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“L’orsa Jj4 è innocente. Non ha ucciso Papi”. Colpo di scena dalla perizia

La ricostruzione della “Leal” scagiona totalmente l’animale che doveva essere abbattuto: “Canini troppo corti rispetto alle ferite, è stato un orso maschio”

(affaritaliani.it) – Colpo di scena clamoroso sulla morte di Andrea Papi in Trentino: “Non è stata l’orsa Jj4 ad uccidere il runner: è innocente“. A esserne sicura è la Leal (Lega Antivivisezionista) che in una nota spiega: “Dalla relazione – riporta La Stampa – tratta dalla perizia veterinaria forense che perviene dal rappresentante legale di Leal, si apprende che non è stata l’orsa Jj4 ad aggredire Andrea Papi ma si prova quanto segue: la dentatura di un animale, per la medicina veterinaria forense, ha lo stesso valore delle impronte digitali umane e quindi la scienza in questa perizia smentisce le menzogne raccontate dal presidente Fugatti. Nelle relazioni si legge infatti che: “Sono state rilevate lesioni identificabili come da penetrazione di coppia di canini caratterizzate da una distanza tipica dei canini di un orso maschio adulto“. Le femmine di orso presentano infatti misure inferiori rispetto ai maschi sia come massa corporea sia come misure dentali e la relazione continua ancora aggiungendo altri dettagli.

“Come correttamente riferito dal dottor Barbareschi, – prosegue la nota riportata da La Stampa – le ferite riscontrate non sono riconducibili ad una attività predatoria, il corpo, infatti, non presenta segni di consumo. La descrizione delle lesioni non corrisponde nemmeno alle ferite che si riscontrano in caso di attacco finalizzato alla eliminazione dell’avversario“. Un altro passo importante della perizia è quanto riportato nella parte finale: “Relativamente alla natura dell’attacco, esso è riconducibile a un tentativo protratto di allontanamento e dissuasione da parte dell’orso sulla vittima. Anche relativamente a questo aspetto, le evidenze riscontrate non consentono di classificare l’azione lesiva né come un attacco deliberato né come una predazione“.

“L’orsa Jj4 è innocente, la perizia veterinaria forense la scagiona”. La ricostruzione della Leal

(lastampa.it) – L’orsa Jj4 è innocente, non sarebbe stata lei ad aggredire Andrea Papi, il runner ucciso in Val di Sole, in Trentino. A esserne sicura è la Leal (Lega Antivivisezionista) che in una nota spiega: “Dalla relazione tratta dalla perizia veterinaria forense che perviene dal rappresentante legale di Leal Aurora Loprete si apprende che non è stata l’orsa Jj4 ad aggredire Andrea Papi ma si prova quanto segue: la dentatura di un animale, per la medicina veterinaria forense, ha lo stesso valore delle impronte digitali umane e quindi la scienza in questa perizia smentisce le menzogne raccontate da Fugatti. Nelle relazioni si legge infatti che: ‘Sono state rilevate lesioni identificabili come da penetrazione di coppia di canini caratterizzate da una distanza tipica dei canini di un orso maschio adulto’. Le femmine di orso presentano infatti misure inferiori rispetto ai maschi sia come massa corporea sia come misure dentali e la relazione continua ancora aggiungendo altri dettagli: ‘Come correttamente riferito dal dottor Barbareschi, le ferite riscontrate non sono riconducibili ad una attività predatoria, il corpo, infatti, non presenta segni di consumo. La descrizione delle lesioni non corrisponde nemmeno alle ferite che si riscontrano in caso di attacco finalizzato alla eliminazione dell’avversario'”.

Ma la perizia veterinaria forense non si limiterebbe solo ad analizzare gli aspetti dell'”attacco fisico” ma, facendo riferimento “alle indagini molecolari”, la Leal ritiene “d’obbligo” fare “una precisazione”: “Essendo quella trentina una popolazione derivante da pochi soggetti capostipiti, sappiamo che essa è caratterizzata da una limitata variabilità genetica. Se da un lato varie fonti non ufficiali si esprimono con avverbi di non certezza (esempio: presumibilmente), dall’altro lato, al contrario i provvedimenti prospettati sul destino dell’orso lasciano dedurre che l’identificazione sia avvenuta con elevato grado di certezza”.

Un altro passo importante della perizia è quanto riportato nella parte finale: “Relativamente alla natura dell’attacco, esso è riconducibile a un tentativo protratto di allontanamento e dissuasione da parte dell’orso sulla vittima. Anche relativamente a questo aspetto, le evidenze riscontrate non consentono di classificare l’azione lesiva né come un attacco deliberato né come una predazione”.

“Con il deposito presso il TAR delle perizie forensi a firma del dottor Roberto Scarcella e dottoressa Cristina Marchetti – dichiara Gian Marco Prampolini, Presidente Leal – ci batteremo con ancor più forza in tutte le sedi opportune affinché le illegittime ed illogiche ordinanze di abbattimento non possano mietere vittime innocenti. E chiediamo sin da ora l’immediata liberazione dell’orsa”.

La nota della associazione conclude: “Al momento non è dato sapere cosa possa aver spaventato l’orso, ma la scienza scagiona le orse trentine; e la tipologia di attacco scagiona definitivamente tutti gli orsi. Con questo Leal smaschera la farsa costruita artatamente da Fugatti e dalla sua Giunta e ne chiede le immediate dimissioni”.

Categorie:Cronaca, Inchieste, Interno

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  1. In realtà cosa si evince da questi risultati? Che oltre a Jj4 ci sono molti altri esemplari pericolosi , che il numero va ridotto drasticamente, che qualche soggetto va abbattuto, e che Fugatti ha ragione da vendere da molto tempo, al di là di chi vuole far propaganda di peluche e pigiami.

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    • 😳🙄😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱
      … e non per gli orsi, INNOCENTI a prescindere in quanto animali, ma per la tua mente ottenebrata, Paola.

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      • Anail, non c’è nulla da fare!!! Non c’è empatia nei confronti della fauna e della natura in generale! Molti esseri umani sono così e il risultato si vede! Com’è ridotto il pianeta? Lasciamo stare, quando le persone si mettono al di sopra di tutto il risultato è questo!

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      • La stessa mente ottenebrata di quando parlava il vaccinese: ma a te allora faceva buon gioco. Poi è arrivata la guerra e l’orso killer ed è scesa improvvisa la notte sulla crapa della povera BLatta.

