I ferri e i bronzi

(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Se esistesse una Corte penale internazionale per le facce di bronzo, si aggiudicherebbero subito un processo con condanna incorporata Biden, Zelensky e il procuratore della Corte penale internazionale dell’Aja, l’inglese Karim Khan. Questo per aver firmato il mandato di cattura contro Putin, gli altri due per averlo elogiato. Non che Putin, con le sue truppe, […]

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

Tagged as: , ,

75 replies

  1. I ferri e i bronzi

    (Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Se esistesse una Corte penale internazionale per le facce di bronzo, si aggiudicherebbero subito un processo con condanna incorporata Biden, Zelensky e il procuratore della Corte penale internazionale dell’Aja, l’inglese Karim Khan. Questo per aver firmato il mandato di cattura contro Putin, gli altri due per averlo elogiato. Non che Putin, con le sue truppe, non abbia commesso crimini nelle guerre di Cecenia, Georgia, Siria e Ucraina. Ma, a parte la violazione dell’immunità garantita dal diritto internazionale ai capi di Stato in carica, è ridicolo che di quelle guerre – le prime tre vecchie di 20, 15 e 8 anni – la Corte si accorga solo ora (forse perché quelle in Cecenia e in Siria facevano comodo all’Occidente contro il comune nemico islamista). Ed è ancor più comico che le guerre siano crimini contro l’umanità se le fa Putin e passeggiate di salute se le fa la Nato. Sul banco degli imputati dovrebbero sedere tutti i governanti che hanno scatenato guerre contro il diritto internazionale e l’Onu: anche quelli Nato che aggredirono la Serbia nel 1999, l’Afghanistan nel 2001-’21, l’Iraq nel 2003-’11 e la Libia nel 2011. E poi i democraticissimi presidenti ucraini Poroshenko e Zelensky per i crimini commessi in Donbass da truppe regolari e milizie neonaziste contro le popolazioni russofone dal 2014, in barba ai due accordi di Minsk su cessate il fuoco e autonomia di Lugansk-Donetsk: crimini puntualmente denunciati da Onu, Osce e Amnesty.

    Ecco perché i governi di Usa, Russia e Ucraina si guardano bene dal riconoscere la Corte: per non finirci imputati. Ma, se ora la Corte processa anche un governo che non la riconosce, perché la sua legge non vale per tutti e non vengono spiccati mandati d’arresto per Biden, Obama, Bush jr., Clinton e i loro euroservi, da Blair e B., oltre a Poroshenko e Zelensky? Risposta ovvia. La mossa del procuratore britannico non è giustizia: è politica, la peggiore. Appena per l’Ucraina si affaccia una proposta di negoziato, il trio Nato-Usa-Uk la boicotta con una provocazione. La strage russa di Bucha (analoga a centinaia di eccidi fatti dai “nostri” in Serbia, Afghanistan e Iraq) fu usata per stoppare le trattative russo-ucraine in Turchia. Le aperture di Zelensky sulla neutralità di Kiev e la Crimea furono stroncate dal no secco di Stoltenberg. Poi ci furono le balle di Zelensky sul missile russo (in realtà ucraino) caduto in Polonia. Ora serviva un sabotaggio prêt à porter contro la missione cinese e zac! Putin è diventato un paria ricercato in tutto il mondo. Anzi, solo nei Paesi che riconoscono la Corte dell’Aja. Se per lui le cose si mettessero male in patria, il tiranno russo potrebbe sempre rifugiarsi in Ucraina o negli Stati Uniti: lì i criminali di guerra sono sempre al sicuro.

    Piace a 11 people

  2. Veramente qui l’accusa è per deportazioni di minori, tantissimo materiale che dimostra come Putin abbia messo in atto una massiccia RUSSIFICAZIONE ovvero la sua personale ossessione. Se questo sarà carta igienica si vedrà, ma caro travaglio paragonare sempre gli altri crimini è un po’ da bla bla bla da bar sport.

    Piace a 3 people

    • Bla Bla detto dalla Paola BLAtta?

      Ridicolo senza fine.

      L’accusa di deportazione minori dici?

      Ma perché, gli oltre 200 ammazzati dai neonazi ucraini con l’artiglieria, per esempio, negli 8 anni in Donbass, cosa sarebbero? Fortunati?

      E gli adolescenti arruolati a forza dagli ucraini dove sarebbero stati meglio? In Ucraina o in Russia, dove sono rifugiati oltre 2 mln di ucraini?

      Ah, saperlo.

      Piace a 1 persona

      • Tutto vano, vista la non ratifica da parte della russia. I bambini figli per la gran parte di russofoni.
        Piuttosto Putin come gheddafi o hussein al fine di rimuoverlo ma la vedo difficle stavolta.

