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Erdodrag

(di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Dopo la scena vomitevole di Draghi, Di Maio, Cingolani, Giorgetti, Guerini, Lamorgese e altre suffragette di Erdogan che ad Ankara stringono mani insanguinate, firmano affari sulla pelle dei curdi e se la ridono alle loro spalle, si spera che lorsignori non oseranno mai più tenere lezioni su aggressori e aggrediti, liberaldemocrazie e dittature, invii di […]

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

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  1. Erdodrag

    (di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Dopo la scena vomitevole di Draghi, Di Maio, Cingolani, Giorgetti, Guerini, Lamorgese e altre suffragette di Erdogan che ad Ankara stringono mani insanguinate, firmano affari sulla pelle dei curdi e se la ridono alle loro spalle, si spera che lorsignori non oseranno mai più tenere lezioni su aggressori e aggrediti, liberaldemocrazie e dittature, invii di armi per difendere i valori occidentali, il diritto internazionale, l’autodeterminazione dei popoli e altri capolavori di ipocrisia. Come se non bastassero i casi di Assange e Khashoggi, due giornalisti liberi immolati sull’altare dell’Occidente (uno detenuto a Londra in attesa di ergastolo negli Usa, l’altro segato a pezzi nell’ambasciata saudita di Istanbul), ora l’indecorosa sfilata di mezzo governo italiano alla corte di Erdogan ha almeno il pregio di liberarci del ciarpame moralistico e tartufesco che avvolge la guerra dal 24 febbraio: non c’è alcun valore o principio né dietro l’aggressione di Putin all’Ucraina né dietro la cobelligeranza della Nato con Kiev. Solo biechi interessi geopolitici, strategici, militari e affaristici. Punto. Non c’è nulla di etico neppure nel rinunciare al gas e al petrolio russi per rimpiazzarli con quelli turchi, egiziani, sauditi, emiratini e algerini: si passa solo da un tagliagole nemico a un tagliagole amico (almeno per ora). E non c’è nulla di etico nel sostituire il gas russo con quello (più costoso, scadente e inquinante) americano: solo i porci comodi degli Usa, che rifilano all’Europa le loro merci avariate, la allontanano dai mercati russo e cinese, la dissanguano con una lunga guerra per procura e la riasservono a sé in una Nato di nuovo americanocentrica.

    Torna in mente la frase di Draghi su Erdogan “dittatore di cui si ha bisogno”. Ora il premier lo promuove a “partner, amico e alleato” e lo ringrazia della “calorosa e splendida ospitalità”. Ma anche degli “sforzi per la pace tra Russia e Ucraina” (infatti le ha armate entrambe). Tornano pure in mente i falsi ringraziamenti ai peshmerga curdi per aver combattuto e sconfitto lo Stato Islamico al posto dell’Occidente che ora li tradisce col vergognoso patto Nato di Madrid: sblocco della vendita di armi alla Turchia (in barba alle sanzioni del 2019 dopo l’intervento militare anti-curdi nel Nord della Siria) e impegno di Svezia e Finlandia a scaricare i curdi trattandoli come terroristi. In realtà il peggior terrorismo è quello del regime turco che, violando il diritto internazionale, bombarda i curdi e usa miliziani jihadisti. Ma, se il terrorista è nostro “partner, amico e alleato”, va ringraziato per la “calorosa ospitalità”. E guai a nominare i curdi nella conferenza stampa: la calorosa ospitalità del partner, amico e alleato potrebbe tradursi in un caloroso bombardamento.

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  2. Il mio voto era nel mazzo del 32% e ha contribuito a fare entrare nei palazzi una forza politica che dava la impressione di voler combattere fermamente queste porcherie.
    Ancora non riesco a realizzare la fine miserabile che il (fu) movimento ha fatto. Lo considero complice a tutti gli effetti.

