
(Barbara Fiammeri – il Sole 24 Ore) – Giorgia Meloni domani pomeriggio non sarà presente all’incontro con i vertici delle associazioni di categoria chiamate a Palazzo Chigi per un primo confronto sul decreto che ha bloccato la cessione dei crediti e lo sconto in fattura dei bonus edilizi. La premier a quell’ora sarà in volo per la trasferta a Kiev e il faccia a faccia, martedì, con Volodymyr Zelensky a pochi giorni dall’ anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.
A rappresentare il Governo ci saranno, assieme al sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano e al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il titolare delle Imprese Adolfo Urso e quello dell’Ambiente Gilberto Pichetto oltre al viceministro dell’Economia Maurizio Leo e al direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini.
Una pattuglia molto nutrita sia politicamente, visto che sono rappresentati tutti e tre i principali partiti della maggioranza, che anche tecnicamente. Il Governo vuole infatti dare in tempi rapidi un segnale rassicurante dopo l’ondata di critiche piovutagli addosso all’indomani del decreto che ha bloccato la cessione dei crediti dei bonus edilizi, a partire dal superbonus […].
Va letta in questo senso la decisione di convocare a Palazzo Chigi – prima del confronto con le associzioni di categoria (Confindustria, Ance, Confedilizia, Confapi, Confartigianato, Cna, Alleanza cooperative italiane) – i rappresentanti di Abi, Cdp e Sace. Qualcuno infatti si è già portato avanti parlando esplicitamente di cartolarizzazione dei crediti.
Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, apre: […] « Non è stato bloccato il Superbonus, ma la cessione del credito agli enti locali che si stavano sostituendo al sistema bancario. Una strada percorribile è quella di valutare la cartolarizzazione dei crediti ceduti».
Ma la tensione tra i partiti continua a crescere. Anche ieri Forza Italia è tornata all’attacco avvertendo con Erica Mazzetti la di essere «pronta alle barricate» mentre Giorgio Mulè ha parlato di «modifiche irrinunciabili». La Lega invece resta silenziosa ma il malumore tra i parlamentari del Carroccio è altrettanto forte. Manifestarlo però non è opportuno visto che a farsi carico del provvedimento è stato per primo Giorgetti. Anche dentro Fdi l’aria è pesante. «Molti hanno passato il cerino a quelli che venivano dopo, il governo Meloni ha dovuto scegliere, non si poteva rinviare», ribadisce il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani di Fdi . Il dito è puntato contro il Governo Conte II.
“Meloni vola a Kiev” speriamo ci rimanga…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Nell’alto dei cieli
"Mi piace""Mi piace"
Già passata l’influenza?
"Mi piace"Piace a 2 people
quella che, secondo i media nostrani, aveva più “attributi” di tutti,
o secondo gli “amici” del PD, è “COERENTE e CAPACE”
marca visita o scappa
quando è in difficoltà
"Mi piace"Piace a 4 people
La signora barbara fiammeri si è già dimenticata che draghi ha governato dopo il Conte 2.
Eccola la signora al cospetto del migliore 👇
"Mi piace"Piace a 4 people
“La signora barbara fiammeri si è già dimenticata che draghi ha governato dopo il Conte 2.”
È ciò che ho pensato già mentre leggevo la frase.
La str…za non si è dimenticata nulla, pensa che siano gli italiani ad aver dimenticato. E mi sa che ci sono molti smemorati tra quelli che hanno letto o che leggeranno il suo articolo.
"Mi piace"Piace a 2 people
Il mondo va alla rovescia!
Il conte2 fa in post pandemia una norma neoliberista(in buona fede).
Draghi cerca di mettere un freno al mercato.Lui?
La Meloni neo neoliberista fa la statalista alla Stalin.
Forza Italia vuole la cartolarizzazione… no…effettivamente forza Italia è rimasta la stessa.
"Mi piace""Mi piace"
Il superbonus sarebbe una norma neoliberista? 😐
Il Jobs act è una norma neoliberista, il superbonus che ha in mente Meloni è una norma neoliberista, il non disturbare chi vuole fare è ideologia neoliberista.
Il superbonus come lo ha pensato il M5S è una misura al 100% keynesiana.
"Mi piace""Mi piace"
Il super bonus è stata una misura capibile per fa ripartire l’economia post pandemica.
La NORMA di cui parlo è il Pump dato nel mercato della cessione dei crediti fiscali.Su questo non ci sono dubbi.
