(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Non sapendo più come squalificare la manifestazione M5S di sabato contro il riarmo dei 27 Stati Ue (soprattutto uno), per il negoziato sull’Ucraina e un’economia sociale per l’Europa, i media dominanti han ricominciato a dipingere organizzatori e manifestanti come un mix di idioti e farabutti. Idioti che inseguono l’utopia di mettere i fiori nei cannoni, pacifisti assoluti che vogliono abolire eserciti, spese militari e alleanze strategiche per difendersi da eventuali aggressori […]
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Dov’è la vittoria
Non sapendo più come squalificare la manifestazione M5S di sabato contro il riarmo dei 27 Stati Ue (soprattutto uno), per il negoziato sull’Ucraina e un’economia sociale per l’Europa, i media dominanti han ricominciato a dipingere organizzatori e manifestanti come un mix di idioti e farabutti. Idioti che inseguono l’utopia di mettere i fiori nei cannoni, pacifisti assoluti che vogliono abolire eserciti, spese militari e alleanze strategiche per difendersi da eventuali aggressori sventolando ramoscelli di ulivo. E farabutti che sotto sotto tifano per Putin e i suoi crimini. Noi abbiamo l’impressione che chi manifesterà sabato sia lontanissimo da quel fumettone, anzi l’opposto: quanto di più realista e meno utopista esista in Italia. Gente che da tre anni solidarizza col popolo ucraino per le due aggressioni subite. Quella degli oltranzisti Nato che hanno strappato a viva forza Kiev dalla sua collocazione più conveniente (scelta dagli elettori e pattuita dai governi negli anni 90 e nei primi 2000): la neutralità militare e la cooperazione economica con Russia e Ue. E quella di Putin con l’invasione del 2022.
Gente che ha sperato nella vittoria dell’Ucraina, ma si è resa ben presto conto che era impossibile: sul campo gli ucraini da due anni e mezzo non fanno che arretrare per mancanza non di armi, ma di uomini; e, se mai Mosca dovesse soccombere, un attimo prima di alzare bandiera bianca sgancerebbe l’atomica. Gente che, proprio perché sta dalla parte del popolo ucraino tradito dagli “amici” occidentali e dalle sue classi dirigenti, prega che riesca il negoziato avviato da Trump, che è sgangherato finché si vuole, ma è l’unico che abbiamo. Così l’Ucraina manterrà almeno l’80% del territorio che le è rimasto, senza le regioni russofone e russofile che in maggioranza dal 2014 non si riconoscono più nel regime di Kiev; e potrà tornare alla sua neutralità, unica vera garanzia contro future invasioni. Questo dice il realismo. L’alternativa è nota: la guerra continua, i russi continuano ad avanzare lentamente ma inesorabilmente (dei 1300 kmq invasi dagli ucraini nella regione di Kursk in agosto, ne hanno ripresi 1.220), Kiev continua a perdere uomini e terreno. Quindi gli utopisti e i farabutti sono quelli che remano contro il negoziato con piani di riarmo e truppe “volenterose”: sono loro i veri alleati di Putin (a cui conviene continuare la guerra); i finti amici degli ucraini (a cui conviene fermarla subito); e i veri nemici dell’Europa (che non è mai stata nel mirino di Putin, ma a furia di armarsi potrebbe presto finirci). I sognatori del ’68 ripetevano una frase di Che Guevara e Camus: “Siate realisti, chiedete l’impossibile”. Oggi siamo così mal ridotti che chi chiede il possibile passa per sognatore.
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Comunque viene da pensare che l'”atteggiamento dell’UE”, possa essere un’orchestrazione momentanea, che serva per esaurire i contratti, per gli accordi e/o impegni presi con l’industria delle armi, a cui per il momento non possono rinunciare. Del resto non è che puoi mettere in moto un macchinario così e togliere la spina dall’oggi al domani.
Come diceva qualcuno …”lo scopriremo solo vivendo”.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio……
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Travaglio tenta di mettere il “vestito buono” offrendo un cappello interpretativo univoco ai manifestanti che animeranno la piazza del 5 aprile. A me non frega una cippa di avere una parvenza considerata accettabile dal main stream che è quanto di più osceno e guerrafondaio esista, non mi interessa se ritengono inaccettabile il pacifismo, tantomeno voglio dare corda a chi vorrebbe farmi presentare come speranzosa di una vittoria Ucraina perché il bene doveva vincere contro la cattiva Russia. Io manifesterò perché non voglio guerra, vendita di armi e riconversione delle produzioni, esercito europeo. La trattativa per tregua e pace è l’unica strada percorribile.
