
“Questo governo sta portando l’Italia fuori dall’emergenza sanitaria ed economica. È un lavoro difficile che sta procedendo con buoni risultati grazie al senso di responsabilità di tutte le forze politiche. Sarebbe davvero irresponsabile pensare di interromperlo prima del tempo per bloccare il Paese in una campagna elettorale. Per la stessa ragione, parlare ora di legge elettorale significa far circolare veleni, mentre l’Italia si aspetta che la politica si occupi di tutt’altro, di vaccini, di Pnrr, di tasse, di pensioni, del benessere e della sicurezza degli italiani”. Lo dice Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, in una intervista al Corriere della Sera. Berlusconi spiega che “non intende parlare di Quirinale né di occuparmene fino a quando un presidente come Sergio Mattarella sarà nel pieno delle sue funzioni”.
Berlusconi: “La linea di Forza Italia la decido io”
In Forza Italia, aggiunge, “la linea la decido io”. Meloni e Salvini “hanno entrambi profili fortemente caratterizzati. Troveremo la soluzione migliore. Ma il centrodestra dovrà distinguersi per equilibrio e proposte, non per questioni interne”. “Io non ho sentito nessuno in Forza Italia — voglio ripeterlo, nessuno — contestare la nostra linea politica, che è quella di lavorare per il Paese, sostenendo con forza il governo Draghi, e facendo tutto il necessario, magari anche qualche sacrificio, perché il Paese sia unito in questi mesi difficili – sottolinea – Lo facciamo da forza di centrodestra che ha un profilo distinto da quello dei suoi alleati”. Tra le fila del partito, ci sono “incomprensioni personali, che vanno ricomposte, non di conflitti sulla linea politica che, lo ripeto, è condivisa da tutti e non ha alternative”. Sull’incontro del centrodestra con il presidente del Consiglio Mario Draghi “dobbiamo ancora ragionare, ma naturalmente il mio rapporto con il premier è costante nel tempo. Gli ho parlato anche da Bruxelles”.
Categorie:Cronaca, Interno, Interviste, Politica
Il CAIMANO ORA SOGNA iL CSM PER LA GIUSTIZIA AD PERSONAM
È TRA LE FUNZIONI DEL QUIRINALE
(di Antonella Mascali – Il Fatto Quotidiano) – Silvio Berlusconi si autocandida al Quirinale e subito viene in mente che se fosse eletto diventerebbe, per Costituzione, pure il presidente del Csm.
Proprio lui che ha avuto come progetto acclarato, con la sua discesa in campo nel 1994, quello di farsi leggi su misura in Parlamento con gli avvocati che escogitavano i cavilli legislativi per difenderlo più dai processi che nei processi. Infatti, i suoi difensori sono sempre diventati parlamentari: da Pecorella a Ghedini e Longo, da Paniz a Sisto, attuale sottosegretario alla Giustizia. Da allora è stato un pullulare di leggi ad personam disastrose per la giustizia. Molte approvate, altre saltate politicamente per il rotto della cuffia, altre ancora bocciate dalla Corte costituzionale: da quella sulla depenalizzazione del falso in bilancio, che gli ha permesso di farla franca per conti truccati da 1.500 miliardi di lire, all’ex Cirielli che gli ha regalato nove prescrizioni. E poi progetti non andati in porto come la legge bavaglio-intercettazioni, il processo breve, il processo lungo, la prescrizione brevissima.
Per rinfrescarci la memoria storica, sempre labile in Italia, riassumiamo le principali norme ad personam.
Decreto salva-ladri. Il 13 luglio 1994, il primo governo Berlusconi, ministro della Giustizia, Alfredo Biondi, vara un decreto che prevede il divieto della custodia cautelare in carcere per corruzione, concussione e per tutti i reati contro la Pubblica amministrazione. Siamo in piena Mani Pulite, ufficiali della Guardia di Finanza avevano ammesso di essere stati corrotti da società della Fininvest ed erano pronte le richieste di arresto per i manager presunti corrotti. Quel decreto impedisce gli arresti e contemporaneamente determina la scarcerazione di ben 2.764 detenuti, fra loro 350 sono coinvolti in Tangentopoli. Il pool Mani Pulite di Milano, con Antonio Di Pietro in testa, annuncia lo scioglimento, scendono in piazza migliaia di cittadini contro il “Salva-ladri”. A quel punto gli alleati di FI, Lega e An, fanno marcia indietro e a Berlusconi non resta che lasciar perdere.
