(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Chi ha visto il confronto alla Camera fra Meloni e Conte capisce perché la premier voleva Schlein e non Conte ad Atreju: per oscurare il leader che più la impensierisce e creare un finto bipolarismo Giorgia-Elly a proprio vantaggio. Ma capisce anche un’altra cosa: i peggiori nemici della Meloni sono i suoi fidi, che la […]
Gnè gnè
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Chi ha visto il confronto alla Camera fra Meloni e Conte capisce perché la premier voleva Schlein e non Conte ad Atreju: per oscurare il leader che più la impensierisce e creare un finto bipolarismo Giorgia-Elly a proprio vantaggio. Ma capisce anche un’altra cosa: i peggiori nemici della Meloni sono i suoi fidi, che la mandano in Parlamento totalmente impreparata. Per trovare una catastrofe comunicativa simile bisogna tornare a Cutro, dove però aveva accanto Sechi, e ho detto tutto. Ora vien da chiedersi dove abbiano trovato qualcuno che è pure peggio: sul Mes e sul Superbonus, la Meloni pare la bambina dell’asilo che, presa con le mani nella marmellata, risponde “specchio riflesso, chi lo dice lo è mille volte più di me, gnè gnè!”. Sul 110% ha riciclato la balla della truffa ai danni degli italiani, mentre le frodi su quel bonus sono rarissime e senza un euro di costo per lo Stato, che invece s’è giovato della misura col rilancio dell’edilizia, l’aumento di Pil post-Covid migliore della Ue (il gatto morto è il suo Pil, che non rimbalza neppure), extra-introiti fiscali, un milione di occupati e benefici ambientali. Ma soprattutto s’è scordata di aver promesso appena 13 mesi fa di prorogare ed estendere il bonus, cosa che peraltro vogliono i gruppi parlamentari della sua maggioranza nel Milleproroghe.
Sul Mes, poi, la sua coda di paglia è ancor più lunga: le brucia che Conte non l’abbia preso (aveva inventato di meglio: i 209 miliardi del Recovery), malgrado lei e Salvini l’avessero accusato il 10.4. 2019 di averlo firmato nottetempo e di nascosto (“alto tradimento!”, “spergiuro!”). Conte li sbugiardò dimostrando di non aver firmato nulla, né col favore delle tenebre né alla luce del sole e ricordò che il Mes era nato nel 2011 grazie al governo B.3, di cui facevano parte Meloni e la Lega e che approvò il ddl per ratificare la decisione del Consiglio europeo che avviava il Salva-Stati. Poi nel 2012 (governo Monti) il Parlamento ratificò il trattato istitutivo del Mes: il Pdl in cui militava la Meloni votò Sì. Ora la premier chiede al Pd: “Perché non l’avete approvato voi?” (ma il vecchio Mes lo approvarono il suo governo e il suo partito 11-12 anni fa e il nuovo va votato ora). Poi sfida il principio di non contraddizione e accusa Conte e Di Maio di averlo approvato nel 2021 col Pd. Viene in mente un’invettiva di Gesualdo Bufalino: “E quando parlano poi, quale quotidiano inesauribile vilipendio della parola, è questa l’offesa che duole di più: ci taglieggiano, ci sgovernano, ci malversano, ma almeno stessero zitti; smettessero questo balletto di maschere, questo carnevale del nulla, al riparo del quale mani avide intascano, leggi inique o vane si scrivono, ogni proposito onesto si sfarina in sillabe senza senso”.
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È inutile indignarsi quando la carta igienica stampata è la fogna mediatica rilancia o le sue bugie spacciando per verità.
È una propaganda di infimo livello, ma fa presa su un popolo ignorante e succube del delirio social dei troll destronzi.
https://www.giornalone.it/g/2023/12/14/libero-072107411.webp
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Ole’, alle casse di risonanza destronzo manca la corrente sempre più frequentemente.
Ottobre fiacco per i quotidiani, secondo i dati Ads. Rispetto a settembre,
il Corriere della Sera ha perso lo 0,71%, passando da 247.236 a 245.489 copie vendute, sia cartacee che digitali.
Stesso discorso per La Stampa. Il quotidiano diretto da Andrea Malaguti ha venduto 82.294 copie rispetto alle precedenti 84.321 (-2,40%).
