By on ( 21 commenti )

Il Pd è una degenerazione storica progressiva

(Andrea Zhok) – Commentare l’ascesa della nuova stella nel firmamento della “sinistra”, E.S., è in gran parte una perdita di tempo, ma siccome la tipologia di commenti critici che prevalgono sui social si sofferma, inappropriatamente, su tratti di natura biografica e personale, due parole sono opportune.

Che la biografia personale e politica della nuova segretaria del PD sia emblematica è vero, ma il punto da rimarcare è storico e politico, non personale. La vittoria alle primarie aperte – per quanto sia un sistema di elezione del segretario ridicolmente manipolabile – ha dato un responso che è perfettamente in linea con la storia del Partito Democratico.

Il PD è una degenerazione storica progressiva il cui ruolo odierno nella politica italiana è di permettere a una significativa parte dell’elettorato di continuare a mentirsi. C’è infatti una parte di popolazione che è cresciuta all’interno dello schematismo oppositivo destra-sinistra, che si vagheggia alla lontana “erede del grande PCI e della Resistenza”, che vuole continuare a tutti i costi ad immaginarsi “di sinistra”, e che tuttavia ha interessi di classe e orientamento ideologico coincidente al millimetro con le istanze liberali che sono state il primo obiettivo polemico del socialismo e del comunismo storici. A queste persone il PD fornisce da anni un preziosissimo alibi. Grazie al PD essi possono muoversi a braccetto con gli eredi di quel movimento storico che ha massacrato Allende, violentato il Vietnam, promosso il maccartismo, demolito senza pietà diritti sociali e servizi pubblici, sfruttato colonialmente e neocolonialmente mezzo mondo, svenduto i servizi sanitari alle multinazionali, costruito un’oligarchia finanziaria tecnocratica con capitale Davos, ecc. e possono farlo sentendosi “de sinistra” perché tengono appesi nelle stanche sedi qualche ingiallito poster di Gramsci o Che Guevara.

La ragione per cui l’unica buona notizia che può provenire dalle fila del PD sarebbe la notizia del suo scioglimento non ha a che fare con un qualche rancore particolare, ma con la constatazione oggettiva che il PD ha solo questa funzione storica: quella di permettere il sussistere di una vernice di falsa coscienza buonista a copertura di una sostanza di completa aderenza all’agenda del potere liberalcapitalista.

Ma qual è questa agenda? Il nucleo centrale di questa agenda è molto semplice: si tratta di smantellare ogni forma di identità (individuale, storica, politica, naturale) che faccia resistenza alla tendenza generale del capitale. E qual è questa tendenza generale? È la tendenza a favorire l’assoluta liquidità delle relazioni (flessibilità, mobilità territoriale, precarietà, adattamento illimitato alle esigenze della produzione), in modo da permettere all’unica finalità dell’autoriproduzione del capitale di imporsi senza resistenze.

Ciò che crea problemi a questa tendenza sono tutte le strutture di radicamento e appartenenza: famiglie, comunità, stati-nazione, religioni, ideologie classiche, visioni del mondo strutturate in generale. Chiunque ponga al vertice dei propri valori una qualunque di queste istanze tende a creare una matrice di resistenza nei confronti del meccanismo guida del capitale, che esige l’assoluta disponibilità a trasformarsi internamente e spostarsi esternamente in ogni modo che possa risultare funzionale al macchinario mondiale della produzione-consumo.

Il gioco cui si è prestato il PD in modo esemplare (ma non solo il PD, ovviamente) è esattamente questo. Se infatti uno volesse andare alla ricerca di cosa hanno in comune politiche così diverse come il sostegno alla globalizzazione, le politiche di apertura dei confini, l’introduzione di agende mercatiste nell’istruzione e nella sanità, il supporto a ogni iniziativa biopolitica che mini le forme famigliari a base naturale, la rivendicazione di ogni minoranza salvo quelle di rilevanza politica, la distruzione delle tutele del lavoro dipendente e delle garanzie per il lavoro indipendente, ecc., tutto ciò e molto altro non ha niente di comune salvo alimentare il processo di liquefazione delle relazioni. L’orizzonte cui il meccanismo complessivo tende è la riduzione di ogni gruppo sociale a somma di individui, e di ogni individuo a somma di obiettivi variabili, dettati dalla propaganda o dalla pubblicità del momento: la liquefazione e liquidazione del mondo.

