Boom M5S in periferie Napoli, a Scampia 64%

Il ministro degli Esteri uscente è stato sconfitto da Sergio Costa nel collegio uninominale Campania 1-02 alla Camera (Napoli-Fuorigrotta)

(adnkronos.com) – E’ definitivo il risultato del collegio uninominale Campania 1-02 alla Camera (Napoli-Fuorigrotta) alle elezioni politiche 2022. Eletto Sergio Costa, candidato del Movimento 5 Stelle, con il 39,72% dei voti, sconfitto Luigi Di maio. L’ex ministro dell’Ambiente nei Governi Conte 1 e 2 esce vincitore in un collegio nel quale a sfidarlo c’erano ben due ministri del governo Draghi uscente. Uno di questi è appunto Di Maio, leader di Impegno Civico, candidato della coalizione di centrosinistra, che si ferma al 24,41%.

La sconfitta nel collegio uninominale di Napoli Fuorigrotta e il mancato raggiungimento del 3% per Impegno Civico (Di Maio era candidato capolista di Impegno Civico nei plurinominali Campania 1-01 e 1-02) determina il mancato ingresso di Di Maio nel nuovo Parlamento dopo due mandati consecutivi proprio con il Movimento 5 Stelle, del quale è stato capo politico. La candidata del centrodestra Mariarosaria Rossi, ex Forza Italia oggi esponente di Noi Moderati, si ferma al 22,52%, mentre Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale nel Governo Draghi, da poco fuoriuscita da Forza Italia per passare ad Azione, ottiene il 7,10%.

En plein del Movimento 5 Stelle nei collegi uninominali di Napoli e provincia alla Camera e al Senato nelle elezioni politiche 2022. L’ampio risultato ottenuto dal partito di Giuseppe Conte in Campania, e in particolare nel capoluogo Napoli e nella sua provincia, ha comportato la vittoria di ben 11 collegi uninominali, 7 alla Camera e 4 al Senato, a partire dal collegio Napoli-Fuorigrotta alla Camera, dove Costa (ex ministro dell’Ambiente nei governi Conte 1 e 2) quando manca il dato di una sola sezione sfiora il 40%, battendo il candidato del centrosinistra Luigi Di Maio, ex M5S oggi leader di Impegno Civico, Mariarosaria Rossi per il centrodestra e Mara Carfagna per Azione-Italia Viva.

Boom M5S in periferie Napoli, a Scampia 64%

Come nel 2018 il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito nella città di Napoli e in Campania e, come in occasione del voto di 4 anni e mezzo fa, il picco dei voti è nelle periferie e nei quartieri meno agiati del capoluogo e della sua provincia.

Dato particolarmente rappresentativo di questa tendenza è quello del quartiere Scampia, dove a fronte del 43% circa ottenuto in città, il Movimento 5 Stelle raggiunge addirittura il 64% delle preferenze (64,91% alla Camera, 64,09% al Senato). Risultato analogo a Barra (61,04%), San Giovanni a Teduccio (60,34%), Secondigliano (59,16%), Piscinola-Marianella (57,31%), Ponticelli (54,32%).

Percentuali alte anche nei quartieri popolari del centro storico, come Mercato (50,82%). Va diversamente nei quartieri più ricchi della città: a Posillipo e a Chiaia il Movimento 5 Stelle è addirittura il quarto partito, dietro Fratelli d’Italia, Azione-Italia Viva e Partito democratico, al Vomero il primo partito è il Partito democratico mentre il Movimento 5 Stelle si ferma al 21,08%.

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10 replies

  1. sono tentato di dire che, finalmente, “se lo semo levati dalle palle”…ma ho sempre paura che per mezzo di qualche furbata “A’ linguetta” lo vedremo acnora nei pressi di palazzo Chigi

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  2. Ultimamente ho recepito un’altra news meravigliosa : anche la Bonino(come il giuda da Pomigliano) con tutto il turbante è fuori dai cogli ni. EVVIVA !

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