Ma le vere note dolenti arrivano per Repubblica, l’altro colosso edito da Gedi. La “creatura” di Maurizio Molinari crolla infatti del 18,65% passando da 150.701 copie vendute a “sole” 122.588. Un vero e proprio salasso per il quotidiano degli Elkann.
E te credo, con quegli sfollagente nella redazione, Merlo sr, cappellini, folli, chiara Valerio, lo stesso molinari, hanno perso gli arti di sinistra, restando zoppi e Claudicanti a ripetere le stesse lDl0ZlE del Foglio di Ferrara.
Il Sole 24 Ore, da parte sua, guadagna l’1,56% vendendo a ottobre 125.506 copie rispetto alle 123.573 del mese scorso.
In positivo anche il Messaggero che, questo mese, “porta a casa” 64.834 copie vendute rispetto alle 63.192 di settembre.
Buone notizie anche per il Fatto Quotidiano diretto da Marco Travaglio. Il quotidiano registra infatti il +0,78% vendendo un totale di 51.901 copie rispetto alle precedenti 51.498.
Passando alla “galassia Angelucci”, il Giornale perde lo 0,62% passando da 30.061 a 29.874 copie vendute. Brusco calo, invece, per Libero che, a ottobre, perde il 5,58% vendendo 21.135 copie rispetto alle 22.383 di settembre.
Infine, brutte notizie per la Verità di Maurizio Belpietro. Il quotidiano edito e diretto dal giornalista perde infatti il 4,70% passando da 31.556 copie vendute a 30.074 vendite. Finito l’effetto novax.
Le balle Urlate si diffondono in meno della metà dei numeri registrati dal FQ.
Tenendo conto della diffusione, come lettori, del FQ, ad esempio con il contributo di social e blog come Infosannio, si capisce come questo giornale abbia tanti nemici.
Ma tranquilli, dopo aver disintegrato le destre fascio reazionarie, nel mirino c’è il boccone più grosso da fagocitare, la Repubblica, una volta punto di riferimento dei progressisti italiani, oggi ridotta a voce del padrone straniero.
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Oggi un sacco di notizie tra cui Hunter Biden e papy:
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Come disse un mentecatto:
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Cojostro hai un bug nell’alkgoritmo con cui pappagalleggi.
Ti si troncano le parole e pare che tu stia singhiozzando.
Ti capita ogni volta che ti appecorini davanti a pootteen per dargli Qlo?😂😂😂
Ti lascio al tuo giro letame quotidiano 🤭😉👍
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Sul mes nessun partito è esente da colpe, il mes andava rispedito al mittente,nessun partito l’ha fatto
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Soprattutto non l’hanno fatto la Meloni e Berlusconi… quando potevano!
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Questa sul MES è una polemica da rimbambiti, chiunque la faccia e comunque si chiami. Il fatto che il MES venga creato non vuol dire che vada usato. I tabacchi sono pieni di pacchetti di sigarette ma se non voglio fumare non le compro. Se si ratifica il trattato che istituisce il MES non vuol certo dire che bisogna poi usarlo per forza.
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Il problema è che la propaganda meloniana, a cui credono milioni di elettori, negli anni ha dipinto chiunque sfiorasse sto cavolo di MES come nemico del popolo, servo dei poteri forti, schiavo della cattiva Germania, colpevole di alto tradimento e altre fesserie che fanno presa sugli ingenui.
Ora che tocca a loro averci a che fare si inventano “documenti segreti” e altre stupidaggini per non dover ammettere di aver preso per il sedere il proprio elettorato.
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Mi pare che non sia esattamente così: se i conti di uno Stato APPAIONO andare male, il MES e quindi il ” commissariamento” dell’economia scattano automaticamente.
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Non credo sia una cosa possibile. L’adesione è sempre volontaria.
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L’adesione SI, l’attivazione NO.
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A me sembra che siamo già commissariati.
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ma cosa stai dicendo?! Un conto è la ratifica della modifica affinché qualsiasi stato voglia lo possa utilizzare, altro è il caso in cui uno stato lo richieda e poi non sia in grado di rendere i soldi, in quel caso scatta il cd commissariamento… ma siamo ancora a non aver capito una putt@n@t@ colossale come questa, mi tocca dare ragione a Calenda…
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Per qualcuno il 13 novembre – giornata mondiale della gentilezza – è trascorso invano.