        E questo vale, al contrario, per Mazzucco, IlSimplicissimus e tutto il cucuzzaro ex-complottoterrapiattista, ora illuminati a giorno dal faro della Badessa del blog o Capetta anziana del forum che dir si voglia.

        Preferisco di gran lunga la coerenza nell’arroganza, almeno sai con chi hai a che fare, sempre e comunque, che la coerenza nell’ipocrisia: non so se mi sono spiegato.

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      • Ah, perché invece TU sei coerente…😆
        Mamma mia che “testa nobile”. (non illuderti: è un nostro modo ironico di definire la pochezza intellettiva )
        Vedi, non hai neanche colto il senso del termine “ottenebrata”, che intendeva ESATTAMENTE quello: non una mente bacata, ma una in cui sono scese le tenebre… e le tenebre non sono, grazie a Dio, mai eterne.
        Tant’è che PERSINO tu sembri ragionare su orsa e pace, ma ti OTTENEBRI su una pandemia che ha fatto 20 milioni di morti, anche per colpa di gente come te.
        Si è preda di varie istanze psicologiche lei è preda (è il caso di dirlo) del pensiero unico locale, basato sui propri interessi…
        Tu, invece, è evidente che ti sei sentito “libero e rivoluzionario” a lottare insieme ad una frotta di altri emeriti ignoranti come te, che hanno fatto di tutte le erbe un fascio (vaccini, obblighi, green pass, big pharma, immunizzazione etc), non sapendo distinguere le une dalle altre e, soprattutto, non sapendo, o non volendo, leggere i DATI, i FATTI, la REALTÀ.
        Abbastanza penoso.

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      • Aggiungo che delle TUE preferenze me ne importa meno di zero, quindi non so a che titolo tu me ne renda partecipe.
        Tra l’altro, constatare di essere diversa da te mi dà grande soddisfazione, quindi ogni tua critica, per quanto becera e basata sull’assenza di logica e sui salti di palo in frasca, è per me una medaglia.

        PER MOKJ: l’elemento, qua, attacca la persona, non l’argomento… trova ogni scusa per scovare quelle che, per lui, sono FALLE LOGICHE da brandire per colpire, se ti si è puntato contro (con me è particolarmente attivo, ci trova gusto…ma sì, ogni tanto gli do attenzione, per poco però, poi 🥱)
        Peccato che con la logica non abbia un rapporto poi così amichevole.
        Quando ti sento trattarlo con tanto riguardo, temendo di offenderlo, pur sapendo che tu sei così tenera per natura, non posso fare a meno di pensare a qualcuno che non vuole irritare una bestia feroce…(non un leone o un orso💕, proprio uno di quegli esseri malvagi delle saghe fantasy).
        O, peggio, sembra che tu abbia a che fare con uno che… “toccara a du trattai che m3rda in dirus” (bisogna trattare come le feci tra le dita): con estrema cautela, ma non per rispetto… solo per non sporcarsi…🤭😆

        Il sardo a volte è micidiale🤣😂

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      • Mi permetto di scrivere un pensiero, senza che gatto se ne abbia a male🤭.. essere in contrapposizione in certi argomenti, non preclude che in altri ci si possa trovare d’accordo!! Non è incoerenza e diversità di opinioni che a volte sono diverse e a volte no! L’importante sarebbe essere sempre educati o meno pesanti possibile quando si vuole replicare a qualche commento a cui noi dissentiamo!!

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      • Ma se io scrivo “Poi è arrivata la guerra e l’orso killer ed è scesa improvvisa la notte sulla crapa della povera BLatta”, come puoi replicarmi:
        “Vedi, non hai neanche colto il senso del termine “ottenebrata”, che intendeva ESATTAMENTE quello: non una mente bacata, ma una in cui sono scese le tenebre”?

        Questo particolare è sintomatico di cosa siano per te in generale “i DATI, i FATTI, la REALTÀ.”.

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      • @Anail
        “Una pandemia che ha fatto 20 milioni di morti, anche per colpa di gente come te”: perdonami se mi inserisco, ma questa frase non si può leggere.

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      • Forse per te non si può leggere, ma per me si può senz’altro DIRE, perché molte, TROPPE persone sono morte proprio perché NON si sono vaccinate.
        Io ho perso un anziano, carissimo parente solo perché un figlio novax gli ha praticamente impedito di vaccinarsi.
        Si potrebbero fare complessi discorsi sui vaccini in genere, ma l’accanimento che c’è stato nel caso del Covid è stato inaudito e credo che sia dovuto alla facilità con cui i social hanno “riunito” elementi giustamente critici ad altri solo tristemente ignoranti e fanatici.
        Un esempio personale, per quello che vale: dopo 4 dosi di vaccino ho preso il Covid al funerale di mia madre (c’erano dei novax in chiesa, mentre in tante tavolate al ristorante, quindi col GP, mai preso niente… ma sarà un caso?): sintomi trascurabili.
        Poi ho preso l’influenza, dopo il primo vaccino antinfluenzale della mia vita, e le conseguenze (non l’influenza in sé) mi hanno sfiancato per oltre un mese.
        Che cosa se ne può dedurre?
        Che i vaccini NON immunizzano, in genere, non solo quello per il Covid, ma anche quelli per altri virus che tendono a variare…
        Però, magari, ti salvano da forme gravi o dalla morte, salvo grosse fragilità e serie patologie. Ci sono stati anche grossi errori di valutazione clinica, all’inizio, ma non credi che, purtroppo, sia normale in una pandemia così nuova e deflagrante?
        Questo dicono i DATI.
        Se guardi i dati, quello che ho scritto puoi leggerlo e anche ripeterlo in giro, ti direi “tranquillamente”, anche se, con elementi così fanatici, ne dubito.
        Perché loro ti dicono che sono SOLO nopass (ho segnalato criticità nel GP in tempi precoci, ma, del resto, era l’unica cosa che avevamo, basandoci sulle differenze di carica virale e tempi, che comunque ci sono), poi viene fuori che NON si sono vaccinati, quindi È VERO che sono novax.. poi
        ti insultano se usi la mascherina, magari anche solo per problemi tuoi, dicendoti che hai la “mutanda facciale” (sottintendendo altro), quando non arrivano a insultarti e a strappartela di dosso(è successo ad una conoscente)!
        Poi siamo NOI vaccinati quelli intolleranti…

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      • Caro Riflessivo, con questi inconsapevoli – e per ciò stesso maggiormente esiziali – soggetti (scemettomannaro è un altro della serie…) al cui confronto le SS, in riferimento alla violenza che usano verso chi non la pensa come loro, e Goebbels per la capacità di trasformare la menzogna in verità, erano delle educande a confronto, non vanno usati i quanti bianchi, ma la benna!