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“Travaglio tenta di mettere il “vestito buono” offrendo un cappello interpretativo univoco ai manifestanti che animeranno la piazza del 5 aprile. A me non frega una cippa di avere una parvenza considerata accettabile dal main stream…”. 👏 👏 👏
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Mi auguro che la piazza del 5 aprile sia ben partecipata. In occasioni del genere le fisime personali si mettono da parte perché lo scopo da raggiungere è ben più alto e importante.
E mi auguro anche che Conte faccia buon uso del consenso che raccoglierà.
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purtroppo, tutti questi “soldatini scemi”stanno lavorando per la fine dell’Europa, che tanto credono di difendere, perchè la consegneranno alla Germania, che è l’unica che può spendere.
Provate ad immaginare un Germania armata fino ai denti, farà uno spuntino di tutti questi idioti e dell’ex-Europa tutta.
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il Sogno del IV Reich non è mai tramontato
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OttolinaTV sui nuovi mostri:
E Pubble a proposito della Le Pen:
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Interessantissimo. Grazie JD!
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Jonny bello,
questo tipo è il maitre a penser di un mio carissimo amico.
La puntata sulle cravatte è stupenda!
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Contributi qulturali di J.Dio:
Attinenza all’argomento trattato:
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Ah, ma non dimentichiamo che la vita umana vale molto.
Specie se la vendi a pezzi.
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Prendo un fegato situs inversus e due rognoncini da fare in umido, mi mandi il link?
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Fegato “situs inversus”
😆🤣😂👍🏻
Hai notato subito che l’hanno piazzato al contrario… ! 👏🏻😄
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A giudicare dalla descrizione dei manifestanti che fa Travaglio, mi sa tanto che di infosanniti in piazza ce ne saranno ben pochi.
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@JD A leggere l’editoriale di oggi, anch’io ho pensato la stessa cosa. Mi è quasi sembrato un cambio di linea di MT. 🤷🏼♂️
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@Jonny ma lo sa Travaglio, e i suoi fans qui, che Conte ha invitato alla manifestazione il PD e i “deficenti naturali che sostengono l’Europa” (cit. MT)?
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Lui probabilmente si, loro probabilmente no.
Io non lo sapevo, ma penso che abbia fatto benissimo.
Dato che il tuo nome non mi suonava nuovo su questo sito, avrei una piccola curiosità off-topic: qua si parla di te?
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Sì sono proprio io 😉.
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https://www.movimento5stelle.eu/bastasoldiperlearmi/
Io ci sarò! Dai Jonny bello, muovi il culo dalla poltrona!
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Ti prometto che col cuore ci sarò (il posteriore deve occuparsi d’altro).
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Da ospite occasionale del territorio infosannita, non ho capito perché la descrizione delle idee dei partecipanti alla manifestazione del 5 aprile non si attanagli ai suoi residenti stabili, se non a pochi.
credo però che non si potrà dire, sabato “Dio è con noi”.
E questo, coi tempi che corrono, è già una differenza inportante rispetto ad altre crociate in corso.
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Vediamo un po’: tu per caso hai visto da queste parti “gente che da tre anni solidarizza col popolo ucraino per le due aggressioni subite, quella della Nato e quella di Putin con l’invasione del 2022”, oppure “gente che ha sperato nella vittoria dell’Ucraina”, anche solo per un istante? Io no, se non in rarissimi casi.
Sul resto del tuo commento, se ti riferisci al sottoscritto sei in errore: intanto sono favorevole ad ogni manifestazione di piazza, di qualunque colore, perché la piazza è democrazia, sempre e comunque; inoltre, nel caso di specie, sarò vicino idealmente, essendo impossibilitato ad esserlo anche fisicamente.