        "Mi piace"

      • C’è una risposta video per lei, più avanti. Tanto per farsi un minimo di cultura, tanto per capire come gira il mondo, tanto per non stupirsi se poi ti comunicano che non sei sulla luna.

        "Mi piace"

      • Era per PaolaBL
        C’è una risposta video per lei, più avanti. Tanto per farsi un minimo di cultura, tanto per capire come gira il mondo, tanto per non stupirsi se poi ti comunicano che non sei sulla luna.

        "Mi piace"

    • Brava. Non se ne può più.
      Ma che vuoi farci. Dopo un anno di guerra, partendo da zero, Travaglio è diventato un Orsini minore, quindi poco originale e più ripetitivo di una campana tibetana.

      "Mi piace"

      • Si era capito a chi doveva essere recapitato. Fra baristi si discute e si rosica allo stesso modo dei tifosi faziosi fanatici.

        Piace a 1 persona

      • caro @cesare, sposo la tesi di @Jonny Dio.
        Travaglio che ci racconta di una giustizia a orologeria fa un po’ ridere.
        Se si va nel merito delle accuse (da dimostrare), la deportazione di 600 bambini ucraini non c’entra NULLA con la politica, né con la Serbia, né con la Libia, né con l’Afganistan. Mettere sempre in mezzo le presunte malefatte della Nato è, questo si, da “tifosi faziosi fanatici”.

        "Mi piace"

    • Dalle mie parti le nuove ORTICHE sono già alte 10cm, non so dalle parti della ns cara Paolabl, però se ha un po’ di pazienza, con le tiepide giornate primaverili, cresceranno in fretta fino al qlo.

      Piace a 2 people

    • Non hai compreso granché della situazione generale. Hai preso un corso storico. l hai stoppata dove ti fa comodo in base al tuo sentire e hai tratto le uniche conclusioni possibili e per te accettabili da quel punto della vicenda. Si chiamerebbe ‘disonestà intellettuale’

      Piace a 2 people

    • Ma perchè qui si deve sempre parlare ad minghiam? Cioè, o non capisci il senso dell’articolo o fai finta di non capirlo.
      Il sugo è che chi rilascia patenti negative di pulizia per interposta fantesca, come qui, non solo è lordo fin nell’anima ma non riconosce nemmeno il sapone, qui la contraddizione: però applaude se vengono lavati gli altri. Usa Bidet e Uk Maggiordomi Inc. perciò stanno solo facendo un’operazione di sabotaggio, l’ennesima. Punto. E noi servi a rimorchio. E te lo dice uno che considera il putinocchietto russo alla stregua di un gangster.
      Bla bla bla da bar sport, ecco continua così.

      Piace a 1 persona

    • Se corrisponde al vero, Putin avrebbe “deportato ” bambini rinvenuti negli orfanotrofi e/o senza parenti di riferimento, rinvenuti nelle aree di guerra “conquistate” e quindi “abbandonati” dalle truppe ucraine. Potrebbe in questo modo averli salvati?

      "Mi piace"

    • Paola BI, rifugga le bugie della propaganda, bieca, atlantista…Travaglio ha ragione da vendere. Si tolga le fette di salame dagli occhi.

      "Mi piace"

  3. Trava’, sai qualcosa degli accordi di Budapest? Ne sanno qualcosa Orsini o la Di Cesare? Fateci sapere. Grazie.

    "Mi piace"

    • E tu ne sai qualcosa degli accordi py.att – nu.land?
      E delle politiche di crescita dei bimbi “in cantina” dell’ex presidente ukr?
      E delle visite dei funzionari dell’ufficio anagrafico/di statistica di kiv nel dom.bass, per intervistare i padri di famiglia?
      E del folklore un po’ retro di simboli e divise e massime e idee e pratiche anni ’30?
      E del pacifismo occidentale, amorevolmente e bonificamente promosso in quella terra, schifando la dem quelle pratiche?
      Ma, più in generale, tu, che cosa ne sai oltre alle veline che ti bevi ogni giorno a pranzo e sera?

      Piace a 2 people

    • E tu ne sai qualcosa degli accordi py.att – nu.land?
      E delle politiche di crescita dei bimbi “in cantina” dell’ex presidente ukr?
      E delle visite dei funzionari dell’ufficio anagrafico/di statistica di kiv nel don.bass, per intervistare i padri di famiglia?
      E del folklore un po’ retro di simboli e divise e massime e idee e pratiche anni ’30?
      E del pacifismo occidentale, amorevolmente e bonificamente promosso in quella terra, schifando la dem quelle pratiche?
      Ma, più in generale, tu, che cosa ne sai oltre alle veline che ti bevi ogni giorno a pranzo e sera?

