Pd, giù l’elmetto

(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Stasera, dopo una maratona che avrebbe sfiancato Abebe Bikila, sapremo chi è il nuovo segretario del Pd. Cioè se torna Renzi sotto le mentite spoglie di Stefano Bonaccini, che non ha il carisma di Renzi e neppure quello di un termosifone spento, o se arriva Elly Schlein, outsider tutta da scoprire (almeno come leader). A […]

Categorie:Cronaca, Interno, Politica

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38 replies

  1. Pd, giù l’elmetto

    (Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Stasera, dopo una maratona che avrebbe sfiancato Abebe Bikila, sapremo chi è il nuovo segretario del Pd. Cioè se torna Renzi sotto le mentite spoglie di Stefano Bonaccini, che non ha il carisma di Renzi e neppure quello di un termosifone spento, o se arriva Elly Schlein, outsider tutta da scoprire (almeno come leader). A decidere non saranno gli iscritti, come sarebbe normale in un partito normale, ma i non iscritti. Quindi chi non voterebbe mai Pd potrebbe sostenere il candidato più vantaggioso per la destra, o la sinistra, o il centro, o il M5S. Ma c’è da dubitare che qualcuno lo farà: chiunque decidesse di uscire di casa la domenica per le primarie dem sarebbe colto da una tale noia che si addormenterebbe per strada, anche in piedi. È il paradosso delle primarie a doppio turno carpiato, le cui regole paiono ideate da un trust di enigmisti: in quattro mesi non hanno prodotto uno straccio di contrapposizione sui contenuti (“prima i programmi, poi i nomi”: come no). Bisogna proprio conoscerli bene, i due finalisti, per cogliere le differenze: più facile per chi vive in Emilia-Romagna (dove peraltro lei è la vice di lui), meno per chi sta altrove. Tantopiù che nel duello (si fa per dire) su Sky facevano gli amiconi e smussavano democristianamente gli spigoli: tutto l’opposto dei faccia a faccia preelettorali all’americana.

    Fumo e vaselina anche sul tema più cruciale di oggi e di domani: l’escalation in Ucraina. La pacifista Schlein ha cambiato idea e ha votato il dl Meloni sulle armi e Bonaccini s’è detto favorevole, pur supercazzoleggiando su fantomatici negoziati europei. Eppure, se il Pd vuole riprendersi, chiunque sarà il segretario dovrà archiviare la folle linea BaioLetta e riconnettersi col sempre più vasto movimento pacifista: oggi l’opposizione è debole non perché 5Stelle, Pd e Centro marciano separati (mica devono governare), ma perché l’unico cruccio di Giorgia Meloni, cioè l’antibellicismo sempre meno latente di Lega e FI, trova sponde solo nel M5S. Se il Pd cambiasse linea, la premier si troverebbe sola (cioè con Calenda) e disarmata. BaioLetta lo sa: infatti ha chiuso la sua terrificante e deprimente segreteria promettendo all’ambasciatore ucraino che anche domani il Pd resterà bellicista, parlando a nuora perché suocera intenda. Con una suocera come Schlein un cambio di registro sarà meno improbabile, anche se spaccherà i dem: turboatlantisti tipo Guerini e Borghi non dismetteranno mai l’elmetto e la mimetica. Ma a questo servono le primarie: a scegliere un leader che scelga, a costo di scaricare qualche zavorra per guadagnare qualche elettore. Se invece l’obiettivo è perderne altri, tanto vale tenersi BaioLetta: per le sconfitte, non c’è chi lo valga.

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  2. Bonaccini in sintonia profonda con la Meloni.
    Tacciano le armi dice il renziano, però sostegno armato all’Ucraina a oltranza.

    Siamo ad un anno dall’invasione russa dell’Ucraina. Un anno di distruzione, morte, immani sofferenze inflitte ad un popolo incolpevole. Mai come oggi si avverte il bisogno di un cambiamento, che le armi tacciano e che sia data una possibilità alla pace. E per la seconda volta, ieri, l’Assemblea dell’Onu, ha chiesto il ritiro immediato e incondizionato delle truppe di occupazione, per il raggiungimento di una pace giusta. Ribadiamo la nostra vicinanza al popolo ucraino. Con la stessa determinazione con cui chiediamo la pace, non arretriamo di un passo dal sostegno a chi è aggredito. Perché era vero un anno fa e resta vero oggi: se la Russia smette di sparare finisce la guerra, se l’Ucraina smette di difendersi finisce l’Ucraina”. Così Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd.