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      • Se il mio voto fosse stato nel mazzo del 41% non avrei avuto la possibilità di scoprire di che pasta erano fatti i miracolati. I peggiori politicanti di sempre. Non avrei avuto la possibilità di ascoltare il discorso del peggiore dei peggiori politicanti di sempre, quel certo Di Maio prima filo russo e oggi definito ” americano” dalla presidente della Camera America a.

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      • @iotavviso

        Difficile rispondere. Comunque è una domanda molto interessante perché accende la fantasia.
        Credo solo una cosa: in politica, se un elettore dice o pensa “sono sicuro”,
        parte col piede giusto per rimanere deluso. Io non sono più sicuro di nulla dopo queste continui compromessi e cedimenti del (fu) m5*.

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    • Anch’io appartengo al mazzo del 32% e ti dò ragione. Ma una fine ancora più miserabile è stata fatta da Gigino a seggiola e quei quattro scappati di casa che lo hanno seguito. Aspettiamo, noi che li abbiamo votato, la rendicontazione di questi poveracci verso il Movimento. Confido in Travaglio e nel Fatto.

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  3. A parte l’urlo che nasce immediato e represso come le parolacce che scriverei ma non posso, ma questi si rendono conto di che cosa stanno facendo? E noi cosa possiamo fare capendo che loro non sono in grado di governarci? Cos’è, dobbiamo andarci ad incatenare tutti davanti a Montecitorio?

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  4. Er Tronco pensa che Sig. Travaglio ha ragione.
    Er Tronco pensa che sarebbe molto interessante dire queste cose a pagliacci come “bretellone” Rampini e la complice di Putin a sua insaputa, Nathalie Tocci, consigliere di amministrazione ENI.

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    • Il motivo per cui continuino a intervistarlo facendolo passare per italiano, europeo e atlantista senza dire che invece è un cittadino amerikano (un rinnegato) fa parte solo della propaganda

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      • Bretellone fa parte di quella pletora di giornalisti e pseudo intellettuali folgorati nel corso della loro vita sulla via di Damasco, pardon, di New York, dopo anni di militanza nel PCI, laddove gli USA erano il nemico dei proletari di tutto il mondo. Ovviamente non avendo il pudore di tacere, pontificano di democrazia e liberta’, cercando di nascondere un passato che l’imbarazza.

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    • Bretellone fa parte di quella pletora di giornalisti e pseudo intellettuali folgorati nel corso della loro vita sulla via di Damasco, pardon, di New York, dopo anni di militanza nel PCI, laddove gli USA erano il nemico dei proletari di tutto il mondo. Ovviamente non avendo il pudore di tacere, pontificano di democrazia e liberta’, cercando di nascondere un passato che l’imbarazza.

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  6. Non si preoccupi, @Adriano, un cenno US e di Kiev ( fino a ieri terra di “badanti ed amanti” – e uteri in affitto, aggiungo io…) non importerà alcunchè ad alcuno (vedi Afghanistan) anche se lo storytelling degli “Eroi” durerà a lungo perchè gli US hanno assoluto bisogno del nemico Putin per cercare di aggiustare i conti, tenere vieppiù l’ Europa sotto il proprio tallone e vendere armi e gas sempre con la scusa dei “buoni”.
    In effetti, però, mi pare che la favola dei “buoni”, con cui la “sinistra” (locale e globale) cointinua a giustificare ogni nefandezza, cominci a scricchiolare: il troppo stroppia?
    Funziona sempre meno, nell’ opinione pubblica, chiamare le guerre “missioni di pace”; trasformare i sacrosanti diritti degli omosessuali in becere lobbies di potere raccatta voti ( e soldi: il coming out crea visibilità e fa discutere: cioè fa vendere libri , dischi, vincere premi e comparsate); trasformare il traffico di schiavi in “accoglienza” alla quale siamo misteriosamente obbligati, e certamente senza la barca di soldi che si è preso il dittatore Erdogan – ex dittatore, a quanto pare…); portarci alla povertà ed alla rovina e costringerci a sottometterci ai dittatorelli africani (all’ improvviso “amici”) che fin da subito ci cambiano il prezzo del gas appena pattuito addirittura col Migliore ( e questo ci illustra la reale importanza del Migliore nel contesto internazionale: sarebbe successo alla Francia?).
    Per non parlare del disastro vaccinazioni, in cui ci è stato prescritto a tutta la popolazione un TSO per “non essere egoisti e proteggere i fragili”. Abbiamo ben visto come è finita.