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Perfettamente d’accordo, ma qui a Roma diciamo ” nun sputà mai x aria che te ricasca addosso”:
quello che sta succedendo alla scimmia urlatrice, ha agitato lo spettro come fosse un tradimento alla nazione per meri scopi elettorali ,vedi infangare chi stava al governo allora, ora le si ritorce contro!
Solo che sta borgatara ha i media dalla parte sua e purtroppo avrà lunga vita politica.
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Eh ma non è che gli altri partiti facciano una figura migliore. Su questa questione gli unici che sono stati lineari sono quelli di Forza Italia e quelli del PD che sono sempre stati favorevoli.
Che poi, ripeto, non c’è da essere favorevoli o contrari a una cippa. E’ la semplice ratifica di un trattato, non la richiesta o meno del prestito.
E’ vero che se ratifichiamo l’Italia ci dovrà mettere un sacco di soldi dentro pur senza usarlo mai.
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Ecco in dettaglio l’esito del voto di ratifica (2012, governo Monti).
La Lega votò compatta contro.
Nel PdL parecchi “ribelli” , anche un attuale fedelissimo della signora meloni. 👇
https://parlamento16.openpolis.it/votazione/camera/trattato-di-istituzione-del-mes-ddl-5359-voto-finale/39325
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Per completezza, come risulta evidente dal report: il partito della signora meloni (PdL) era favorevole alla ratifica; la signora era assente al momento del voto .
La posizione di ogni parlamentare è specificata (in ordine alfabetico).
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Era assente come il 70% delle volte, questa la percentuale delle sue assenze! Sono nostri dipendenti e se ne strafregano!! Mangiapane a tradimento!!
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…era andata al bagno.
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E questa è la replica all’insegna piazzata della sosia di Linda Blair (L’esorcista: vederla per credere):
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Ec non “insegna” , ma “indegna”, ovviamente.
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Come da quando si è insediata al governo, la tanto brava PdC non ne azzecca una. E dopo i numeri dei pagliacci di secondo piano che compongono il suo circo, ecco direttamente la sua ennesima prodezza. Dove tanto per cambiare, dopo aver finito di demolire i provvedimenti per la gente fatti dai governi del movimento, fa finta di perdere la memoria e attacca Conte anche su ciò che non ha fatto. Come erano belli i tempi in cui Maria Antonietta poteva urlare dai banchi dell’opposizione tutto e il contrario di tutto, tanto mica doveva governare.
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Mes o non mes? E chissefrega del mes!!!! A me frega e moltissimo che una pdc menta ogni qualvolta va in parlamento a parlare!! A me frega che non faccia niente per il ceto povero e che aiuti sempre e soltanto chi si arricchisce disonestamente!! A me frega che si accanisca sempre e solo, contro il M5S!! E che sia sempre in campagna elettorale!! A me frega che non sia degna di governare l’Italia!! È un pdc questo? Ma per favore!! Spero e anelo che il popolo degli onesti si rivelli veramente!! Perché non se ne può più di tanto schifo!!
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Ribelli*
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Sì è data da fare per tentare di migliorarsi ma è rimasta una mediocre buona giusto per sbraitare dai banchi dell’ opposizione, alla prova dei fatti, ovvero governare, si è dimostrata anche peggio (e neppure poco…) di quel che era lecito attendersi.
La Presidente, pardon “”il” Presidente del Consiglio è un maldestro bluff scoperto immediatamente.
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Con le dichiarazioni della premier abbiamo assistito all’ ennesimo lungo trito ritrito noioso perepe’ quaqqua’ quaqqua’ perepe’.Quello che uno si aspetta da un capo di governo sono fatti concreti attraverso i quali i cittadini possano percepire realmente il cambiamento in positivo della vita quotidiana.Questo obiettivo possiamo dire con onestà dopo più di un anno di governo non è stato raggiunto dalla signora Meloni,penso che le condizioni della gente comune siano addirittura peggiorate e di molto.Alla luce dei fatti senza pregiudizi bisogna dire alla premier che non è adatta al ruolo che ricopre,meglio gli si addice il ruolo di strillona dai banchi di opposizione ruolo nel quale bisogna ammettere essere la migliore.Quindi in conclusione bisogna dire solo una cosa A casa lei e tutto il suo governo di inadeguati .