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      • “bisogna trattare come le feci tra le dita”: insomma, ti pulisci il cul0 direttamente con le mani! Non avevo dubbi… Eh, sì, il sardo è proprio micidiale… ahahah…

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      • Niente, non ha capito neanche il SENSO del motto.
        Proprio come i bambini, ha colto solo la parola “proibita” e ha pensato (si fa per dire) a come rendere più volgare una frase che lo era SOLO apparentemente.
        L’ho detto, a suo tempo, che sei bloccato alla fase anale.
        Confermo.
        E mi fermo qui perché mi sono lavata fin troppe volte le mani, a trattare con te…

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      • Un ultimo commento che tra una faccenda domestica e l’altra stamattina ho perso un sacco di tempo.. Anail cara, sono di quella specie di umani che preferiscono: “un sorriso vale più di mille parole”, poi quando mi fanno girare veramente mi incacchio anche io tranquilla ma se posso e finché posso reagisco così, ho sempre fiducia negli esseri umani anche se devo dire che la sto perdendo! Anche gatto avrà il suo lato buono è che avrà i suoi motivi per comportarsi così! Io lo perdono perché se non riesce ad essere diverso non è colpa sua è più forte di lui! L’empatia aggiungo è invece parte di me! Sarò stupida? Può essere 🤭! Un caro abbraccio Anail! 💝

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      • “Io lo perdono”: scusa, Suca, ritorna pure a lavare i piatti, qui nessuno ha bisogno del, né anela al, perdono di nessuno! Ma robe da matti…

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      • Ti piacerebbe… tu non hai neanche la scusante dell’età e non rispetti né i toni delicati, né la ragionevolezza, che giungono addirittura come offensivi al tuo cervello DAVVERO bacato… quindi non li meriti proprio.
        E sei molto, molto, mooolto cafone.
        Se ti puoi permettere di dire ad una donna, con quel tono, di andare a lavare i piatti, poi non lamentarti se ti ricordano che tu, invece di stare qui, dovresti andare a pulire i cessi.
        È il tuo lavoro, del resto, no?
        Veloce, su, invece di perdere tempo a scrivere minkiate, lavora!

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      • Comunque gatto sapevo che avrei ulteriormente irritato il tuo animo con quel commento… E se te la devo dire tutta io torno a fare quel che più mi piace, cioè suonare il violino! Per tua informazione!! Capito? Certo che la cattiveria non ti manca tesoro!!

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      • L’importante è che ci siano i “buoni” (fatti spiegare dalla Badessa l’uso delle virgolette, io non sono in grado: le uso un po’ a ca22o…) come voi a salvare il mondo dalla catastrofe!

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      • Ci risiamo col bidello! …ahahah… Quando non si hanno argomenti… Ovviamente, così apostrofandomi, non vuoi offendere tutta la categoria come faccio io quando do del bibitaro a Di Marcio, vero?

        “Se ti puoi permettere di dire ad una donna, con quel tono, di andare a lavare i piatti…”

        E perché non potrei permettermi? E la parità di genere tanto a voi sinistr0nzi cara? Solo il Sabato e la Domenica, inclusi Pasqua e Natale?

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      • Quindi, riordinando le tue confuse rimostranze e pretese, vale per TE mandare una donna a lavare i piatti, con chiaro intento denigratorio, ma non per ME inviarti al TUO lavoro, quello per cui ti PAGANO, invece di continuare a rompere e creare casini QUI, magari DURANTE le ore di servizio e col pc della scuola?
        Dov’è l’offesa per gli altri bidelli, che, al contrario di te, LAVORANO?
        Grande stima, altroché.

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      • Il SENSO del motto l’ho capito benissimo, gli ho solo ESTORTO (ci adeguiamo alla grafia) un significato a mio favore.

        Ma ci credi veramente di poter fare la maestrina di ‘sto ca22o col sottoscritto?

        “ma sì, ogni tanto gli do attenzione, per poco però, poi 🥱” eh, sì, come no: fa anche la superiore la Mongo… ahahah…

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      • Dopo ponderata analisi, finalmente è arrivata anche per Riflessivo la lezioncina di salute pubblica.

        Nel commento del 9 Maggio 2023 alle 13:16 c’è tutta l’insinuante quintessenza della fuffa pro vaccini.

        Alcuni esempi:

        “Forse per te non si può leggere, ma per me si può senz’altro DIRE, perché molte, TROPPE persone sono morte proprio perché NON si sono vaccinate.”: petitio principii?

        “Io ho perso un anziano, carissimo parente solo perché un figlio novax gli ha praticamente impedito di vaccinarsi.”: SCIACALLA!

        “Si potrebbero fare complessi discorsi sui vaccini in genere [peccato venissero tutti censurati o fatti passare per fake, ndr.], ma l’accanimento che c’è stato nel caso del Covid è stato inaudito e credo che sia dovuto alla facilità con cui i social hanno ‘riunito’ elementi giustamente critici ad altri solo tristemente ignoranti e fanatici.”: tipo i premi Nobel, buttati nel fango dai zanzaroligi come te, fatti diventare all’occorrenza, infingardamente dei Napalm51?

        “Un esempio personale, per quello che vale: dopo 4 dosi di vaccino ho preso il Covid al funerale di mia madre (c’erano dei novax in chiesa, mentre in tante tavolate al ristorante, quindi col GP, mai preso niente… ma sarà un caso?)”: dopo tutto quello che è stato detto sulla trasmissibilità del virus da parte dei vaccinati, sei ancora qui a provarci?

        “Che cosa se ne può dedurre? Che i vaccini NON immunizzano, in genere, non solo quello per il Covid, ma anche quelli per altri virus che tendono a variare…”: quindi, di che stiamo parlando?

        “Però, MAGARI [maiuscolo mio, ndr.], ti salvano da forme gravi o dalla morte, salvo grosse fragilità e serie patologie.”; la prova scientifica incotrovertibile, un VIVO DESIDERIO: MAGARI!