Ecco, se si comprende questa dinamica fondamentale, si comprende bene perché la nuova segretaria del PD è semplicemente lo sbocco coerente (e direi terminale) del processo degenerativo nato nel novembre 1989 alla Bolognina. Non è colpa sua. Fa semplicemente inconsapevolmente parte di quei Young Global Leaders (come li chiama Schwab: da Trudeau a Sanna Marin) che, essendo nati e vissuti integralmente nell’atmosfera culturale del neoliberalismo, ed essendo stati nutriti culturalmente di giornalettismo progressista, non hanno semplicemente accesso a nulla di ciò che il mondo e l’umanità sono stati (e fuori dall’Occidente ancora sono). Perciò la loro aderenza alle agende del potere costituito, finanziario e tecnocratico, è sincera e senza remore. Donde il fascino della loro serena semplicità, che li rende telegenici e appetibili alle nuove generazioni.

Categorie:Cronaca, Editoriali, Interno, Politica

Tagged as: , , ,

21 replies ›

  1. CHI SONO QUESTI NON ISCRITTI CHE HANNO VINTO ? IO LI CONOSCO BENE, PERSONALMENTE, PERCHE’ LI HO FREQUENTATI NEL CIRCOLO PER QUALCHE ANNO. VOI LI CONOSCETE ?

    "Mi piace"

  2. Un pastrocchio . Il nome e,purtroppo, la sostanza copiata dal partito più ipocrita e falso del mondo e della storia, ovviamente made in Usa. Da chi ? Dai discendenti di Gramsci, Togliatti e ,non ci avrebbe creduto nessuno sano di mente, e quelli di don Sturzo. Cosa è il pd ? Un pastrocchio . Franco e Ciccio .

    Piace a 2 people

  3. CHI SONO QUESTI NON ISCRITTI CHE HANNO VINTO ? IO LI CONOSCO BENE, PERSONALMENTE, PERCHE’ LI HO FREQUENTATI NEL CIRCOLO PER QUALCHE ANNO. VOI LI CONOSCETE ?CONOSCO ANCHE GLI ISCRITTI, NON SONO MOLTO DIVERSI SE NON PER IL FATTO CHE HANNO PAGATO LA QUOTA ASSOCIATIVA DELLA TESSERA.

    Piace a 1 persona

  4. CHI SONO QUESTI NON ISCRITTI CHE HANNO VINTO ? IO LI CONOSCO BENE PERCHE’ LI HO FREQUENTATI NEL CIRCOLO PER QUALCHE ANNO NEL QUARTIERE E NEI VARI GAZEBI . VOI LI CONOSCETE ?CONOSCO ANCHE GLI ISCRITTI, PERSONALMENTE,NON SONO MOLTO DIVERSI SE NON PER IL FATTO CHE HANNO PAGATO LA QUOTA ASSOCIATIVA DELLA TESSERA. I VINCITORI NON HANO CHE ELLY COME RIFERIMENTO, LEI E’ VERAMENTE UNA……… “ELETTA DIRETTAMENTE DAL POPOLO”. HA QUESTA INVESTITURA, QUINDI SPETTA SOLO A LEI AFFIANCARSI DI UN GRUPPO DI FIDATI,. QUALCHE GIORNO PRIMA DELLE PRIMARIE SCRISSI ALLA ELLY , RACCOMANDANDOLE DI NON AVER FRETTA SE VOLEVA COSTRUIRE UN PARTITO , DI PARTIRE DAI FONDAMENTALI CERCANDO PRIMA DI CAPIRE CHE COSA SONO QUESTI. CHISSA’ !!! NON HO AVUTO NEANCHE ALCUNA “ACCUSO RICEVUTA” (A DIFFERENZA DI QUALSIASI DITTA COMMERCIALE IMMDIATAMENTE A RICONNETTERSI CON ME). NON PER QUESTA MANCANZA NEI MIEI CONFRONTI ( NON PRETENDO MAI NIENTE ) , MA CIO’ MI FA CAPIRE UNA COSA : NON SI INVENTA UN PARTITO DA UN GIORNO ALL’ALTRO : IO , PER SOLO GIOCO DEL PENSIERO, CI VADO RAGIONANDO OGNI GIORNO, ANCHE SULLA BASE DI TUTTE LE ESPERIENZE DI ISCRITTO AVUTE. IO QUALCHE COSA , IL PERCORSO, CE L’HO CHIARAMENTE IN TESTA, MA IO SONO UN NESSUNO, NON CONTO NIENTE. IL DESTINO DELLA SCHLEIN DIPENDE DAI MASSMEDIA DOPO IL FISIOLOGICO PERIODO DI LUNA DI MIELE : PER PROLUNGARLO BASTERA’ CHE LEI FACCIA UN PO’ DI INTERVISTE CHE PIACCIONO A CERTI GIORNALISTI, PARLERA’ DICHIARANDOSI SEMPRE DI SINISTRA ED ANCHE SE SONO LONTANE LE FUTURE PRIMARIE, CIO’ SAZIERA’ IL POPOLO DEL PD, I SONDAGGI A SUO FAVORE SI INNALZERANNO IL CHE RICHIAMERA’ ALTRI GENERICI CONSENSI……. E TUTTO QUEL CHE CONSEGUE. S-O-N-O G-R-A-D-I-T-I C-O-M-M-E-N-T-I E P-A-R-E-R-I