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Se l’oca da cortile e’ impensierita da Conte, e quando ce la togliamo di torno, questa diventa bisnonna.
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ho visto il video qui https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/13/mes-per-accusare-conte-meloni-sventola-in-aula-un-fax-di-di-maio-ecco-la-prova-che-il-governo-agi-alla-chetichella-video/7382793/
e il linguaggio del corpo è più che evidente: inizia e si tocca il naso: ha paura che cresca? Certo che sì. Poi si aggiusta la giaccia. Chiari segni di nervosismo e mancanza di comfort in quella situazione. Discorso preparato e provato più volte. Di sicuro sa come stare sul palco e se avesse fatto l’attrice, seguendo una buona scola, ci avremmo guadagnato almeno due volte.
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E mentre noi dobbiamo sorbirci una pescivendola che cerca di rifilare ai suoi clienti pesce avariato facendo loro credere che sia appena pescato,
Gli ammeri-cani non contenti di aver distrutto una pseudo nazione come l’ucronazistan,adesso cercano di metterci gli stivali e faranno fare la fine riservata agli ucronazi anche ai polocchi e ai nani baltici, con conseguenze immaginabili per gli itaGGliani che ospitano suo malgrado decine e decine di basi del’occupante zio Sam.
“Purtroppo ci sono notizie che ci stiamo muovendo nella direzione di una guerra totale con la Russia. Il team di guerra del New York Times – Julian E. Barnes, Eric Schmitt, David E. Sanger e Thomas Gibbons-Neff – riferisce che gli Stati Uniti stanno assumendo un maggiore controllo sulla pianificazione militare dell’Ucraina inviando un generale americano a tre stelle per gestire le cose a Kiev . Ecco il punto chiave dell’articolo del New York Times: Stati Uniti e Ucraina cercano una nuova strategia dopo una controffensiva fallita :”
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Attinenza con l’articolo?
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Solo “pescivendola”.
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Vai a ca&are idiot.
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NESSUNA, ma deve lasciare traccia dei suoi P0MPlNl quotidiani al dittatore sanguinario a capo di una cupola cleptomafiosa. 🤦♂️🤷♂️
Gli piace così e tu puoi farci niente, NULLA.
Lascialo ragliare assieme a qualche altro lDl0TA suo simile.
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Come volevasi dimostrare, si parla di id!oti e il sorcio monnezzaro in permesso sanitario ( ricoverato speciale in una struttura protetta, “manicomio”) ha fatto la sua apparizione, cerca almeno di farti una doccia di tanto intanto, emani puzzo di fogna.
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Cojostro ricordati che vieni sfruttato per trasportare letame equino.
E sei un DESTRONZO di fatto, tipico soggetto che si ritira ad abitare nelle fogne.
Sei acefalo, con un buco per innestare chiavette USB con messaggi di propaganda ruZZa da spargere ovunque, inquinando ogni ambiente che frequenti.
E ti puzza pure il fiato. 🤮🤮🤮
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Un iDIOt rimane un iDIOt e tu li rappresenti tutti,
Piu ti palesi più si evince il tuo stato da psicolabile,
Prendi le pillole idiot.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
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Marco Travaglio👏👏👏👏👏👏👏👏👏
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Più che una under dog a me sembra una dog e basta.Mi fa piacere che anche Travaglio abbia preso atto della poca dimestichezza della Meloni con la correttezza e l’utilizzo della verità come strumento del confronto politico oltre che della pochezza culturale,portandola al livello dei suoi collaboratori che di solito vengono incolpati al posto suo per le figuracce che il collettivo governativo fa.
Ma vorrei che si riflettesse su un fatto: se domandassimo a dieci italiani incontrati per strada,cosa è il Mes,quanti saprebbero rispondere ? Probabilmente uno o nessuno. Quindi lo spettacolo mandato in onda dai tg ieri sera con Meloni con la faccia arrabbiata.il gatto morto,Di Maio e il governo Conte sul Mes, cosa avrà destato nei telespettatori ? Se è arrabbiata, avrà ragione lei.
