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Avevamo frainteso

(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Quando, esattamente 15 mesi fa, la Russia attaccò l’Ucraina, qualche certezza l’avevamo tutti. Pensavamo che Kiev non c’entrasse nulla con la Nato, fuorché nella propaganda di Putin; poi la Nato intervenne cobelligerando e armando Kiev fino ai denti. Pensavamo che il governo ucraino non c’entrasse nulla coi nazisti, fuorché nella propaganda di Putin. Poi Zelensky […]

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

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  1. Avevamo frainteso

    (Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Quando, esattamente 15 mesi fa, la Russia attaccò l’Ucraina, qualche certezza l’avevamo tutti.

    Pensavamo che Kiev non c’entrasse nulla con la Nato, fuorché nella propaganda di Putin; poi la Nato intervenne cobelligerando e armando Kiev fino ai denti.

    Pensavamo che il governo ucraino non c’entrasse nulla coi nazisti, fuorché nella propaganda di Putin. Poi Zelensky si portò un nazi del battaglione Azov (inquadrato nelle forze armate di Kiev) nel collegamento col Parlamento greco. E altre centinaia ne vedemmo uscire dall’acciaieria di Mariupol con i loro simpatici simboli nazisti e le loro svastiche tatuate.

    Pensavamo che le nostre armi servissero per la resistenza dell’Ucraina contro gli attacchi della Russia; ora scopriamo che l’Ucraina le usa per attaccare la Russia con milizie di estrema destra che i giornaloni chiamano “partigiani russi”, ma senza spiegare perché partono dall’Ucraina e quando mai i nostri governi han dichiarato guerra alla Russia.

    Pensavamo che, fra Ucraina e Russia, lo Stato terrorista fosse la Russia, come da black list della Nato e dunque dell’Ue. Poi gli ucraini hanno assassinato a Mosca Darya Dugina, figlia del filosofo Aleksandr. Poi il capo dei Servizi militari ucraini Budanov s’è vantato di “uccidere” i propagandisti russi “ovunque sulla faccia della terra fino alla vittoria”. Confermando che l’Ucraina è uno Stato terrorista che fa attentati con le nostre armi. Cosa peraltro già nota dal 2014, quando le sue forze armate assassinarono il giornalista italiano Andrea Rocchelli e il collega russo Andrej Mironov in Donbass, coperte dai depistaggi dei regimi Poroshenko-Zelensky.

    Pensavamo che l’obiettivo fosse un cessate il fuoco e un negoziato per risparmiare altri morti e distruzioni; oggi basta dire “cessate il fuoco” per essere putiniani.

    Pensavamo che Bakhmut fosse la Maginot degli ucraini, tant’è che in sei mesi ci han bruciato decine di migliaia di uomini e un’infinità di proiettili e armi; ora che l’esercito più potente d’Europa, armato dai 40 Stati della temibile “Nato allargata”, l’ha persa, nessuno ne parla più, come se fosse un paesucolo qualunque.

    Avevamo capito che la controffensiva ucraina di primavera per riconquistare gli oblast di Lugansk, Donetsk, Kherson, Zhaporizhzhia e ovviamente la Crimea e poi trattare la resa di Putin sarebbe scattata in primavera; e ci auguriamo che arrivi in fretta, perché fra 26 giorni ci toccherà attendere la controffensiva d’estate.

    Avevamo capito che la Russia sarebbe andata in default nella primavera 2022; ora leggiamo che il default lo rischiano gli Stati Uniti nella primavera 2023.

    Avevamo capito che la prima vittima delle guerre è la verità. Ma forse stavolta si esagera.

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      • travaglio ha scassato i cosidetti,sappiamo tutto,ma il problema è che la russia è uno stato cannibale e dopo l’ucraina tocca agli altri epoi l’italia da sempre con vari regimi detti democratici perchè poi russia e usa si scontreranno quì,ma travaglio è roppo intelligente per capire ,sto minchione che io seguo da sempre,ma uso il mi cervello e questa volta lui e i vari pacifisti pro putin e pro papa no, non li posso seguire, il papa che ha lo scopo di recuperare,ma dica che fine ha fatto manuela orlandi piuttosto e travaglio che vuole abbattere il governo e io gli darei una mano ma non con il culo degli ucraini

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      • Sono di destra dura e pura, sovranista e antiglobalista e non condivido nulla di quello che scrive Travaglio, l’unico punto che ci avvicina sono le responsabilità sulla situazione Ucraina.
        Però lo considero in queso caso un po’ moderato : Biden la NATO, l’Occidente ecc dal 2014 hanno la totale responsabilità di quello che succede in Ucraina a causa del loro comportamento criminale e la pace non dipende da PUTIN ma da BIDEN e gli ucraini – come ascari – stanno combattendo a vantaggio di altri e a loro danno, forse inconsapevolmente!

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  3. Di mio potrei soltanto aggiungere: a nessuno corre un brividino per la schiena, nel leggere dell’alleanza tra nazisti ucraini e russi? A nessuno viene in mente che, comunque vada questa tragedia, alla fine avremo un’alleanza neonazista più forte che mai nel cuore dell’Europa?

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    • Stiamo parlando di battaglioni, giusto? Non eserciti interi. Non per sminuire del tutto, ma esagerare non serve a nulla a parte alimentare le bobine surriscaldate della mente umana già stanca di suo.

      Pure sul fatto che Ucraina e Russia stiano nel cuore dell’Europa..

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      • Esagerare? Penso che, piuttosto, non serva a nulla fare come gli struzzi nel ficcare la testa nella sabbia: l’Europa, nel rispondere al liberismo, va sempre più alla destra estrema. In un paesaggio desolato di democrazie diroccate, anche solo dei manipoli di neonazisti può fare l’inimmaginabile.
        A minimizzare, sfugge il fatto che, I manipoli fascisti, erano 4 gatti scalmanati e scalcagnati ,però arrivarono lo stesso al potere. Idem con patate per i nazisti tedeschi.

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      • Inquadrare “battaglioni neonazisti” già prima della guerra… hanno commesso anche crimini che sono rimasti impuniti! Che ne parliamo a fare, poi si surriscalda il cervello!

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    • i nazisti ucraini senza l’aiuto della NATO sono ridicoli, sarebbero già definivamente eliminati se non fosse per l’aiuto di biden, meloney, mattarella e altri coglionazzi, i russi hanno dimostrato che non bisogna avere paura di nessuno! questi bastardi sanguinano e muoiono!

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  6. La giornata tipo di B(o)urla e Peter Pan su infosannio sta per iniziare.
    Poi Jonny Dio fregherà le borchie ad entrambi
    Aahahahahjaajaj

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  7. Avevamo frainteso: pensavamo che Traraglio fosse un giornalista non fazioso, invece è uguale a quelli cui egli dà le bacchettate. Fazioso e spocchioso. Come dicono a Roma, “paro paro” al marmagliume giornalistico italiano. Co’ la guerra se fumarono a MT.

