
(Tommaso Merlo) – La rete segreta di pedofili altolocati era una delle teorie complottiste che han fatto la fortuna politica di Trump. Lo scandalo Epstein conferma che quella rete esisteva davvero, l’unico problemino è che Trump ne è coinvolto fino al collo. Al punto che alcune malelingue sostengono abbia fatto il bis anche per questo, per insabbiare tutto, altro che far luce. Che Trump sia nei documenti secretati dello scandalo Epstein è notizia di poche ore fa. Trump era stato informato in merito e deve essere a quel punto che ha dato ordine ai suoi scagnozzi di richiudere tutto nei cassetti e si è precipitato davanti alle telecamere negando, minimizzando e scaricando la colpa su Biden ed Obama. Il solito gaslighting narcisistico ma anche fottuta fifa. Pensava di averla fatta franca ed invece è scoppiata una bufera che rischia di spazzarlo via come un vecchio rottame. È da giorni che Trump prova a sviare l’attenzione mettendo quintali di carne sul fuoco, ma tutto inutile. L’America vuole andare fino in fondo ad uno scandalo fatto di immonda pedofilia, privilegi oligarchici e stato profondissimo e pure deviato. Realtà dei fatti che confermano il complottismo più nero e poi lo superano di slancio. L’emblema di un impero anche moralmente cadente. I file Epstein esistono quindi eccome come del resto esistono i crimini e centinaia di povere vittime, manca solo la conferma sui clienti altolocati e su tutti coloro che erano al corrente della rete pedofila e se ne sono lavati le mani. Tra loro certamente Trump che per anni ha fatto coppia fissa con Epstein tra i nightclub esclusivi di Manhattan e le villone di Palm Beach. Dopo la letterina di auguri per i cinquanta, gira un video che ritrae Epstein invitato al matrimonio di Trump. Complici sorrisini, tenere pacche sulle spalle, sussurri nelle orecchie. Il tutto mentre le televisioni americane mandano in onda le testimonianze delle ex ragazze usate ed abusate dal duo e riemergono aneddoti davvero gustosi. Come quello di Trump che si era comprato un concorso di bellezza per giovani modelle e si catapultava nei camerini mentre si cambiavano per sbirciarle e palparle. Ma che Trump fosse un erotomane nonché puttaniere e predatore pregiudicato, è stranoto. Il punto è dimostrare che il presidente degli Stati Uniti d’America abusasse anche di ragazzine minorenni e quindi sia un pedofilo. Se così fosse, il suo reality shit giungerebbe ai titoli di coda e al suo posto entrerebbe in scena il suo vice JD Vance. Ma per il colpo di grazia servono prove e pure schiaccianti. E quindi serve trasparenza. Quella che pretende anche la base imbestialita di Trump. Hanno abboccato a quell’improbabile re e dopo il tradimento pretendono la ghigliottina. Ma lo zoccolo duro di Trump è costituito anche da cristiani ferventi tra cui quelli evangelici e messianici che dalle chiesette dell’entroterra americano sono arrivati fino a Washington. Mitica la scena di Trump con la testa bassa e gli occhi chiusi che fa finta di pregare nello Studio Ovale circondato da bigotti di diversa taglia che si tengono per mano. Se venisse fuori che il loro messia è un incallito pederasta prima lo flagellano e poi lo crocifiggono nel giardino della Casa Bianca come un barabba qualunque. E dopo la clamorosa sòla subita, se ne ritornano nelle catacombe a pregare per l’avvento di quello vero. Ma lo scandalo ha anche un risvolto politico e potenzialmente internazionale. Se davvero Epstein non ricattava solo per arricchirsi ma anche per conto dei servizi segreti israeliani, crollerebbe quel pilastro dell’impero che è il rapporto malato con Israele. E questo avrebbe conseguente eccellenti per il mondo intero. Bisogna capire se Trump era solo un vitellone sporcaccione che sfruttava Epstein per raccattare ragazzine, oppure se era a conoscenza del losco giro ricattatorio alle spalle e facesse spallucce. Se sapeva, la realtà supererebbe il complottismo di slancio. Con Trump che da presidente di una riscossa popolare, si rivelerebbe il solito burattino dello stato profondo e pure marcio. A quel punto il suo reality shit giungerebbe ai titoli di coda e al suo posto entrerebbe in scena il suo vice JD Vance. Altrettando coriaceo ma molto più giovane e con un quoziente intellettivo nettamente superiore. Al punto da essere considerato un ideologo del movimento MAGA mentre Trump ormai passa come un balordo che lo ha cavalcato per sfamare il proprio bulimico ego, per arricchirsi e perfino per insabbiare. Non resta che attendere gli sviluppi della bufera per sapere se davvero spetterà a JD Vance il compito di traghettare l’America oltre la sbornia trumpiana e tentare di salvare un impero anche moralmente cadente.