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OMG (appunto), Ottavio… l’ho capita solo ora🤦🏻♀️🤗
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Signori, è mondo proprio ch’è orwelliano:/
il più totale c’è sovvertimento;/
chi adesso grida “Pace” a tutto spiano/
viene tacciato d’essere un violento!/
Del resto “guerra è pace” s’è accettata/
è “pace è guerra” logica “serrata“/
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Immaginando che il 99% dei frequentatori di questo blog andrà o vorrebbe andare alla manifestazione del 5 aprile, e leggendo poi l’editoriale di MT, mi dico: o MT è paraculo (cosa che credo io) o non ha capito nulla di chi lo legge e lo segue da tre anni sulla guerra in Ucraina. Perché quella che conosco io NON È “gente che da tre anni solidarizza col popolo ucraino per le due (risate) aggressioni subite…”. NON È “gente che ha sperato nella vittoria dell’Ucraina, ma si è resa ben presto conto che era impossibile…” (risate). NON È “gente che, proprio perché sta dalla parte del popolo ucraino tradito dagli amici occidentali e dalle sue classi dirigenti, prega che riesca il negoziato avviato da Trump…”. Tra di loro, è bene che MT lo sappia (ma lo sa, lo sa…) ci sono eccome “pacifisti assoluti che inseguono l’utopia di mettere I fiori nei cannoni”, e soprattuttto c’è gente che “sotto sotto tifa per Putin e i suoi crimini…”. E chi non lo fa esplicitamente, lo fa “involontariamente”.
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Durante le prime settimane di guerra si parlava di mandare armi difensive, soprattutto leggere, per armare la popolazione civile! Si paventava l’ingresso delle truppe russe a Kiev e ci si immaginavano gli scontri nelle strade della capitale tra truppe russe regolari ed esercito ucraino affiancato da civili disperati! Non penso proprio che sotto sotto i pacifisti tifassero Putin! Poi le armi sono andate da un’altra parte, che comprendeva pure i neonazisti di Azov, quelli che non sono svastiche ma libri di Kant! Quelli che sono stati premiati diventando truppe regolari, grazie ai meriti acquisiti in Dombass.
Malafede da vendere, ci potresti riempire tutti i magazzini dell’Ikea!
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Si, come no! Suonala ancora, flamenco.
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tempo perso lavare la testa al ciuccio!
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La destra salviniana tifa Putin
Il movimento tifa popolo ucraino e popolo europeo.
C’è una bella differenza
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Io non tifo 📣
Le armi sono contro l’umanità e a favore dei Padroni.
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Io non sogno fiori nei cannoni ma solo fiori, per chi fuma (io no)
DI cannoni.
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Intendevi “fior di cannoni”?? 😁
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“Tra di loro, è bene che MT lo sappia (ma lo sa, lo sa…) ci sono eccome “pacifisti assoluti che inseguono l’utopia di mettere I fiori nei cannoni”, e soprattuttto c’è gente che “sotto sotto tifa per Putin e i suoi crimini”
Io non conosco nessuno che tifi per Putin e i suoi crimini.
Conosco molti che “sentono” l’Ucraina lontana, che non sono interessati alla geopolitica, in pratica a cui non frega niente della guerra per cui vogliono che finisca al più presto. In un modo o nell’altro.
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@SL…ma sopratutto non sanno (o fanno finta di non sapere) che alla manifestazione Conte e i 5S hanno invitato anche il PD.
ma come…i traditori infami ladri guerrafondai sono ben accetti?
Un po’ come quando il candidato è dei 5S i voti del PD son buoni negli altri casi fanno schifo e ci sono divergenze insanabili
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@Fracaboni Anche questo rientra nel tentativo di mettere il “vestito buono” alla manifestazione di cui parla con molta onestà intellettuale El H.
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Beh, Santo… effettivamente oggi io non ho votato l’editoriale di MT.
MAI pensato che quella di Putin fosse un’aggressione immotivata.
MAI voluto mandare armi all’Ucraina sperando in una sua vittoria (ma quando mai!).
MAI tifato per Sniffolo e i suoi ucronazi e neanche mi sono bevuta gli infiniti crimini attribuiti a Putin in questa occasione, da Mariupol a Bucha, passando per gli “attacchi ai civili”, causati dal crimine di guerra ucraino (assodato) di appropriarsi degli appartamenti civili, mandando in cantina i proprietari e facendone postazioni militari, quindi “attaccabili”.
NON dimentico le documentazioni di Bianchi e Rangeloni.
NON dimentico gli antefatti: espansione Nato, Maidan, Nuland, guerra civile in Donbass, accordi di Minsk calpestati, Poroshenko e Timoshenko, abbaiamenti USA e relative esercitazioni etc etc.
