(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Se Putin non andrà a Istanbul, non sarà una sua scelta. Nessuno ricorda più nulla, ma noi abbiamo segnato sul calendario questo titolo del Giornale del 29.5.’22: “Putin ha 3 anni di vita e perde la vista: rivelazione choc della spia. Oltre al cancro e al morbo di Parkinson (‘I suoi arti stanno tremando in modo incontrollabile’), Putin avrebbe seri problemi di vista”. Essendo passati tre anni […]
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Chi non muore si rivede
Se Putin non andrà a Istanbul, non sarà una sua scelta. Nessuno ricorda più nulla, ma noi abbiamo segnato sul calendario questo titolo del Giornale del 29.5.’22: “Putin ha 3 anni di vita e perde la vista: rivelazione choc della spia. Oltre al cancro e al morbo di Parkinson (‘I suoi arti stanno tremando in modo incontrollabile’), Putin avrebbe seri problemi di vista”. Essendo passati tre anni esatti, finalmente ci siamo: Putin, da tempo ridotto alla più cupa cecità e alla più sfrenata tremarella, è morto. Non sappiamo se di Parkinson o di cancro e – nel caso – di che tipo, visto che ne ha almeno quattro, che cura con i clisteri (Libero) o con bagni nel sangue di corna mozzate di cervo (Corriere): uno all’intestino (Daily Telegraph), uno al pancreas (Libero e Sky), uno alla tiroide (Rep e Libero), uno al sangue (New Lines). Senza contare demenza senile (Stampa), pazzia (Corriere e Rep), neoplasia al midollo spinale (Corriere), diabete (Giornale), Asperger (Ansa), tosse (Giornale e Open) e arresto cardiaco (Tg La7 e Messaggero).
Mentre la meglio informazione occidentale aggiornava quotidianamente il bollettino medico di Putin, ci rassicurava sulle eccellenti condizioni psicofisiche di Biden. E, se qualcuno ipotizzava che fosse rincoglionito vedendolo ruzzolare qua e là, stringere mani di amici invisibili, o confondere la Svezia con la Svizzera, l’Ucraina con l’Iraq, Gaza con Haifa e Zelensky con Putin, o riferire colloqui col presidente tedesco Mitterrand (francese, morto nel 1996), veniva subito zittito dalle migliori penne atlantiste come propalatore di fake news putinian-trumpiane. Il WSJ intervistò 45 suoi collaboratori e tutti dissero che era rimbambito. Ma Rep liquidò lo scoop come “attacco dei repubblicani”. Domani titolò: “Trucchi e fake news a basso costo della campagna di Trump vogliono farlo apparire confuso, lavorando su inquadrature e tagli per dare un’idea falsata”. Poi Francesco Merlo stilò su Rep la diagnosi definitiva: “Non è vero che Biden è rimbambito… È campagna elettorale a favore di Trump sostenere che, all’ultimo momento, salterà fuori il nome democratico vincente… Quando sarà chiaro che non c’è alternativa, gli elettori democratici smetteranno di preoccuparsi per l’età di Biden che giudicano un buon presidente. Presto Biden tornerà a essere rassicurante in faccia al crescente spavento che suscita Trump”. Certo, come no. Ora che il Parlamento studia financo un ddl “Scudo Democratico” per bandire le fake news putinian-trumpiane, si spera che Putin sia morto davvero. Sennò chi ha trascorso gli ultimi tre anni a dare lui per morente e Biden in forma smagliante avrà un solo modo per salvarsi dalla morte civile: dire di avere scambiato le rispettive cartelle cliniche.
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Una volta ho visto un servizio tv in cui Putin, seduto al tavolo, aveva posato casualmente la mano sul bordo dello stesso. Diagnosi (testuale, lo giuro!): “il presidente afferra il bordo del tavolo per bloccare il tremolio della mano dovuto al Parkinson”.
Se si fosse asciugato il naso, avrebbero parlato di rigurgito emorragico polmonare. Non certo di semplice raffreddore. O se si fosse grattato la testa… di scabbia o di rogna.
Poi, visto che era piuttosto in carne in viso rispetto a trent’anni prima, l’ipotesi più accreditata è stata: uso prolungato di cortisonici.
Mentre l’unica cosa certa era: la metastasi da cretinismo al cervello di… rinomati giornalisti italioti.