Che i servizi israeliani tengano per le paxxe con ricatti di questo tipo tutta la politica americana è l’unica spiegazione a decenni di coperture occidentali alle peggiori nefandezze sioniste…. l’unica cosa che gli efficientissimi servizi non hanno prevenuto è stato il 7 ottobre, che strana circostanza ………
"Mi piace"Piace a 8 people
E se invece fossero i servizi russi e questo spiegherebbe l’acquiescenza di T. verso Putin? Cosi’ , tanto per cambiare panorama, il Mossad anche se onnipotente, onnisciente e onnipresente ogni tanto magari si riposa pure.
"Mi piace""Mi piace"
Certo, oogni tanto pure i russi russano, proprio come il Mossad che il 7 ottobre stavano a mollo nel brodo primordiale. Dunque come avrebbero potuto prevedere che per più di un anno i tagliagole di hamas si addestravano e programmavano il 7 ottobre? E dire che sanno persino quanti peli hanno sulla pancia gli scalcagnati terroristi.
"Mi piace"Piace a 4 people
Infatti. Ma ogni volta è sempre lo stesso giro. Perfino se si parla di fagioli con cotiche e cocaina o di rane assassine che volano, è facile indicare il colpevole: “ha stato Putin”!
What else! Semplice no?!
"Mi piace"Piace a 5 people
comunque di un Vance se ne farebbe volentieri a meno ,troppo integralista e bastard
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ma davvero si poteva pensare che Trump se la passasse liscia con tutto il putiferio che sta scatenando nel mondo?
Che non si prendessero contromisure?
Lui mette i dazi?……..e mo so ca_zi!!
Circa la vicenda Epstain: Che nostalgia per il “buon, folcloristico, dilettante” B.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Trump e’ un B. che ce l’ha fatta. Almeno per ora, poi vedremo.
"Mi piace""Mi piace"
Rapporto religione-società Stati Uniti: Il nazionalismo cristiano come religione dell’impero. Una delle pagine più originali della campagna di Donald Trump, con tanto di spot del candidato che raccomandava l’acquisto della Bibbia per le presidenziali del 2024 è stata la promozione della God Bless the USA Bible, versione detta di re Giacomo, la più diffusa nel mondo protestante anglofono, autografata da Trump stesso (in appendice raccoglie:Dichiarazione d’indipendenza, Costituzione degli Stati Uniti, testo di un canto patriottico religioso.Questa scelta corrisponde a una precisa strategia, che cerca di rafforzare il sostegno della comunità cristiana evangelical.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Tutti gli uomini e le donne del nuovo messia Presidente
Ogni scelta di Trump è un sionista cristiano o un sionista ebreo, tutti con una posizione dura sulla questione mediorientale. Dopo l’elezione di Donald Trump per il suo secondo mandato, sono iniziate infinite speculazioni su come l’amministrazione del Presidente americano avrebbe gestito la politica di Israele e dell’Asia Occidentale in senso lato. Dalle scelte del suo gabinetto risulta ora evidente che è in atto un approccio forse più aggressivo di quello del suo predecessore
"Mi piace""Mi piace"
COME DONALD TRUMP HA TRUFFATO I MUSULMANI E I PALESTINESI AMERICANI
La lunga storia islamofoba di Trump.Non passò molto tempo dalle elezioni che araboamericani e musulmani che avevano votato per Trump si resero conto di essere stati fregati.Il motivo: Gaza. Il sostegno incondizionato dell’amministrazione Biden alla guerra genocida di Israele contro la popolazione di Gaza è stato uno schiaffo in faccia agli elettori musulmani e arabo-americaniche hanno votato per l’ex presidente Donald Trump. Donald Trump?
Quel Donald Trump che nel 2017, in uno dei suoi primi atti da presidente, aveva istituito il divieto di viaggio per i musulmani?
Trump ha corteggiato gli elettori musulmani e arabo-americani promettendo di portare la pace a Gaza. Trump ha visitato in Michigan, la più grande concentrazione di arabo-americani negli Stati Uniti. Trump è apparso sul palco in Michigan.🫴TRUMP è un abbaglio
"Mi piace"Piace a 1 persona