    "Mi piace"

  5. ELLY E GIORGIA NON SONO ASSOLUTAMENTE EGUALI, MA MOLTE MOTIVAZIONI (A PARTE, SCONTATO, IL GENERE) DEL VOTO SONO MOLTO SIMILI.

    "Mi piace"

    • Io faccio solo ora i complimenti per l’articolo perché me lo sono letto e riletto varie volte. È una analisi che contiene la quasi totalità del mio pensiero su ciò che sta accadendo nel paese, quali poderose forze stiano cercando di destrutturarne le fondamenta e per quali abbietti motivi. Questo articolo va salvato , assolutamente.

      Piace a 3 people

      • Stavo pensando esattamente (ESATTAMENTE!) la stessa cosa. Va salvato in PDF sul proprio archivio in locale. Perché dice con vigore, tutto quel che c’è da dire su questo comitato d’affari che è diventato il PD, e i suoi fantocci. Ma proprio tutto: non una parola di più, non una di meno.

        "Mi piace"

  7. Caro Giansenio, da quasi un anno ho scoperto Andrea Zhok e lo trovo nei suoi articoli e libri ( ne ho comprati due) ineccepibile. Anch’io posso dire che le sue analisi ( come quest’ultima) contengono la quasi totalità del mio pensiero. E non sono sorpreso che valga anche per te.

    Piace a 5 people

  8. L’articolo si proietta a suo modo in una dinamica futura dove l’accettazione del nuovo mondo resta implicita nelle generazioni che si susseguiranno e cresceranno in quell’ ovatta industriale di cui saranno i consumatori e i sostenitori principali, ma un quadro così svuotato di valore umano se non nella crudeltà che immancabilmente nascerà spontanea , sembra un film; ma il PD scellerato, sarà stato comprato o si sarà svenduto al mercato del potere? Quello che viene appena sfiorato è il corpo elettorale delle generazioni più anziane, vissute a ponte fra le ere e quello ancora più anziano, forse più accondiscendente nei confronti di questo processo in quanto nonni verso le terze generazioni in fieri; ma la politica global, industriale, tritacarne e sdoganante chincaglieria plastificata come fosse platino e iridio, si porrà forse le sue domande sull’utilità sociale di tanta superficialità venduta a prezzi di vita? Chi sono , da dove vengono e come viene selezionata la classe imprenditoriale che ha il compito di creare campate su Marte?
    Prima o poi un rigurgito inghiottirà tutto, estrudendo l’uomo di Marte rispedendolo al mittente.