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    • Cosa dovrebbe fare travaglio? Bagnarsi nel Tevere o il tuffo il primo dell’anno? Manca la realtà della città non solo a otto e mezzo che personalmente non so in quale città sia lo studiolo. Nessuno parla del nostro esercito e possibili infiltrazioni, vista anche la bella risatina della premier a RE. Spocchia e spicchio di luna. Anch’io soffro di spocchia, male molto comune connesso all’ambizione o al mal di vivere per il quale, ci lasciamo andare a qualche strapuntino.

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      • Si lo capisco, ha stato mio zio , mio fratello e mia cugina! Ho impiegato un minuto a laurearmi e un minuto a trovare un posto. Rebus. Re BUSSA. Trova le differenze.

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    • Argomentazioni da troll! E per quale motivo sarebbe fazioso? Perché dice quello che tutti gli altri giornalisti sanno ma che tacciono perché “tengono famiglia”?

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    • Per fortuna ci sei tu a ricordare a tutti noi che in questo mondo esistono persone integerrime, intellettualmente oneste e geniali come te. “L’amico geniale” versione forum…

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  9. Marco Travaglio fa delle giuste considerazioni in merito alla vicenda. Peccato però che, a parte la premessa, si dimentichi di raccontare che c’è una guerra in corso, le simpatiche gesta commesse dei galantuomini dell’esercito russo dove non ci sono assoldati mercenari tagliagole, i bombardamenti che hanno distrutto le città dell’Ucraina e non russe, le migliaia di civili morti in Ucraina e non in Russia, le fosse comuni in in Ucraina e non in Russia, i crimini contro i civili dell’Ucraina e non in Russia, le simpatiche minacce russe d’uso della bomba atomica contro l’Ucraina e i paesi Nato, e tante altre belle cose. Insomma, che da persona onesta intellettualmente com’è, in questo suo pezzo, dopo la premessa, gli venga il torcicollo quando c’è da guardare anche dall’altra parte, e si ricordi e sottolinei giustamente solo delle porcherie commesse da una Nazione in guerra come l’Ucraina attaccata e dei suoi presunti amici che la stanno aiutando a difendersi. Tutto legittimo, per carità, ma è per questo motivo che pur ritenendo personalmente Marco Travaglio il migliore giornalista in Italia, non condivido il suo metodo di analisi della vicenda. Lui che ci ha abituati a dire le cose come stanno, analizzando correttamente tutti i fatti, e non solo quelli che facevano comodo.

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      • Gentile Miess, lei fa delle considerazioni giuste ma non si può prescindere dal perché di questa guerra, nata lontano senza che nessuno – usando la cara, vecchia diplomazia – abbia cercato di evitarla. Molte delle considerazioni che, giustamente, fa verso la Russia nel corso degli ultimi 30/50 anni le avremmo potute rivolgere agli States, nazione che da sempre ingerisce, anche militarmente, in nazioni “sovrane”, eppure mai nessuno in Europa si è sognato di aiutare la nazione “invasa”. La domanda che pongo io è, perché non si può esulare dalla storia, ovvero dal fatto che l’Ucraina facesse parte dell’Unione Sovietica in un recente passato: se – per assurdo (ma non troppo, è quello che successe nell’ex Unione Sovietica e 40 anni fa nessuno l’avrebbe potuto prevedere) – domani il Texas chiedesse, ottenendola, indipendenza dagli Stati Uniti, davvero diventando “Stato sovrano”, gli sarebbe concesso di fare quello che vuole? Esempio non calzante? Il Messico, che confina con gli Stati Uniti, potrebbe domani consentire esercitazioni e magari concedendo basi sul suo territorio a Russia / Cina senza che quella “grande democrazia” che chiamiamo, sbagliando, America intervenisse? Diciamo la verità: questa guerra la volevano TUTTI, difatti a governare l’Ucraina c’è un burattino e Mangiafuoco tira le file da Washington. L’ultima considerazione che faccio, resa retorica nella sua ovvietà, è che le ARMI da guerra vengono prodotte per essere usate e sono un business devastante in termine di cifre. Saluti.

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      • Gentile Pino, concordo in pieno con ciò che scrive. Come detto più volte, a me fanno orrore tutte le guerre fatte sia dai noti guerrafondai a stelle e strisce esportatori di democrazia lontano dai propri confini che quelle del Democratico dittatore Putin, perché sono schifosi i veri interessi che le muovono. Come è penoso pagare ancora dopo ottant’anni il prezzo per la nostra liberazione dal nazifascismo, ai soliti caw boys gendarmi del mondo. Cordialità

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    • Travaglio dovrebbe quindi unirsi al coro di chi dice falsità per giustificare la nostra cobelligeranza contro uno stato che non ci ha fatto niente? L’Ucraina non è nella UE, non è nella Nato, non siamo alleati ma loro sputano in faccia a chiunque parli di pace. Loro voglio il Donbass e la Crimea ma la maggioranza di chi vive là preferisce i russi! Ma noi ce ne freghiamo dell’autodeterminazione dei popoli, a meno che non siano kosovari o taiwanesi!

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      • Gentile omonimo, non ho assolutamente inteso questo. Rilegga con più attenzione il mio pensiero, se ne ha voglia e pazienza. Cordialità.

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    • Lei come l’avrebbe scritto questo articolo? Quali fatti avrebbe dovuto considerare? Certo, ci sono militari e mercenari che commettono crimini, tra i russi, ma in quale guerra questo non succede da ambo le parti? A sentire la maggioranza dei giornalisti, gli ucraini sono brave persone che si difendono e, se per caso, sgozzanno qualche prigioniero, non se ne parla, si minimizza si dice che i russi fanno peggio. C’è bisogno che anche Travaglio ricordi ogni volta che c’è un aggredito e un aggressore?

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      • Carolina, non ho il talento né le capacità di Travaglio. Non do lezioni di giornalismo ( ne di altra materia) a nessuno ed infatti faccio altro nella vita. Ho solo espresso un mio pensiero personale critico nei confronti di una persona che stimo. Questa è la differenza tra me e un cieco tifoso di Travaglio. Cordialità.

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      • Non sono una Carolina e nemmeno tifoso di Travaglio, anche se spesso condivido il suo punto di vista. Va benissimo criticarlo, ci mancherebbe, ma resta uno dei pochi giornalisti che ha onestà intellettuale! Non oso pensare come sarebbe il panorama giornalistico italiano senza di lui e senza il Fatto Quotidiano. Certo, ci sono altri cani sciolti, ma pochi al suo livello.
        Uno degli sport nazionali è il “tiro al bersaglio” rivolto a chi ha ancora il coraggio di esprimersi liberamente, spesso operato da troll (non ce l’ho certo con lei), e questo mi fa scaldare un po’!