Non sopporto neanche Conte quando parla di aggredito e aggressore.
Sono contro le armi, punto, ma ci sono vari tipi di armi (vedasi Gaza, in cui si usano anche la sete, la fame, la mancanza di cure)… e bisogna anche vedere chi ha cominciato e perché,altrimenti non giustificheremmo mai le guerre di liberazione partigiane.
Per me, gli abitanti del Donbass avevano il diritto di chiedere aiuto alla Russia, così come l’avrebbero avuto gli altoatesini verso l’Austria, se l’Italia si fosse comportata come l’Ucraina nei loro confronti, invece di riconoscere loro l’autonomia.
Sono comunque assolutamente CONTRO il riarmo dell’Europa, proprio perché trovo improponibile e ridicolo, addirittura patetico, il pericolo di invasione della Russia( che mai ha attentato all’Europa, ma, casomai, è stata invasa da NOI).
Tutte scuse per riarmare la Germania, tirare su la sua economia e ridarle il primato economico e militare (questo sì è temibile)… mi sembra di ripercorrere situazioni di 100 anni fa: questo mi fa paura.
Quindi andrei più che convinta alla manifestazione del 5 aprile, se non avessi il mare di mezzo, ma non mi riconosco nelle parole di Travaglio, anzi PROPRIO PERCHÉ non mi ci riconosco, nel senso che le armi non le avrei mandate neanche la prima volta!
Hai provocato? Ti sei fatta circuire in vista di ingressi Nato e impossibili vittorie? Arrangiati.
Tra l’altro abbiamo una Costituzione che parla chiaro: non si inviano armi a paesi in guerra…e l’Ucraina non è né EU, né Nato e, aggiungo, zero democratica, ora meno che mai.
Certo, solidarietà agli ucraini fuggiti, ai disertori, alle famiglie, ai catturati e buttati a morire in battaglie che non condividono. Ma le armi hanno incentivato tutto questo, non consentito agli ucraini di difendersi, ma a qualcuno di arricchirsi ulteriormente.
Non in mio nome.
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Avremmo potuto mandare aiuti umanitari, soccorso, favorire dialogo e trattative, avremmo potuto persino intervenire con supporto logistico ma inviare armi “fino alla vittoria ucraina” è stata la follia più totale.
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Invece, Eli, ci siamo subito schierati contro la Russia in tutti i modi possibili… e ridicoli, persino contro i gatti russi!
A me ha infastidito molto tutta la propaganda, sia contro la Russia, appunto, che, soprattutto, a favore dell’Ucraina, il grande paese democratico dei miei c0gli0ni, coprendone le responsabilità, vittimizzandola, porgendo il fianco a tutte le pretese e giustificando, anche con palesi menzogne, tutte le macchinazioni del pagliaccio di sangue, per fornire una versione a senso unico del conflitto.
Non ero d’accordo neanche sulle sanzioni, che hanno danneggiato solo noi e favorito gli Usa. Ben ci sta che ora ci mollino.
Tra i vari personaggi, il più razionale e saggio, in questi 3 anni, mi è parso proprio Putin, che continua ad essere visto come l’ostacolo alla pace, mentre ha tenuto duro, per poi risolversi ad agire prima che fosse troppo tardi e si ritrovasse la Nato dentro casa.
Adesso molto furbamente si spinge per una tregua, per far riarmare e rinforzare Zeze (ancora dura, quello?), prima che Putin si riprenda Kursk… ma quando mai? Fosse scemo.
E quindi uno passa per “non volere la pace”, mentre chi ha vietato i negoziati per DECRETO è stato quell’altro.
Ecco, tutte ‘ste contraddizioni,’ ste manovre per indirizzare l’opinione pubblica e i loro sporchi affari, mi fanno solo vomitare.
Un conflitto costruito a tavolino… e ora vogliono creare le condizioni per provocarne un altro, ben peggiore.
Mi sembra roba da pazzi scatenati.
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Ottimo.