      "Mi piace"

  4. (forse perché quelle in Cecenia e in Siria facevano comodo all’Occidente contro il comune nemico islamista)

    L’unico punto su cui dissento. Mai sentito dell’ISIS che attacca ‘l’unica democrazia del Medio Oriente’? Io mai. Eppure sono islamisti, o sbaglio?

    Per tutto il resto, come non ricordare quest’ottimo documentario americano su G.W.Bush e i 20 anni dell’invasione irakena. Domanda: come mai lui NON è in prigione per crimini contro l’umanità?

    Piace a 1 persona

  5. Si, la famosa Corte dell’Aja funziona a corrente alternata. A maggior ragione che è stato un giudice di una delle parti in causa, inglese, a firmare il mandato di cattura: che valore può avere? Come scritto da Travaglio: solo quello di sabotare il tentativo di mediazione cinese. In poche parole: gli angloamericani non vogliono soltanto sconfiggere la Russia, ma vogliono anche eliminare gli ucraini dell’Ucraina.

    Piace a 5 people

  6. Che il “bue dica cornuto all’asino” oltre che ridicolo, e’ anche inaccettabile. Poi succede che dalle nostre parti si confonda il bue con l’asino e viceversa. Ignoranza o malafede?
    Lo zelante Kharim Kan perche’ non riserva parte del suo prezioso tempo ad indagare sul suo governo per la deportazione – si, avete letto bene, deportazione – degli oltre 2000 indigeni dell’isola Diego Garcia dell’arcipelago Chagos, per farvi posto ad una base aerea affittata ai suoi compagni di merenda a stelle a strisce?

    Piace a 7 people

  7. Da tempo circolano video riguardanti la accettazione di cittadini ucraini “volontari” per essere mandati nei tritacarne del fronte. Le varie fonti mostrano episodi che assomigliano parecchio a dei rapimenti: i reclutatori, piazzati in luoghi pubblici, agguantano l’arruolabile di turno e lo ficcano in un SUV senza tante cerimonie.
    Qualcuno aveva sollevato dubbi sulla veridicità di tali documenti.
    E sembra anche che i “volontari” servano al regime come carne da cannone per ostacolare un minimo l’avanzata russa, specialmente a Bakhmut, vero mattatoio per entrambi gli schieramenti, con la differenza che la Russia ha un serbatoio più ampio di nuovi possibili mobilitati .
    I guerrafondai nostrani li vedono questi video? Quelli di armi, armi , armi e zero diplomazia hanno nulla da dire?

    👉Radio Free Europe/Radio Liberty
    è supportata in tutto o in parte da fondi pubblici statunitensi👈

    👇

    Piace a 4 people

  8. ILOS: I DEPORTATI DI DIEGO GARCIA

    Nel bel mezzo dell’Oceano Indiano, tra Africa e Asia la storia britannica ha scritto una delle pagine più vergognose della sua storia.

    Ilos: i deportati di Diego Garcia
    Un popolo quasi del tutto sconosciuto, gli Ilois abitanti delle isole Chagos, tra gli anni sessanta e settanta furono deportati e trasferiti nelle Mauritius e nelle Seychelles. Questo per permettere la costruzione della base militare di Camp Justice sull’isola di Diego Garcia.

    La base fu fondamentale durante le due guerre del Golfo e durante l’intervento in Afghanistan.
    Gli Ilos, una popolazione di duemila persone, viveva di pesca o lavorando nelle piantagioni di noci di cocco. Negli anni sessanta gli Usa decisero di installare una base militare per controllare l’Oceano Indiano. Il governo inglese accettò di affittare l’isola per settant’anni in cambio di una fornitura di missili Polaris.

    L’arcipelago delle Chagos fu sottratto alle Mauritius e divenne parte dei British Indian Ocean Territories.
    Rimaneva da regolare la situazione degli Ilos e l’amministrazione britannica non perse tempo. Iniziò una serie di pesanti pressioni. Il Foreign Office cercò in tutti modi di presentare la popolazione locale come “lavoratori stagionali” nelle piantagioni, in modo da poterne giustificare la partenza. Le piantagioni furono acquistate dagli inglesi, per poi essere chiuse in modo da lasciare la popolazione senza lavoro, stessa cosa con scuole e ospedali. Alle persone che si recavano nelle Mauritius per curarsi era negato il permesso di rientrare nelle isole. A chi restava furono bruciati i campi e uccisi gli animali, come testimoniato da un documentario girato dal giornalista John Pilger nel 2004.

