(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Anche stavolta, come a ogni elezione che guasta i piani dei padroni del vapore, stupisce lo stupore. Elly Schlein s’è presa il Pd, a cui s’era iscritta il giorno prima, con una bella impresa: per la prima volta ha ribaltato il voto degli iscritti, neutralizzando le truppe cammellate dei cacicchi. Quindi, visti i precedenti interni […]
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Elly, l’arma segreta
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Anche stavolta, come a ogni elezione che guasta i piani dei padroni del vapore, stupisce lo stupore. Elly Schlein s’è presa il Pd, a cui s’era iscritta il giorno prima, con una bella impresa: per la prima volta ha ribaltato il voto degli iscritti, neutralizzando le truppe cammellate dei cacicchi. Quindi, visti i precedenti interni al Pd, non si può dire che la sua vittoria fosse prevedibile. Ma chi la dava per spacciata in partenza, scambiando i propri sogni per solide realtà, trascurava almeno due avvisaglie irresistibili.
La prima è che sono almeno dieci anni che lorsignori intimano agli italiani di votare “bene” e gli italiani votano “male”: cioè con la propria testa. Nel 2013 non dovevano votare 5Stelle: i 5Stelle arrivarono primi. Nel 2016 dovevano salvare Renzi votando Sì al referendum costituzionale: passò il No. Nel ’18 non dovevano premiare M5S e Lega: vinsero M5S e Lega. Nel ’23 dovevano affossare Meloni e Conte e premiare quelli dell’Agenda Draghi: premiarono Meloni e Conte e affossarono quelli dell’Agenda Draghi (mai trovata, fra l’altro). Il comun denominatore di questi ribaltoni, che possono stupire solo chi non frequenta le persone normali, cioè l’establishment e stampa al seguito, non è una scelta fra destra e sinistra: ma fra cambiamento e restaurazione. Non sempre chi vince è nuovo, ma lo sembra. Se poi non lo è, tramonta presto. Renzi vinse le primarie 2013 e le Europee 2014 perché sembrava nuovo (aveva lo stesso programma di Grillo), poi scelse la conservazione al posto della rottamazione e passò di moda. Salvini pareva nuovo alle Europee 2019, poi scelse il partito degli affari e ciao. Ora tocca alla Meloni che, se va avanti a botte di agenda Draghi e agendina Biden, rischia di durare poco anche lei. E nel Pd tocca a Schlein, che ha vinto le primarie aperte non tanto perché è la leader più di sinistra mai vista da quelle parti, ma soprattutto perché è la più distante dal Pd di Renzi, di Letta e anche di chi ha puntato su di lei (Franceschini, Zinga e Orlando). Chi l’ha votata pretende scelte molto più radicali di quelle fatte finora (ha persino votato il dl Armi del governo Meloni). E lei, per vincere la sua sfida, dovrà leggere bene i numeri dei gazebo, che sono una vittoria solo sua. E non dovrà leggere i giornaloni, che già le consigliano amorevolmente (straziante l’appello di Folli su Rep), di “non regalare la posizione ‘atlantica’ a Meloni”: cioè di fare la fine di Letta.
La seconda avvisaglia, che ormai è pura scienza, è Piero Fassino: “Bonaccini è la miglior garanzia di un Pd nuovo, che torna al centro della scena”, “Il riformismo di Bonaccini ci farà vincere”, “Massimo impegno per eleggere Bonaccini segretario”. Con un’arma segreta di quel calibro, come poteva non vincere Elly Schlein?
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Mr. déjà-vu!
Secondo me ci fa
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Grazie Roberto
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Analisi condivisibilissima. Un po meno l’ottimismo : pdini si nasce e lei lo nacque modestamente .
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Gli entusiasmi di Travaglio mi sembrano fuori luogo. Ci sarà l’ennesimo regolamento di conti all’interno del bar di guerre stellari della Pseudo Destra tra i brontosauri che hanno appoggiato la Schlein e i nostalgici di Piermatteo d’Arabia. Ci sarà da divertirsi. Pronti con il pop corn che tra poco si parte.
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Preghiamo.
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Ecco.
M5s spiazzato dalla vittoria di Elly Schlein: “Non se l’aspettava nessuno di noi”. L’incognita della sovrapposizione dei temi
E proprio l’ala più critica del M5S non risparmia le perplessità: “Un tempo eravamo noi il nuovo. Ora il nostro leader rischia di essere quello anziano, con i capilista anche loro anziani e nessuna scelta di rottura. Per fare opposizione a Giorgia Meloni non è più lui la novità”. E qualcuno va oltre: “Conte ci ha piazzati a sinistra, facendoci perdere i voti dei delusi di destra. Se ora i delusi del Pd tornano a casa, noi che fine facciamo?”.