    Insomma: un disastro completo come mai prima: siamo perfino in guerra, ma a nostra insaputa.
    Come spiegarlo? E qui viene fuori l’ importanza delle religioni (tutte) come oppio dei popoli: fin dalla nascita il messaggio – più o meno subliminale – è la parabola di Lazzaro e del ricco Epulone. Il poverissimo Lazzaro, coperto di piaghe e con la pancia vuota, alla morte entrerà nel “Regno dei Cieli”, mentre il ricco Epulone, che si diverte spensieratamente godendosi le proprie ricchezze brucerà nel fuoco eterno.
    Vuoi mettere?

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  7. Povera italietta ormai ben oltre alla frutta. Siam giunti oramai all’amaro calice giammai digestivo piuttosto indigesto e un mesto destino ci attende nel mentre il Bel Paese che nessun impopolar rappresentante difende a se stesso è lasciato abbandonato e noi tutti a fare le spese di scellerate scelte mal ponderate volute per gli interessi che son sempre gli stessi di chi ci fa fessi e ben coglionati e noi ormai tristemente assuefatti frustrati e abituati ad accettar supinamente senza poter far niente alla faccia del Popolo Sovrano e di sta pseudo democrazia intrisa di bieca ipocrisia che magari qualcuno se la portasse via.

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  8. Una delle poche cose giuste che ha detto Draghi era l’utilità del dittatore. Vale per Erdogan, per Putin, per Xi Jinping, Bin Salman, Assad ecc. Quelli che non servono vengono ridicolizzati e tenuti in frigorifero in attesa di sganciargli un bel po’ di bombe, magari sostituendoli con esportazione di sana democrazia occidentale made USA. Tutte le guerre sono schifose perché mascherate da altre motivazioni ma in realtà mosse sempre da ovvi interessi economici, ma mi sembra che chi lo affermi abbia scoperto l’acqua calda. La guerra in Ucraina non è diversa dalle altre.

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  12. Il Sistema di Potere in Italia, ma credo in tutto l’Occidente, è molto più forte della Democrazia. Qualunque forza politica che, democraticamente, si propone di abbattere questo Sistema o anche solo modificarlo è destinata al fallimento. Il consenso elettorale non è sufficiente mai. Puoi anche raggiungere il 50% + 1 dei voti, chi conta nelle maglie del Sistema ( che per definizione è Potere non democratico) farà di tutto per ammaestrarti, poi cooptarti, ma se necessario delegittimarti e abbatterti. Con ogni mezzo. Il Sistema ha al suo Servizio l’informazione, il potere economico e il potere occulto dei Servizi oltre che quello palese delle forze dell’ordine e di quello militare. Se sei “disarmato”, cioè armato solo di consenso elettorale non hai scampo. Mi spiace ma non credo più nella superiorità morale e valoriale dei sistemi democratici. Il Potere esercitato è giudicabile su quello che fa, non su come è nato e come si mantiene. Se insomma non si ha la forza rivoluzionaria di stravolgere il Sistema ( la rivoluzione non è un pranzo di gala…) puoi solo parteciparvi, forse con altro tatto e sensibilità, ma sempre all’interno di esso. Di Maio vi partecipa attivamente, il M5S è forza estranea al Sistema, ancora adesso, ma è incapace nella guida e nella progettualità ormai annacquata finanche a limarlo. Di Battista se vorrà riprovarci deve farsi furbo. E cattivo. Altrimenti lui rischia. Ma sul serio…

