By on ( 9 commenti )

Un ministro da cartellino rosso

(di Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Le immagini di Napoli messa a ferro e fuoco dai vandali tedeschi stanno facendo il giro del mondo. Così come la fama del nostro ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, che in pochi giorni è riuscito a prevedere gli incidenti, fare imbufalire ancora di più gli hooligans dell’Eintracht e poi non riuscire a organizzare un servizio di sicurezza efficace.

Roba che in un Paese normale era già partita la lettera di dimissioni, ma qui nemmeno gli 86 morti di Cutro sono un buon motivo per mollare la poltrona. Certo, c’è da dire che se il Tar non avesse dato ragione al club ospite, respingendo in un primo momento il divieto per i suoi tifosi di assistere alla partita, qualche testa calda avrebbe dovuto rinunciare per forza alla trasferta napoletana.

Ma visti i precedenti tra le due squadre, in ogni caso ieri sarebbe successo un pandemonio, e dunque un responsabile dell’ordine pubblico che si rispetti avrebbe messo due poliziotti alle calcagna di ogni farabutto diretto allo stadio San Paolo per violentare una città che di stupratori del patrimonio pubblico ne ha già a bizzeffe in casa propria. Per questo il maldestro tentativo di impedire la trasferta agli ultrà di Francoforte si aggiunge alla manifesta incapacità del ministro di schierare le forze sufficienti per impedire lo scempio di ieri.

Un disastro incontrovertibile, e che fa sorgere una domanda: ha senso sperare di battere l’imponente esercito russo, anche con le nostre armi, se poi nelle nostre città non sappiamo tenere a bada appena un migliaio di delinquenti trasvestiti da tifosi?

Categorie:Cronaca, Editoriali, Gaetano Pedullà, Interno, Politica

Tagged as: , , , ,

9 replies ›

  2. Nella passata legislatura questo signore era al viminale insieme a Salvini se la premier ce sapeva vedé lungo come se dice a Roma avrebbe evitato di farlo ministro ma si sa’ siamo nell’era dei migliori scappati di casa al governo e come si dice a Napoli o’ pesce fet d’ a’ capa.🤔

    Piace a 1 persona

  3. Ormai lo sappiamo: se non vincono i ” nostri” gli altri sono tutti delle…merde.
    E poi discorriamo di democrazia.

    "Mi piace"

    • Si deve poter criticare sempre e non solo quando al governo stanno i 5 stelle perché non dimentico che appena passata la campanella a conte oppure appena finite le elezioni che hanno portato al Campidoglio la Raggi tutti i giornali incartatotani e le tv asservite hanno cominciato a sputare veleno Adesso dopo 5 mesi di provvedimenti raffazzonati di un governo di incompetenti dove le figure di medda si susseguono ininterrottamente si dice che alla piccola povera ingenua fiammiferaia della Garbatella bisogna dare tempo 🤔

      "Mi piace"

      • Certamente. ricordo benissimo, ma proprio perché si è subita tanta ignoranza non la si dovrebbe copiare, non lo e pare?
        Altrimenti ci si abbassa al medesimo livello.

        "Mi piace"

  4. Ho guardato le immagini, deprimente, si sapeva benissimo cosa sarebbe successo, era evidente, la polizia faceva solo da scorta ma allo scoppio dei tafferugli non sapeva cosa fare, non c’era un piano, i poliziotti indietreggiavano, insomma in assetto dietro-sommossa, nemmeno i principianti; quell’orda di tedeschi, piccola ma motivata, bisognava contingentarla da qualche parte e tenerla a bada con l’esercito, spererei che qualcuno paghi o venga rimossso per palese incapacità, sono buoni solo a inseguire i runner solitari, bella forza

    "Mi piace"

  5. Ennesima figura di m3rda. Già non avevamo una gran reputazione, ma con questo governo l’Italia sta completamente perdendo la faccia!

    "Mi piace"