    Alla fine le pressioni ottennero l’effetto voluto: la maggioranza degli Ilos se ne andò e chi oppose resistenza fu deportato. Finirono nelle periferie di Port Louis e Victoria, dove non sono mai riusciti ad integrarsi. Le statistiche parlano di un tasso di disoccupazione doppio rispetto alla media del paese, così come per il consumo di droghe e alcool.

    La speranza degli Ilos è di riuscire a tornare in patria.

    Una sentenza del 2004 dell’Alta Corte ha riconosciuto l’espulsione illegale. Il governo inglese, per invalidare la sentenza, ha presentato uno studio le cui conclusioni sono che il costo per il rimpatrio degli Ilos sarebbe troppo costoso, pericoloso per le frequenti inondazioni e contribuirebbe al riscaldamento globale.

    L’affitto dell’isola agli Usa terminerà nel 2016, (accordo eventualmente prorogabile fino al 2036) data nella quale il governo delle Mauritius vorrebbe esercitare la sovranità sulle isole.
    Il 22 maggio 2019 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con delibera 73/295 ordina che la Gran Bretagna riconsegni l’intero arcipelago Chagos alle Mauritius, compresa Diego Garcia, entro sei mesi dall’adozione della decisione. Alla scadenza del termine, il Regno Unito si è tuttavia rifiutato di restituire l’arcipelago.
    (Fonte: Tra Storia e mito)

    Piace a 1 persona

    • Ti ringrazio per aver postato una incredibile storia, che non conoscevo.
      Un solo appunto, rivolto ovviamente all’autore del pezzo: Mauritius è una SOLA ISOLA, non un gruppo di isole… quindi “Mauritius” , non “LE Mauritius”, è la dicitura corretta.
      Quando ci andai, ormai quasi 30anni fa, fu la prima cosa che ci raccomandarono, già nel pulmino che ci trasportava dall’aeroporto al resort.
      Dovevano esserne già stanchi, ma l’errore continua, su tutti i media.

      Piace a 1 persona

  9. Travaglio ha finalmente scoperto, dopo averla perculata per vent’anni, che la giustizia ad orologeria esiste davvero: meglio tardi, che mai.

    "Mi piace"

  10. Utilizzare argomenti di inattaccabile moralità, per fini utilitaristici: la solita storia.
    Peccato che la conseguenza ultima sarà quella di aver sacrificato anche la credibilità comune della morale. E da lì in poi saranno aperte le porte sul baratro.
    Criminali voi.

    "Mi piace"

  11. Il tema è questo. Il tribunale internazionale accusa Putin con sostenute prove di aver deportato minori ucraini in centri di rieducazione russi. Se innocente, Putin potrà senz’altro dimostrare la sua innocenza con prove e smontare facilmente tale infamante accusa, screditando così il sistema di propaganda filo occidentale. Ogni altro riferimento sugli orrori commessi in passato (e per cui si deve chiedere giustizia sempre, e non a targhe e terga alterne) non ha senso. Che Putin dimostri la sua totale innocenza da queste infamanti accuse indegne per un Presidente di una grande nazione come la Russia.

    "Mi piace"

    • Sugli orrori commessi in passato da chi, Davide?
      Hai omesso di specificarlo?

      E perché non avrebbe senso rilevare che un tribunale non ha fatto il suo dovere su quei crimini che ometti di specificare?

      Il simbolo della Giustiza è una bilancia i cui piatti sono perfettamente in equilibrio.
      Se un tribunale fa pendere un piatto da una parte sola che Giustizia vuol amministrare?

      Piace a 2 people

      • Gentile Gsi, per brevità non ho voluto elencare le porcherie combinate dai golpisti guerrafondai distanti da casa loro USA, Francia, GB, ecc. Ma ciò non toglie che il punto sono le infamanti accuse mosse a Putin, il quale non avrà problemi nello smontarle in quanto innocente, demolendo la proposta da filo occidentale. Cordialità.

        "Mi piace"

      • Gentile Davide,
        Un tribunale che omette di giudicare i crimini che ti sei dimenticato di citare per brevità, che Giustizia ingiusta si attribuisce di amministrare, scusa?

        Può chiamarsi Giustizia quella di un tribunale omertoso sui crimini di guerra che, per brevità, hai omesso di elencare?

        "Mi piace"

    • Falso. Un tribunale non può avere imputati di serie a e di serie b. Questa è la questione, se si vuole avere realmente un ruolo di deterrenza ai crimini.
      Altrimenti si diventa strumento della politica.

      "Mi piace"

      • Gentile, ha perfettamente ragione ed è quello che ho in breve scritto. Ma l’argomento sono le infamanti accuse rivolte a Putin. Cordialità.