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L’aveva spiegato lo stesso Travaglio, in un altro editoriale, che la destra, numeri alla mano, è minoritaria da sempre.
Ora dovremmo preoccuparci dei fascio nullità delusi?
Che cominciassero ad appoggiare le battaglie sociali, ambientaliste, di difesa e ampliamento dei diritti civuili; in altre parole che crescano come persone.
Tanto più che lo zoccolo duro di evasori, collusi e criminali resterà sempre sotto L’ala protettiva delle 3 destre. E là hanno trovato rifugio i disertori pentastellati.
Io dii simili opportunisti non saprei che farmene e non ho voglia di condivisione.
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È proprio questo atteggiamento che ci fa “vecchi”: questo terrore di perdere il primato finto della novità.
Addirittura non dovremmo basarci sulla NATURALE posizione dei nostri valori, ma sceglierli e denominarne il “colore” secondo ciò che serve ad essere “i più”?
Che cosa vogliamo fare, la “nuova destra” per vincere la destra?
Come Renzi, che sceglie la Moratti (ma vabbè, lui È destra)?
Mamma mia, mi sembra una mentalità falsa, da cultura berlusconiana di aspiranti vincitori di reality.
E invece vince la verità, in fondo, sempre…e se i nostri valori sono lampantemente di sinistra, non è una SCELTA di campo, ma un posizionamento naturale, se DAVVERO a quei valori crediamo, non solo alla sterile ricerca di consenso, che a quel punto sarebbe vuoto e inutile.
Sentirsi tremare le fondamenta (quali, a questo punto?) perché di là c’è qualcuno che sembra abbracciare la nostra stessa visione… e sentirsene minacciati, invece che incoraggiati, mi sembra così infantile, poco serio, da “calloneddus”, da chi vuol FARE il primo della classe, senza essere leader.
Sono i VALORI ciò che conta, e quel che in base ad essi vogliamo realizzare.
Ma ci crediamo o no? O è tutta fuffa per qualche punticino in più nei sondaggi?
Meglio DIRE né di dx né di sx, per “raccogliere” da tutte le parti?
Poi, alla prima apparizione di VERA destra, eccoli là dove si posizionano quelli naturalmente di destra!
Perché non si possono fare attribuzioni a cz e decidere a freddo dove ci conviene metterci!
Se i nostri valori sono sinceri, possiamo essere solo felici di intravedere qualcosa che gli assomigli, a darci manforte per lottare contro chi, questi valori, li calpesta ogni giorno!
O preferiamo nemici per RISALTARE sul palcoscenico?
Ps mi sa che non sconvolgerà solo il Pd, questa vittoria, ma sfronderà qualche restante foglia secca anche qui.
Ps del Ps – calloneddus: cogli0ncelli.
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Bravissima Anail
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Tutta chiacchiere e distintivo! Frase fatta rivolta non a te cara Anail (ti stimo e mi sei anche simpatica) ma alla novità (?) sopraggiunta in forma di donna (senza gonna, anche lei!).
Ma vediamo perché. Quando voglio giudicare qualcuno, non mi interessa tanto sapere per chi vota MA… cosa legge, su quali testi si è formato, quali esperienze ha fatto in campo civico e quindi anche politico. Del cosa dice (idee) senza sottoporlo a esame critico rigoroso, mi interesso poco. Orbene. L’unica cosa che sappiamo della fanciulla è che ha partecipato con entusiasmo alle due campagne elettorali di Obama. (Un po’ pochino, concorderai anche tu). Ne deduco che è una (neo)liberale e anche libertaria nei costumi e nei consumi, all’insegna del politicamente corretto e dei diritti civili, delle missioni militari di pace con bombe incorporate su popolazioni, dell’esportazione di democrazia un tanto al chilo e della globalizzazione ultrafinanziaria speculativa che sta vedendo l’IMPERO declinare e anche reagire con questa guerra per ristabilire l’ORDINE planetario.
Per non farla troppo lunga : quali sono i fondamenti del suo pensiero su cui ha edificato l’apparizione improvvisa sull’italico suolo?? Sono solidi da resistere ai “terremoti” sociali che ci perseguitano?? Qualche sospetto mi nasce. Ma sparirà del tutto solo quando proporrà l’abolizione del Jobs Act e il ripristino senza se e senza ma dell’art.18. Per non dire dell’avviso a Bruxelles di darsi una mossa a convincere Biden a fare la pace e smettere di ingrassare vendendoci gas liquido ad alto prezzo. Come esempi, bastano e avanzano.