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      • 1. Scarico l’immagine sul pc o sullo smartphone.
        2. Carico l’immagine sul sito di foto imgur.
        3. Poi apro l’immagine, caricata su imgur, in un’altra scheda.
        4. Infine copio il link e lo incollo qui.

        Ci ho messo più a scrivetelo che a farlo. 😁

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    • Il problema (per i pacifisti alla “volemose ‘bbene”) della chiosa finale di Bonaccini “se la Russia smette di sparare finisce la guerra, se l’Ucraina smette di difendersi finisce l’Ucraina” è che è la verità.

      Paventare la fine del nostro sostegno militare all’Ucraina non serve a nulla, è pura demagogia: intanto perché nessuno dei nostri governanti presenti, passati e futuri è mai stato minimamente nelle condizioni di poter attuare una simile presa di posizione a livello internazionale (per tutta una serie di ragioni, tra cui molte anche valide), ma soprattutto perché, anche se domani Meloni decidesse di rimangiarsi improvvisamente gli accordi presi, considerato il peso pressoché simbolico dell’apporto italiano sul conflitto, gli effetti sullo stesso sarebbero praticamente nulli.

      Ma, anche qualora tutti gli alleati decidessero di seguire l’esempio italiano e ritirassero il loro sostegno (e qua è pura fantascienza, and beyond) ed infine anche gli americani si convincessero a farlo, allo stato attuale delle cose l’esito più probabile sarebbe che Donbass e Crimea (con tutto quello che c’è in mezzo, per soprammercato) diventerebbero ufficialmente Russia, mentre il resto dell’Ucraina diventerebbe più o meno come la Bielorussia, dando così ragione a Bonaccini (e tanti saluti alla neutralità).

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      • Per me non è affatto una verità. Se l’Ucraina vuole sopravvivere come Stato indipendente deve, lei, chiedere ed attuare il “cessate il fuoco”. Certo perderà parte del suo territorio ( quello del Donbass) ma conserverà almeno l’80% di quello che era suo prima del 24 febbraio. Che Putin volesse conquistare tutta l’Ucraina è una balla colossale. E non mi venite a dire della fila di carri armati verso Kiev dei primi giorni di guerra perché era chiaro l’obiettivo di pressione sul Governo ucraino ( e sulle opposizioni ora imbavagliate) e sulla strategia di distrazione favorente i veri obiettivi ( l’area del sud-est). Certo, Zelensky non potrà fare un passo del genere ( lo farebbero fuori i suoi, con l’appoggio di gran parte della popolazione che odia i russi), ma se fosse “costretto” dagli alleati forse una soluzione si troverebbe. Pure per l’incolumità del comico diventato leader. E comunque se il “cessate il fuoco” l’Ucraina l’avesse attuato prima del 24 febbraio nelle aree russofile ( le russofone non sono necessariamente russofile) la guerra non ci sarebbe mai stata.

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      • Rispetto la tua opinione, ma non la condivido.
        Inoltre trovo decisamente fuori luogo la battutina da paciminkia sul “comico diventato leader”: se l’Italia ha conosciuto qualche provvedimento di equità e giustizia è stato principalmente grazie ad un comico diventato leader.

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  3. Speriamo che chiunque vinca e diventi segretario della Pseudo Destra sia solo il suo curatore fallimentare e lo faccia chiudere. E che reciti un bel de profundis spargendo un bel po’ d’incenso, per coprirne il nauseabondo odore che ormai emana il cadavere in avanzato stato di decomposizione. Sipario.

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    • La Schlein potrebbe servire a separare il grano dal loglio, rimandando a casetta loro, da Renzi, che ha già offerto ospitalità, le sue vedovelle inconsolabili (cit MT) e lasciando, FORSE, le ultime molecole residue di sinistra a rigenerarsi…
      Come diceva De André: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…”
      Invece, siccome pare che vincerà Renzi 2, speriamo che non sia
      “… la vendetta”, ma
      “LO SPROFONDO”.