Falso in bilancio. È il 2002 quando viene depenalizzato il falso in bilancio, reato del quale è accusato Berlusconi in diversi processi, come All Iberian, a Milano. Con questa legge ad personam cadono tutte le imputazioni per l’ex premier per diverse ragioni, tra cui “il fatto non costituisce più reato”, a “All Iberian 2”. Nello stesso anno viene approvata anche la legge Cirami, che consente di trasferire un processo da una sede a un’altra per “legittimo sospetto”. Gli avvocati di B. vogliono il trasferimento del processo Sme-Ariosto da Milano a Brescia, grazie a quella norma lo chiedono, menzionando anche una signora che tra il pubblico portava un pinocchio in miniatura, ma la Cassazione respinge.
Ex-Cirielli. Nel 2005 B. incassa la legge che lo ha salvato 9 volte, è la cosiddetta ex Cirielli che ha dimezzato i tempi di prescrizione per gli incensurati: per frode fiscale e falso in bilancio passa da 15 a 7 anni e mezzo di prescrizione; la corruzione in atti giudiziari da 15 a 10 anni. Andranno al macero 150mila processi all’anno.
I lodi Schifani e Alfano. L’ex presidente del Senato Renato Schifani prima, e nel 2003 l’ex ministro della Giustizia, Angelino Alfano dopo, nel 2008, hanno firmato una legge che aveva lo stesso obiettivo: congelare i processi a Berlusconi, facendo approvare dal centrodestra una legge che sospendeva i processi per le più alte cariche dello Stato. La Corte costituzionale ha bocciato entrambi i lodi, come nel 2007 la legge Pecorella che impediva ai pm di fare appello contro le assoluzioni o prescrizioni, guarda caso dopo che B. era stato assolto al processo Sme.
Legittimo impedimento “ad premier e ministri”. Nel 2010, per bloccare i processi Mediaset e Mills, Berlusconi fa approvare una legge per rendere automatico, per presidente del Consiglio e ministri, il legittimo impedimento a comparire ai processi per 6 mesi di seguito, prorogabili a 18, con un semplice certificato della segreteria generale di Palazzo Chigi, senza alcuna verifica del giudice, come previsto per tutti gli imputati comuni mortali. La Consulta riformerà in parte quella legge; gli italiani, con un referendum, nel 2011, la cancelleranno.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Beh, ma all’estero Non c’è circa 1 miliardo di persone che ci danno dei mafiosi?
Si sbagliano proprio tutti ?
Ma allora chi ha sostenuto Berlusconi al (s)governo ed in parlamento ( oltre che come prenditore…) negli ultimi 30 anni circa ?
"Mi piace""Mi piace"
@ Raf2
"Mi piace""Mi piace"
Quelli come te, che fanno sciacallaggio ripetendo falsita’, e commettendo infamia nei confronti della giustizia e della liberta. Come te, che usi lamorte di Camilla Canepa per ripeterti che tu, tanto, puoi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Quali falsità ?
Quale sciacallaggio ?
Quelli dal minuto 1,30″ in poi e che qualcuno vorrebbe Nascondere o Secretare blaterando di falsità( a mo’ di segreto di Ustica, vedi le coincidenze…) forse ?
"Mi piace""Mi piace"
Mi pare di aver scoperto i fra i commentatori un altro detentore ( auto referenziale, o “di regime” ?) della Via , della Verità e magari anche della Vita (???) …ammazza quanti mitomani possono girare per sto paese.
"Mi piace""Mi piace"
Ah, si , ma contro gli Argomenti e denunce della Balanzoni, Ennio , il “””Veritiero””” di questo blog, solitamente NON ha argomenti se non quelli ad hominem o ad personam…il mondo è bello perché è avariato, si può dire.
Verità, ma all’occorenza “segreti di Ustica”, quando la verità inizia a diventare scomoda o stridente con quella imposta ” a canali unificati” dalla propaganda Dogmatica ( ma anche sIentifica eh… un nuova branca della sIenSa : la sIenSa Dogmatica ed autoritaria, eventualmente secretata all’uopo, evvai… il futuro si prospetta sempre più proficuo, eh ?) di regime.