PS. Se mi dici ancora che è meglio che niente… mi adiro!
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Caro Gae, io non la leggo così… Intanto lei era a capo di Occupy PD per protestare contro l’inaudita “carica dei 101″(“il primo gallo che canta ha fatto l’uovo”, disse la DeMicheli a Renzi), che ha impedito a Prodi di diventare PDR, dopo averlo fatto tornare in fretta e furia dall’Africa. E sappiamo che cosa avrebbe significato Prodi… ricordiamoci che era nella lista dei nomi del m5s. Certo non era Rodotà, che ci avrebbe avvicinato già da allora, ma…
Inoltre ES è andata via dal Pd non appena è arrivato Renzi… e questo non ci dice niente?
È andata con Civati in Possibile e anche questo “mi dice”.
Io ho sempre votato a sinistra, da Prc a Sel a Leu, ma una volta, una sola, ho votato PD per sostenere un candidato sardo alle europee(sì, le famose europee del 40%): ero uscita dal seggio letteralmente in lacrime… e ancora me lo rimprovero.
Questo per dirti QUANTO non mi sento del Pd, specie quello di Giuda. Ma andavo alle primarie, appositamente per votare contro di lui, solitamente votando Bersani e una volta Civati (il più a sinistra). Poi ho cominciato l’osservazione del m5s in aula: seguivo i lavori, notavo la loro continua delegittimazione da parte del Pd. Non capivo… se il m5s propone (mentre il mainstream ripeteva che non erano in grado di proporre nulla) misure condivisibili, a favore dei cittadini e, per me, lampantemente di sinistra, perché il Pd le rifiuta?
Riconosco il profumo di sinistra da lontano, avendolo nelle cellule, quindi capii che il Pd ne aveva perso qualsiasi traccia… in particolare, gente che avevo sempre apprezzato, tipo Anna Finocchiaro, mi crollò di colpo.
Così ho imparato ad apprezzare, difendere e poi amare il m5s.
Ora vogliamo fare NOI quello che ho visto fare al Pd?
Sentirli CONCORRENTI, quindi non apprezzare chi la pensa come noi?
Tu parli di letture… La Schlein ricevette la Costituzione italiana e relativi manuali di interpretazione a 7 anni, dal nonno senatore socialista, mi pare.
Mi basta e avanza sapere il clima che ha respirato (tra l’altro è laureata in Giurisprudenza).
Poi, parliamo di Obama.
Chi di noi non ha creduto che stesse cambiando il mondo, con lui? Chi di noi non è rimasto sveglio tutta la notte a vederlo vincere, come un novello Bob Kennedy?
Mi sembrava di avere di nuovo 13 anni (che trauma, la morte di Bob)e vedere realizzato il sogno di un’ America diversa.
Poi sappiamo com’è andata. Cose meravigliose, il Nobel per la Pace…poi… sappiamo chi comanda negli USA. Non certo i presidenti, ma la Cia, i poteri militari, le potentissime lobby, specie quelle delle armi.
Ne sarebbe uscito vivo, Obama, se non si fosse, in qualche modo, adeguato?
Ha colpa, la Schlein per aver sperato e lottato come noi?
Doveva essere il genio che il MONDO INTERO non è stato e sgamarlo?
Oh, sembro la sua “best friend💕” a scriverne così…invece, diciamo che, coi piedi in terra, sono solo speranzosa che il nostro Paese prenda una piega diversa da quella che sta, purtroppo, avendo.
Mi piace credere che ci sia un disegno, da qualche parte, e che nulla succeda per caso….
Ora mi metto in osservazione, come feci col M5S, ma ho già trovato casa mia…e preferisco avere buoni vicini che gente poco raccomandabile nella casa accanto…
👋🏻😘
Ps E ora, vista la lunghezza del post, aspettiamo sereni la moderazione…
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Ti ringrazio e mi scuso per il tempo che hai dedicato generosamente a rispondermi. Ti concedo la doverosa nonché paziente e giusta messa sotto osservazione della Schlein nella speranza di sviluppi positivi. Anche se ho visto troppi casi di collocazioni a sinistra con esiti disastrosi o per lo meno problematici. Per me essere di sinistra vuol dire mettere in moto processi di emancipazione collettiva mentre da almeno 30 anni abbiamo visto l’esatto contrario. Se una sinistra non è più in grado di sfuggire alla morsa del capitalismo fattosi più agguerrito e sofisticato, per giunta trasformandola in sua ancella inconsapevole con il pretesto della concessione di diritti civili a scapito di quelli sociali, allora è meglio non chiamarla più sinistra. Questa o è anticapitalista o non è più Sinistra. Un solo dato oggettivo : i salari sono diminuiti rispetto a 30 anni fa, mentre sono aumentate le disuguaglianze. Qualcosa vorrà pur dire, per esprimere un corretto giudizio sui cosiddetti partiti di sinistra al governo in buona parte di quel lasso di tempo. Il risultato è la disaffezione per la politica vista dagli elettori di categorie medio-basse come un pianeta a una distanza siderale dai loro interessi .