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  4. Credo che l’allontanamento di vaste porzioni di elettorato dalla politica sia dovuto anche a questo: nessuna associazione umana in grado di offrire uno stipendio in cambio di una prestazione, ha un atteggiamento che oltrepassa ampiamente il volgare sberleffo nei confronti di coloro che consentono l’assunzione, così come accade nel settore politico. Sto parlando dei partiti (pd, in questo caso) e degli elettori.
    Per comodità prendiamo in esame solo gli ultimi 10 anni: elezioni politiche nazionali 2013-2018-2022, inframezzate dalle locali. Tanta roba. È stato uno stillicidio di sonore batoste per il pd, rese ancora più amare dall’aumento della astensione.
    Ebbene, ci sono soggetti, dentro a quella sciagura terrena chiamata pd, che risultano presenti nel teatro politico, e in questa decennale porzione di vita istituzionale, che ancora rifiutano di capire dove sta il problema: sono loro il problema.
    Dopo ogni sonora batosta rilasciano dichiarazioni strappalacrime, ascoltano con attenzione le lamentele dei signori nessuno (i giovani, le associazioni, i militanti ecc), convocano gabinetti per la rinascita, producono diagnosi ecc ecc ecc. Cioè, quelli presenti SEMPRE alle batoste si propongono come solutori, si offrono come capi, offrono nuovi obiettivi e scoprono orizzonti mai visti prima, pur appartenendo ad un partito sedicente di csx.
    Perciò, nonostante tutto, credo che bonaccini (due mandati da capo dell’ER) e schlein (appena iscritta al pd) siano i meno colpevoli del disastro.
    Però lo diventano (colpevoli) quando evitano di dichiarare che nel partito, in caso di elezione alla segreteria, non c’è nessuno spazio per coloro che lo hanno distrutto, o hanno fatto poco o nulla per evitarlo. Perché “la ditta”, tutto sommato, è un “carrozzone che va avanti da sé” (cit) (ma il moto perpetuo non esiste).

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    • No Giansenio, il Partito Disonesti va comunque avanti da se, surrettiziamente ha occupato gangli del potere economico finanziario politico che gli eletti non molleranno mai, anche se rimanessero in 4 gatti. Lo abbiamo visto dalla sua fondazione (ed anche prima) e lo vediamo ora con qualche occhiolino strizzato alla Pesciola, al di là delle sceneggiate in parlamento per turlupinare i grulli. Hanno fatto proprio il vecchio proclama attribuito a Guicciardini dell’Italiota opportunista, O FRANZA O SPAGNA PURCHÉ SE MAGNA

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    • Giansenio, forse dirlo suonerebbe troppo “rottamazione renziana”, che non ha portato granché bene né a lui né al Pd.
      Peccato che, invece, non siamo ancora riusciti a rottamare definitivamente LUI, salvato dal mangiacigni.

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  5. Ho partecipato al congresso
    della sezione di zona del PD.
    Ho ascoltato la presentazione delle 4 mozioni e in nessuna di esse si prospettava contrarietà all’invio di armi al comico guerrafondaio per la guerra della Nato alla Russia.
    Nemmeno un accenno, poi, alle colpe americane per l’innesco della guerra.

    Mi chiedono di andare a votare la Schlain che, comunque, ha molte convergenze programmatiche e non pone veti al dialogo col M5S, ma la questione dell’invio armi irrancidisce e fa diventare immangiabile anche una buona minestrina.

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    • Gsi, se è per questo, quanto A DICHIARAZIONI di prammatica, non è che Conte sia molto diverso, invio armi a parte. 😭💔
      È la formuletta magica che permette loro di non sparire in una nube di fumo… poi c’è chi la recita con più o meno foga e convinzione…
      “Sopracciglio vivo” ci crede davvero.

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  6. Speriamo che nessuno vada a votare questi 2 vuoti a rendere! Perché mantenere degli inutili fancazzisti sule loro pregiate e pagatissime poltrone ? Togliamogli il reddito di essere i peggiori rappresentanti di una sinistra , tanto hanno già portato a casa..