        "Mi piace"

    • Se tu hai deciso che trattasi di “DEPORTAZIONE”, e non portarli via dalle zone di guerra attuali e/o possibili, che dimostrazione ti dovrebbero dare?

      Prima dicevano che erano pure gli adulti ad essere deportati a MILIONI in Russia, ma siccome gli adulti possono raccontare di aver scelto loro, allora hanno fatto la condanna sui “deportati” bambini che, non essendo adulti, non hanno la possibilità legale di poter scegliere.

      Piace a 4 people

    • D’accordo con te, @miess, e anche con @Jonny Dio.
      Strappare 600 bambino alle loro famiglie e deportarle in Russia (se davvero è avvenuto) non ha nulla a che fare con la POLITICA, ma con la GIUSTIXIA.

      "Mi piace"

      • Invece ammazzarne 250 con le democratiche granate ucraine filo-NATO, è una medaglia al valore.

        A proposito, quando te e i tuoi due compari partirete per il Donbass?

        Avete una promozione speciale:

        "Mi piace"

      • Che noia il tuo putinismo da quattro soldi @SM. Mortale.
        La Nato avrà anche fatto il doppio delle cose che dici tu. Ma, a quanto mi risulta, non ha mai annesso territori di altri paesi facendoli suoi.
        La presenza di Putin oggi a Mariupol (UCRAINA) è scandalosa.

        "Mi piace"

  12. “Insieme a Putin, anche la commissaria russa per i diritti dei bambini Maria Lvova-Belova è indicata come persona ricercata per affrontare un processo per “crimini di guerra”. I presunti crimini sono collegati alla presunta deportazione di bambini in Russia durante l’operazione militare speciale della Russia in Ucraina condotta dal febbraio 2022.

    La base per la mossa dell’ICC è fragile come un pallone meteorologico errante. È anche un’audace distorsione della realtà. La Russia ha evacuato migliaia di civili, compresi bambini, dalle regioni dell’ex Ucraina orientale che ora fanno parte della Federazione Russa per il preciso motivo di portarli fuori pericolo dal regime nazista di Kiev sostenuto dalla NATO, le cui forze sono state indiscriminatamente bombardare il Donbass e altre aree.Ucraina

    Se qualcuno dovrebbe essere processato per crimini di guerra, è il presidente ucraino Vladimir Zelensky e i suoi comandanti adulatori nazisti, così come i loro sponsor: leader americani, europei e della NATO.

    Il regime di Kiev ha bombardato il Donbass per nove anni da quando il colpo di stato della CIA ha portato al potere questa giunta fascista. La NATO ha addestrato il battaglione Azov e altri paramilitari in stile Waffen SS che stanno lanciando razzi HIMARS forniti dagli Stati Uniti con l’aiuto di mercenari americani, britannici, francesi, tedeschi, canadesi e polacchi. La Russia è intervenuta in Ucraina l’anno scorso per porre fine al genocidio di cui Washington e l’Europa insieme ai loro media occidentali sono complici. Non una parola di questo è riportata nei cosiddetti bastioni del giornalismo, il New York Times e la BBC. Sono troppo occupati a vendere propaganda sulla CPI e sulla Russia.

    È questo il miglior caso che la CPI ei suoi gestori occidentali possono davvero trovare contro la Russia? Rapire bambini? E tutte le altre accuse sulla Russia che bombarda condomini e civili? Se ci fosse del vero in queste affermazioni ampiamente diffuse nei media occidentali, allora perché quelle accuse non sono state citate per essere perseguite? Non l’hanno fatto perché ci sono così poche prove. In effetti, il regime di Kiev sostenuto dalla NATO è colpevole di usare condomini e scudi umani civili. Quindi, il ripiego su una questione emotivamente accattivante del presunto rapimento di minori. Il solo senso degno di rabbia ti dice che è un adattamento.

    Ma la tenuità di tutto ciò fa solo sembrare le affermazioni occidentali e la CPI ancora più assurde di quanto non siano già.

    In ogni caso, la CPI non ha giurisdizione sulla Russia, quindi i mandati d’arresto sono lettera morta. Comunque non sono fatti per essere presi sul serio. Questo è tutto un teatro politico volto a diffamare Mosca.

    Né la corte ha giurisdizione sugli Stati Uniti. Allo stesso modo, si potrebbe dire, perché se esistessero dei veri principi di giustizia, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe essere sul banco degli imputati di fronte a molteplici accuse di crimini di guerra in relazione alle guerre illegali americane in Iraq, Afghanistan, Libia, Siria e Yemen tra gli altri paesi.

    Riguardo a crimini più recenti, Biden e i suoi partner criminali della NATO dovrebbero essere al banco degli imputati per l’esplosione dei gasdotti Nord Stream.

