Il presidente della Regione, disturbato da un happening nei pressi di casa sua, si avvicina con l’auto e rimbrotta gli organizzatori

(di Andrea Pellegrino – repubblica.it) – De Luca sceriffo spegne la musica dell’evento Honda Live in piazza Mazzini a Salerno. Ad infastidire il governatore della Campania i decibel, a suo avviso, troppo alti provenienti dall’impianto sonoro della manifestazione, tra l’altro, autorizzata dalla stessa amministrazione comunale. Di ritorno nella sua nuova residenza, a Piazza della Concordia, a pochi passi dall’evento, De Luca, poco dopo l’ora di pranzo, avrebbe fatto accostare l’auto e in compagnia del direttore generale di Palazzo di Città, Matteo Picardi, si sarebbe avvicinato verso gli organizzatori, contestando duramente l’utilizzo degli impianti sonori, richiedendo, poi, anche l’intervento dei vigili urbani.

I successivi controlli hanno potuto constatare la regolarità di tutte le autorizzazioni, comprese quelle sonore, per l’evento in programma fino al 26 marzo. Un blitz che ha attirato l’attenzione e la curiosità di diversi passanti. L’evento sta, inoltre, proseguendo senza musica, nonostante i permessi in regola e il pagamento della Siae. «Quello che è avvenuto a Piazza della Concordia è un inno all’arroganza e alla tracotanza», denuncia il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone. «Il Governatore De Luca, che non si capisce cosa c’entri con le competenze comunali, ha praticamente inibito la manifestazione ‘Honda live tour 2023’ regolarmente autorizzata dal comune – prosegue Iannone –  Una piazzata inaccettabile che ha lasciato attoniti gli organizzatori e schifati i presenti. Siamo al cafone sfrenato elevato ad arbitrio che non può essere tollerato per merito e modi con i quali si sono svolti i fatti. Esprimo solidarietà agli organizzatori e presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro Piantedosi sull’accaduto. Bisogna accertare se il comportamento di De Luca configura abusi che fanno disonore alle Istituzioni e mortificano la città di Salerno».