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    • Il M5S era partito bene, ma combattere il sistema è impossibile!! A meno che non ci si isoli come stato e si viva di ciò che si può produrre, insomma fare gli eremiti nel mondo, escludendo tutto e tutti!! Questo è possibile? Assolutamente no, perciò rapportandosi con il resto della politica e del mondo, questo accade, piano piano il movimento è stato sgretolato, perché l’incapacità dell’essere umano a volte, è niente, rispetto a ciò che lo circonda e farsi inglobare è facilissimo se non hai capacità eccellenti e principi altissimi.. i principi di Casaleggio erano eccellenti, non aveva fatto i conti con la bassezza di parecchi..

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    • Paolo , sono assolutamente in accordo con la sua cruda analisi ! Purtroppo questo è un paese fallito da anni , e stiamo in piedi svendendo i gioielli di famiglia ! Draghi aveva una mission ed era ridurci come la Grecia ! Tutto era nato sul Britannia, ma in silenzio, poiché temevano che gli italiani sarebbero insorti , ecco perché li tengono a bada con ” pourboire pour les employe ” l Italia è in vendita e venduta da anni ! Qui non ci sono piu Masanielli !

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  13. Cara Mari non te ne voglio m’alle volte le regole sono uno scoglio ad una lettura tutta d’un fiato… perdona il reato di punteggiatura che musicalmente non c’entra niente come Anail giustamente ha notato e prendila come mia voluta licenza da regole ferree di buona decenza…d’altronde di questo io sono capace e a dirtela tutta direi non mi spiace..non ho la pretesa di fare l’esperto piuttosto è così che a scriver mi diverto ma voglio comunque venirti un po’ incontro e per chiederti scusa non solo per te… due punti trattino e parentesi chiusa 🙂

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    • *Poetastro,
      Sei simpatico , lo sai?
      E’ Solo che mi viene l’affanno a leggere senza pause …tu forse sei giovane e non hai problemi 😸

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      • Maristella bontà tua sulla mia simpatia e sull’età sarebbe bello ma non son aimè un pischello seppur faccio il giovincello e ancor gioco manco poco e mi diletto con lo scritto mezzo matto e t’invito a tutte l’ore… : FAI ATTENZIONE AL CORRETTORE!…ho notato e assai mi duole che di mira lui ti prende e ti beffa e là ti schiaffa… LA MAIUSCOLA DOPO LA VIRGOLA…o quando vuole… 😉

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  14. Qualsiasi cosa dica, la reazione, pressoché unanime, è sempre la stessa.
    Sia quando definisce Erdogan un dittatore sia quando lo loda come amico, il consenso plaudente della stampa italiana arriva puntualissimo, salvo rarissime lodevoli eccezioni.
    E’ sconcertante come, nonostante tutto, ci siano ancora tanti giornalisti e tanti intellettuali che riescono a prendere sul serio Mario Draghi.
    Fa impressione la compostezza e l’attenzione con la quale seguono le sue conferenze stampa. Nessuna interruzione, nessuno schiamazzo, nessuna irriverenza…
    Forse immaginano che quando Draghi si avvicina ad un microfono, il cielo e la terra ammutoliscono, i venti trattengono il loro soffio, e i fiumi sospendono la loro corsa…per ascoltarlo.
    Chissà quanto costeranno agli italiani queste illusioni…
    Chissà quanto tempo e quanta fatica ci vorranno per debellare queste scellerate infatuazioni.

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    • “…ci siano ancora tanti giornalisti e tanti intellettuali che riescono a prendere sul serio Mario Draghi.”:

      o tanti giornalisti e tanti intellettuali, o prendere sul serio Mario Draghi, assieme non è possibile!