    O per aver sponsorizzato e utilizzato come arma i rinnovati crimini di guerra del regime israeliano contro i palestinesi.

    O per aver perseguitato e torturato l’editore Julian Assange perché ha osato rivelare la verità sui crimini di guerra americani e britannici.”

    Piace a 3 people

  13. Gli Stati aderenti alla Convenzione dell’Aja del 1996 sono 123 per un totale di 1,5 miliardi di persone. E degli altri 6 miliardi di persone ne vogliamo parlare? Per inciso: USA, CINA, RUSSIA E UCRAINA non riconoscono il Tribunale dell’Aja. Certi Organismi istituzionali internazionali (come la Corte Internazionale dell’Aia) si delegittimano da soli quando cercano di strumentalizzare la Storia schierandosi sempre a favore dell’Occidente. Come ha scritto Marco Travaglio, Xi Jinping incontrerà Putin a Mosca dal 20 al 22 marzo poi si collegherà con Kyev e parlerà con Zelensky: dunque la sentenza del Tribunale dell’Aja è l’ennesimo boicottaggio della NATO e della UE di bloccare qualsiasi tentativo di pacificazione.

    Piace a 1 persona

    • Certo, la famosa intervista della Albright dove disse : ” è una scelta difficile, una scelta morale, ma è una scelta per assicurarsi che Saddam Hussein non sia più una minaccia ” . E dai , se la ricorda chiunque quella intervista.

      "Mi piace"

      • Sì, BLatta, come chiunque si ricorda che le minacce di Saddam erano dovute alle fialette di antrace irachena: BUFF0NI&BUFF0NA!

        "Mi piace"

  14. Temo che si verrà “alle mani” pure qui. Una valanga di balle degne di una condotta per le acque nere, come s’è vista negli ultimi tempi, non può durare a lungo.
    Tv o meno, open o non open.

    "Mi piace"

  15. Questo Occidente decadente e cialtrone mi fa schifo.
    Ma soprattutto, chi “muove le pedine” e si serve di scagnozzi di Sistema per legittimare le mosse scorrette, oltre qualunque regola, mi fa schifo.
    E l’Occidente, a guida padronale USA, è ostaggio di Potenti ignobili.
    Purtroppo non credo sia possibile una Rivolta tale da modificare il corso delle cose. Molti “occidentali” resteranno vittime di questi ipocriti Ladri di verità e sostanziali Criminali, a cui si aggiunge, naturalmente inglese, il procuratore capo della Corte penale dell’Aja, Karim Khan.
    Sempre più convinto di essermi schierato dalla parte giusta, perdente o meno che sia.

    Piace a 1 persona

  16. non so come andrà a finire con il mandato di arresto a Pu.tin, di certo è che hanno trasformato un principio etico in propaganda di parte, temo che si rivelerà solo una vendetta dei vincitori, come sempre nella storia.
    Riguardo il rapimento di bambini, non so che prove abbiano montato, ma mi sembra alquanto strano che i russi si siano messi a rapire bambini dalle loro famiglie legittime.
    Una coppia di miei amici hanno adottato due sorelle ucraine, per questo hanno fatto tre viaggi in Uc.raina, con l’ultimo viaggio si sono portati 30mila euro in contanti, nascosti persino nelle mutande e dentro scarpe maggiori di due numeri, in tutto l'”adozione” è costata fra spese e “olio per ingranaggi vari” circa 52mila euro.
    Aggiungiamo che la “fabbrica” dell’utero in affitto prima della guerra era molto florida.

    "Mi piace"

      • O anche peggio.

        In Ucraina era ben nota la pratica degli ‘uteri in affitto’ con non meno di 3 tariffe differenti a seconda delle opzioni del servizio, altro che ‘altruismo’.

        Ma questa non è la cosa peggiore che possa capitare ai bambini ucraini:

        Finanziamenti comunitari a favore di programmi di ricerca in Ucraina
        20.11.2003

        Risposta scritta
        INTERROGAZIONE SCRITTA E-3552/03
        di Gabriele Stauner (PPE-DE)
        alla Commissione

        Sulla base di informazioni fornite dalla stampa nel periodo 1996 – 2003, nella regione intorno alla città ucraina di Charkow sono scomparsi più di 700 bambini, e di questi non si hanno più notizie di circa 300 bambini. Nella programma televisivo “Mona Lisa” trasmesso dal canale tedesco ZDV in data 12 ottobre 2003 sono state formulate pesanti accuse nei confronti di un ospedale di Charkow, in cui sono defunti numerosi neonati e in cui vi sono stati numerosi casi di nati morti a causa di parti precoci. In una fossa comune sono stati ritrovati feti e neonati che sono stati oggetto di espianti d’organo.