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  7. Agire in senso conservatore e promulgare misure che ottemperano il mantenimento di uno stato di fatto è solo un modo diverso di chiamare la codardia, con le possibili inflazioni strutturali succedanee che possono alimentare solo persone vantaggiate che si inseriscono in linee già edotte senz’altro perire. La libertà di scelta segue una libertà di pensiero e alla libertà di scelta si può aggiungere un libero agire in particolare, sul versante economico, a me caro, secondo misure pratiche. Ma la politica conservativa agisce da freno e si pone comunque come libera interlocutrice fra i mercati e la richiesta di mano d’opera e di professionalità limitando a se stessa i possibili fronti innovatori che sarebbero dunque di rottura rispetto a come oggi s’interpone.
    Ma dirsi di rottura a fronte di una realtà che vive dei suoi retaggi e dei processi che comunque hanno implementato un progresso ormai vecchio, si rischia di cadere in quelle crepe annose che hanno alimentato le guerre intestine e pur senza volerlo. Al dialogo dovrebbe seguire una politica di rinnovamento che dovrebbe avere nei giovani, nelle menti fresche, preparate e sicuramente naturalmente più inclini alla solidarietà, un forza motrice. E invece ecco che il vecchio in abiti nuovi guizza costantemente alla ribalta e con lui la maschera del conservatorismo più austero e belligerante nel suo voler rimanere saldo sul luogo che lo ha reso potente.
    La fantasia al potere è una spiaggia, forse l’ultima, forse la terzultima invece tutto è fermo mentre in realtà sprofonda.

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  8. “se la Russia smette di sparare finisce la guerra, se l’Ucraina smette di difendersi finisce l’Ucraina”

    Frase di rara idiozia, degna del successore di Letta. Se la Russia smette di sparare si tiene comunque il Donbass (che è quello che vuole) mentre l’Ucraina difendendosi ha perso il Donbass, ha mandato all’altro mondo un numero imprecisato di incolpevoli ucraini e ha il paese distrutto e indebitato per le prossime dieci generazioni (incolpevoli pure loro). Quindi, a naso, smettendo di “difendersi” la situazione non può che nettamente migliorare, proprio per l’impossibilità di fare peggio di così.

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  9. Siamo al ridicolo si fanno vvotare gente che non ha nulla a che vedere con il tesseramento al PD…. puoi immaginare quale preparazione abbiano della sinistra democratica,ma è evidente che far votare : cingalesi,Albanesi,Romeni,Croato,Ucraini,Africani,congolesi,Indiani, ecc.. w serva a nascondere il flop degli iscritti!
    Chissà quanti voteranno per fare le scarpe al Bona…!

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    • N&t, HA VINTO ELLY SCHLEIN!!!
      53,8% con l’80%di seggi scrutinati.
      Amici di Infosannio, dove siete?
      Ci rendiamo conto di che cosa è successo? È stato SOVVERTITO il risultato degli iscritti del Pd!😳
      O hanno funzionato le eventuali “truppe cammellate” esterne o finalmente la gente di sinistra, le molecole residue, come scrivevo io da qualche parte, ha dato segno di sé e ha respinto, con le cariatidi, il renzismo rappresentato da “sopracciglio vivo” ! (tié, Giuda)
      Sentire, poi, Sallusti che si arrampica sugli specchi chiamandolo “effetto Giorgia”, non nel senso di opporsi all’endorsement di Bonaccini nei suoi confronti, ma di una sorta di spinta imitativa nei confronti della svolta INNOVATIVA data dalla uoma(😆), è ESILARANTE!
      Già solo per questo, questo è un sogno.
      Ma anche vedere lo scollamento del popolo Pd da ciò che era stato fatto di questo partito, mi sembra un segno della volontà della gente di cambiare… anche di reagire alla m. di questo governo, opponendole una donna completamente opposta a lei.
      La Schlein non sarà la perfetta donna di sinistra, ma è ciò che la gente ha visto come PIÙ ADERENTE ad essa e ciò che più la avvicina ai nostri valori.
      C’è bisogno dei valori espressi principalmente dal nostro m5s e il discorso iniziale della Schlein è una boccata di ossigeno per l’opposizione.
      Nessun endorsement verso la fasciocoatta, che, secondo me, è stato l’ultimo passo falso di Bonaccini, ma CHIARI, DICHIARATI intenti di volersi opporre alle politiche di questa orribile destra, di creare un problema a questo governo.
      Antifascismo, ultimi, salario minimo, clima, emigrazione, unità di lotta con le opposizioni.
      Non so se voi condividiate il mio sollievo, ma, secondo me, ora si respira meglio.