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Mi dissocio da quanto scrivi: è osceno ritenere che chi non ha mai creduto nella potenziale vittoria ucraina abbia mai “tifato” per Putin, semplicemente era inverosimile ritenere che il solo esercito ucraino avrebbe potuto scacciare i russi, anche se con una grossa fornitura di armi e foreign fighters e con l’ausilio di intelligence e sistemi di difesa. Si vuole ridurre il dissenso alla guerra e il pacifismo come una tifoseria, gli unici a sperare nella debacle di qualcuno sono stati quelli che hanno innescato, fomentato e contribuito al massacro e che oggi continuano a rimandare un accordo che potrebbe salvare vite, che favoleggiano di riarmo globale e di scontri tra “civiltà”.
Il popolo ucraino non è forse popolo quanto il nostro, quanto quello palestinese, quanto quello siriano? Io sono dalla parte del popolo, non dalla parte delle élite che ci impongono guerra e sterminio mentre speculano facendo miliardi.
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Se la Russia è intervenuta per appropriarsi di terre ucraine, si tratta di un’aggressione.
Se, invece, è intervenuta per porre fine alla pulizia etica, attraverso il massacro dei russofoni da parte delle milizie naziste ucraine, allora si tratta di Liberazione.
Travaglio dovrebbe decidersi…
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Etu 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
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“Se la Russia è intervenuta per appropriarsi di terre ucraine, si tratta di un’aggressione.”
Quindi, l’annessione della Crimea del 2014 fu un’aggressione: concordo.
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Adesso vallo a spiegare ai crimeani questo teorema dell’aggressione.
Magari ti mettono a correre su e giù per il ponte di Crimea coperto di penne e catrame 😀
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Ieri un tg ha detto che un gruppo di deputati Pd (della sinistra interna tra cui Provenzano) uscendo dal parlamento, alla domanda della giornalista se sarebbero andati alla manifestazione del 5 aprile, hanno risposto con un semplice NO e sono subito fuggiti via senza aggiungere altro, loro che sono abitualmente ciarlieri. Pazienza. Non sapremo mai le motivazioni. Suppongo perché volevano evitare l’accusa di “putinismo”, dando per scontato che quelli di quella piazza non saranno filo ucraini. Non hanno minimamente pensato che quella parte di popolo ucraino ancora vivente non aspetta altro che la guerra finisca. La mia vicina di casa, ucraina, ogni volta che accenno alla guerra mi risponde sempre con un eloquente “Ma baaasta, è ora che Zelensky si convinca di lasciare che russofoni e russofili facciano ciò che preferiscono. Se vogliono andare sotto Putin… perché non lasciarli liberi?? (è il liberalismo, bellezza! Ndr)”. E ancora deve scoprire che i capi volevano riempire di basi americane il confine, spinti, come dice Travaglio, dalla voglia di “stravincere” la guerra fredda Usa-Urss, dopo la caduta del muro.
Messaggio a chi ha voglia di sentire: Putin è un dittatore. E con i dittatori si possono, anzi devono, avere solo rapporti pacifici e commerciali, come del resto è avvenuto fino agli anni 2000 e oltre. Punto. E’ così sconvolgente codesto messaggio?? Attendo qualche risposta, please!
Ps. Per fortuna i tedeschi dell’Alto Adige, dopo i nostri trattati di “Minsk”, hanno smesso di fare i terroristi dinamitardi come avveniva nel mentre e nel dopo il Ventennio mussoliniano. Come mai la Gruber non ne parla mai?? Chissà.
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Conte: “Confido che il Pd sabato sia in piazza con noi”. STOP.
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Se fossero onesti con sé stessi, ci sarebbero.
Temono la stessa propaganda che sta ridicolizzandoci, ad es. con la presenza di Rita De Crescenzo e delle frotte che riesce a trascinare… da loro solo anziani illusi ex comunisti e pariolini…che bel connubio.
La stessa propaganda che vuole loro di sinistra e noi “populisti di destra(!!!)” come dice “Cacarellando”*…
Elly, svegliati, altrimenti passa la linea Picierno, primo passo per scalzarti.
Non credere di sembrare subalterna al m5s, se voi venite…noi non siamo così.
*anagramma di Carlo Calenda, nel pippone del Marru😆
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Segnalo https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/04/02/leuroparlamento-vota-sulla-difesa-ue-la-linea-pd-diremo-no-a-proposte-sul-riarmo-si-al-testo-integrale/7937519/
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A questo ostracismo ci siamo abituati noi iscritti, simpatizzanti e anche ex. Sono comportamenti tipici degli anticorpi. Hanno una paura matta della verità e di chi potrebbe mettere a rischio il loro potere, la propria poltrona, il proprio status.
