Estratto dell’editoriale di Marco Travaglio sul Il Fatto Quotidiano del 3i/07/2021 dal titolo “LA MAFIA È MAGGIORANZA” – Siccome l’“informazione” ha visto un altro film, riepiloghiamo quello vero. Il Governo dei Migliori partorisce una “riforma della giustizia” che ammazza tutti i processi d’appello (stragi e omicidi esclusi) che non arrivino a sentenza entro 2 anni da quella di primo grado: “improcedibili”. Tutti i partiti tranne uno e tutti i giornali tranne uno dicono che è una meraviglia, proprio quel che ci chiede l’Europa, e chi obietta qualcosa è un giustizialista incompetente che vuole sabotare i Migliori. Tutti i magistrati che la commentano dicono che è una salva-ladri&mafiosi. La Cartabia alla Camera nega: “Nessun processo di mafia improcedibile”. I ministri M5S ottengono qualche ritocchino e la votano con gli altri, perché Draghi minaccia di dimettersi (e loro ci credono). Poi Conte diventa capo del M5S. La “riforma”, bocciata pure da Anm e Csm, approda alla Camera e Draghi mette la fiducia. Conte dice che così è invotabile […] La Cartabia, anziché andare a nascondersi, esulta: “Abbiamo salvato i processi di mafia” (minacciati da sé medesima, che peraltro negava alla Camera fossero a rischio). Poi chiarisce tutto il fuorionda di Draghi: “Se uno ascolta troppo gli esperti, non fa niente”. Ah ecco.