
((Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – E niente: siccome ormai i generali sono molto più pacifisti dei politici e della stampa al seguito, le Sturmtruppen si sono giocate pure il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. Che ieri ha rilasciato una bella intervista a Marco Menduni per la Stampa, che – in bocca a un altro – sarebbe […]
Vogliamo gli ammiragli
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – E niente: siccome ormai i generali sono molto più pacifisti dei politici e della stampa al seguito, le Sturmtruppen si sono giocate pure il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone. Che ieri ha rilasciato una bella intervista a Marco Menduni per la Stampa, che – in bocca a un altro – sarebbe subito liquidata come propaganda del partito putiniano, o “pacifinto” o “della resa”. Sapendo cos’è la guerra e cosa rischiamo con la folle escalation, mentre già si sdoganano caccia e missili a lunga gittata e magari prossimamente truppe e testate nucleari, l’alto ufficiale mette in fila i fatti. Gli stessi che il suo ex collega Mini certifica da un anno sul Fatto e il suo omologo americano Milley ripete da mesi: la Russia non può (o forse – aggiungiamo noi – non ha mai voluto) prendersi l’intera Ucraina e l’Ucraina non può riprendersi i territori invasi dalla Russia. “Questo è un dato che rimane costante nel tempo. Non esiste una soluzione militare”. Di qui dovrebbe partire ogni scelta politica, non dal mantra ovvio e moralistico “c’è un aggressore e un aggredito”, che andava bene un anno fa e ora, dopo 300 mila morti, 10 milioni di profughi, la devastazione fisica di mezza Ucraina ed economica (e anche etica) di tutta Europa, lascia il tempo che trova.
Se fosse realistica l’idea che, inviando armi sempre più devastanti, Kiev riconquisterà i territori perduti, l’opzione dei bellicisti – per quanto spregevole per chi ritiene sacra ogni vita umana, oltreché la Costituzione – avrebbe almeno un senso. Ma tutti gli esperti veri lo negano. La controffensiva ucraina di settembre è durata poco e ha recuperato minime porzioni delle quattro regioni annesse dai russi a Est e a Sud. E ora Kiev paventa una contro-controffensiva russa con 300 o 500 mila uomini. Dice Cavo Dragone: “Non possiamo permetterci un altro conflitto ‘congelato’ nel cuore dell’Europa”. Serve “una riflessione sul dopo”: non sul ripristino dello status quo ante 2022, ma “sul mondo nuovo che verrà, diverso da quello che era prima dell’invasione. Non ci sono alternative a superare le macerie e il dolore”, per evitarne altri. E per disegnare un futuro di sicurezza per Kiev, ma anche per Mosca e gli altri Stati dell’Est Europa, urge in Occidente “un esame di coscienza” per capire se si fece di tutto per evitare l’invasione di Putin: “Ci sono stati elementi di instabilità che non abbiamo colto prima del 24 febbraio?”. Si poteva fare di più “nel proporre dialogo e inclusione?”. Ora ogni iniziativa negoziale va colta al volo, anche quella cinese: “Non dobbiamo trascurare nulla”. E la domanda è: ma Meloni, Mattarella&C. chi ascoltano prima di decidere se, oltre al Parlamento, ignorano anche il capo di Stato maggiore della Difesa?
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Grazie Roberto…e buon week-end
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Io ho una mia personalissima risposta: perché, poi, dovrebbero dimettersi tutti. Ma tutti tutti.
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La Nato ripudia la pace e abbatte il piano cinese
Dalla prima pagina FQ di oggi 👆
In un video di pochi giorni fa il prof. Orsini spiega perché la Cina non può essere accettata dagli usa, dalla nato e dall’europa come mediatrice 👇
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Solo una massiccia mobilitazione pacifica di popolo può tentare di fare cambiare la rotta dell’Italia e dell’Europa verso la catastrofe.
Gli usa se ne fottono del nostro destino, loro badano unicamente ai loro interessi egemonici. E hanno moltissimi complici: si tratta di personaggi che, per motivi diversi, non hanno a cuore il destino del paese, in nome di qualcosa d’altro; compresi i sovranisti da avanspettacolo attualmente al comando: sembrano scimmiette ammaestrate.
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Giansenio, un po’ di numeri: noi abbiamo 120 basi militari NATO in Italia con circa 100 testate nucleari, e fino al 2019 quasi 13000 uomini NATO= americani.