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Chissà cosa avrebbero scritto se si fosse grattato nelle “parti basse”
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il giornalismo a pagamento si nutre di falsità, lo vuole chi paga, chi viene pagato scrive quello che gli viene riferito. Hanno la faccia come il culo e scorreggiano fakes , che devono passare per verità, se non facessero ridere. Ma il bicchiere è colmo : a parte una bassa percentuale di creduloni per ignoranza, ogni notizia falsa viene subito sgamata da chi lo vuole, mi preoccupa chi sa ma fa finta di nulla.
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Intimamente lo sanno. Subconsciamente lo sanno. Per questo vanno a Roma il 15 Marzo a coprirsi con le bandierone dell’Europa per il ReArm UE tutti giulivi, per poi far raccontare qualche giorno dopo a Benigno che «L’Unione Europea è la più grande istituzione degli ultimi 5000 anni realizzata sul pianeta terra dall’essere umano» e caàte del genere… È la stessa cosa quando dici senza problemi che sei vegano e che quando mangi «almeno non è morto nessuno» e per tutta risposta tutti indispettiti ti dicono subito tutti contenti che stasera per cena si schiantano in panza bistecca e sarcicce (alché rispondi loro “Enjoy your meal!”). Senso di colpa imprescindibile che han bisogno subito di esorcizzare, senza riuscire però a farlo in maniera razionale, nè ragionevole, e certamente poco gentile. Nel 1980 Franco Battiato cantava “E non è colpa mia se esistono carnefici, se esiste l’imbecillità…”: 45 anni fa. 🤷🏼♂️
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
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Qualcuno aveva vaticinato l’imminente default della Russia: https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/04/24/le-sanzioni-devasteranno-leconomia-di-mosca-in-pochi-giorni/7138763/
😁
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Zio Vlad e il nipotino:
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la vergogna non fa parte della professione del giornalista moderno, solo il servilismo amorale è da inserire nel curriculum.
Eppoi quando mai si è visto che i perdenti dettino condizioni ai vincenti?
Zeze voleva fare il colpo propagandistico non vuole trattare, dovranno morire altri ucraini e perdere ancora altro territorio. Gli scemi della UE, gli hanno promesso che più passa il tempo e più manderanno giocattoli e soldi per sconfiggere gli odiati russi.
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“Eppoi quando mai si è visto che i perdenti dettino condizioni ai vincenti?”. Dai Adriano58, ripassati la parte su Napoleone e la Russia 👇
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hahahha
ma sei proprio UN DEFICIENTE NATO!!!!
Vai a leggerti LA BATTAGLIA DI PARIGI 1814
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“Vai a leggerti LA BATTAGLIA DI PARIGI 1814”
Mi sa che il deficiente qui sei solo tu, visto la risposta senza senso che mi dai, hahahha
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Comunque nel 1985 c’era per davvero Terminator.
Solo che aveva 6 ruote anziché 2 gambe.
Strano, vero?
E dire che adesso sono ricomparsi i robottini di terra sul fronte ucraino, pochi e limitati.
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Mi pare di aver intravisto nel gruppo di omini teleguidati, uno che assomiglia a Conte.
Jonny, la tua perfidia è sottile quanto inarrivabile.
Ora aspettati la risposta micidiale di Sparviero, che meriti!
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Ma cosa vuoi rispondere a questo tr0ll da 4 soldi?
Io mostro cosa era la tecnologia militare 40 anni fa, dico QUARANTA ANNI FA, potrebbe interessare, no? E’ una roba attuale, o me lo sono inventato?
E questa nullità risponde con una roba che ha zero attinenza con alcuna cosa dibattuta qui.
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@ Mentecatto: quale sarebbe l’attinenza fra le fake news della stampa nostrana sulla salute di Putin e la tecnologia militare di 40 anni fa?
A Copilot l’ardua (e micidiale) risposta.
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X Gae:
Il Prowler (in realtà scritto tutto in maiuscolo perché era un acronimo) era un robot concepito con una serie di soluzioni d’avanguardia:
1- era semi-autonomo per cui poteva viaggiare su percorsi programmati
2- era provvisto di sensori laser e di una camera termica su mast elevabile fino a 10 metri d’altezza (!)
3- poteva riconoscere particolari come una rete di protezione rotta o un intruso
4- era armabile con una torretta provvista di due mitragliatrici e un lanciagranate
5- era capace di operare in ogni condizione meteo
6- era corazzato
7- era modificabile in varia misura.
8- ha partecipato al film Il CODICE DEL SILENZIO con Chuck Norris (esatto, Egli si fece aiutare da un robot da combattimento vero per sgominare una banda di criminali, non c’era un nano senza gambe dentro che lo pilotava)
E questo, ripeto, nel 1985, con delle CPU 1.000.000 di volte più lente e memorie 1.000.000.000 più piccole di adesso!