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      • Gentile Davide, come avrà letto, condivido con lei la stima in Travaglio. Solo che non concordo sulla sua narrazione (e sul modo con cui la fa) sulla schifosa vicenda Ucraina. Cordialità.

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    • @Miess mi pare chiaro però che il focus dell’articolo non siano i crimini o le atrocità della guerra, ma le balle raccontate dai media, come ben sintetizzato nell’ultima riga.
      Spero anzi che MT sia ironico su alcuni dei “pensavamo”, perché che c’entrasse la NATO, che ci fossero battaglioni ucraini neonazisti, che la democrazia ucraina fosse molto poco “democratica”, lo si sapeva ben prima del ’22; e lo sostenevano fonti occidentali, mica russe (salvo poi cercare in tutti i modi di nasconderlo – più in Italia che negli USA, a onor del vero).
      Un solo esempio, l’ultra-atlantista BBC del 2015: https://www.youtube.com/watch?v=sEKQsnRGv7s

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      • Gentile Luca, Travaglio potrebbe fare ironia macabra anche sul Democratico Dittatore Putin, oltre che sempre sull’Ucraina e la Nato. Il materiale non gli manca di certo. Cordialità.

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  10. Io pensavo che le principali forze politiche collocate in quell’area, un tempo nobile, chiamata sinistra, mantenessero salda la tradizione del pacifismo, anche militante.
    Oggi, in questo paese malfermo perché idrosolubile, dove essere “fluido” è segnale di progressismo, se c’è da scegliere se arricchire gli armieri (e le pompe funebri) o compensare le disuguaglianze, una forza di csx come il pd vota uguale alle destre. Preciso. È lo spread tra le fumose e melense chiacchiere della segretaria pd rispetto ai voti espressi dal suo partito nei luoghi dove conta davvero esprimersi in un senso o nell’altro.
    Pd e destre: trova le differenze.

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    • Ma quale tradizione pacifista della sinistra. Erano solo degli imbecilli al servizio dell’Unione sovietica. Le manifestazioni pacifiste a senso unico riuscivano in modo grandioso perché organizzate dalla sezione italiana del PCUS e dalla sua cinghia di trasmissione, la CGIL, alla quale si aggregavano come cagnolini tirati per la catena,CISL e UIL.

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      • Immagino tu ti riferisca soprattutto alle manifestazioni per la pace in Vietnam, se ho inteso bene.
        La maggior parte si svolsero negli stati uniti, ma a partire dai primissimi anni ’60 presero già piede anche nel resto del globo: Inghilterra, Australia, Germania, Danimarca, Indonesia ecc e, naturalmente, poiché esisteva un PC particolarmente forte, anche in Italia.
        Segnalo solo che (eravamo in piena guerra fredda), nel blocco dei paesi comunisti egemoni, la dottrina sovietica era la più aperturista nei confronti del mondo capitalistico (vedi: Peaceful coexistence), postura che segnò profondi dissidi con la Cina, la quale, al contrario, riteneva assolutamente incompatibili i rapporti tra i due blocchi economico-ideologici.
        In ogni caso le sfere di influenza erano molto marcate, su questo siamo d’accordo. Magari eccepisco un attimo sul fatto che le popolazioni si siano mobilitate in ogni angolo del pianeta ma, come lasci intendere, solo in Italia su input sovietico, escludendo altre forme di partecipazione spontanea.

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      • Mah! , milioni di cittadini si sono incammininati per decenni sull’erta brulla della PG -Assisi, sotto la regia del PCUS per la pace ? La fantasia sta lavorando a vuoto.
        Se il PCUS è esistito e sicuramente avrà partecipato alle millanta marce, lo avrà fatto insieme al partito americano della stessa famiglia e di famiglia diversa. Lei tocca un nodo dolente, @strabiliato, un nodo che ha del vero, ma come giustifica la virata della nave rossa? E la virata recente della sua nave? È giustificabile , secondo lei, verso gli elettori ai quali la morale della favola aveva senso opposto? Io credo che alle marce abbiano partecipato cittadini con solo buon senso se poi, molto recentemente, molti volenterosi camminatori sono restati a casa si deve al partito atlantista non certo al PCUS e alla vecchia madre URSS che oltre a mezzo globo abbracciava faglie disperse in Europa; lei ha qualche problema a riguardo?

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  11. Il trasferimento di combattenti in Ucraina come un modo per spostare l’attenzione dalla sconfitta delle forze armate ucraine vicino a Bakhmut. Lo dice il generale francese Jean-Bernard Pinatel, che guidava il SIRPA (Servizio Informazione e Relazioni con il Pubblico).

    Cosa rivela davvero l’autorizzazione di Joe Biden agli europei a consegnare gli F16 all’Ucraina…
    Jean Bernard Pinatel
    Mercoledì 24/maggio/2023 – 08:20

    L’autorizzazione data da Biden agli europei per consegnare gli F-16 all’Ucraina è infatti un modo per cancellare, attraverso un colpo di comunicazione, la battuta d’arresto strategica di Bakhmut e, soprattutto, per trarne vantaggio per l’industria.

    La caduta di Bakhmut, il Verdun ucraino, è avvenuta il 20 maggio 2023 dopo un’eroica difesa ucraina di 224 giorni in cui Zelenski ha impegnato le sue migliori forze che hanno perso fino a 1000 morti al giorno, stima Gallagher Fenwick, grande reporter, specialista dell’Ucraina .
    Era l’ultima chiusa strategica che sbarrava la strada alle forze russe verso Sloviansk e Kramatorsk, le ultime due grandi città degli Oblati di Donetsk che restavano da conquistare prima di raggiungere i suoi confini amministrativi occidentali.

    Questa perdita avrebbe potuto avere un impatto considerevole sul morale delle forze ucraine e su quello dei loro sostenitori esterni i cui media e consulenti agli ordini continuavano ad annunciare fino ad oggi l’imminenza di una controffensiva ucraina che poteva essere vittoriosa solo a causa di i massicci aiuti occidentali, in particolare nei carri armati pesanti.

    Ovviamente tutto doveva essere fatto per mascherare e attenuare questo potenziale impatto negativo di una vittoria russa sulle forze ucraine, sulla popolazione dell’Ucraina e su quelle dei paesi che la sostengono.

    Così l’autorizzazione data da Biden agli europei a consegnare gli F16 a condizione che non sorvolino il territorio russo, arriva al momento giusto.