        “Ci sono stati anche grossi errori di valutazione clinica, all’inizio, ma non credi che, purtroppo, sia normale in una pandemia così nuova e deflagrante?”.
        Lasciando perdere il DEFLAGRANTE, ricordo che i “suggerimenti” (visto che anch’io conosco l’uso delle virgolette?) ministeriali di Tachipiriña e vigile attesa sono rimasti in vigore per tutta la presunta emergenza pandeminchiale: altro che “all’inizio” e “normale”.

        E mi fermo qui, ché sennò la mano corre alla pistola…

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      • @ Anail
        Se parliamo di ammalarsi perché non si è fatto il vaccino, al di là della reale efficacia (credo che ci siamo ammalati un po’ tutti e sinceramente tendo più a credere nei meriti di una variante benigna), mi dispiace ma non vedo affatto un collegamento con la “colpa”, ma piuttosto con la scelta, come avrebbe dovuto essere per tutti (sto prescindendo da calcoli di opportunità legati ai posti letto, quello è un altro discorso). Se parliamo di vaccinarsi per non contagiare io sinceramente qui stenderei direttamente un velo pietoso.

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      • Tu parli di “scelta”, quindi, secondo te, avrei dovuto scrivere che i 20 milioni di morti ci sono stati anche per “scelta di quelli come te” ? Ti suona meglio? 😳🙄
        O addirittura, secondo il tizio, per “MERITO di quelli come te”?
        Cioè stiamo sindacando sulle parole… o sul concetto?
        “A causa” ti va meglio?
        Riesci a leggerlo con più tranquillità? O non cambia il concetto, che tu NON condividi?
        No, perché qui si dimentica che i cari novax, come questo elemento disturbante, erano e sono, spesso, anche negazionisti della cosiddetta, da loro, “pandeminchia”, dall’alto della loro profonda conoscenza scientifica, sostenuta da qualche scappato di casa con cui erano in sintonia, quindi non si peritavano di andarsene allegramente in giro a seminare contagi.
        E, comunque, inutile che insistiate sulla base di qualche articolo a livello di gossip: i vaccinati hanno cariche inferiori, per meno tempo, e soprattutto, MAGGIORE COSCIENZA del pericolo rispetto a chi NEGA che un pericolo CI SIA.
        E questo è intuitivo, non devo neanche fornire dati.
        E i dati dicono che i novax avevano, anche sino a 30 volte più possibilità di finire in terapia intensiva e morire.
        Quindi, se permetti, e lo ribadisco, anzi lo proclamo, i 20 milioni di morti ci sono stati, anche tralasciando i contagi, per colpa dei novax, senza “anche”, perché, senza il loro SACRIFICIO in nome dell’ignoranza, sarebbero stati sicuramente MENO.
        Peccato che il loro sacrificio, pur evidenziato sui social con video di pentimento, prima di morire, abbia sedotto i loro compari molto meno del parere dei vari ciarlatani a cui si abbeveravano.
        Ah, no, scusa… c’era anche qualche premio Nobel rimbambito alla Biden, eletto ad unica fonte di sapere, contro tutta la comunità scientifica, dalla capacità critica di discernere data dalla loro profonda cultura nel campo.

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      • La faccenda è ancora più semplice, caro Riflessivo: a parte tutti i punti vista e anche fosse stato effettivo e conclamato il vantaggio di un trattamento sanitario obbligatorio per la collettività, cosa lungi dall’essere stata pacifica, nessun individuo, per il principio dell’habeas corpus, può essere sacrificabile per il bene comune, a meno che non sia lui stesso a volerlo, il che rasenta la santità.

        Ma le vicende sono andate affatto in maniera opposta, perché:

        “La questione è semplice: chi ha imposto un trattamento sanitario sapendo che poteva avere effetti avversi letali è responsabile di omicidio (dolo eventuale). Chi non lo ferma avendo l’obbligo di farlo è complice dello stesso reato.”.

        C’era un ottimo video dell’avvocato Mori che spiegava egregiamente la questione, ma a proposito della buffonata sostenuta da Anail (non vale nemmeno più la pena offenderla) circa la “facilità con cui i social hanno ‘riunito’ elementi giustamente critici ad altri solo tristemente ignoranti e fanatici”, tale documento è stato rimosso da youtube, per aver violato le regole della community.

        E per fortuna che sarebbero loro vittime dell’inaudito “accanimento che c’è stato nel caso del Covid”

        Questo era il link

        PS: se qualche smanettone “novax” (sapendo l’abilità di Anail nell’uso delle virgolette, confidiamo non abbia difficoltà a capire l’ironia…) sa risalire allo stesso video per altri canali, si faccia avanti, ché è interessantissimo.

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      • La questione è semplice: Alessandro Fusillo al pomodoro 🍅 aveva un tempo di cottura di 10 minuti,mentre in realtà è rimasto in cottura 13 minuti.Stracotto.
        Antonio De Curtis

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      • Ecco un illuminante esempio di chi sono coloro verso i quali si dovrebbe provare solidarietà ed empatia, sacrificando la propria persona, senza lamento ferire, per il bene comune.

        Crepare dovete, e spero malamente anche, altro che immunità di gregge: ributtanti pecore mannare!

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      • @Anail
        Gli irresponsabili erano in entrambi i gruppi, vaccinati e non vaccinati. I mali del mondo, se vogliamo guardare solo a quelli, allora li dobbiamo vedere tutti, non solo una parte. Personalmente ho sempre trovato maggior attenzione nei comportamenti in chi non era vaccinato, e quindi non si credeva non contagioso e non contagiabile, come invece chi aveva riposto la fiducia nel vaccino, che abbassava le precauzioni. Chi ha creduto nel vaccino ha ascoltato una campana, chi non ci ha creduto ne ascoltava un’altra, e francamente mi sembra che più passa il tempo più la prima campana stia mostrando le sue criticità. Personalmente sarei per rispettare entrambe le scelte, e credo che, a parte una percentuale di soggetti squilibrati presenti in entrambi i gruppi ma non certo la maggioranza, ciò che ha creato il clima da guerra civile esasperando gli animi sia stata una mancanza di rispetto in larga parte indotta e strumentalizzata. Credo che sarebbe importante correggere questo errore, e insisto che una frase come “20 milioni di morti, anche per colpa di gente come te” sia assolutamente inaccettabile. Credo che quel garantismo sul fatto che la pandemia era una novità e si navigava a vista valga per tutti.