Inutile pensare che un certo iDIOta sappia aggiungere qualche contenuto al riguardo.
L’ho postato perché tutti voi vi rendeste conto che ai tempi di Terminator c’era già chi pensava a tecnologie robotiche da combattimento, che in realtà solo in questi ultimi anni stanno facendo capolino sul campo di battaglia, dopo una ‘pausa’ inspiegabile (nemmeno Copilot mi ha saputo dare una risposta).
Ad ogni modo, per gli amanti della Storia, i tedeschi avevano già il GOLIATH quanto meno nel 1943 che faceva da robot- geniere (ma era interamente filoguidato) e in seguito il più grosso Borgwald.
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Dal momento che la stupidità umana, per lo più al servizio della carta stampata, è uno dei più grandi mali di questo torno di secolo, l’unico rimedio sta nell’affidarsi all’intelligenza artificiale. Quando i giornaloni (e non solo) saranno ideati, concepiti e scritti interamente da robot… forse ritornerò a comprarne qualcuno.
Della serie: fidarsi di tanti giornalisti in carne e ossa?? Giammai!
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L’intelligenza artificiale è un nome dato ad una macchina che ha enormi capacità di calcolo ed è in grado di “apprendere”. Quello che apprende lo decidono i padroni e, dovesse mai imparare cose sgradite, gliele faranno dimenticare!
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In effetti l’IA fa calcoli a una velocità sempre più impressionante ma è incapace di pensare, privilegio che spetta, nel bene o nel male, solo all’uomo (come ha detto papa Leone). Ma io spero nella riproducibilità dell’unico, per ora, caso di boomerang: un robot di Tesla (mi pare) che si è rivoltato a un ingegnere che ha attaccato facendogli correre seri rischi. L’androide di Blade Runner ne è un esempio cinematografico lampante e lungimirante. Certo si scopriranno, tra l’altro, terapie più efficaci per malattie oggi incurabili. E magari alla nascita innesteranno alla base del cranio dei neonati un congegno grande come una punta di spillo per “proteggere” il nuovo uomo che ne deriverà. E saremo così catapultati in un mondo finora considerato fantascientifico, ma in futuro “normale”, magari con un nuovo adattamento dell’acronimo thatcheriano TINA (There Is No Alternative).
Del doman non v’è certezza!
PS. Ma io sono ancora fedele alla mitica manciata di sabbia gettata negli ingranaggi. Un Covid 2.0, stavolta benefico, nato in laboratori clandestini, antagonisti e filo Carbonari. In difesa dell’”UMANITA’” dell’uomo. Ad maiora!
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X Gae:
se è per questo un Vulcan Phalanx installato a bordo di un’unità della marina nippona anni fa abbatté un aereo A-6 della marina americana durante un’esercitazione.
Eccolo il robot da combattimento ‘vero’:
Per gli amici è noto come R2D2 (Guerre stellari, quel robottino con il nano dentro).
Comunque se sei un cinefilo, sicuramente ti ricorderai di Yul Brinner ne ‘Il mondo dei robot‘.
Precedette Blade Runner di diversi anni ma stranamente quasi nessuno se lo ricorda.
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Può fidarsi Putin di non essere arrestato una volta messo piede in Turchia ?
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I giornali lavorano sul lungo periodo. Prima o poi morirà e loro potranno dire: “visto? noi l’avevamo detto!”.
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Patrick, stessa cosa Travaglio sulla pace.
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Si, in effetti hai ragione. Diciamo che ha azzeccato che non ci sarebbe stata nessuna vittoria sulla Russia, come dichiaravano i nostri (s)governanti.
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Questo bellissimo pezzo di MT lo invierei a quel cretino che risponde al nome di Michelino Serra che ha avuto l’ altro ieri il coraggio di addebitare alla Zakarova la deformazione informativa con produzione di fake news.
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Per me il coraggio è solo quello tuo quando ti ergi, da putiniano pacifinto quale sei, a difensore della Zakharova negando che faccia di mestiere la deformatrice informativa “con produzione di fake news”. Questa la notizia 👇
I sospetti su Macron sono stati rilanciati dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova e nascono da un video in cui si vede sul tavolo accanto a Macron un “sacchetto bianco e un cucchiaio”, come lei li ha definiti, che poi lui nasconde all’arrivo dei giornalisti. “Immagini incredibili”, le ha definite Zakharova in un messaggio su Telegram, aggiungendo: “Nel 2022 ho chiesto a un ambasciatore occidentale: ‘Come potete fornire armi a uno squilibrato tossicodipendente come Zelensky, che da anni fa uso di cocaina?’. E ho ricevuto questa risposta: ‘Per l’Ue è una cosa normale, molti capi di Stato occidentali ne fanno uso’”.
