Violante sempre più filo governativo e sempre più sulla rampa di lancio per il Quirinale

VIOLANTE, “GRAVE AVER IMPEDITO A ROCCELLA DI PARLARE. QUEI RAGAZZI SONO VITTIME DI UNA POLITICA NARCISISTICA

(ANSA) – ROMA, 22 MAG – “Quanto è accaduto durante l’intervista alla ministra Roccella è serio ma rischia di trasformarsi in un groviglio di parole. Un gruppo di ragazzi ha impedito alla ministra di parlare; la protesta è legittima ma questi giovani non sanno come si protesta”. Così al Messaggero l’ex presidente della Camera Luciano Violante. “Sono vittime – dice ancora – di una politica narcisistica in cui conta soprattutto apparire. La politica seria invece è persuasione, è spostamento di forze”.

“Quei ragazzi purtroppo non hanno spostato niente, nessuno ha saputo che cosa chiedevano – prosegue – E’ grave che, dopo aver letto un documento, si sono rifiutati di dialogare con la ministra che invece aveva chiesto un civile confronto. Questo rifiuto del dialogo è inaccettabile e ha fatto bene il sindaco di Torino a solidarizzare con la ministra”.

Alla domanda se sia stato un atteggiamento da ‘fascismo degli antifascisti’ Violante risponde: “Il fascismo é più serio e pericoloso di quella manifestazione. Entra in campo la diseducazione all’azione politica, alle corrette modalità di una protesta. In quella diseducazione rientrano anche le aggressioni verbali di una parlamentare contro Nicola Lagioia, senza che ce ne fosse il motivo”.

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9 replies

  1. “Aggressioni verbali di una parlamentare contro Nicola Lagioia, senza che ce ne fosse il motivo”
    Parlamentare ? Non esageriamo ,è una ladra pregiudicata che ha fatto 13 al totocalcio senza nemmeno sapere come ci si gioca e che camper a vita sulle nostre spalle

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  2. Beh, però un lancio dal Quirinale non mi dispiacerebbe, dalla torretta della bandiera ovviamente. e con lui tutti quelli che lo hanno candidato e ricandidato in Parlamento!

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  3. Penso che invece al punto in cui siamo arrivati i giovani siano gli unici ad aver il diritto di protesta e questi vecchi babbioni dovrebbero avere la compiacenza di starli a sentire

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  4. Veramente triste questa storia della sinistra italiana, ha vissuto sui sogni, sulle speranze di milioni di persone per mezzo secolo e adesso il nodo scorsoio sta emergendo con una gratuità spaventosa. Chi sono davvero i deputati della sinistra e che ruolo hanno avuto in seno alla loro ala parlamentare?

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    • Ad un certo punto della mia vita , la mia idea me la sono fatta . Inutile girarci intorno; solo le parole della elly che parla di attività intersezionale , quando avrebbe dovuto pulire gli alvei dei fiumi e impedire la cementificazione selvaggia e persone che dopo immani disastri hanno la faccia di ripresentarsi: Bonaccini commissario, eccerto come no! Facendo gli origami torna tutto come prima, anzi più splendido ancora. Il controllo dello stato a questo punto viene da chiedersi cosa significhi.

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