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      • Sarà… io e la maggior parte degli altri che “navigavano a vista” ci siamo affidati ad un capitano di Marina, non ad un contadino o ad un murstore…e anche, nel mio caso, a competenze acquisite con lo studio della materia, non certo inventando 5g e idiozie simili o scomodando i più deprimenti ciarlatani.
        Sì, probabilmente ci si fidava di più, essendo vaccinati, ma intanto, frequentando quelli per due anni, non mi è successo quello che mi è accaduto avvicinando di striscio dei novax, che, ti assicuro, erano più che baldanzosi e baciavano e abbracciavano senza ritegno alcuno…
        Se poi ti vuoi basare sugli articoli scandalistici (tipo interviste ai vari componenti di industrie farmaceutice&affini), assolutamente senza alcun rilievo per quanto riguarda i concetti di immunologia di base, per affermare che ci siano criticità che li inficiano, ti consiglierei di “non credere a tutto ciò che c’è sui giornali”, come nella famosa barzelletta… 🤣😂(scherzo eh).

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      • Ps. Comunque, noto che ciò che disturba la tua sensibilità, nella frase incriminata, è l’effetto “morale”, ma io la ribadisco perché, FATTUALMENTE – alla Vittorio Feltri 😆-è del tutto corretta.
        Quindi, che dire: pur con tutta la stima e la comprensione, non lascerò che le OPINIONI disturbino i FATTI. (CIT MT)

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      • @Anail
        È un fatto che i contagi siano imputabili a vaccinati e non vaccinati e per questo, non solo moralmente, non condivido la colpevolizzazione di nessuno. La tua esperienza personale è sicuramente reale ma non la considero più che un’esperienza personale, e se dovessi basarmi su questo io ho avuto esperienza opposta avendo fatto tre vaccini ed avendo contratto il virus da un vaccinato contagiato da vaccinati. E comunque le voci critiche sui vaccini provenivano anche da persone competenti. E se parliamo di fiducia nella versione ufficiale le informazioni fornite al momento della vaccinazione da chi inoculava (dunque figura ufficiale), avvallate dalla durata del green pass al momento, e sulla base delle quali abbiamo firmato il consenso, si sono rivelate errate (garantivano un’immunità di almeno un anno, quando già era evidente a chi compiva ricerche e controlli basati sulla scienza che coloro che si erano vaccinati pochi mesi prima non erano più immunizzati). Comunque sono concetti già espressi mille volte, che a questo punto mi sembra superfluo ripetere. Il mio interesse era affermare la mia contrarietà verso una frase secondo me dai contenuti inaccettabili, sicuramente moralmente ma anche alla luce dei fatti. Grazie per lo scambio di opinioni.

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      • Idem.
        Che la mia esperienza fosse personale l’ho messa come premessa e non dimostra assolutamente nulla,così come la tua…non capisco quindi perché senti la necessità di confutare un concetto che NON ho espresso.
        Permettimi di non essere d’accordo sulle informazioni CERTE che attribuisci agli “scienziati”.
        In genere quelli erano i commenti degli intermediari (giornalisti etc) o di qualche elemento un po’, come dire, troppo “disinvolto”(e ce n’erano, specie tra i comunicatori abituali o, viceversa, i poco pratici di comunicazione) perché ciò che io ho colto dalle loro valutazioni era proprio la MANCANZA di certezze e la prudenza.
        Ognuno ha, probabilmente, recepito le informazioni sulla base del proprio tipo di preparazione.
        Quello sì, è stato un grosso problema, nonostante che le intenzioni di comunicare e tranquillizzare fossero lodevoli.
        Anche tra noi, noto che tu continui a non considerare un fatto la mia frase, perché ti urta il “senso”.
        Ma fatto resta:

        “Dal 01/02/2021 al 10/01/2022 sono 46.572 i decessi SARS-COV-2 positivi. Tra questi sono 39.292 i decessi SARS-COV-2 positivi ‘non vaccinati’ (84,4% di tutti i decessi SARS-COV￾2 positivi avvenuti nel periodo dal 01/02/2021 al 10/01/2022), 1.935 i decessi SARS-COV-2 positivi in ‘ciclo incompleto di vaccinazione’ (4,2%) e 5.345 i decessi SARS-COV-2
        positivi in vaccinati con ‘ciclo completo di vaccinazione’. “

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      • “Personalmente sarei per rispettare entrambe le scelte, e credo che, a parte una percentuale di soggetti squilibrati presenti in entrambi i gruppi ma non certo la maggioranza…”.

        Riflessivo, uno di questi è la signora fuffologa: non i guanti bianchi, ma la benna. LA BENNA! Sono degli esseri VIOLENTI (senza virgolette) con i quali non si può che usare VIOLENZA, malgrado si inciprino di democrazia, altruismo, filantropismo, rispetto e altre melasse sentimentalmente corrette che coprono a mala pena il tanfo che emanano.

        Se non si fa quello che dicono loro, l’unico VERO movente e fine, dissimulato malamente, del loro agire, vanno fuori di testa.

        Purtroppo, le INTENZIONI sono l’unico ambito dove l’uomo può esercitare il libero arbitrio, ma sono anche l’unica condizione per la quale verranno giudicati gli atti e questi orribili personaggi, che ipso facto hanno torto anche quando hanno ragione, saranno prima o poi smascherati.

        “…Oh me dolente! come mi riscossi
        quando mi prese dicendomi: ‘Forse
        tu non pensavi ch’io loico fossi!’ …”

        VINCIT OMNIA VERITAS!

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      • Ho letto bene anche gli altri tuoi peti ben infiocchettati: ti auguro di finire molto male e di aggiungerti ai 20 milioni di morti che ho causato!

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      • @B(o)urla
        Il confine è labile, ma voglio continuare vedere una differenza fra legittima difesa e una violenza cieca che entrambe le parti hanno adottato e che non posso condividere.
        PS Dante è meraviglioso sempre.

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      • Certo che questo GENTILE AUGURIO, invece, si può agevolmente sentire, eh?
        Non ho più parole.
        Altro che sensibilità urtata dalla mia frase…🤦🏻‍♀️

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      • Anch’io non posso condividere la violenza cieca, ma starei ben attento prima di appiccicarla sbrigativamente a chi è stato, non solo vessato, ma anche sbertucciato e provocato in tutti i modi possibili ed immaginabili, da dei farabutti! I gesti inconsulti, non sono ciechi, ma caso mai stupidi. Ma la violenza quando serve a ristabilire un ordine, non solo è legittima, ma doverosa!