Abbiamo subìto in passato la strategia della tensione con attentati a cui la CIA non era estranea, per sovvertire l’ordine democratico in quanto l’Italia essendo una penisola, è un punto strategico nel mediterraneo: un pontile…
Se ci mobilitassimo seriamente ci imporrebbero di ritornare subito a cuccia come i cagnolini, con le buone e con le cattive.
Hanno fatto le prove con il Covid ed hanno visto che docilmente ci siamo adattati (RESILIENTI) a stare chiusi in casa. Ora dobbiamo, secondo il nostro deep state, perchè anche noi ne abbiamo uno ( formato dalla grande massoneria mondiale e ebraica a cui non sono estranei pezzi del nostro governo etc.),vivere come topi, uscire per poter mangiare, stare attenti a non rompere le scatole, perchè ci toglieranno anche la possibilità di manifestare( Il pestaggio degli studenti di qualche tempo fa….)
L’unica cosa, visto che abbiamo tutti internet sarebbe che i popoli europei si accordassero tutti insieme e proponessimo di autogovernarci.
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Guarda che meraviglia!
Le parole più sagge mai sentite da un anno a questa parte: la pace deve partire dal basso.
Infatti in alto ci sono i migliori e vediamo con quali risultati catastrofici.
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Insurrezione per la pace – Raduno davanti alla Porta di Brandeburgo
Sahra Wagenknecht
Andiamo al grande raduno per la pace “Ribellione per la pace” alla Porta di Brandeburgo a Berlino – con discorsi di Alice Schwarzer, l’ex generale di brigata Erich Vad, Jeffrey Sachs, io e altri. Per coloro che non riescono a farsi strada, il live streaming inizia qui oggi alle 14:00
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Qualcuno ha volutamente nascosto il problema sotto il tappeto per troppo tempo, ed ecco qui il risultato. L’ennesima schifosa guerra, mossa per i soliti schifosi motivi dai soliti noti schifosi. Una tragedia umana inutile e insensata. Come diceva qualcuno, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Consigli per gli acquisti.
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Se fossi una miss qualsiasi direi che vorrei la pace nel mondo… La frase più banale che una miss possa dire, eppure nonostante la banalità, è una frase meramente utopica!!! L’essere umano per sua natura e prevaricatore, eppure conoscendone il significato, questo vocabolo, non mi identifico in esso, non lo sono e non lo concepisco, a me piace stare in pace e se possibile discutere meno che si può, tanto perdo sempre, chissà quante persone al mondo sono come me e chissà quanto vorrebbero come me la pace nel mondo… Purtroppo, siamo comunque troppo pochi e il problema sta tutto qui, se fossimo la maggioranza il mondo sì avrebbe la pace ☮️… Lo so è un commento semplice forse banale ma è scritto con il cuore e sinceramente.. vogliamo la pace!!!
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È prevaricatore…
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Scusate ho sbagliato, ho scritto: questo vocabolo in più!! Niente è tardi e non connetto…💝
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Ho già comentanto sulle riflessioni e pareri del Generale Bini , ma dove vogliono andare sta masnada di guerrafondai che stanno in parlamento e al governo?,l c è qualcuno che li ha votati ! E visto le scelte dei ministri e tutte le leggi annullate :sarà un disastro ! Ma come dice Crozza e il pd ^ lasciamoli lavorare, sono verginelli …
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A quanto pare anche in un giornale del gruppo Gedi-Elkan-Belzebù si fanno interviste degne di questo nome. Certo, il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, non raggiungerà mai le vette di Mini Minor che scrive per il FQ, ma è già qualcosa.
Solo che finché a dire certe cose sulla guerra è l’ammiraglio in questione io lo sto a leggere con tutta l’attenzione del mondo.
Se invece quelle stesse cose le fa sue lo scemo di guerra putiniano Marco Travaglio, odiatore seriale di Zelensky, che spinge per la resa incondizionata dell’Ucraina, io mi faccio quattro risate..
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“Cosa fai, Cretinetti? Parli da solo?”
ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone
“E per disegnare un futuro di sicurezza per Kiev, ma anche per Mosca e gli altri Stati dell’Est Europa, urge in Occidente “un esame di coscienza” per capire se si fece di tutto per evitare l’invasione di Putin: “Ci sono stati elementi di instabilità che non abbiamo colto prima del 24 febbraio?”. Si poteva fare di più “nel proporre dialogo e inclusione?”.