Temo una involuzione antidemocratica e un’assuefazione al progressivo concentramento autoritario dei poteri. Se la Schlein ne è consapevole e si sforzerà di reagire con intelligenza tenendo bene in vista le cause profonde, sarà da ammirare. Altrimenti sarà stata solo un fuoco di paglia come altri già visti.
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Per il momento “studio” le sue dichiarazioni.
Questo è il parere sulla Meloni:
https://www.la7.it/piazzapulita/video/elly-schlein-meloni-capace-non-sono-daccordo-con-bonaccini-mio-giudizio-molto-negativo-16-02-2023-472528
E questa è una “panoramica” dei suoi indirizzi politici… a me, qui, sembra proprio una di noi 😳, RDC compreso! Mi sono persino chiesta che cosa ci faccia lì…
Fosse un’infiltrata? 🤔😆
https://www.la7.it/piazzapulita/video/schlein-io-piu-di-sinistra-di-bonaccini-questo-bisognerebbe-chiederlo-a-lui-12-01-2023-467655
Vedremo come darà seguito alle intenzioni… spero soprattutto che il nido di vipere o “verminaio”, come lo definì Zinga, non la blocchi troppo.
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Il problema irrisolvibile del PD non è la sua punta (con Letta anche quella), ma la sua base pariolina e i suoi innumerevoli corpi intermedi fighetti e i suoi delinquenti finanziatori.
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Auguri alla Schein.
Qui se ne parla in termini un po’ più critici. Non che il canale sia la Verità consegnata su tavole d’oro, ma può servire a indurre qualche riflessione.
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Travaglio non la smette con la cantonata di Conte vincitore alle ultime elezioni politiche a capo di un partito personale che rispetto alle votazioni del 2018 ha perso milioni di voti . In quanto all agenda Draghi è stata votata dall’avvocato del popolo con tutte le sue leggi al governo con Berlusconi. Gianroberto è tutto scorticato a forza di rivoltarsi nella tomba
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A giudicare dai suoi interventi in TV credo che la Schlein sarà un Letta coi capelli, blaterando di concetti vaghi nel tentativo di non escludere nessuno. La zavorra va buttata, mia cara signora. “Meglio andare in paradiso senza una mano che bruciare tutta intera all’inferno”. Cit.
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“straziante l’appello di Folli su Rep), di “non regalare la posizione ‘atlantica’ a Meloni””
118?????????????
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Bè! Di una cosa possiamo esser grati alla vittoria della schlein, sta facendo uscire allo scoperto tutti gli infiltrati pdioti del mv5s che rivendicano una bella fusione ed un ritorno nelle amorevoli e calde braccia di mamma PD,
Il mv5s non è nato per essere definito sinistra, ma è nato per essere trasversale e che aveva nel suo DNA giustizia, giustizia e giustizia, cosa di cui è totalmente sprovvisto il PD e i suoi ramoscelli.
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Cagliostro, visto che qui, se si apprezza un avversario che ha VALORI Comuni, si viene guardati con sospetto, sappi che sono più 5s di te, perché lo sono con la testa e il cuore, e dopo attenta valutazione, non con le corde vocali e gli slogan, senza aver evidentemente capito un emerito dei valori e dei programmi, dei quali tu non parli MAI.
Se sei di destra, visto che tanto ci tieni a SPUTARE sui valori che tutto il mondo politico individua essere “di sinistra” (ed è una convenzione, ovvio, ma è sempre esistita, pur assumendo altre denominazioni), procedi pure verso il tuo alveo naturale…
Intanto, passando a COSE SERIE , questo è un articolo, tratto da “Il giornale” (sob), che ci dà conto della fibrillazione di Bin Rignan:
“Tra Terzo Polo e Partito democratico non ci sarà alcun abbraccio: fin da subito la formazione composta da Azione e Italia Viva ha preso le distanze dal nuovo corso targato Elly Schlein, denunciando un asse ormai sbilanciato a sinistra che di fatto abbandona l’area dei riformisti. Oggi anche Matteo Renzi ha rincarato la dose e ha preso le distanze dall’identità che il Pd si appresta ad assumere in seguito all’elezione della segretaria.