        Alla luce di quanto sopra chiedo alla Commissione:

        L’UE cofinanzia programmi di ricerca sulle cellule staminali embrionali o adulte in Ucraina?

        In caso affermativo, quali istituti od organizzazioni ricevono tali fondi?

        La Commissione ritiene possibile che vengano utilizzati altri finanziamenti comunitari per realizzare progetti di ricerca nel quadro dei quali vengono utilizzati feti o neonati?

        La Commissione dispone di informazioni sulla cui base sia possibile capire se il numero sorprendentemente alto di neonati scomparsi o nati morti sia in qualche modo collegato a progetti di ricerca su cellule umane condotti in Ucraina?

        ORA DOMANDIAMOCI: in quale paese civile può succedere che solo nella zona di una città, spariscano in 7 anni 300 bambini?

        Piace a 1 persona

      • Il periodo corrisponde esattamente agli eventi che ho descritto in un recente post, occorsi a due miei amici che si sono recati in Ucraina in 2 tempi diversi per due bambini da adottare.
        Vennero fuori magheggi incredibili, bambini dati per malati, ma sanissimi, e viceversa, listini prezzi differenziati secondo la nazionalita dei futuri genitori… e forti sospetti di criminali traffici di organi di cui si occupo la BBC. informata dalla mia amica inglese.
        Ecco perché quando parlo di “vendita”, sono, purtroppo, serissima.

        "Mi piace"

  17. UN PROGRAMMA ALTERNATIVO PER IL XXI SECOLO

    Di critiche allo stato di cose presente, nel ‘900, ne sono state sfornate più che a sufficienza. E’ ora di pensare e scrivere la pars costruens del futuro prossimo venturo. Poche cose ma di grande impatto culturale, sociale, politico, industriale etc. etc. etc.

    1) Un sistema produttivo e bancario a proprietà distinta pubblico e privato con lo Stato a programmare lo sviluppo che sia anche progresso per il genere umano (vedi Pasolini). L’uomo in questa giungla iper-consumistica in cui ora vive, andrebbe sempre a peggiorare. Occorre una svolta umanistica. L’uomo come fine e non come mezzo, diceva qualcuno.
    2) Creazione di una seconda moneta ad uso esclusivamente interno, con l’euro destinato soprattutto ai pagamenti internazionali (sul tema Antonino-Nino Galloni ha scritto cose interessanti).
    3) Un sistema di welfare robusto al servizio dei bisogni fondamentali di quell’essere bipede e implume chiamato uomo.
    4) Riduzione allo zero virgola per cento sul Pil di armamenti sul modello della Svizzera.
    5) Semi-neutralità (per cominciare) militare dell’Italia a livello di relazioni internazionali con dimezzamento delle basi militari Usa specie quelle atomiche.

    Il mio personale progetto prevede un decalogo. Mi sono fermato al quinto “comandamento” per evitare l’accusa di esagerazione velleitaria. Quindi scusate se è poco.

    Piace a 1 persona

  18. Bell’articolo.

    Mi chiedo quand’è che pure i 5stelle inizieranno a dire cose simili. Che sono proprio il minimo sindacale dell’equidistanza.

    Anche perché non è che la Cia nel frattempo ha fatto saltare in aria la sede del Fatto.

    E non farà saltare nemmeno quella dei 5stelle.

    Insomma, si può fare!

    PS
    A parte che non si capisce come avrebbero fatto 600 bambini russificati a tornare e russificare un paese di 40 milioni di abitanti. Nemmeno i bambini venuti dal Brasile!

    "Mi piace"

    • Forse perché il Fatto non ha un seguito nazionale, mentre un partito che dicesse queste cose sarebbe pericoloso e sarebbe fatto sparire. Comunque la campagna mediatica a reti unificate contro tutto ciò che è stato fatto, spazzacorrotti, decreto dignità, reddito, 110, cashback, SPID, Recovery ecc. la dice lunga sulla pericolosità percepita venire dal movimento.

      Piace a 1 persona

  19. Sapevate? Il procuratore della ICC Karim Khan, che malgrado il nome, è un cittadino britannico, e che ha accusato Putin di deportazione di bambini, ha avuto il suo fratello, IMRAN KHAN, condannato per pedofilia (sì, PEDOFILIA) rilasciato da una prigione inglese (mica è Assange) appena un mese fa.

    "Mi piace"

  20. Gli ameri-cani ci hanno dato queste meraviglie democratiche. Circa 1 anno fa moriva Madaleine Albright, praticamente il demonio in persona.