        “Quando la legge diventa ingiustizia, la resistenza diventa un dovere.”
        Thomas Jefferson

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      • @B(o)urla
        Massima attenzione da parte mia a non appiccicare etichette frettolose, o almeno ci provo. Comprendo le reazioni di chi è stato vessato, caricate dalla violenza che hanno subito. Il dolore provocato non ha giustificazioni e merita giustizia, senza scantonare di un millimetro nella vendetta.

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      • Ma spiegami QUALE vessazione, Riflessivo, QUALE violenza, se basta leggere il tono dei suoi post per capire CHI ha usato violenza.
        Basta notare che anche sotto articoli di tutt’altra natura, questo elemento continua a sbraitare di presunti torti, facendo la vittima e reiterando menzogne sulla sua posizione, ben nota agli infossanniti di lunga data, basta dirti che veniva appellate SCN (Somaro Criminale Negazionista) per le sue posizioni INACCETTABILI, prima di vittimizzarsi con la scusa del GP.
        E di quale dolore, di quale giustizia parli?
        Ora capisco la tua REALE posizione.
        Sei di parte.
        Nulla potrebbe quindi aprirti gli occhi sulla FATTUALITÀ della frase che ho scritto.
        Ti tocca dentro, quindi non fai testo: non ci sono dati possibili per chi non VUOLE accettare la realtà.
        Mi rimprovero di aver supposto che avessi una posizione più neutra e critica, ma avrei dovuto intuire che eri parte in causa, dalla tua pervicacia nel non voler distinguere i fatti dalla tua personale sensibilità nel recepirne le conseguenze, che tali, benché crude, restano.

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      • Essendo un concetto totalmente sopra le righe ritenevo superfluo doverne prendere le distanze, comunque si, mi dissocio categoricamente dall’augurare la morte di qualcuno. Adesso possiamo andare avanti.
        “Dal 01/02/2021 al 10/01/2022 sono 46.572 i decessi SARS-COV-2 positivi. Tra questi sono 39.292 i decessi SARS-COV-2 positivi ‘non vaccinati’ (84,4% di tutti i decessi SARS-COV￾2 positivi avvenuti nel periodo dal 01/02/2021 al 10/01/2022), 1.935 i decessi SARS-COV-2 positivi in ‘ciclo incompleto di vaccinazione’ (4,2%) e 5.345 i decessi SARS-COV-2 positivi in vaccinati con ‘ciclo completo di vaccinazione”: grazie per questi dati, che non giustificano la colpevolizzazione di chi non si è vaccinato. Che evidentemente è frutto della tua sensibilità. E continuiamo così a girare intorno agli stessi argomenti.
        Mi chiedi di spiegarti quale vessazione: il mio pensiero è che siano state adottate misure repressive per ragioni politiche ed economiche che nulla avevano a che fare con la salute pubblica, e che hanno alimentato e giustificato (Brunetta docet) discriminazione e violenza. Posso aver sognato perchè, ahimè, “di parte”. Il mio sogno però, come già credevo di aver espresso, pur arrivando a comprendere non giustifica violenza gratuita e vendetta.
        A questo punto mi sembra però che tu abbia manifestato nei miei confronti un pregiudizio che difficilmente ci porterà ad avere una conversazione interessante.

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      • Ah, il MIO è PREgiudizio, dopo che ti ho scritto infinite inutili parole, mentre tu avevi tutt’altra PREdisposizione?
        Continui a parlare di “colpevolizzazione”(perché ho usato il termine “colpa”, che ho tentato invano di spiegare), non afferrando ANCORA che parlavo della morte degli STESSI novax, che ha quindi aumentato i numeri… e non tanto della loro capacità di contagio.
        Continui a parlare di violenza etc, vittimizzando ulteriormente elementi che da sempre si sentono vittime e reagiscono invariabilmente con un’ aggressività e una violenza che è sotto gli occhi di tutti.
        Comunque, mi hai tolto le parole di bocca con l’ultima frase: non solo poco interessante, ma veramente inutile interloquire oltre.

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      • @ Anail
        Tu ti rimproveri di aver supposto che io avessi una posizione più neutra e critica, io non mi rimprovero niente, perchè per me una conversazione, finchè non è viziata da un pregiudizio, è sempre utile.
        Se leggi bene ho scritto “a questo punto”, e la tua affermazione “Sei di parte. Nulla potrebbe quindi aprirti gli occhi” a me sembra proprio un pregiudizio su di me da questo punto in poi, che dopo la tua illuminazione sulla mia REALE posizione di parte (qualunque cosa significhi) non può che condizionarti. E comunque tu continui ANCORA a non afferrare (uso il tuo stesso verbo) che non puoi rigirare come ti pare il senso della tua frase, che vorrei ricitarti casomai te la fossi dimenticata, poi ognuno si sarà fatto la sua opinione: “una pandemia che ha fatto 20 milioni di morti, anche per colpa di gente come te”. Non sono io che mi ostino, sei tu che hai usato il termine colpa: cosa ci posso fare io? Ma sembra che le parole abbiano un peso solo quando le pronunciano gli altri. Vedi, se tu avessi corretto il tiro senza fingere che fossero gli altri a vedere cose inesistenti avresti dimostrato buona fede e disponibilità. Peccato!
        Comunque hai ragione: la violenza è sotto gli occhi di tutti, chi vuole vederla la vede, così come le vittime, io come già detto sarò anche di parte ma credo di aver messo il mio impegno a vederla in modo trasversale. Almeno ci provo.
        @B(o)urla
        Leggo abbastanza regolarmente Infosannio e mi sono fatto le mie opinioni già da un po’ di tempo, ma mi interessa occuparmi delle idee e spero di riuscire a farlo senza farmi influenzare da giudizi che con le idee hanno poco a che fare.

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      • Ho CERCATO di SPIEGARE il senso cambiando il verbo, evidentemente non trovandone uno abbastanza giusto per quella costruzione di frase e per TE, che continuavi ad interpretarlo così, nonostante il mio tentativo, la mia INTENZIONE.
        Quando non si vuole capire per forza, mi arrendo…
        Tendo a parlare con chi almeno VUOLE intendere.
        Tu sei più simile a Gatto di quanto creda, quindi ben distante da me, che ho tanti amici su Infosannio con cui dialogare…perché incaponirmi a farlo con te?
        Per stancarmi inutilmente?
        Ma figuriamoci… basta così.
        Buona vita.

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      • E comunque, in quanto concetto non condiviso, scrivere “ai 20 milioni di morti che ho causato” equivale ad augurare qualcosa di impossibile, dunque a un non augurio.