    In effetti, questa decisione di Washington è ben giocata perché è un triplo colpo:

    I media dei paesi europei si sono avventati su questo annuncio per ridurre al minimo i tempi e i commenti sulla perdita strategica di Bakhmut e hanno diffuso immediatamente le qualità dell’F16 che viene promosso al rango di nuova “pozione magica” che consente di mantenere credere nella vittoria dell’Ucraina.
    Non è tale da preoccupare davvero lo stato maggiore russo e quindi non aumenta il rischio di nuclearizzazione del conflitto che Washington vuole evitare a tutti i costi.
    Ben sfruttato dalla propaganda ucraina, può avere un impatto positivo sul morale dei combattenti ucraini ma non avrà alcun impatto concreto a medio termine sulla potenza di fuoco dell’Ucraina e sulla difesa del suo spazio aereo per due ragioni:

    -gli europei sono equipaggiati principalmente con la versione degli F-16AM/BM MLU, fabbricati su licenza in Europa fino al 1980, e che vengono sostituiti, ad esempio nei Paesi Bassi, dagli F-35A. Questi F16, entrati in servizio più di 40 anni fa, sono surclassati dai più moderni caccia russi e non hanno alcuna possibilità di mettere in pericolo il sistema russo protetto dagli S400;

    – cosa più importante, non saranno in grado di servire l’Ucraina per ottenere la superiorità aerea per diversi anni perché sapere come pilotare un aereo da caccia è una cosa, combatterlo è un’altra.Un pilota Mig ucraino esperto può acquisire “competenza consapevole” sull’F-16 in un anno. Ma entrare nella “competenza inconscia”, vale a dire essere in grado di combattere lo stress per “riflesso”, richiederà diversi anni. Infatti, in un confronto aereo con un pilota russo, quest’ultimo agirà con “riflessi” acquisiti in diversi anni su MIG, mentre “inconsapevolmente” un pilota ucraino applicherà i riflessi che ha appreso su MIG perché non avrà ancora solo “abilità cosciente” su F-16. Il film “Mavericks” è il miglior strumento didattico di questa realtà.

    Questa decisione è molto vantaggiosa per l’industria americana perché accelererà il ritmo di costruzione ed esportazione dell’F-35 il cui costo unitario è di circa 200 milioni di dollari.

    https://www.ledialogue.fr/502/Ce-que-r%C3%A9v%C3%A8le-vraiment-l-autorisation-par-Joe-Biden-aux-Europ%C3%A9ens-de-livrer-des-F16-%C3%A0-l-Ukraine

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    • Grazie Tracia. Speriamo che siano davvero così irrilevanti gli F16. Un anno fa sembrava un limite invalicabile , ora invece non lo è più, e l’escalation continua.
      Iniziamo davvero ad immaginare una cosa, immaginiamo che domani ci venga comunicato che i carabinieri speciali, qualche brigata, qualche vicino di casa, i soldati che sono in quella caserma vicino casa o nella città che conosco… partono e vanno in guerra in ukraina. Cosa faremo? Cosa faranno gli italiani? anche i non pacifisti cosa diranno? Che è giusto? E’ giusto inviare anche soldati sennò Putin vince? Sennò gli prende il brillo e invade tutta l’Europa?? ma vi rendete conto dell’assurdità della cosa che non sta in piedi?
      La verità è che la NATO pensa che la Russia possa cedere e così noi occidentali ci accaparriamo delle risorse nei territori russi? non potete dirlo ma è così? bhe io non voglio, io non voglio che i soldati e le armi italiane i soldi le mie tasse vadano per questo obiettivo. Si può ragionare di questo, in questo paese?

      Travaglio fa benissimo a far capire che ci dicono un sacco di fesserie.

      Bisogna far capire alla NATO e UE che l’opinione pubblica non vuole l’escalation, basta basta. Ben venga Travaglio, Orsini, il papa la Cina, Di Battista, Conte i 5*, Toscano, Tarquinio, Girardo, Santoro, Vauro, ben vengano queste voci, ben venga chiunque possa far capire al maggior numero di persone che noi del G7 siamo dalla parte sbagliata, non siamo pazzi perché sicuramente siamo in guerra contro la russia per un tornaconto, per soldi, miniere, terre rare, tecnologie, petrolio, ecc ma è sbagliato e non vogliamo queste cose.

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      • gaffe123456
        Secondo gli esperti il momento migliore per distruggere un aereo da combattimento militare è quando è parcheggiato sull’asfalto. Se gli F-16 operano fuori dalle basi aeree ucraine, la Russia li distruggerà a terra.

        Gli Stati Uniti potrebbero anticiparlo e scegliere di farli funzionare fuori dalle basi NATO in Polonia o Romania con insegne ucraine e piloti USAF che indossano il blu e il giallo.
        Putin probabilmente ordinerà alle forze russe di eliminarli solo durante il volo nello spazio aereo ucraino. Fortunatamente, il raggio di combattimento dell’F-16 rende il Donbas fuori portata.

        Ma la Crimea è un’altra questione. Gli F-16 che operano dalla Romania potrebbero avere vita facile in Crimea, il che rappresenta un incubo logistico per la Russia. Ogni nave militare, ogni aereo da trasporto e il ponte di Kerch sono ora un obiettivo che rende difficile rifornire gli S-400 e altre difese aeree nelle basi della Crimea. Se esiste una significativa possibilità che un F-16 sopravviva, la missione secondaria è il supporto aereo ravvicinato per l’offensiva ucraina sul Dniper verso la Crimea.

        Data l’ossessione di Zelensky e Washington per la Crimea, questo è il profilo di missione più probabile per l’F-16 in Ucraina. E sono abbastanza pazzi da dichiarare il bluff di Putin che avrebbe attaccato le basi NATO e invocato l’articolo 5.

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    • @Tracia.
      Gli F16 ucraini ( quando e se ci saranno) non possono partire dalla Romania.
      Sarebbe una violazione del trattato Nato ( out of area)

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    • @Tracia La parte debole dell’articolo che hai gentilmente postato è questa:
      “Non è tale da preoccupare davvero lo stato maggiore russo e quindi non aumenta il rischio di nuclearizzazione del conflitto che Washington vuole evitare a tutti i costi”.
      In realtà, come hai ben precisato in seguito, ora la possibilità di azioni belliche in Crimea è non solo possibile, ma probabile, visto che gli Usa dichiarano apertamente che è lecito per l’Ucraina colpire bersagli russi in Crimea.