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purtroppo mi sa che hai ragione, secondo me anche in parlamento parecchi non sanno di cosa stanno discutendo….
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Secondo me il predecessore illustrissimo sapeva bene dove stavamo per finire (commissariati!!) e ha volutamente lasciato il posto a chi bramava da 40 anni per averlo. Stringere i cordoni della borsa e cedere ai ricatti dei grandi industriali e finanzieri, obtorto collo, sono capaci tutti.
Però ora che ha smantellato tutti i provvedimenti targati M5S, per poter andare avanti ancora un anno deve obbligatoriamente smantellare quelli di FI e Lega.
Il PD si è occupato solo di riforme a costo zero, per cui non rischia nulla.
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https://youtube.com/watch?v=Pkr7biqOOns&si=zaLvkoDwEZYaD2KA.. questa intervista di Conte! Come sempre di una qualità eccelsa! Stavo pensando ieri sera a come sarebbe ora l’Italia se fosse rimasto lui e se fosse stato eletto!! Saremmo una delle prime in Europa, la guerra sarebbe stata fermata e Gaza senza tutti quei morti!! Ne sono stra convinta!! Conte è un grande statista checché ne dica qualche sgarrubbato qua dentro!!
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Conte è di gran lunga il politico più capace ed onesto di cui disponiamo, ma ormai sono ottant’anni (suonati) che la nostra politica estera non dipende più da noi (per fortuna, visto che l’ultima volta che è dipesa da noi è finita col Paese ridotto ad un cumulo di macerie).
Forse sarebbe il caso di prenderne atto, invece di continuare in uno sterile piagniesteo (oltretutto ignorando completamente i benefici), con lo stesso stupore di un bimbo che ha appena scoperto che Babbo Natale non esiste.
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JD, con quello che Conte è riuscito a fare in Europa per l’Italia, credo avrebbe avuto capacità anche di dialogare e arginare i conflitti! È una persona saggia che si fa capire e ascoltare da chi ha capacità e volontà di ascolto, ovviamente!
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Si, ma attenzione a non farne un mito (cosa sempre sconsigliabile).
L’italia è piena di persone altrettanto oneste e capaci: se Conte appare come un gigante è solo perché la politica ha sempre fatto di tutto per escluderli dal giro, ma non sono dei superuomini (lo stesso concetto vale anche per Travaglio e il giornalismo: in un Paese normale, sarebbe uno dei tanti giornalisti che fanno bene il proprio mestiere).
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Hai detto bene, in un Paese normale, sarebbero la normalità!! Lo siamo? no!! E allora Conte e Travaglio sono dei giganti paragonati ai miserabili omologhi!!
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Sei di un tale candore che quasi mi dispiace doverti disilludere, ma la realtà dei fatti è che se Conte fosse ancora a capo del Governo, in politica estera avrebbe lo stesso margine di manovra di Meloni come di chiunque altro, ovvero zero, pertanto né in Ucraina né a Gaza questo avrebbe potuto fare la minima differenza.
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Scusate l’Ot, ma anche oggi abbiamo sul corriere.it (quarta notizia anche oggi) l’aggiornamento su il Ciro Nazionale…
Questa stampa e’ PERICOLOSA.
E non aggiungo altro.