    Nel ’96 disse che “ne valeva la pena” il pacchetto di sanzioni che portò a morire di fame 500mila bambini di pur di rovesciare Hussein
    Se n’è andata a 84 anni, per colpa di un tumore, Madeleine Albright. Tutti i maggiori quotidiani la ricordano come la prima donna a rivestire l’importante carica di Segretario di stato degli Stati Uniti ma tacciono sulle ombre del suo passato politico. Nel 1996, dopo la prima “guerra del Golfo”, in un’intervista con Lesley Stahl, alla domanda della giornalista sulla morte di mezzo milione di bambini iracheni presumibilmente a causa delle sanzioni, lei giustificò queste misure coercitive con una frase celebre: “Ne valeva la pena” pur di rovesciare l’allora Presidente iracheno Saddam Hussein (tentativo riuscito qualche anno più tardi nella seconda “guerra del Golfo”). Tre anni dopo quella famosa intervista, l’ex segretario di stato, come ha scritto Alberto Fazolo, fu “l’ideatrice della trappola degli Accordi di Rambouillet, che servì da pretesto per scatenare i bombardamenti della NATO contro la Jugoslavia. Visceralmente anticomunista, non nasconde il proprio odio verso il popolo serbo”. Una guerra sanguinosa in Europa, come quella in corso in queste settimane in Ucraina, durante la quale i bombardamenti di città e villaggi uccisero 2.500 civili, tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti. In queste cifre non sono comprese le morti di leucemia e di cancro causate dagli effetti delle radiazioni delle bombe ad uranio impoverito. Si calcolarono 2.300 attacchi aerei che hanno distrutto 148 edifici, 62 ponti, danneggiato 300 scuole, ospedali e istituzioni statali, così come 176 monumenti di interesse culturale e artistico. Caso ha voluto che la Albright morisse proprio a ridosso dell’anniversario della guerra in Jugoslavia di 29 anni fa. Ma non finisce qua. Le politiche belligeranti e dir poco democratiche della Albright la riguardano anche per quanto concerne il terribile genocidio in Ruanda, avvenuto tra il mese di aprile e il mese di luglio del 1994. In quel periodo la Albright venne duramente criticata per aver impedito ai caschi blu delle Nazioni Unite di intervenire nel genocidio, uno dei peggiori della storia che si stima provocò in pochi mesi circa 1 milione di morti. Per ultimo, più recentemente, nel 2016 provocò altre polemiche per aver affermato che esiste “un posto speciale all’inferno per le donne” che non avessero sostenuto l’allora candidata presidenziale Hillary Clinton. Sono fatti che in molti, anche ora che la Albright è scomparsa, non dimenticheranno.

    "Mi piace"

    • Spero che si trovi in un inferno tutto suo, circondata dai milioni di anime delle persone che ha ferito e ucciso.
      Immagino che non facciano nulla, ma la guardino per tutto il tempo, senza che lei possa sfuggire a quello sguardo.
      Spero che, infine, il rimorso possa raggiungere il suo cuore arido… solo così potrebbe ritrovare la sua umanità.

      Piace a 2 people

      • Magari. Comunque anche lei, nata ”’Marie Jana Korbelova”’ è di origine ebraiche (poi cattolica, poi episcopale). Difficile dire in quale inferno sia finita. Almeno spero che abbia sofferto trapassando. A quei livelli, sembra che la coscienza diventi parecchio ‘alterata’.

        G.W.Bush ha ribadito anche di recente, che rifarebbe l’invasione dell’Irak anche sapendo quel che sa adesso (ma sa qualcosa?).

        Paul Tibbets ha sempre detto che dormiva bene la notte e che fosse stato necessario, rifarebbe Hiroshima.

        Persino il comandante dell’USS Princeton venne premiato dopo l’abbattimento dell’Airbus iraniano nel 1988. Cosa che certo non accadrebbe a qualcuno che senza la divisa, ammazzi 280 persone.

        Ecco cosa è il potere: trasforma un omicidio di massa in un atto d’eroismo.

        "Mi piace"

  21. Ultimo video del prof. Orsini da seguire con molta attenzione.
    (chi può/ritiene, condivida anche altrove; suggerisco anche la iscrizione al canale del prof., sta crescendo bene come nuove adesioni. Una voce coraggiosa merita tutto l’appoggio possibile)

    Piace a 1 persona

  22. Karim Khan ha firmato il mandato di cattura internazionale contro Putin. Bene ora deve procedere ad eseguire la sentenza. Invii dunque qualcuno a catturare il condannato o ci vada lui stesso a Mosca. Khan restiamo in attesa di vedere come risolverai la questione,

    "Mi piace"