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      • Vabbeh, non passa. Allora facciamo così…

        “Permettimi di non essere d’accordo sulle informazioni CERTE che attribuisci agli ‘scienziati’. In genere quelli erano i commenti degli intermediari (giornalisti etc) o di qualche elemento un po’, come dire, troppo ‘disinvolto'(e ce n’erano, specie tra i comunicatori abituali o, viceversa, i poco pratici di comunicazione) perché ciò che io ho colto dalle loro valutazioni era proprio la MANCANZA di certezze e la prudenza.”.

        Quando una si dice essere una BUFF0NA!

        A tal proposito ripropongo (verbatim è il caso…) un commento di qualche tempo fa:

        pregasi leggere il commento di GATTO 29 novembre 2021 alle 22:04

        https://infosannio.com/2021/11/28/e-magari-qualcuno-ancora-chiama-questa-informazione/

        PS: sì, Rilessivo, hai proprio centrato il punto. Tramite un paradosso ho voluto rimarcare l’infamia della frase della Badessa. E comunque, indicibile per indicibile, non dovrebbe scatenare le proteste di nessuno: ma lei può, gli altri molto meno.

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      • C’è una cosa di posito in questa insistenza ridicola della Badessa del blog: pian pianino anche Riflessivo inizierà a rendersi conto ccon chi ha a che fare.

        Continua pure capatta anziana del blog, più ti agiti e più affondi:

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    • Nella gabbia ora ci metterei fugatti e tutti quelli come lui la verità è che questa è una questione solo economica e del runner morto non frega niente a nessuno mentre bruciano le disdette dei turisti.Su fa’ tutto per il dio denaro.

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    • Si evince che Jj4 non è un animale pericoloso, o è potenzialmente pericolosa come tutti gli altri orsi, e così come l’altro esemplare responsabile entrambi fanno semplicemente gli orsi, che è esattamente ciò che sono. Resta da stabilire se gli esseri umani ci vogliono convivere oppure no, ma è evidente che la distinzione orso pericoloso – orso non pericoloso non regge. Un pensiero va ai cuccioli separati dalla madre, che non sono peluche.

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    • Io sono quella che per due volte in montagna ha rischiato di prenderle perché ho ricoperto due persone di insulti : una sciura milanese che stava schiacciando una piccola arvicola , e un Veneziano che stava per uccidere un orbettino ( per loro tutto quello che striscia è una vipera a prescindere) . Ci vuole buon senso , essere animalisti senza competenza è da imbecilli, sennò Anail e Moky dovete giurarmi che vi lasciate morire da encefalite da zecca perché sta solo seguendo il suo istinto.

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      • Aaaah, ecco perché non hai usato compassione verso il virus del covid e l’hai ucciso inesorabilmente col vaccino: per te non c’è un grado differente di senzienza tra gli esseri, basta che siano pericolosi (da questo puoi evincere il motivo del perché io non mi sono vaccinato: la mia zoofilia!).

        Quindi, fammi capire: se el Venesiàn, al posto dell’orbettino, fosse stato intento a uccidere una vipera, senza che questa creasse un effettivo e immediato pericolo, lo avresti lasciato fare?

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      • La zecca è un parassita come le zanzare e io i parassiti li elimino! Le api no perché sono utili e le adoro tra l’altro che se una mi gira intorno sono felice perché so che aiuta il pianeta e pure gli orsi lo sono, più in grande!!

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      • Paola, che paragone fai?
        Quella è legittima difesa… si è autorizzati ad uccidere anche una persona, se è in pericolo la propria vita o quella di chi ti è vicino…figuriamoci un parassita che ci invade il cervello.
        Se il ragazzo avesse ucciso l’orso per difendersi, chi avrebbe avuto da ridire, se non per valutare i futuri rischi e prendere opportuni provvedimenti che non sembrino solo ridicole vendette?
        Un sano campanello per spaventare gli orsi, quando si va in giro?
        Cassonetti anti-orso?
        Cartelli con le istruzioni sui comportamenti da tenere?
        Chiedere consiglio agli amministratori di altre zone in situazioni simili?
        Chissà quanto si può fare per evitare altri pericoli…
        Uccidere a freddo e a posteriori o addirittura come prevenzione, mi sembra terribile, così crudele, malvagio…nessun confronto con la naturale aggressività difensiva di questi bellissimi animali.
        Se è vero che una cucciola è già stata uccisa, mi si spezza il cuore. 😢💔

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      • Cioè, siccome le persone vanno per boschi, sono le vipere in mezzo alle persone e non il contrario. Spaventarla e farla fuggire, o ignorarla, pare troppo per delle … come cavolo chiamarvi per identificarvi secondo giustizia?

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    • Moky, è qui che ti sbagli ( ma non avevo dubbi) , le zecche sono utili all’ ecosistema in quanto servono per ridurre la popolazione di molte specie animali, è inutile, non ne uscite da questi ragionamenti, e poi , sei totalmente vegana ?

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      • Magari Mokj non sarà totalmente vegana (sarebbero questi i tuoi escape thinking?), ma tu sei totalmente sc3ma!

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      • Beh se per quello gli umani sono i più grandi parassiti! Ma non li uccido anche se oggi avrei voluto menar le mani nonostante io sia pacifista ma co ce vò ce vò🤭!! Ma quanto rabbiosi siete! Oh, io non offendo mai nessuno, raramente reagisco agli improperi ma ce ne vuole di pazienza qua! Bon se riesco sto un po’ fuori, anche se è difficile perché comunque qua si possono scrivere pensieri, condivisi o meno però è uno spazio interessante, peccato ci sia un clima a volte moooolto pesante!

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      • Cioè, siccome mangio le uova (non gallate), non posso protestare se un cogli0n3 tuo pari vuole ammazzare un’orsa che non c’entra nulla (e se c’entrasse, non cambierebbe nulla), rotellina per criceti?

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  2. Il colpo di scena aggrava la situazione generale. non è stata l’orsa ma un altro. Suggerisco la visione del film uscito da poco (si trova in streaming) “Cocain Orso” … l’ironia e la vendetta dell’orso

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  3. E si parte da una domanda molto semplice :A più di duemila metri di altezza in mezzo ai boschi chi ha più diritto di stare un animale selvatico oppure orde di turisti🤔

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    • Più che una domanda semplice è una domanda stupida , ti do una notizia, le cabinovia passano anche i tremila di altitudine, che facciamo ? Le togliamo tutte perché tu possa dire “sopra i duemila ?”