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i nostri grandi capi non ne hanno bisogno….. sono cosi di nascita
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Tracce di cocaina furono trovate nei bagni del parlamento italiano. Niente di strano, se ne fa un gran uso in diversi ambienti. Se dici che un politico sniffa, anche senza prove, è anche possibile che sia vero. Ovviamente non è giornalismo ma la Zakharova non è una giornalista.
Che molti giornalisti abbiano consapevolmente mentito sulla salute di Putin, è un dato di fatto! Il paragone con la Zakharova è il solito tentativo di sviare per mancanza di argomenti.
parola di putiniano-pacifinto-no-vax-terrapiattista-… così ti tolgo tutti gli argomenti per rispondermi!
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“Il paragone con la Zakharova è il solito tentativo di sviare per mancanza di argomenti”. Mica l’ho tirata in ballo io la Zacharova. Ho solo risposto al tuo simile (di vedute) lassù. Della presunta malattia di Putin, ripresa da tanti inutili giornalisti della piccola provincia italiana, non me ne può fregare di meno.
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E invece dovresti perché se è possibile che Zelensky sia un cocainomane, è sicuro che Putin NON è morto, NON è moribondo, NON soffre di Parkinson e di nessun altra grave malattia.
Così come è sicuro che le dicerie sulla malattia di Biden erano VERE a differenza di quel che Open e dintorni si affrettavano a negare.
Ma che te lo dico a fare.
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Ma tu l’hai mai visto o conosciuto un cocainomane? Parlare di Zezè come “cocainomane”, anche solo darlo per probabile, è da portavoce (tu/voi) della portavoce (Zacharova). Della finta malattia di Putin invece è di quella vera di Biden ti ribadisco che non me ne frega uan mazza. Sono dolo quisquilie da tifosi provinciali italiani.
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Quindi è così di suo, no? Ecco un filmato in cui dimostra la sua grande lucidità: https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/03/2121.mp4?_=1 Ed eccone un altro: https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/03/Zelenskiy-2.mp4?_=2
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Asino , ora abbassi le orecchie?
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Lunga vita al compagno Vladimir Vladimirovič Putin ✊🇷🇺
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È difficile risponderti…
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risposta degna di un classico “provinciale Italiano”…anche un po’ terrone 😏
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Risposta degna dell’ossimoro compagno – Putin che hai scritto tu.
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🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
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Scusa, ma le risate erano per il grande Totò. Insieme a quella dell’avere carta bianca (e ci si pulisca il qul@) una delle migliori gag di sempre.
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https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DOG3y5UL9Hcg&ved=2ahUKEwjAs5-tkKaNAxUinP0HHc9uK7oQo7QBegQIERAF&usg=AOvVaw2nmqi4ut1zeSHBpsWdbymF
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eccolo il grande Totò
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E continuate a dare la carota all’asino? Ma state a perdere tempo ….beata voi!
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Ecco un esempio del ‘sospetto’ che qualcuno ha sul fatto che Zelensky si faccia di robba varia:
https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2022/03/Zelenskiy-2.mp4?_=2
O è ubriaco o è drogato. Una persona normale non si esprime così. Io propenderei per la seconda, perché nel 2023 fu arrestato a Kiev addirittura uno spacciatore specializzato in politici:
”’A 48-year-old man was identified Yuriy Chernetsky. According to the local prosecutor’s office, he systematically sold cocaine in the capital of Ukraine. More than 20 bags of cocaine, as well as money, ammunition and scales were seized in his car.
Ukrainian media claimed he supplied cocaine to the president to the deputies of the Zelensky’s party.
The suspect was detained with a possibility for release on bail of 4 million hryvnia. He faces up to 10 years in prison with confiscation of property.”’
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Per amor del cielo, ognuno scrive ciò che vuole. Ma si intravede forse un barlume di negoziato, del quale tutti dovrebbero essere contenti (filorussi, filoucraini, putiniani, zelenskiani) e MT non aveva niente di meglio che commentare le castronerie vecchie degli altri giornalisti? Non c’era proprio niente di più interessante?
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