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  12. Putin fin dall’inizio dell’invasione gioca da sponda a Biden. L’allargamento della Nato ai confini della Russia è un fatto dal 1996 eppure Putin era membro dei G8. Se Putin avesse voluto vincere questa guerra avrebbe decapitato il comando ucraino e invece ha inspiegabilmente lasciato lo spazio della propaganda agli ucraini, ha fatto fare la fila autostradale alle sue truppe senza mai accelerare. Ha deciso che doveva dissanguare l’Europa e creare le condizioni per il default US al fine di riprogettare il ruolo russo sui mercati.Sa che una guerra moderna sarebbe durata al massimo tre settimane quindi ha rispolverato la pratica medievale dell’esercito mercenario, costoso ma molto funzionale a mantenere una situazione di normalità apparente. Ovviamente il contraltare sono gli orrori perpetrati da mercenari che sono pagati per morire e quindi arraffano tutto il possibile umano e materiale ogni volta che combattono. Per un mercenario lo stupro è prassi di combattimento. Quindi basta raccontare favole: la guerra è figlia del COVID, della colossale lotta di potere che ha scatenato e della necessità di ridare slancio alla macchina accumulatori capitalista: democrazia nazismo nazionalismi e minaccie alla sovranità sono i feticci della propaganda per azzerare ogni protesta all’ennesima barbaria del vigente sistema di potere economico e politico delle classi dominanti, che stanno comode e gaie nei loro palazzi.

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    • rockhudson hai notizia di prove che i soldati russi struprino? mi pare siano sempre molto impegnati nella guerriglia tra palazzoni evacuati, ma certo qualcuna c’è sempre, donne anziane ma pure vecchi, e bambini di 3 anni, come ci ha fatto sapere Parsi da Formigli (verificabile) senza che nessuno gli abbia chiesto conto di quel che dice, posso chiederlo a te? mi sembri informato, tenendo conto che gli stupri come azione individuale, in capo alla persona, è un conto, e ci sono sempre, come strumento di guerra è un altro, chiedo per questo secondo caso (non so come se Prigozhin glielo permetta, perchè pare sia molto severo nelle punizioni). Riguardo alla modalità di guerra scelta da Putin è come dici, aggiungo che una percentuale di quei combattenti pare sia stato recuperato nelle carceri, e per quanto ci sembri eticamente sconveniente, nell’ottica della guerra è una trovata intelligente per più di una ragione (in una ottica di guerra hanno avuto ragione).

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  13. Basterebbe andare indietro nel tempo, per evitare di meravigliarsi oggi
    L’Operazione Ataman fu l’occupazione del Friuli settentrionale da parte delle truppe cosacche inquadrate nella Wehrmacht, nel quadro del consolidamento della Zona d’operazioni del Litorale adriatico.
    All’inizio dell’ottobre del 1944 i nazisti con l’intento di contrastare nell’Alto Friuli e nella Carnia il movimento partigiano, mandarono reparti di cosacchi in Carnia a presidiare i paesi friulani. Le genti di tanti paesi vennero forzatamente sfollate: furono costrette a rifugiarsi sugli stavoli in montagna o a cercare ospitalità in altri comuni per lasciare le proprie case ai presidi militari e alle famiglie cosacche. In altri paesi, tra cui Verzegnis, l’occupazione cosacca si trasformò in una coabitazione forzata. Tutto ciò durò fino all’aprile del 1945.
    Chi sono i cosacchi e il loro ruolo militare
    La vicenda dell’occupazione dei cosacchi in Carnia rappresenta un capitolo della più vasta storia che riguarda centinaia di migliaia di soldati dell’Urss. Essi sin dal 1942 collaborarono con le truppe naziste

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    • guarda che i cosacchi sono gli ucraini di oggi, non i russi! proprio perché gli ucraini si schierarono con Hitler sono odiati dai russi

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  14. Che sfigato webete ,,anzi cartaceo che è diventato Travaglio, non sa niente, sa solo smontare le notizie come le perle della settimana ( almeno leggesse un po’ Caracciolo) . Chissà che Peter Gomez riporti del sano equilibrio nel Fatto Quotidiano.

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    • Scusi PaolaBL, non ho capito dove Travaglio smonta le notizie o le stravolge come asserisce qualcun altro, se lei mi illuminasse in merito a questo le sarei grato. Il confronto di idee è sempre utile, se supportato da chiare spiegazioni entrando nel merito.

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    • Mauro , te lo fa capire anche Patrick nel post sotto , se vuoi entrare nel merito ascolta Limes , ti renderai conto che Travaglio quando è fuori dai temi a lui congeniali ( vedi mafia-stato ) si trasforma in un semplice postatore di Facebook, diventa un pochino come il bacia salami Salvini .

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  15. Calma, va bene tutto, ma adesso non trasformiamo la Russia in un martire e l’Ucraina in uno stato canaglia.
    Nessuna anima bella pensa che in guerra si dica tutta la verità, e le bugie “occidentali” escono molto più facilmente di quelle russe, ma qui si sfiora la santificazione dell’invasione russa.

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    • Beh no, a me non sembra assolutamente che Travaglia abbia voluto dire questo, ma solo che L’Ucraina di Zelensky e gli USA a seguito non sono gli eroi senza macchia come vogliono farci credere.
      Io speravo avessimo superato la fase di dover specificare ogni volta che la Russia è l’aggressore e l’Ucraina l’aggredito, ma sembra invece che, se viene omesso, allora vale il contrario, eh no!
      E comunque a me non frega niente di Putin né di Zelensky, a me interessa solo dell’Italia e, anche per le ragioni di cui parla Travaglio ma soprattutto per via della nostra Costituzione, sono contrarissimo all’offrire aiuti militari. Si deve essere parecchio dementi a pensare di ottenere la pace facendo la guerra e ad andare dietro un idiota che, come ha detto anche di fronte al Papa, sostiene che le condizioni di pace le può dettare solo lui.

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  16. E io che pensavo che avrebbe fatto un pezzo sui numeri del superbonus invece che la solita tiritera sui cattivoni ucraini e i loro sodali contro quel gran benefattore della madrepatria russia

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  17. Perché non partire dal colpo di stato perpetrato dallo zio Sam alla modica cifra di 5 miliardi di $ avvenuto il 18 febbraio 2014 avendo per obbiettivo la creazione di basi nato in Crimea per il dominio del mar nero e basi nel cuore del territorio russo

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    • E beh, se non ci fosse Zelensky a capo della mini-Russia(perché l’Ucraina in quanto a corruzione, violazioni di diritti umani etc etc non è altro che l’alter ego della Russia) la situazione attuale sarebbe sicuramente diversa. Beh beh beh

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    • Esatto, proprio lui,…, Stanislao ZELENSKY in una delle sue innumerevole trasformazioni, politico, attore, regista ma, soprattutto, COMICO. Pagliaccio o, meglio, burattino oserei dire, perché i vari Mangiafuoco ben sanno “che la guerra è un gran giro de quatrini
      che prepara le risorse pe li ladri de le Borse.”