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  4. I cittadini di quel paese ai piedi dei boschi, spiegano come stanno le cose, esci di casa e rischi di trovartelo sulle scale come capita, non è che devi salire in alta montagna, quindi di chi è il diritto, di vivere in sicurezza per gli uomini del paese o degli animali del bosco che hanno preso il diritto sul paese, premesso che gli animali fanno gli animali e non ti puoi aspettare niente di diverso, ma anche gli uomini fanno gli uomini, le regole in natura ci sono sempre state. Piuttosto non è che il paternalismo porta a valutazioni sommarie? Si è capito che è stato un errore dell’uomo questo ripopolamento scriteriato, senza monitoraggio nè un programma di controlli, senza aver previsto conseguenze nel lungo periodo, ma a quanto pare all’errore non c’è rimedio, si deve andare avanti così, un po’ come capita, diciamo

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  5. Nel dubbio li faranno fuori tutti e due. Non alla luce del sole, ovviamente, ma quando sarà calato il silenzio. Al giorno d’oggi ogni interesse dura poco.
    E magari qualche altro verrà… trovato morto e non sarà stato nessuno.
    O forse Putin.
    Purtroppo nessuno farà fuori politicamente Fugatti.

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  6. In questa sorta di distopia dove qualcuno è giunto a considerare gli animali (ma solo quelli “pucciosi”) più importanti degli esseri umani, ormai basta una perizia di parte per gridare allo scandalo e sbugiardare nientemento che l’esame del dna, anche se la simultanea richiesta di dimissioni rende evidente come tutto il cancan mediatico sull’orsa abbia un movente squisitamente politico.

    La settimana scorsa ho incontrato un mio conoscente che non vedevo da un po’ e, sapendo che è cacciatore, ho colto l’occasione per allargare le mie vedute ascoltando anche il suo punto di vista sulla questione: la versione breve è che, secondo lui, in Italia siamo dei poveri deficienti.

    Mi ha raccontato che recentemente è stato in una riserva in Piemonte dove ha preso un paio di caprioli, un oro e un bronzo (esiste una suddivisione dei trofei in classi, in base alla forma delle corna ed altri parametri), pagandoli in tutto meno di cento euro e potendosi tenere anche la carne, mentre per delle bestie equivalenti, in altri posti dove va abitualmente (lui mi ha citato Austria e Romania) gli avrebbero chiesto tra i mille e i tremila euro (a bestia, e senza carne).

    A domanda specifica mi ha mostrato una foto di lui e suo padre in posa sul cadavere di un orso, che sono andati a cacciare in Croazia (dove secondo alcune proposte dovremmo spedire l’orsa Jj4) e che gli è costato la bellezza di seimila euro (con la pelle, ma senza carne).
    Vedendo la mia perplessità, mi ha spiegato che da quelle parti non si fanno tutti i problemi che ci facciamo noi: semplicemente quando ci sono più animali di quelli che il territorio può sopportare, li eliminano (facendosi pagare profumatamente, e non vale solo per gli orsi, ma per cinghiali, cervidi, volatili e financo per la legna da ardere; ovviamente il tutto sotto rigidi controlli della forestale e dei guardiaparco).

    Personalmente, alla luce di questi fatti ritengo condivisibile il giudizio del mio conoscente.

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    • “In questa sorta di distopia dove qualcuno è giunto a considerare gli animali (ma solo quelli “pucciosi”) più importanti degli esseri umani…”

      A ben vedere, se gli esseri umani, compresi quelli “pucciosi”, sono della tua caratura, non occorre farsi una gran violenza per dar ragione a chi li considera meno importanti degli animali.

      Ma a parte questa questione del tutto pretestuosa (tipo: sono vegetariani, ma se ne fregano dei bambini che muoino di fame in Africa; o l’altra, tutta da ridere, qui in esclusiva sostenuta dal dispensatore trentino di dignità trentina, alias @Mah: le SS volevano più bene ai loro cani che agli umani… Beh, questo per forza: per la precisione a un certo tipo di umani, altrimenti non sarebbero state accusate di sterminio, correndo il rischio di sterminarsi fra di loro…), dicevo, non è l’animale che viene elevato sopra l’essere umano, ma è quest’ultimo che si è volontariamente abbassato al di sotto delle zecche! E tu ne sei la prova vivente.

      PS: vista l’importanza dell’occasione ritorno, per la gioia del fumistaiolo, in esclusiva al mio vecchio nick, così avrà modo di deliziare il blog con i suoi ca22eggi recalca22oliani.

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    • Per commentare il suo sproloquio, oops, pensiero, prendo in prestito le sue parole, distillato di saggezza:
      — Quando non si ha niente da dire si può anche tacere, non è obbligatorio dare sempre dimostrazione della propria insulsaggine.—
      Peccato che tanta saggezza si disperda nell’aere insieme ai fumi. Fumi meglio.
      Scordiali saluti.

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      • Oggi il Signore ci ha benedetto con una grande abbondanza di opinionisti, peccato che nessuno abbia qualcosa da dire nel merito.

        Continuate sempre così, che siete uno spettacolo impagabile: lo spettacolo dell’umana miseria.

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      • Avere qualcosa da dire nel merito di cacciatori, pelli, foto di cadaveri di orso, è tempo perso. Discutere con chi ragiona secondo il metro dell’ età della pietra è fiato sprecato. Il sarcasmo è sufficiente.

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      • Mi permetto sempre, baki, di puntualizzare. Trascurando nel dettaglio chi fosse veramente “l’uomo della pietra”, in generale costui era un individuo che viveva in armonia col creato (anzi: ne era la garanzia), e anche quando non ne avesse avuto le intenzioni, danno più di tanto non poteva farne.

        Quindi, il metro di ragionamento del patetico poveraccio è proprio il nettare del ragionamento dell’uomo moderno e non il contrario, suo esclusivo appannaggio, nel quale è campione indiscusso.

        Qui siamo in presenza, a proposito di animalità e semmai questa strampalata teoria avesse un senso, casomai di un darwinismo alla rovescia: l’uomo non deriva affatto dalla scimmia, ma lo sta sempre più diventando!

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      • Hai perfettamente ragione a puntualizzare, il troglodita in effetti non si faceva i selfie con le prede e non sproloquiava in un blog. Uccideva per sopravvivere e non oltraggiava la fonte del suo sostentamento.

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