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Conte ed il M5S restano la spina nel fianco di questa farsa tutta italiana detta politica, e non perché manchino di errori o difetti, ma perché dispongono del minimo sindacale per distinguere un investimento, dove certamente lo Stato spende , quando in un momento di grave crisi economica, ha la necessità di rilanciare un settore economico come quello edile alla canna del gas, dallo spreco, dal privilegio o dall’ illegalità a beneficio dei soliti noti! Perché lo Stato nei paesi seri, con una classe politica degna di nome e ruolo , questo fa, e nello stesso tempo si preoccupa ed attiva per recuperare quei 120 miliardi annui di evasione fiscale, che sono un investimento sicuro per evasori, truffatori e delinquenti, ma non per lo Stato e per i cittadini, almeno quel 80% che con le proprie tasse copre spese e servizi per tutti! Il problema nasce quando lo Stato è rappresentato dai tutori di evasori, truffatori e delinquenti, più o meno abituali, avvezzi alla tutela di interesse privato a danno di quello pubblico, dove l’ unico investimento sia quello di rubare….mentre il diretto ad alta velocità per l’ investimento definitivo, che ci liberi finalmente della classe politica più impresentabile, corrotta e cialtrona, pare in inaccettabile ritardo, e non certamente per colpa dell’ ultima urlatrice di menzogne, costretta a rimangiarsi ogni chiacchiera e distintivo , con decorso fisiologico facilitato dalla posizione a 90 gradi pro Europa ed Usa che ci tengono per le pa@@e……da sempre, e sperano vivamente nel bipolarismo, ora tutto al femminile, dove con una strizzata le aggiusti entrambe…..Mentre i rompicojoni dei 5 stelle li aggiusti male, pur con tutti i loro difetti, errori e contraddizioni…..comunque la carta vincente rimangono gli italiani, che dopo un secolo, ancora si innamorano dei cialtroni, non sapranno certamente cosa sia il Mes, ennesimo debito per supplire alla voragine di miliardi persi in evasione, elusione, corruzione, mafie e clientelismo, opere pubbliche inutili, come il Tav ed il ponte sullo stretto, mangiatoie per parenti, amici, amici degli amici e compagni di merende, ma da ebeti, fedeli nei secoli, continuano a farsi truffare, ingannare, manipolare, contraddicendo il detto “puoi ingannare una persona per sempre, tutti per un tempo limitato, ma non tutti o la maggioranza per sempre “ invece gli italiani sono la prova vivente che la truffa è per sempre…..pedalino, senza sellino , ascoltando in cuffia il quotidiano inesauribile vilipendio della parola da parte delle maschere di carnevale che si sono scelti! E che il dosso sia loro energico sulle emorroidi……
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Ma non è che nella meravigliosa storia d’Italia il rimbalzo del gatto morto si rivelerà quello di FDI nel ’22?
Anche da come ha risposto Marina Berlusconi a De Benedetti (che non sarà mister simpatia ma aveva detto cose di buon senso) questi sembrano tutti sull’orlo di una crisi di nervi generale.
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Ma per forza, Ale! È dura, è DIFFICILE essere al governo. Specialmente se non sei tagliato. Questa cialtrona assieme ai suoi amichetti incapaci, ha il grossissimo problema di esser lì esclusivamente per la propria vendetta personale, roba da asilo. Ora che c’è ci sta, ma non sa una beneamata cippa su come fare quel mestiere. Ed è una cafona ignorante, al pari degi membri (!) del suo governikkio. Quindi, a parte il comprensibile complesso di inferiorità si comporta in maniera semplicemente patetica. Complesso d’inferiorità peraltro che lei riconosce benissimo; ricordiamoci che si sia auto-definita “under-dog”, quindi intimamente SA BENISSIMO di essere oggettivamente un’accattona istituzionale. Vedi bene che Conte, persona di tutt’altra statura, certi incarichi istituzionali non li conosceva altrettanto, ma li rispettava. Questa, e questi suoi no, ma perché non capiscono dove sono e cosa debbano fare, e ciò al netto di un oggettivo ribasso della qualità della politica in generale e certamente di questi individui tagliati con l’accetta. Voglio dire, a parte il viscidume, era meglio un buffone come Berlusconi che almeno si sapeva vestire (poi finisce lì, ok), ma se pensiamo a un poveraccio come Renzi, il discorso che sto facendo fila perfettamente. Lasciamo stare Salveenee che ha il QI di un ragazzino ritardato di quarta elementare. E insomma, lei lo sa di essere indadeguata. Cerca di farsi coraggio, ma non riesce. È proprio fuori dalla sua portata. E cadrà sotto al suo stesso peso, il peso dell’opulenza di gente che fondamentalmente non ha capito una segaccia-nulla di politica. Cadrà. È solo questione di tempo. Il problema non è neanche lei col suo circo di poveri ladruncoli imbecilli. È chi verrà dopo, semmai, se non saranno i 5S… E lei sa benissimo anche questo, e infatti si sta arroccando nel palazzaccio con trucchetti di prestigio, perché sa PERFETTAMENTE che a continuar così, prima o poi la butteranno fuori per rifilarci il solito governo tecnico (altrettanto fascistello, ma che le cose brutte poi le fa davvero, e senza urlare). Se la fa addosso. Se can-che-abbaja-non-morde, è altresì vero che can-che-non-abbaja-è-pericoloso. Finché questi pezzenti urlano, siamo sostanzialmente al sicuro. Sono i silenziosi che son pericolosi. Pensa al Migliore, il Draghetto di Skomodo, il P-Resident Evil… l’hai mai visto urlare? A parte le str0nz4t3 che diceva e faceva, non ha mai alzato la voce. 🤷🏼♂️
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La verità vi prego sul 110%
Travaglio (e Conte) ci dicono che le frodi su quel bonus sono rarissime e senza un euro di costo per lo Stato, che invece s’è giovato della misura col:
– rilancio dell’edilizia,
– aumento di Pil post-Covid migliore della Ue
– extra-introiti fiscali
– un milione di occupati (sempre tonde le cifre, fin dai tempi di Berlusconi!)