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  20. Vale sempre la pena rileggerla. Purtroppo, il popolo “cojone” non conosce limiti né tantomeno confini.
    Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna:
    dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello
    Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone,
    Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe,
    co le zeppe d’un impero mezzo giallo e mezzo nero.
    Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai
    tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno
    fra le spade e li fucili de li popoli civili
    Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti
    de la gente che se scanna per un matto che commanna;
    che se scanna e che s’ammazza a vantaggio de la razza
    o a vantaggio d’una fede per un Dio che nun se vede,
    ma che serve da riparo dar Sovrano macellaro.
    Chè quer covo d’assassini che c’insanguina la terra
    sa benone che la guerra è un gran giro de quatrini
    che prepara le risorse pe li ladri de le Borse.
    Fa la ninna, cocco bello, finchè dura sto macello:
    fa la ninna, chè domani rivedremo li sovrani
    che se scambieno la stima boni amichi come prima.
    So cuggini e fra parenti nun se fanno comprimenti:
    torneranno più cordiali li rapporti personali.
    E riuniti fra de loro senza l’ombra d’un rimorso,
    ce faranno un ber discorso su la Pace e sul Lavoro
    pe quer popolo cojone risparmiato dar cannone! (Trilussa)

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  21. Le ha messe in fila, chi vuole puo’ provare a smentire una x una, sono fatti accertati, poi c’è pure chi dice che in donbass non c’è mai stata guerra civile e che i tatuati non sono nazisti ma ragazzi che trovano le rune oggetti culturali, E mi raccomando l’ultima… il default di cui in america stanno discutendo

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  23. Ahahahah ahahah ahahahah
    E poi ci domandiamo come mai la Melona urlatrice è a capo del governo itaggliano e il PD sia ancora un partito con il 20% dei consensi.
    Basta leggere i post che contestano i pensieri di MT per capire quanti cervelli siano sotto psyop distribuita a piene mani dal sistema aziendale dell’informazione.

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  24. Sunak: ‘l’Occidente sosterrà Kiev nella guerra per anni’

    da quando SUNAK è il capo dell’occidente?
    c’è stata una elezione, qualcuno l’ha incoronato Imperatore d’Occidente?
    o è stato ordinato dallo Zio Sam, il re dei democratici, fai tu che io ho altro a cui pensare?

    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/05/24/sunak-loccidente-sosterra-kiev-nella-guerra-per-anni_749d81dc-47c4-4cb6-8cf9-44d7c8af3b9d.html
    Gli Usa mandano drone in ricognizione sul Mar Nero da Sigonella
    Un drone Usa è decollato stamattina dalla base Nato di Sigonella, in Sicilia, e ha effettuato un volo di ricognizione sul Mar Nero, vicino alla costa della Crimea.

    siamo in mano a dei dementi, ma anche da noi mica scherziamo, basta leggere qualche commento al riassunto fatto da MT

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    • Gentile Cagliostro, contestare il pensiero, qualsivoglia esso sia, dovrebbe essere lecito, nello specifico anche l’opinione di Travaglio (con il quale, tranne nel periodo Covid, mi trovo spesso d’accordo) o dell’anonimo “Pino”. Sono gli argomenti che mancano ai tifosi, i quali – fuori dai loro ragionamenti ideologizzati – non riescono a dar spiegazione ad un conflitto che definire “illogico” è usare eufemismo. I problemi tra Ucraina e Russia si conoscono da oltre un decennio e se la diplomazia avesse voluto (ovviamente NON voleva), sarebbero stati risolti ben prima di un conflitto, utile solo ai “ladri delle borse” (le nostre) ed a lor signori delle armi. Putin è un farabutto? Senz’altro, non difendo lui come non ho necessità di tutelare nessun politico del mondo, ma non certamente peggiore di chi, dietro parole vuote (perché sono loro a pronunciarle) parla di democrazia, Stato sovrano e amenità varie. In Sud America, dove gli S.U. da sempre ingeriscono pesantemente, non sono “Stati sovrani”? Vogliamo parlare di Cuba? E se, per ipotesi, uno “Stato sovrano” come il Messico domani decidesse di concedere il proprio “territorio sovrano” ad esercitazioni dell’esercito russo vicino ai confini con gli States, i democratici ‘miricani come reagirebbero? E se uno Stato federale, democratico, decidesse, in comune accordo con gli altri Stati democratici degli Stati Uniti, di separarsi dalla federazione per avere propria indipendenza, esempio il Texas…, gli altri Stati federali rimasti uniti, consentirebbero allo “Stato sovrano Texas” di fare il caxxo che vuole nel proprio territorio? Ah, saperlo.

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    • “… Un drone Usa è decollato stamattina dalla base Nato di Sigonella, in Sicilia, e ha effettuato un volo di ricognizione sul Mar Nero, vicino alla costa della Crimea”.
      Mi spieghi cosa ti sconvolge di questa notizia al punto da comunicarcela?

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  25. Grande Trilussa, esperto conoscitore e intenditore dell’animo umano, capace di mostrare al popolo ogni nefandezza dei potenti e commentarla con il più amaro dei sorrisi.😈

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  26. Come al solito c’è gente che fa finta di non capire che Travaglio non elogia ne Putin e ne i soldati russi, ma si limita a ricordare che i “buoni”, a cui inviamo armi per miliardi di euro/dollari, non sono tali.
    Se bastasse il “chi ha invaso chi” per giustificare l’invio di armi e le sanzioni, allora qualcuno dovrebbe spiegare perchè non abbiamo mai inviato armi a Saddam, Gheddafi e a tutti quelli che hanno subito invasioni, e perchè non abbiamo sanzionato gli invasori.
    E non venitemi a raccontare la favola del Paese democratico e i valori europei e altre fesserie.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/08/15/gli-stati-uniti-bocciano-il-sistema-ucraina-uccisioni-illegali-corruzione-torture-in-carcere-e-mancata-indipendenza-dei-giudici/6763214/

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  27. Travaglio va anche capito , lui deve barcamenarsi come puo’ in un giornale dove ci sono colleghi che oscillano tra posizioni mainstream e altri come lui che, vorrebbero ma non possono essere piu’ chiari , specie in politica estera .
    Eppure la situazione va un po’ meglio in quel giornale da quando se n’e’ andato Furio Colombo che non sopportava l’ entrata di Orsini .
    Ma , nonostante cio’ rimangono i Choen , i Gomez , che pero’ sono piu’ chiaramente atlantisti a differenza di Padellaro che , ogni volta che va in tv , comincia cosi’ :” Premesso che Putin e’ l’aggressore” , chissa’ perche’ sente il bisogno di fare questa premessa , cos’e’ che non gli fa fare qualche passo piu’ in la ? E lo stesso Travaglio , quando c’era ancora Colombo non ha mai detto una parola a difesa della Siria messa a ferro e fuoco dagli altri neo-con amerficani come il sen. Mac Cain ,buonanima il quale si e’ avvalso persino dei terroristi dell’ Isis e dei curdi ( questi ultimi poi abbandonati al loro destino dagli americano come sempre fanno , usa e getta ) per distruggere quella bella terra solo per scalzare Assad e metterci qualche pupazzo filo Usa . A prop. sono ancora li’ a rubare petrolio siriano , e l’ Onu tace .
    Travaglio come dicevo ha taciuto forse perche’ non poteva spingersi oltre e lo posso capire . Anche G. Bianchi gliel’ ha detto e domani Travaglio sara’ a Visionetv a presentare il suo libro , forse qualcosa in piu’ ce la dira’ . Cio’ non toglie che e’ un ottimo giornalista , l’unico del mainstream che ha difeso i cosiddetti ” filoputiniani ” delle indegne liste di proscrizione del Corriere della Sera .