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    • Giornalista che raglia ch’abbia o meno una famiglia la briga non si piglia e non si spoglia dei privilegi riservati ai ligi e grigi servitori lor signori che ricoprono d’onori al di là di certi olezzi più che odori ed al massimo s’é il caso basta lor turars’il naso…

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  15. La scoperta dell’ acqua calda del sempre ottimo Travaglio, che inciampa in una banalità, nota, almeno a qualcuno, da tempo: il sistema capitalistico neoliberista è immoralmente feroce! Fa affari, profitto, stringendo mani che necessariamente sono insanguinate e non perché di dittatori o di ” democratici ” , ma perché appartamenti ad una élite mondiale immoralmente ricca, predatoria, vessatoria sui popoli, carne da macello sacrificabile in ogni suo aspetto/predominio economico, finanziario, geopolitico, bellico, dove qualsiasi guerra più o meno convenzionale, ha ovviamente e storicamente ragioni economiche! Che poi la grancassa mediatica e propagandistica racconti ragioni etiche che hanno la stessa funzione di quelle religiose o patriottiche, è altrettanto ovvio, i popoli potrebbero capire ,alla fine ,che l’ unica loro autodeterminazione passa attraverso la sconfitta del capitalismo neoliberista e delle sue élite. ….è necessario un poderoso effetto distrazione di massa per convincere le classi subalterne ad essere vittime o carnefici, eroiche, resistenti, o braccio armato di un sistema che esclusivamente le usa in guerre non loro! !! Ed è un esercizio retorico evidenziarne l’ ipocrisia, moralmente riprovevole, quando le categorie dell’ etica sono estranee, e non potrebbe essere altrimenti, ad un sistema che affama, sfrutta, devasta, corrompe, reprimere con violenza esseri viventi e natura per il proprio dominio e supremazia, scontrandosi al suo interno, in una danza macabra, di amici/nemici, alleati/antagonisti, soci/concorrenti in affari a seconda della convenienza!

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  16. Questi sono gli amici riveriti del draghi di komodo e di gigino o bibitaro.
    Le truppe turche hanno lanciato un’invasione della Siria, contrariamente alle richieste della parte russa di abbandonare qualsiasi escalation nella Repubblica araba solo nelle ultime 24 ore, quattro enormi convogli militari hanno attraversato illegalmente il confine siriano, che comprendono fino a un centinaio di carri armati e una cinquantina di sistemi di artiglieria. Secondo i residenti locali, fino a XNUMX soldati turchi sono stati portati in Siria, mentre tenendo conto dei dati satellitari, ulteriori unità turche potrebbero essere portate in Siria nelle prossime ore.

    Al buon intenditor poche parole.

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  17. Appartenenti. …non appartamenti. ….anche se certamente non mancano pure quelli , magari da 20 o 30 milioni di euro……

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  18. Via Alessandro! I siriani. …questi sconosciuti! Le luci della ribalta illuminano a secondo della convenienza. …. una parte del mondo deve rimanere oscura, poi dopo a comodo si sposta il “faro” della propaganda. ….Ti consiglio di leggere ” Perché l’ olocausto non fu fermato” di Theodore S.Hamerow. ..gentilmente indicato da Carolina. ..libro illuminante! !

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  19. Il suprematismo atlantista è la forma più vasta, spietata, crudele e giustificata forma di legalizzazione della selezione di corpi umani secondo interessi.
    Gli americani, da sempre, sostengono per il proprio tornaconto qualsiasi regime, popolazione o nazione, salvo poi, terminate le condizioni di partenza, rovesciare quel regime, tradire quel popolo o nazione e abbandonarli al loro destino. I libri di storia sono pieni di queste operazioni.
    E il tradimento del popolo Curdo è solo l’ultimo esempio della serie.
    Gli affezionati e-lettori di partiti e media liberal-progressisti (e conseguentemente atlantisti), magari con personali ispirazioni cattoliche, farebbero bene a interrogarsi sulla vera natura delle proprie convinzioni geopolitiche.

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  20. una feccia così disgustosa di specie di politici italiani non credo esista in nessuna altra parte del mondo, ma come si fa a parlare seriamente di questi asini

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