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5 APRILE: NO Guerra no armi… chi ci sta è un pacifista…chi non interverrà è solo un guerrafondaio e complice di massacri e di eccidi…. grande differenza da quella del caravanserraglio.!
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Non serve l opinione di Travaglio per farsene una sul conflitto russo ucraino. E se si parla dei popoli, delle persone , delle famiglie dei soldati, dei civili coinvolti in un dramma epocale, della distruzione, dell orrore, sono convinto che quasi tutti gli abitanti del pianeta infosannio siano stati e sono solidali con gli Ucraini. E con il popolo russo, una generazione distrutta in un conflitto fratricida, che resterà una fattura insanabile per sempre. Maledetti siano i criminali che li hanno mandati al massacro. Mi colpi tanto una puntata di Presa Diretta che raccontava l Ucraina in guerra. Difficile non avercela con Putin, guardandola, ma alla fine ho pensato che ciò che davvero contava era provare a riportare a casa i corpi dei morti, e i vivi, e fermare la carneficina. Fermarsi e trovare una strada per non continuare. La piazza di sabato parla, secondo me, di quei ragazzi, di quelle morti, di quelle distruzioni. I potenti hanno tutti torto, nessuno ha ragione. E se fermarsi deve essere la sconfitta di qualcuno, significa non avere rispetto per quelle vite tradite.
la tregua sarebbe una vittoria, la pace la vittoria, per entrambi gli eserciti. La piazza non parla di ragioni o torti, ma del prendersi una responsabilità collettiva per fermarsi e cercare un percorso di uscita dal dramma.
E per non farci trascinare, anche noi, in quel dramma. Chi può fermare l orrore e non lo fa è colpevole verso quei morti tanto come chi quell orrore lo ha fatto crescere. Un criminale bastardo.
contro cui è la partecipazione, il voto, l arma da utilizzare, la più temuta.
Essendo di fuori, e magari non capendo bene la lingua dei sanniti, mi sembra pero che su questi obiettivi ci sia accordo ampio e generale in questa comunità.
Ammetto la stupidità di usare il suo nome per una battuta non necessaria, che ho pensato .pertinente con la gravità del momento. Avrei voluto aggiungere che Papa Francesco, in spirito, non di persona, avrebbe certamente sostenuto le finalità di questa piazza. Dopo le ultime parole della sua risposta, mi fermo per evitare ulteriori fraintendimenti.
Mi scuso davvero con lei e con tutti.
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Dov’e’ la pace ? – Fine di un mito a lungo coltivato anche per colpevole mancanza di controprove: ovvero che Putin anelasse alla pace o almeno alla tregua e fosse di buon grado disposto a concederle al primo straccio di politico europeo non guerrafondaio che fosse andato a bussare alla sua porta. Infatti, stiamo vedendo cosa succede con Trump: non ci pensa proprio, alza le richieste, fa delle controproposte irricevibili ed intanto continua allegramente a bombardare tutto quello che gli capita a tiro, di civile o meno…
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Ma infatti, è proprio perché Putin è un guerrafondaio che da quando hanno firmato l’accordo per la moratoria nel bersagliare la rete energetica, la Russia si è astenuta da tali bersagli mentre l’Ucronazia, in pieno stile israeliano, continua imperterrita ad attaccarli, per poi ovviamente frignare appena appena i russi osassero rompere l’accordo che gli ucronazi non hanno mai rispettato.
I pagliaccetti NATI come te dovrebbero vergognarsi ma non è nel tuo contratto da tr0lletto, vero caro estimatore dei trenini Lima?
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La “tregua” che si sta proponendo a Putin, mentre SI CONTINUERÀ AD ARMARE l’Ucraina, serve solo a dare a quest’ultima il modo di reintegrare le perdite e rafforzarsi.
Non è la PACE.
Crediamo che Putin sia un’idiota?
Tra l’altro, Kurks è un simbolo essenziale per i russi.
Figuriamoci se, prima, non vorrà metterla in sicurezza e, magari, proteggerla con una zona “cuscinetto”.
Non è che quello ha dato la disponibilità per 3 anni, sempre ignorato ai tavoli e addirittura PROIBITO (Sì, direttamente lui!) per decreto, e ora vogliono la “sosta di recupero” e di RIARMO!
O gobbi di Livorno!!!
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