ora c’ ha pure un concorrente in più per l’agognato “posto fisso”: pure Matteo Renzi è in mutande e si aggira, come lei, per i salotti atlantici in cerca di sistemazione. Zio Biden non può accontentare tutti…

I russi del resto se li è già giocati quando il ministro degli Esteri Lavrov ebbe a dire di lei:

La sua idea di diplomazia è viaggi a vuoto in giro per i Paesi e degustare piatti esotici a ricevimenti di gala».

Tutto un programma.

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

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30 replies

  1. Devo dissentire con l’articolo quando si paragona LDM a Totò che vende la fontana di trevi.
    LDM é Decio Cavallo, il pollo italoamericano da spiumare.
    Me lo immagino sudato e nervoso che cerca di sorridere e ostentare tranquillità, convinto che gli altri bambini gli abbiamo tenuto un posto al gioco delle sedie, gli hanno detto di ballare tranquillo che tanto la musica era appena cominciata, e lui, ingenuo e tenero, si é convinto di essere un abile politico, una volpe, uno stratega, mentre Roma di gente così ne mangia da secoli, poi sputa fuori le ossa. Adesso starà telefonando compulsivamente a tutti quelli che considerava amici, ma nessuno risponde, i messaggi hanno doppia spunta blu ma di nuovo, nessuno risponde. Povero giginiello.

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  2. Grillo che chiama Di Maio ” Giggino la cartelletta” ….il giuda che ha tradito gli ideali 5 stelle. ….chissà chi ha deciso che Di Maio fosse socio fondatore dell’ Associazione Movimento 5 stelle nel 2017 e chissà chi ha chiamato affettuosamente Di Maio ” bastardo, sei tu il leader” dove in effetti la prima che hai detto è quella giusta. …forse un certo Beppe Grillo che in questi anni ha dimostrato di non capire proprio nulla di ragazzotti. …..in politica ed in famiglia. …ecco dopo vari deliri, giravolte, fatti e misfatti delle epiche gesta del fondatore, garante, elevato padre-padrone abbiamo una certezza. …..non è proprio in grado di giudicare le persone, prende delle sole…..normalmente esperienza di vita e vecchiaia dovrebbero essere di aiuto, a noi invece del vecchio saggio, è toccato il rincoglionito egocentrico oppure il finto rincoglionito, ma sempre egocentrico, e molto garante di altro che con il M5S proprio non ci azzecca nulla! Si levi di torno e pensi al suo ragazzotto!

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    • Lo so. C’è una canzone di Guccini che dice Se io avessi previsto tutto questo dati cause e pretesto le attuali conclusioni credete che per questi quattro soldi questa gloria da stronzi avrei scritto canzoni……..

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  3. Per il futuro di chi? Che domanda! Ovviamente per il loro e soprattutto per il suo, di giggino ‘a poltrona.

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  4. Ieri ne ho sentita una carina……
    Pare che negli ultimi 20 anni il nome ” insieme per il futuro” , tra liste civiche ed elezioni politiche, sia stato usato una cinquantina di volte.
    Complimenti per la fantasia!

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  5. Traditore dei benefattori, ed eterno pasto per Lucifero (povero)
    Se qualche amico vero ti è rimasto vicino dovrebbe averti istruito sulla gravità delle tue azioni…immagino
    non sia successo perchè sei ancora qui a sparare c……

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    • Guarda mettiamola così. E un povero ragazzo senza una cultura di vita.(non parlo di istruzione) non capisce ciò che può essere utile o dannoso per lui. Non distingue il vero amico dall’approfittatore. E entrato in un ingranaggio che lo sta macinando. E così sia.

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  6. “Insieme per il mio futuro”

    Pecato che fidandosi di chi lo ha usato riempendolo di elogi falsi (e non si sa di cos’altro) ora il suo futuro, prima ancora di essere iniziato, è già finito.

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  7. Arrampicatori sociale, opportunista cosmico, disohhhonestissimo, farabutto! Chi ti vota è molto PIÙ peggio di chi vota il mafioso.

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  8. : per il futuro di chi?

    “Il tuo, di quello della tua fidanzata Virginia Saba? “.

    Qui ho smesso di leggere.

    Si può dire tutto il male possibile su giggino di vano (cit, A.D.B.), ma tirare dentro la fidanzata, che nulla ha a che vedere con le scelte politiche del poveraccio su citato,che molto probabilmente dovrà cercarsi un lavoro.

    Al contrario ,Virginia Saba un lavoro lo aveva prima e lo ha adesso (fa e faceva la giornalista) caro Vatinno!

    Poi che stia con un cretino è un suo problema, che magari condivide con tua moglie!

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    • Guarda criticare Di Maio è come sparare sulla croce rossa. E un povero ragazzo senza cultura di vita. E prigioniero di una situazione più grande di lui e ne rimarrà schiacciato.

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      • Massimo, la situazione “più grande di lui” se l’è creata.
        C’erano tutte le condizioni per una vita di valori e di valore, ma ha preferito imboccare la strada contorta del traditore di m., che pensa solo al suo sporco interesse, probabilmente roso dall’invidia e dal risentimento e dall’arroganza dell’arrampicatore sociale.
        Ha abbracciato la “cultura di vita” che gli faceva più comodo con entusiasmo, tra l’altro toppando alla grande, se c’è una giustizia divina…
        Non ha 15 anni, ne ha 36.
        Ha avuto un percorso da cui chiunque avrebbe avuto ben altri insegnamenti, come un albero che, dopo le prime difficoltà, sia cresciuto tra mille cure e baciato dalla fortuna di poter godere del sole, al riparo dai venti più forti.
        Lui ne ha tratto solo il peggio, segno che il marcio ce l’aveva DENTRO.

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      • E per questo che lo definisco privo di cultura di vita saper discernere il bene dal.male. Non lo sto giustificando.

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      • Davvero dici? Passa indifferentemente dal bene al male, solo per interesse, ma non se ne rende conto? Aiuto… sarebbe messo molto peggio. 😳

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      • Non si rende conto che il tutto gli si ritorcera contro. Si chiama eterogenesi dei fini.
        Se in auto vai cento all’ora contro un muro e non ti rendi conto che si stai sfracellando ma anzi pensi di essere un fenomeno convieni con me che c’è qualcosa che non funziona?

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    • E secondo te Di Maio non si preoccupa del futuro della fidanzata solo perché lei ha già un lavoro?

      Come dire che Renzi non s’interessa della moglie perché fa l’insegnante.

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  9. Caterina Piretti , de lo dico col cuore in mano …accontentati del : “Eh?”.

    Approfondire potrebbe essere doloroso.

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    • Il pifferaio magico sta trascinando con sé 63 suoi utili idioti che si sacrificheranno per lui e, non volendo, derattizzeranno il m5s.
      Un’azione meritevole di disinfestazione.
      Mi ricorda quei suicidi di massa in cui “decinaia” di persone povere di “spirito” credono di ascendere ad un mondo migliore, lasciando tutte le proprietà allo squallido truffatore che li ha plagiati.
      Anche questa è selezione naturale…

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  10. Quando lo vedi in televisione che fa’ il musetto contrito e abbassa gli occhi guardando furtivamente e’ li che capisci che giggino è un’emerito 71 (smorfia napoletana)

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