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Stati generali sulla natalità

(Stefano Rossi) – Chissà chissà domani… Su che cosa metteremo le mani…. Così cantava Lucio Dalla il quale, un giorno, fece una critica al Pontefice (https://www.youtube.com/watch?v=KwSWSp0dzJA) per essere contrario all’uso dei contraccettivi.

Riteneva folle andare in Africa a dire che non si deve usare il preservativo.

La tragedia che è in atto noi italiani la vediamo in diretta: centinaia di milioni di essere poverissimi figliano come conigli che, inevitabilmente, si riversano in altri Stati in cerca di un pezzo di pane ignari delle leggi, regole, convenzioni, crisi economiche.

Nel 1992, 1700 scienziati di tutto il mondo, capeggiati dal premio Nobel Henry W. Kendall, firmarono World Scientists’ Warning to Humanity (Avvertimento per l’umanità dagli scienziati del mondo) con molte indicazioni che si possono riassumere nel suo preambolo “Gli esseri umani e il mondo naturale sono su una rotta di collisione”.

Ogni tanto questo Avvertimento viene aggiornato e, nel 2022, riguardò la crescita demografica oramai insostenibile in molte parti della Terra.

Questo appello si può riassumere in due punti:

  • non più di un figlio per coppia;
  • politiche demografiche controllate.

Il rischio è altissimo per la biodiversità e per la sostenibilità ambientale di tutti gli esseri viventi.

Ora, tutti noi sappiamo quanto il Vaticano si prodiga per i più bisognosi in Africa, India e altre zone disagiate con la costruzione di pozzi per l’acqua e per le scuole ma sappiamo altrettanto bene che la politica perseguita è sempre quello di vietare l’uso del preservativo e di ogni altro mezzo contraccettivo.

Financo nei paesi dove il virus dell’Aids è endemico ancora oggi in Vaticano ci sono “esperti” che ritengono che il preservativo non previene le malattie veneree e l’Aids andando contro tutta la scienza mondiale.

Il motivo, secondo loro, sarebbe che tal volta alcune donne sono rimaste gravide nonostante l’uso del condom.

Piero Angela a Superquark ci fece un servizio dimostrando tutto il contrario perché il virus dell’Aids è molto, molto più grande di uno spermatozoo ma non è questo l’argomento che qui interessa.

Interessa che è ora di scoprire il velo dell’ipocrisia e di stabilire ordini e principi che devono valere per tutti gli esseri viventi su questa Terra.

Il rischio sarà la totale anarchia globale.

Auguriamoci che qualcuno abbia il coraggio di farlo sapere a Papa Francesco.

Categorie:Cronaca, Editoriali, Interno, Politica

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11 replies ›

  4. Già un figlio , nonostante i nidi, i CREE, la scuola h24 … diventa ingestibile, in casa comanda e le sue “esigenze” svenano il conto in banca dei genitori. Figurarsi tre o quattro, o cinque o sei, come un tempo…. E necessita di essere “mantenuto” fino a 30. ( Sicuro che “necessiti” o vogliamo farlo in attesa di una … chimerica laurea magari ai DAMS o “Gender studies”, con successiva disoccupazione perchè il figlio è “laureato”, quindi…)
    No, non si sono modificati geneticamente: è solo questione di pedagogia e educazione alla “creatività”…

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  5. 1) Meloni pessima. Evidentemente ha bisogno che si parli dei suoi vestiti anziché d’altro.
    2) Per i poveri i figli sono una risorsa.
    Basta arricchirli per risolvere il problema.
    Se non ci va bene possiamo semplicemente scomparire.
    Lo stiamo già facendo? Ed allora dov’è il problema?

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  6. Per i poveri i figli “erano” una risorsa, perché appena in piedi già aiutavano nel lavoro dei campi, in casa, facendo, già a 10 o 12 anni diventavano garzoni per pochi spiccioli che consegnavano in casa fino a quando, per lo più assai presto, si sposavano.
    Adesso è tutta un’altra storia.

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