Fabio Mini
“Negoziare, finirla con il pensiero unico e la propaganda, aiutare l’Ucraina a ritrovare la ragione e la Russia ad uscire dal tunnel della sindrome da accerchiamento non con le chiacchiere ma con atti concreti.”. E’ il pensiero di Fabio Mini, generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Italiano, già Capo di Stato Maggiore del Comando NATO del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. “E quando la crisi sarà superata, sperando di essere ancora vivi, Italia ed Europa dovranno impegnarsi seriamente a conquistare quella autonomia, dignità e indipendenza strategica che garantisca la sicurezza europea a prescindere dagli interessi altrui“
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@ Santo Loquasto…Esimio…mi consenta….se uso forse in modo improprio il termine “par condicio”..ma io a leggere i Vostri commenti me ne faccio “cinque” di risate….”ubi maior minor cessat”…..!!!Buon week-end anche a Voi…
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Se doveva intervenire per insultare ad minchiam era meglio che continuasse un sonno pacificatore che non dava fastidio a nessuno
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Ma hai capito o no quello che ho scritto, scemotta?
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Cretinetti , “Mini Minor” dice le stesse cose da un anno , l’ammiraglio dopo un anno le conferma oggi , con ciò Pussa via !
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Hai ragione scemotta, Mini Minor, generale che scrive frasi tipo: “finirla con il pensiero unico e la propaganda” come un Cagliostro qualsiasi, vince per distacco. Evviva.
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Loquasto,
Quindi stai sempre aggrappato a queste pagine per leggere articoli del Fatto Quotidiano col solo intento di insultare e disprezzare.
A priori.
Perché in realtà hai stima solo di quel che producono i giornaloni come il Corriere della Sera.
Scrocchi in malafede insomma…
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Dispiace deluderti ma non leggo il Corriere. M’informo come posso un po’ ovunque. Quando ad esempio voglio sapere cosa dice il pensiero unico putiniano, ovvero i pacifinti e quelli per la resa dell’Ucraina, m’informo su Infosannio.
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Nessuno ha mai parlato di resa dell’Ucraina.
Questa narrazione serve solo ai guerrafondai per portare all’infinito una guerra che con la libertà dell’Ucraina non c’entra niente.
Serve solo agli interessi americani per arrivare a piazzarci i loro ordigni nucleari e rivendicare il loro dominio sull’Europa.
La guerra, a quanto si vede, finisce quando la Nato (non gli ucraini) decide di mollare l’osso, cioè garantire un’Ucraina neutrale e pacifica.
Ma che ti ci vuole a capirlo?
E comunque al di là di tutto dovresti ringraziare chi ti fornisce una visione delle cose diversa da quella che senti imperversare su tutte le tv e giornaloni, invece solo insulti.
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Tracia, ma ad uno che dichiara, con grande sprezzo del ridicolo e del marchio d’infamia, che allo STESSO CONCETTO, espresso da due persone diverse, lui dà credito SOLO quando ad esprimerlo è qualcuno che lui “stima” (possiamo immaginare che valore possa avere la sua stima), che livello di intelligenza, obiettività e capacità AUTONOMA di giudizio possiamo attribuire?
Poveretto… è come un cagnolino ammaestrato.
“Mi raccomando, non prendere le caramelle dagli estranei. Fidati solo della mamma”.
Ed è rimasto così…ma la cosa deprimente/divertente è che ce lo voglia mostrare a tutti i costi, convinto che sia il modo giusto di ESSERE.
Si sente il nostro maestro di vita, a cui noi, inopinatamente, non tributiamo gratitudine e onori.
🤦🏻♀️
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Tutto quasto
Ossia colui che ha una zucca sopra il collo che gli serve per separare le orecchie e per posarci il cappellino, zucca senza semi riempita di spazzatura e propaganda msm.
Un tizio da sbeffeggiare e deridere visto le caxxate che posta.
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Loquasto & Cagliostro
Non vi chiedo per chi avete votato, ma almeno ditemi per chi tifate sul campo di battaglia! Solo per curiosità. Grazie.
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Al momento l’offerta politica itaGGliana non corrisponde alle mie aspettative, pertanto uno vale l’altro, non meritano alcuna legittimazione,
Sul campo di battaglia le mie simpatie vanno contro i colonialisti,800 basi sparse per il globo li qualificano, ma soprattutto vanno ai nativi d’America compresa quella del sud.
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Qualche mese fa De Benedetti disse che tutta questa storia non era nell’interesse dell’Europa, adesso persino il Gruppo Gedi (sempre col massimo rispetto e con la testa sotto i vostri piedi e non dovete nemmeno stare fermo, potete muovervi!) lo fa notare a Sua Eccellenza il POTUS.
Chissà che tra qualche mese persino Stoltenberg e von der Leyen non escano dal loro stato di trance.
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