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  28. Meloni e i suo i fratelli
    Giorgia Meloni è sempre stata contraria alle sanzioni anti-Russa. Già nel 2014, all’indomani dell’annessione della Crimea, presenta una mozione in Parlamento e gira un video per esprimere allarme soprattutto per il business italiano “del formaggio stagionato”. Il3 dicembre 2015, a Otto e mezzo su La7, dichiara: “Putin è meglio di Renzi, ha ragione Salvini”. Il 10 dicembre 2015 chiede “al governo italiano di non rinnovare le sanzioni alla Russia. Siamo stati i primi a chiedere lo stop di questo folle provvedimento: abbiamo manifestato, presentato proposte, interrogato il governo in Parlamenti ma non ci hanno ascoltato. Quésta presa di posizione inutile e senza senso, anche sul piano politico internazionale, è costata all’Italia miliardi di euro e centinaia di migliaia di posti di lavoro. Ora che i termini stanno scadendo torniamo a chiedere a Renzi un sussulto di dignità: il governo non confermi le sanzioni alla Russia e po una volta faccia gli interessi degli italiani”. Nel 2017 stessa musica con Gentiioni: “Gentiioni è peggio di Tafazzi… Va in Consiglio europeo e vota Sì al rinnovo delle sanzioni alla Russia. Complimenti: un’altra bella batosta per le imprese e l’economia nazionale, che ha già perso miliardi per quesa scellerata scelta. Prima ci liberiamo di questo governo di serv.i e nemici dell’Italia e meglio è”. Il 1° febbraio 2018 mancano due mesi alle elezioni e la Meloni promette su Facebook: “Il governo Fratelli d’Italia abolirà le sanzioni contro la Russia che massacrano il mercato italiano. Prima gli italiani”. E il 12 marzo 2018 subito dopo il voto: “È incredibile. L’Europa proroga di altri sei mesi le sanzioni economiche contro la Russia che massacrano j Made in Italy. Nell’Italia che vogliamo, il governo non cede ai » catti di Bruxelles e difende le imprese italiane”. Il 18 marzo 2018 si vota in Russia e indovinate chi vince ? Putin. La Meloni si congratula: “Complimenti a Vladimir Putin pe: £ sua quarta elezione a presidente della Federazione Russa.
    ^^^ da “Scemi di guerra” di MT pag:60

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  29. 50/100 F-16 , che impatto possono avere nel conflitto ucraino quando la Russia dispone di oltre 2000 caccia tecnicamente superiori oltre ai sistemi s-350 400 500 550 e altri ancora.

    “L’aeronautica ucraina, per quanto ne sappiamo ,ha dovuto usare tattiche di guerriglia aeroportuali per far indovinare ai russi da dove stavano operando. Questo per impedire a Mosca di prendere di mira l’aereo/aeroporto improvvisato da attacchi di droni e attacchi aerei, distruggendo aerei fermi o rendendo inutilizzabile la “pista”. Gli aerei di costruzione sovietica sono perfettamente adatti a questo.
    Ad esempio, il MiG-29 “Fulcrum” utilizza coperture automatiche per detriti di oggetti estranei che si chiudono per l’avvio iniziale . Nel frattempo, le feritoie situate nella parte superiore della radice dell’ala si aprono per fornire una presa d’aria alternativa ai motori a reazione. Al decollo, una volta che l’interruttore del peso sulle ruote nel carrello anteriore rileva che è sollevato da terra, le feritoie si chiudono e le coperture FOD sull’aspirazione primaria si ritraggono, consentendo il massimo flusso d’aria ai motori una volta che il pericolo di danni FOD è passato. Questo ingegnoso design consente al Fulcrum di operare non solo da piste non migliorate o addirittura autostrade, ma anche da campi erbosi. L’ala stessa e la distanza dal suolo impediscono che piccoli sassi e detriti vengano risucchiati nei delicati motori.

    Non posso sottolineare quanto sia pericoloso e debilitante il FOD per gli aerei. Un singolo sasso, bullone, dado o un piccolo detrito stradale può avere un effetto catastrofico su un moderno motore a reazione ad alte prestazioni. Potrebbe anche non accadere immediatamente, il danno potrebbe verificarsi al decollo, per poi peggiorare progressivamente durante il volo quando le pale, ora potenzialmente piegate o sbilanciate, iniziano ad autodistruggersi all’interno del motore. Anche se a un MiG-29 capita di sborsare un motore a causa del posizionamento incauto di un bullone o di uno strumento da parte di un meccanico o dell’ingestione di un uccello durante il volo o il decollo, il MiG HA DUE MOTORI che sono isolati in alloggiamenti separati, impedendo la distruzione di un motore da FOD-ing fuori il secondo.

    L’F-16, al contrario, non è decisamente adatto a questo tipo di aeroporto. La parte inferiore del labbro di aspirazione si trova a circa 75/80 cm da terra senza possibilità di aspirazione alternativa. Inoltre, tutto il flusso di aspirazione di quell’aria proviene dai lati, dalla parte anteriore e dal suolo poiché l’aria non può essere ingerita da sopra il motore (è lì che si trova la fusoliera). Senza alcuna disposizione per la protezione FOD o prese d’aria alternative montate in alto durante l’intero tempo trascorso a terra, ciò richiede misure di controllo FOD rigide e inflessibili dalla posizione di avviamento del motore, ai percorsi di rullaggio verso la pista.

    Nell’USAF, questo significava che centinaia di manutentori camminavano a intervalli di un braccio due o tre volte al giorno con gli occhi per terra alla ricerca di qualsiasi pezzo di detriti che potesse essere ingerito dall’aspirapolvere multimilionario con un solo motore siamo stati incaricati di mantenere. Inoltre, una processione quasi costante di spazzini rimbombava su e giù per la linea di volo, le vie di rullaggio e la pista. Tutto doveva essere immacolato per non rischiare l’aereo, o peggio, i piloti.