– benefici ambientali.
Praticamente l’Eden.
Il governo Meloni però, invece di approfittarne a piene mani, ci sputa sopra, e ci dice che la misura ha creato un buco enorme nei conti dello Stato.
Capite che c’è qualcosa che non va. Che si tratta di propaganda pura, da entrambe le parti, che ha come unico scopo quello di non fare capire un caxxo alla gente e creare tifoserie contrapposte. Ti sta sulle palle la Meloni? Ha ragione Conte. Ti sta sulle palle Conte? Ha ragione la Meloni. Il livello è un po’ questo.
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I dati sono dati, non sono propaganda.
La sola cosa contestabile è il milione di posti di lavoro, tenendo presente che le stime più prudenti parlano di 250mila (che non sono comunque pochi).
Per il resto, il rilancio dell’edilizia è sotto gli occhi di tutti (mai visti così tanti cantieri in città, almeno dagli anni ’60), l’aumento del Pil è certificato così come il gettito fiscale, e i benefici ambientali sono praticamente ovvi.
Di Eden non ha mai parlato nessuno, ma il Governo Meloni ci sputa sopra solo a parole, per infangare Conte e il M5S: la realtà dei fatti è che il bonus verrà prorogato, altrimenti la lobby dei costruttori ne potrebbe soffrire (la non ricattabile è di cuore tenero).
Un modus operandi peraltro molto simile a quello utilizzato con l’altro provvedimento-bandiera dei pentastellati, ovvero il RdC: a parole un girone infernale, ma nei fatti ne è stato mantenuto l’impianto (a patto di diminuire l’importo, cambiare nome e soprattutto le modalità di distribuzione, che devono coinvolgere tutta una filiera di clientele da ricompensare), dimostrando così la validità di entrambi i provvedimenti.
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C’è l’indotto ricorda JD.. e poi non si discosta molto la cifra esatta..
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Dipende sempre da come li conti, in ogni caso non è certo questo il punto dirimente per stabilire la bontà della norma; peraltro, una bontà che Meloni stessa avrà il (dubbio) piacere di confermare, non appena i provvedimenti allo studio per prorogare gli effetti del bonus entreranno in vigore (ma non sarà un’attesa molto lunga).
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Non mi hai convinto JD
“… ma il Governo Meloni ci sputa sopra solo a parole, per infangare Conte e il M5S: la realtà dei fatti è che il bonus verrà prorogato, altrimenti la lobby dei costruttori ne potrebbe soffrire (la non ricattabile è di cuore tenero)”.
La lobby dei costruttori non c’entra niente. C’entrano invece le “lobby” delle persone ricche, di destra e di sinistra, che si sono ristrutturate l’intero patrimonio immobiliare. Certo, ne avranno beneficiato ditte, operai, e tutto l’indotto.
Ma quello che a me interessa è il fantomatico rapporto costi – benefici. Giorgetti oggi dice: “il conto da pagare è arrivato a 94 miliardi, e entro fine anno sforeremo i 100… Ovviamente ci sono degli aspetti da considerare sull’economia ma anche sui conti pubblici…”.
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Questa è la pescivendola in formato guardabiera
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Pubble mortifica Meloni.
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Giuseppe Conte: “Meloni in forte difficoltà”
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