"Mi piace""Mi piace"
Che dire,ad un fan di Caparezza come Ennio posso dedicare una delle su migliori canzoni ( che fra lo’altro dice anche parecchia verità sull’itaGlia, ache quella attuale):
"Mi piace""Mi piace"
Ecco per chiarire , ulteriormente cosa sia la scienza, quella che porta alla verità, che da quel che ho notato, tendenzialmente Non è quella di Ennio (riporto risposta, comunque Utile a capire, ad altro commento…) :
“ciò che ha detto è errato alla radice”
( lo scopriremo Solo vivendo o Morendo nel caso degli effetti avversi poco e male verificati da una farmaco vigilanza irragionevolmente ed incongruamente Solo passivamente nel caos emergenziale (pseudo) pandemico (o procurato allarme che dir si voglia… così come Solo a posteriori si è scoperta Tangentopoli,i vero valore del luminare Galli, il Mose, e la bonta ultra decennale dell’eternit … il tempo È galantuomo dice una massima di saggezza popolare, anche se con i9 passar del tempo e la verità che dovrà emergere a qualcuno potrebbe iniziare “a bruciare il culo”, un po’ come può essere successo al Mitico Galli… c’est la vie… ).
Su questo si dovrà indagare, aldilà delle tue affermazioni Dogmatiche o auto referenziali.
È il metodo Scientifico, questo Misterioso:
osservazione del fenomeno;
formulazione di un ipotesi ( fosse anche di reato…);
verifica dell’ipotesi ( o accertamento del reato o violazione di legge…);
enunciazione della teoria ( verdetto del tribunale).
La Balanzoni, da scienziata qual’è ( anche del diritto…) ha osservato vari fenomeni e formulato delle teorie in base alla sua scienza;
spetterà alla giurisdizione ed ai tribunali verificare con diligenza l’ipotesi ( indagare l’ipotesi di reato ad esempio ,o accertare la violazione di legge …) ed enunciare
la teoria scientifica
( emanare un verdetto o una condanna…).
"Mi piace""Mi piace"
Più sento parlare di Berlusconi al Quirinale e più mi preoccupo. Non perché penso che possa essere eletto, cosa impossibilissima, quanto per la strategia che probabilmente nasconde la diffusione di questa assurda e terrificante eventualità.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il Quirinale è merce di scambio, al momento giusto farà la gentile concessione a Draghi in cambio della Presidenza del Consiglio, in questa e nella prossima legislatura.
Insomma, vuole tornarr a spadroneggiare il prima o seconda (Casellati? Brunetta? Tajani?) persona, altro che Salvini o Meloni.
"Mi piace""Mi piace"
Scrive il giornalista Michele Gambino
“Moltissimi anni fa, quando ero ancora giovane e ingenuamente convinto che svelare verità sui potenti servisse a qualcosa, scrissi insieme a Claudio Fracassi un libro che raccontava la vera storia della straordinaria cavalcata di Silvio Berlusconi, da figlio di un impiegato di banca a padrone del Paese.
Lui ci querelò, noi portammo in tribunale i documenti che avevamo utilizzato per scrivere, i suoi avvocati li lessero e decisero che era meglio chiudere la faccenda.
Dopo innumerevoli rinvii causati dalla mole dei suoi impegni, Silvio Berlusconi apparve in aula col suo codazzo di miracolati, si sperticò in lodi per i miei avvocati, fece il piacione con la cancelliera e poi lesse una lettera con cui ci dava atto di aver correttamente esercitato il nostro mestiere.
Nel libro scrivevamo che l’uomo più potente della nazione aveva investito denari mafiosi, pagava il pizzo ai clan, aveva un braccio destro che dava del tu ai boss, aveva ricevuto finanziamenti dalla P2, faceva scrivere leggi a suo uso e consumo da politici prezzolati e via discorrendo.
In qualunque altro grande Paese occidentale, in base alle leggi non scritte dell’etica, dell’onore personale e del gioco democratico, Berlusconi avrebbe dovuto dimettersi un attimo dopo aver riconosciuto che non eravamo due pericolosi diffamatori ma due onesti giornalisti. Noi però eravamo in Italia.
Questa vecchia storia mi è tornata in mente perché si è ripetuta quasi uguale pochi giorni fa: la Cassazione ha definitivamente assolto altri due biografi di Berlusconi, il magistrato Luca Tescaroli e il giornalista Ferruccio Pinotti, dall’accusa di aver diffamato il cavaliere e la Fininvest. Nel loro libro, avevano scritto che a partire dal 1974, e per molti anni, le aziende del cavaliere avevano pagato una specie di contributo volontario periodico di 200 milioni di lire, prima a Bontade e poi a Riina.