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      • @ Anail
        E che la destra sia andata a votare per spaccare quel che rimane del PD?
        Eventuali alleanze con i 5s saranno sempre più deboli e i renziani potranno allearsi pure con B e meloni!
        Una votazione poco seria che anche un bambino capirebbe strumento di qualcuno!
        Una cosa è certa gli iscritti hanno disertato le votazioni …del resto ricalca lo stesso comportamento alle politiche e alle regionali!

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      • Perdonami, n&t, ma i tuoi mi sembrano arabeschi, per non chiamarli arrampicate o complottismo…Boh.
        Addirittura questo risultato, secondo te, renderebbe le eventuali alleanze col m5 meno forti? Boh. 😳🙄
        Che cosa volevate, tutti quanti, Bonaccini& Renzi vincenti?
        Confesso il mio stupore…sarà che sono sempre per la pace e la concordia, non per il tanto peggio (per loro), tanto meglio (per noi)…preferisco un eventuale alleati contro il nemico, all’idea di essere i soli a combattere per guadagnare voti.
        E mi consola che Conte si esprima così:
        https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02mZM1bixrKGJFxrsDcZctpyJ9PzjvSzByDYXCBmUqEodZsVPi4Qw8iJhgvPJWwvrFl&id=100043835694050&sfnsn=scwspwa

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      • La mia è una visione pessimista…ecco perchè… un PD messo in questo modo con dentro ancora Renzi non mi da alcuna garanzia per il Movimento!
        Forse il risultato degli elettori(?) con queste primarie è una riflessione per chi non è andato a votare quando vincitore sembrava Bonaccini?
        Oppure sono stati i centristi e le dx ad andare a votare?
        Penso invece che questa manovra, che ha sovvertito il primo giudizio ,non dia proprio alcuna garanzia a che si verifichi un vero cambiamento ,ma piuttosto, un compromesso.
        Staremo a vedere… si, mi dovrei rassegnare … al ” piuttosto che niente piuttosto”… con questo non è che andiamo migliorando …come quando si andava a votare turandoci il naso… Per il momento Bonaccini ha già dichiarato che collaborerà con il nuovo segretario….con a fianco renzi?
        No per favore…. non cambia nulla!

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      • Perché pensi che la dx avesse convenienza a far vincere proprio il candidato DI SINISTRA? Che gli ha appena giurato PROBLEMI!
        Infatti, la manovra, la attribuiscono a NOI, m5s, non certo alla dx e tanto meno ai centristi!
        Non capisco… vabbé essere pessimisti (io sono ottimista e proprio non capisco PERCHÉ “tafazzarsi” continuamente così), ma questo è proprio incartarsi i pensieri apposta, in modo illogico, per farsi del male… 😆
        Daaaaaiiii. Coraggio, su… Pensiero positivo. 🤗

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      • Boh… speriamo? Ma si speriamo… come quella ca@@ata ..”la speranza è l’ultima dea”…che con questo coi hanno sempre fregato!
        Poi se dicono che sono stati i 5s ha votare la donna … è ancora una dimostrazione che la colpa di un eventuale scissione all’interno del PD …sarà colpa del Movimento-….come al solito!
        Ciaoo cara!

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      • E che si scindano… meglio, no?
        Chiarezza anche nel Pd oltre che nel M5S, dopo la fuoriuscita di Giuda2…
        Io, quasi quasi, ci conto! Ciaoooo👋🏻😘

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  10. Questa situazione è farsesca, la politica del partito che si è giocato tutto, ha lasciato dei vuoti , talmente vuoti da permettere ad una persona come me di sondarne le viscere glabre. Ormai sembrano maschere di carnevale, prive di ogni spessore , veline tornasole di qualcosa di invisibile ad occhio umano, ma la risposta si conosce , come chi cerca di avvicinarsi al coccodrillo, io sono una st…a , infatti il medium politico, per intercessione divina , mi ha detto che se sotto al pero nascondo tre monete d’oro, dopo nove mesi raccoglierò pere dorate.

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