    Piace a 2 people

  9. Costui, Zhok, mi provoca repulsione, VOMITO, perchè è intriso di narcisismo e mancanza di onestà intellettuale.
    Non dimentico la sua adesione a quella pantomima di opposizione alle politiche sanitarie chiamata Dubbio e Precauzione, una somma di individualisti che comprendeva Agamben, Cacciari, Mattei, Freccero, TUTTI contrari all’uso della mascherina e del Green Pass in uno dei momenti di picco di mortalità del Covid19. Il nemico ERA il governo di sinistra non la pandemia.
    Ancor oggi si scaglia contro il maggior partito di sinistra e grazie a questi utili idioti come lui ci ritroviamo con la destra più becera, vigliacca, classista e razzista al potere.
    La sua repulsione ad una società liberale in economia dovrebbe essere approfondita se mi proponesse un’alternativa. Vorrei innanzitutto un chiarimento sul concetto di “liberale” che, per mia conoscenza, è il contrario di liberista.
    Vogliamo togliere al singolo la possibilità di intraprendere per portare avanti proprie idee e passioni SENZA PADRONI incasellati in un sistema corporativo e conservatore?
    In una società liberale lo Stato si assume il ruolo di controllore, contro Monopoli e oligopoli, si assume il compito di pensare ai servizi pubblici nella Sanità e nell’Istruzione oltre chè nella Sicurezza interna ed esterna, per finire alla gestione delle Emergenze.
    Questa opposizione alla sinistra continua, mentre non si muove foglia nella denuncia degli attentati Costituzionali in atto ad opera delle 3 Destre, guidate dalla faciloneria delle decisioni prese di pancia, o di qualcosa vicino che ne termina il percorso.
    Vuoi tornare ad un’economia dirigista e collettivista di pianificazioni quinquennali?
    Adori i dittatori folli e sanguinari a capo di cupole cleptomafiose che si impadroniscono delle ricchezze statali per fini personali traducibili nell’ostentazione volgare di lusso fuori tara?
    Io rivendico che gli unici esponenti politici che hanno adottato politiche di “popolo” negli ultimi 30 anni provengano dal centro sinistra. Le liberalizzazioni di mercati protetti e monopolisti, di Bersani, si sono tradotte in vantaggi per gli utenti cittadini, ma si sono stoppate dinanzi al muro di privilegi di alcune corporazioni come quelle dei balneari e dei tassisti. O preferivi che a poter continuare ad usare un cellulare, su rete esclusiva TIM fosse un riccastro alla Gianni Agnelli che aveva assunto uno schiavo per portargli in giro la valigia con i primi modelli?
    O che un biglietto per l’alta velocità ferroviaria costasse più di quello aereo?
    ZHOK DEVI PROPORRE ALTERNATIVE alle tue fregole demolitorie verso la sinistra, perchè sull’altro versante stanno privatizzando tutto, Sanità e istruzione lombarde docet, con ruberie, corruzione e collusioni con la criminalità organizzata. Ti accontenti di questo senza alcun tentativo di impedirlo?
    Io non mi sento tanto vigliacco da sputare nel piatto in cui mangio, di approfittare della libertà di parola che mi viene concessa per criticare chi la difende a fronte di giganteschi conflitti d’interesse della stampa padronale di destra, in mano a proprietari di cliniche private, costruttori e tycoon che la usano per manipolare il consenso di una società estremamente ignorante.
    La ricerca di visibilità di quelli come te alimenta l’astensionismo che alla fine premia lo zoccolo duro che vota il circo equestre al potere.
    E smettila con questa rivendicazione fascista delle radici, proprio tu che sei stato negli Usa. L’uomo era originariamente un nomade, è diventato stanziale ma la gente continua a muoversi su tutto il pianeta. Queste rivendicazioni del piccolo mondo antico che fu sono puerili. Le migliori menti devono essere LIBERE di accasarsi laddove il proprio talento viene valorizzato. E questo non accade in società autarchiche e sclerotizzate dalle corporazioni.

    Piace a 1 persona

    • Ancora qui, lupomannaro,
      a glorificare chi si abbevera di “libertà” e “democrazia” e innesca una guerra con centinaia di migliaia di morti per piazzare le sue atomiche e la sua economia in mano agli oligarchi di Wall Street anche in Ucraina?

      Zohc sarà puerile a crogiolarsi in un piccolo mondo antico irreale, ma il mondo che vorresti idealizzare tu è orrore allo stato puro permeato di parole vuote.