    Immagina la preparazione necessaria per completare questo processo su un’autostrada rettilinea lunga 3,5 km, al buio, cercando di essere il meno appariscente possibile per non attirare l’attenzione di collaboratori o spie russe. Non potresti saltare da un’autostrada all’altra o scappare da aeroporti non migliorati come l’aviazione ucraina può fare con i MiG-29, saresti ammanettato o per lo meno meno mobile. Immagina un aeroporto sovietico in disuso a cui improvvisamente sono state strappate tutte le erbacce dalle crepe nel cemento, il cemento rattoppato, la pista immacolata. Che segnale invia? “

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  30. Buongiorno,
    premetto : Marco Travaglio, per me, è un buon giornalista.
    Marco Travaglio, per me, scrive, espone, parla, di politica.
    Marco Travaglio, per me, sbaglia soprattutto quando parla di politica.
    Non perchè ‘non ci capisce’ ma perchè non sa cosa dovrebbe fare un politico (sempre per me).
    Questa premessa la espongo per evitare fraintendimenti.

    C. TORTURA E ALTRE PENE O TRATTAMENTI CRUDELI, INUMANI O DEGRADANTI
    La costituzione e la legge proibiscono tali pratiche, ma ci sono state alcune segnalazioni che i funzionari governativi le hanno impiegate.

    L’11 gennaio, un tribunale di Piacenza ha incriminato cinque degli 11 agenti dei Carabinieri arrestati nel luglio 2020 con l’accusa di aver partecipato a una banda criminale che ha effettuato arresti illegittimi, torturato arrestati, trafficato stupefacenti e compiuto estorsioni dal 2017 al 2020. Il 21 luglio la procura di Torino ha chiesto l’incriminazione del direttore e del capo delle guardie carcerarie del carcere di Torino per favoreggiamento dei maltrattamenti dei detenuti in almeno 10 casi nel 2018 e nel 2019 e per non aver denunciato alle autorità le guardie responsabili.

    Il 30 giugno il Ministero della Giustizia ha sospeso 52 guardie carcerarie accusate di aver picchiato un gruppo di detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere che nel 2020 avevano protestato per ottenere più mascherine, guanti e disinfettante per le mani per proteggersi dal COVID-19. Il 15 luglio, il primo ministro Mario Draghi e il ministro della Giustizia Marta Cartabia hanno visitato la prigione e hanno ordinato un’indagine interna completa. I pubblici ministeri hanno aperto indagini sulle azioni di 110 persone, tra cui guardie carcerarie di vari gradi e il direttore della prigione. L’Associazione Antigone, un’organizzazione non governativa italiana (ONG) che si occupa dei diritti umani dei detenuti, ha presentato denunce per episodi simili che si sarebbero verificati in altre tre carceri.

    Il governo ha ritenuto infondata un’accusa nel 2020 di sfruttamento sessuale e abusi da parte delle forze di pace italiane schierate in una missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite e ha chiuso il caso.

    L’impunità non era un problema significativo nelle forze di sicurezza.
    Indovinato di chi parla il report ?
    Avete mai letto un report con quelle informazioni su “la Verità”, sul FQ, ma anche sul “il manifesto”?
    Avete mai sentito con quei dettagli una trasmissione TV ?
    Dove si trova quel report ?

    2021 Country Reports on Human Rights Practices
    per il 2021
    E questo è l’analogo report per il 2022
    per il 2022
    Da dove esce quel report ?
    in cascata
    il commento dell’utente Guido

    Avevamo frainteso


    che rimbalza all’articolo su FQ
    che rimbalza ad un articolo su La Verità
    e via proseguendo.
    Solo che TUTTI non dicono un particolare piccolo
    I due Report espongono le condizioni di non rispetto dei diritti umani su più di cento nazioni NON solo dell’Ucraina.
    Se si confrontano quelle di Russia e Ucraina c’è ampia similitudine e gara tra chi fa peggio.
    Io ho estratto una parte del report che riguarda l’Italia, per essere ‘neutrale’.
    Pensare che gli USA descrivano la tortura, loro che sono esperti, come mezzo praticato in Italia, noi che lo abbiamo abolito, farebbe ridere.
    Poi non gli basta, lo documentano, citano precessi, nomi di colpevoli, corti giudiziarie, elencano i numeri, la associazione Antigone che da noi i vari governi neanche hanno considerato, il tutto sembra assurdo.
    Se leggete il capitolo dove vengono dettagliato le pratiche del non rispetto dei diritti sul lavoro, il capolarato, i contratti a morire, le denunce dei sindacati che non ottengono neanche il salario ‘legale’ quando da noi neanche si vuole il ‘minimo’, sembra di sentire un sindacato come la USB, poi da chi nel proprio paese in fatto di rispetto dei diritti dei lavoratori proprio non eccelle.
    SI’, perchè quel report chi lo ha ordinato, chi lo ha stilato e poi pubblicato oramai da almeno 50 anni sono proprio gli U.S.
    Il committente è il presidente degli U.S. al momento un certo Biden
    Il realizzatore il segretario di stato U.S. al momento un certo Blinken
    Ma non sono gli stessi che tengono sotto il tacco tramite la NATO tutta la UE per armare gli Ucraini contro i Russi ?
    E che fanno documentano come uno dei suoi ‘servi’ in fatto di diritti umani non sia proprio un allievo modello?
    Ma se i Russi si incazzano perchè sostengono non sia vero quello che dicono di noi gli USA noi Italia perchè non facciamo lo stesso?
    Se volete leggetevi i report su Israele, Turchia, Kosovo, Serbia, Iran, Libano, Francia, Spagna, Messico, Brasile, Svezia, Finlandia
    E poi vomitate ma non tutto insieme, un po’ alla volta.
    Sig. Guido: la sa quella del dito e della luna ?
    Moltiplichi per mille le dita e tolga la luna tanto non serve.

    co la spagna e con la franza
    ariempimose la panza
    co la francia e co la spagna
    a me basta che se magna

    Senior systems Engineer
    stefano tufillaro

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  31. Concordo con Travaglio. La propaganda occidentale fa spesso così: s’inventa degli eroi che vengono sostenuti e foraggiati finché fa comodo. Dopodiché gli stessi “eroi” diventano delle cacchette. Fino al 2016 Zelensky era considerato dal Europa ed Usa poco più che una macchietta e la rai trasmetteva dei servizi sul Donbass in cui si evidenziava la violenza degli Ucraini contro le popolazioni russofone del Donbass (cercate su youtube quel video del Tg1 del 2016 fatto girare da A. Di Battista). Dal 2022 la musica è cambiata. Se in America dovesse vincere Trump, vedrete che la musica cambierà ancora…

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