Renzi scarica Schlein: “Sarà cruenta lotta con Conte”
© Fornito da Il Giornale
Renzi boccia il nuovo Pd (EVVIVA! ndr)
Il leader di Italia Viva ha scritto nero su bianco che la vittoria di Schlein alle primarie dem rappresenta un evento che in maniera inevitabile cambia lo scenario della politica italiana, chiarendo che in realtà esistono strade diverse e smentendo tutti coloro che erano certi di poter promuovere la stella polare del riformismo all’interno del Partito democratico.
Renzi nella sua Enews ha fatto i complimenti alla nuova segretaria e a Stefano Bonaccini “per la battaglia leale” e, subito dopo le considerazioni personali, ha effettuato un’analisi per quanto riguarda le novità che attendono la politica nostrana in quanto ora le dinamiche sono destinate ad avere un impatto non indifferente. A suo giudizio adesso il Pd “diventa un partito di sinistra-sinistra che compete direttamente con il Movimento 5 Stelle e assorbe i partitini di sinistra radicale”.
In sostanza il successo di Schlein “cambia la pelle” della galassia dem che presto potrebbe intavolare l’alleanza con il M5S, i Verdi e Sinistra italiana. Per Renzi a questo punto “non c’è più” il Partito democratico del Jobs Act, di Industria 4.0 e dello Sblocca Italia, una serie di mosse che avevano caratterizzato la storia del vecchio Pd (e grazie a Dio! ndr).
Quello nuovo è stato dunque accusato di parlare “un linguaggio diverso” (ma va’?- ndr) su tematiche cruciali come reddito di cittadinanza, tasse e politica estera.
-La previsione su Schlein
L’ex presidente del Consiglio si è detto “entusiasta” perché tutto ciò rappresenta l’opportunità per dare vita a un nuovo progetto e per mettere in chiaro le nuove prospettive. A tal proposito ha fatto notare che lo spazio politico del Partito democratico sarà sulla frontiera del Movimento 5 Stelle: “Infatti il Giuseppe Conte del ‘vi facciamo rifare la casa gratuitamente perché tanto paga lo Stato’ è già preoccupato(ecco che cosa significa ragionare col PROPRIO METRO di giudizio- ndr).
Sarà cruenta la battaglia a sinistra tra Schlein e Conte. Noi siamo altro, siamo altrove”. (Sciò🧹)
La sensazione è che l’area liberal e riformista del Pd (dai dirigenti agli elettori) possa fare le valigie ritenendo inopportuna la nuova ricetta politica offerta. Renzi comunque ha smentito le voci secondo cui da oggi partirà una sorta di campagna acquisti, invitando alla calma e scommettendo sul fatto che non ci sarà una fuga: “Non puntiamo all’esodo dei dirigenti nel 2023, ma all’esodo degli elettori nel 2024. (😆🤣😆 sono stati proprio gli elettori a scegliere il nuovo corso ndr) La nostra scommessa non è la campagna acquisti, ma la campagna elettorale del 2024”. (🤭prrrrrr… ndr)
-Le elezioni europee
L’appuntamento politico tanto atteso dal Terzo Polo è quello delle elezioni europee del prossimo anno, visto come un bivio in grado di rivoluzionare gli equilibri della politica del nostro Paese. Nelle prossime settimane si continuerà a lavorare al partito unico con Azione, anche se non fila tutto liscio con Carlo Calenda. Tuttavia Renzi ha garantito che la lista di Renew Europe sarà la vera novità: “Se facciamo una buona campagna elettorale, se la sinistra si radicalizza io dico che abbiamo l’occasione per fare delle Europee 2024 una svolta strepitosa”.
Ecccceeeertooooo!!! 😆 col mangiatore di 🦢🦢
🦉🦇(non si sa mai)
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Intanto ciò che succede in casa PD IV e calenda non mi interessa minimamente e non perdo un solo attimo del mio inutile tempo,
Come non mi interessa se in casa pd a vincere sia una o l’altro perché niente di buono può uscire da un covo di calabroni,
Mi diverte solamente il fatto che il mv5s sia in fibrillazione alla possibilità che grazie ad un cambio di nome, tutto da scoprire, possa finalmente essere accettato in quel sacra sanctorum del malaffare che è l’associazione a delinguere targata PD.
Io sono , ero, iscritto al mv5s dal giugno 2012, con il cambio di direzione imposto da Gigino grillo e giuseppi, mi sono ritirato su una comoda sponda di fiume e mi diverto a veder passare carogne trasportate dalla corrente.
PS ma non eri una convinta sostenitrice di leu?
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