Come nel caso della nostra assoluzione, la notizia è passata quasi sotto silenzio. Ancora una volta il fatto che l’uomo più potente d’Italia abbia intrattenuto rapporti di ottimo vicinato con gli assassini di Falcone e Borsellino non interessa allo stesso popolo che ogni anno si commuove, o immagina di farlo, agli anniversari di Falcone e Borsellino.
Pasolini sbagliava nel dire che l’Italia è un Paese senza memoria: al contrario, la maggioranza del Paese ha una memoria antica, strisciante e sorda; si specchia e si riconosce in chiunque incarni l’uomo di Macchiavelli, meglio ancora se nella simpatica versione portata al cinema da Alberto Sordi; il nostro eroe non è chi rispetta le leggi o le fa osservare, ma chi le elude o le infrange, a patto che non si faccia beccare.
Stiamo con i disonesti, purché siano anche furbi. Se poi sono anche simpatici, come Berlusconi, è un trionfo. Per questo abbiamo avuto per sette volte come presidente del Consiglio uno che brigava con la mafia e per questo, tutto sommato, Berlusconi al Quirinale rappresenterebbe plasticamente il Paese che siamo.
"Mi piace"Piace a 2 people
“Stiamo con i disonesti, purché siano anche furbi. Se poi sono anche simpatici, come Berlusconi, è un trionfo. Per questo abbiamo avuto per sette volte come presidente del Consiglio uno che brigava con la mafia e per questo, tutto sommato, Berlusconi al Quirinale rappresenterebbe plasticamente il Paese che siamo.”
All’estero ci definirebbero mafiosi… il banale ed inveterato conformismo ad una forma mentis para mafiosa, i pensarsi più furbi degli altri…
La cultura para-fascista : l’essere forti con i deboli e deboli con i forti, e pensare perciò di essere furbi.
"Mi piace""Mi piace"
Bel contributo,
grazie Tracia.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Luca Trapanese si trova presso Napoli.
22 Ottobre alle ore 11:33 · Instagram ·
Sono onorato di essere stato scelto come Assessore alle Politiche Sociali della mia Napoli. La vita mi ha insegnato che bisogna avere coraggio. Con coraggio ho accettato, consapevole della complessità e delicatezza del ruolo. Sono cresciuto credendo nel valore di donarsi agli altri, soprattutto ai fragili. I miei valori, insieme al mio impegno nel sociale, trovano oggi una nuova via da percorrere, una straordinaria avventura da vivere, una sfida da vincere.
Insieme dobbiamo provare a fare bene, con determinazione, appassionatamente, e con grande senso di responsabilità.
Sono tante le persone che hanno creduto in me e che vorrei ringraziare. Ringrazio il mio Sindaco Gaetano Manfredi @manfredi_official per la fiducia.
Ringrazio @robertofico e condivido con entusiasmo il nuovo corso del movimento guidato da @giuseppeconte_ufficiale .
Ringrazio ancora quanti da ieri mi stanno manifestando la loro contentezza (e speranza) per questa mia nomina.
Ora a me la responsabilità di dimostrare, con dedizione ed impegno concreto, che è stata fatta la scelta giusta.
Da subito al lavoro per assicurare a ogni cittadino napoletano i servizi sociali che merita.
#lucatrapanese #Napoli #assessoratopolitichesociali #rinascita #gaetanomanfredi
Luca Trapanese
padre single con una bellissima figlia Alba ( adottiva con sindrome di down), nominato assessore politiche sociali quota M5S
non ne parla nessuno in TV però che grande uomo
Luca Trapanese
Ieri alle ore 15:43 ·
Avete mai pensato a quanto è sconfinata la fantasia dei bambini se noi adulti li assecondiamo ogni volta che si esprimono?
Alba ha una spiccata fantasia, anche quando gioca da sola, anche con oggetti semplici.
Abbiamo una cesta piena di abiti ed accessori per i “travestimenti”.
Le piace essere ogni volta qualche personaggio diverso…Biancaneve…Elsa…Cenerentola.
Oggi si sentiva una fatina e con tanto di bacchetta magica mi ha trasformato in unicororno😅🦄
Posso sembrare ridicolo (ma non mi sento affatto) …ma credo che bisogna lasciare ai nostri figli la libertà di esprimersi e di viaggiare con la fantasia.
Siamo noi genitori che dobbiamo adeguarci alle loro esigenze…e poi non ci fa male tornare ogni tanto bambini.😀
Che ne dite?
https://www.facebook.com/people/Luca-Trapanese/100044261927886/
"Mi piace"Piace a 1 persona