      Piace a 1 persona

      • Resto ostinatamente contrario a qualsiasi forma di dittatura, specie quelle più sanguinarie.
        Ma corri a prendere la cittadinanza ruZZa e trovati casa nella gelida steppa siberiana.
        Avrai modo di annusare il profumo di oppressione che tanto aneli, sbizzarendoti a leccare il Qlo al tuo mexdaviglioso dittatore.
        Tu questa libertà che ti permette di criticare la qualunque non la meriti. Devi vivere da inquadrata e irrigimentata marionetta.

        "Mi piace"

      • Lupo,
        Continui a confondere le carte in tavola.
        Spiacente per te ma i tuoi meravigliosi e peggiori criminali della Storia a stelle e strisce hanno torto marcio in questa guerra in Ucraina e il fatto che il capitalismo russo e il suo sistema politico ti facciano schifo non assolve il dittatore comico e il braccio armato Nato al servizio dei criminali d’oltreoceano per quanto sta succedendo.

        E nemmeno te che sei omertoso in merito.
        Buona giornata.

        Piace a 2 people

  10. Maaa,
    Quanti anni aveva questo saccente professore nell’89?

    Manco gli viene in mente che la degenerazione generale che descrive anche bene, può essere avvenuta anche per demeriti dei vinti, più che per meriti dei vincitori?

    E che prefigurare fantomatici ritorni al passato sia null’altro che un esercizio illusorio di sconfitti che si crogiolsno nei ricordi di un tempo illusoriamente magnificato ma con cui, in realtà, non si è ancora stati capaci di farci conti compiutamente?

    Leggere la degenerazione è facile, delineare una strada per fermarla o, meglio ancora, invertire la marcia è più difficile.

    E il Professore descrive lo stato delle cose ma suggerisce di orientarsi verso il buio del passato anziché gettare un po’ di luce per instradare al futuro con la coscienza dei limiti insiti in quel passato.

    Piace a 1 persona

  11. Zhok la (de)scrive – secondo me benissimo – con un bell’articolo che, per citare sopra Giansenio, va salvato in PDF sui propri device per leggerselo e rileggerselo nel tempo. Con un unico neo: la Schlein NON È affatto “telegenica” e secondo me, le masse le acchiappa maluccio. Dopodiché il suo successo alle primarie è stato mostruoso, e queto va riconosciuto (ancorché per me sia un mezzo mystero).

    Io comunque, molto più prosaicamente e volgarmente, mi son semplicemente detto che sarà un fiasco, come sempre è stato fino ad ora: tu l’hai bell’e vista la Schlein che a un certo punto “scende in politica” (quella nazionale, dico) e inizia a dare direttive a destra (!!) e a manca!
    Proprio come vederla, eehhh, seee seee, come no!
    Io infatti semmai immagino facilmente dinosauri come Franeschini – per dirne uno, ma son tutti così e lavorano nell’ombra come tutti i veri capi che si rispettino – che le dicono di star tranquillina e di calmarsi un attimo. Dovesse continuare, le regaleranno qualche ricco premio, per invogliarla a starsene bellina e buonina nell’angolino a lasciar che questo comitato d’affati che ormai è il PD – ma più generalmente, “la sinistra” di questo dannato paese – da decenni, continui con i propri scempii a fare danni incalcolabili, ma pur sempre a braccetto con la destra più schifosa, come già ci raccontava quel genio di Vyolante nel 2003 (cercare il suo “discorso” sul Tube, del caso).
    Mi mangio il cappello se non succederà. Ne abbiam visti di “ccciòfani” rottamatori, dal Frenzie alla Serrakkia, far un casino mostruoso per finire in posti che erano sicuramente peggiori di quelli da dove erano inizialmente sbucati, in cui ora stan zittini e se la stra-godono.
    Siamo seri.

    Dopodiché, sia ciaro, dovesse avere successo, la Schlein dai capelli unti, sarò ben felice (ripeto: ben felice) di mangiamene DUE, di cappelli. Solo che… davvero, non credo sinché non vedo. E per ora vedo zero, sicché il mio stomaco l’è tranquillo. 💪🏼

    "Mi piace"