"Mi piace""Mi piace"
Qualcuno mi ha raccontato che un keines in tempo di crisi con industrie di produzione di beni e servizi ferme perché non c’ è domanda, la ripresa può ripartire anche scavando buche e poi riempiendole. Questa teoria poteva andare bene quando non esisteva la globalizzazione. In tempi di globalizzazione non si autosostiene se con i soldi immessi nel sistema dallo stato, si comprano beni prodotti nel mondo globalizzato. È quello che sembra stia succedendo nel campo dell’edilia se si sostiene che lo stato debba immettere continuamente risorse per sostenere il comparto edilizio.
"Mi piace""Mi piace"
In my opinion,🙂
Vise hai tristemente ragione,inappuntabile.
È un bel casino!
Io credo che sulla cessione dei crediti fiscali ci sia stato lo zampino del pd.
Io credo che Conte sapesse che avrebbe dovuto rimodulare questa norma, a maggior ragione con la successiva inflazione core e la guerra.
Ma l’hanno buttato giù nel 2021.
Hanno pompato giustamente l’economia,e quindi si è creata la classica bolla.Appena qualcuno ha cercato di contenerla c’è stato il dumping ed è scoppiata la speculazione sui market placea causa degli intermediari merd@ioli. Considera che fino a settimana scorsa quasi il 40% del 110% per cento non andava all’indotto dell edilizia ma a speculatori e banche ,che hanno esauriti i cassetti fiscali.
E quel 40% lo paga lo stato cioè noi!
(Le giunte regionali che si proponevano di acquistare tali crediti sarebbero da mettere in galera…speculerebbero sullo stato stesso…loro!)
E con lo stretta monetaria della Bce e l’innalzamento dei tassi d’interesse credo anch’io (mi rode il cubo dare ragione a Giorgetti…che però ci marcia su questo per ragioni politiche) che non sia più sostenibile.
Devono disincagliare i crediti odierni,e poi bloccare il super bonus temporaneamente, e rimodularlo in base alla corrente situazione economica e geopolitica.
C’è da sperare che non facciano la cartolarizzazione dei crediti con vuole Forza Italia(santa protettrice degli squali speculatori) !!!!
Dopo un breve periodo di euforia ci porterebbe in una spirale simile a quella dei mutui subprime del 2008.
Che Dio c’è ne scampi!
Buona Domenica.
"Mi piace""Mi piace"
I👍infatti!
Invece di limitare il mercato dei derivati tendono a promuoverlo🤦🏻♂️.
Berlusca vuole fare il bello e cattivo tempo con un pugno di deputati come faceva bin rignan nel conte2.
Quando il maestro non si vuol far superare dal allievo. 🖕🖕🖕 due M3rde
"Mi piace""Mi piace"
Che poi 2000 euro a cranio non sono nemmeno molti,considerando quelli rubacchiati e spesi malamente durante la prima repubblica da Craxi e compagnia bella che ci pesano già da anni sul groppone di ognuno di noi.
"Mi piace""Mi piace"
Vero Dario,
Io non entro nel merito della legge,della ragioneria di stato e nemmeno dell’iter tecnico riservato a professionisti del mestiere.
Però determinati impulsi di stimolo a qualunque mercato,se non regolamentati e congruenti alla situazione economica del paese,possono creare risultati controproducenti.
Nel 2021 aveva un senso e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Adesso con il costo del denaro altissimo e inflazione core altrettanto alta (sta scendendo troppo poco)è molto discutibile.
Passino anche le truffe e le frodi,che punirei non con il 41bis,ma con il 42tris,ma allo stato attuale delle cose tu stai regalando in maniera legale 400/500 euro dei 2000 agli speculatori e non al comparto delle costruzioni.(il governo fa lo gnorri su questo).
Lo Stato ha incentivato a vendere mele,tutti si sono messi a vendere mele(alcuni in maniera illegale).
Adesso le mele non le vuole più nessuno,c’è ne sono troppe.Gli speculatori vengono a comprarle al 70% del prezzo e poi se le fanno rimborsare a prezzo pieno dallo stato,cioè noi.Niente di più niente di meno.
Io continuo a pensare che Conte sia stato invitato fortemente (per non dire altro)dal pd a introdurre la cessione dei crediti fiscali per far approvare il superbonus in toto dalla commissione europea(vondelayen) e con il consenso trasversale della Lagarde.
se apri al mercato(neoliberismo) Ursula e Christine non ti mettono certo i bastoni tra le ruote considerando CHI HANNO DIETRO.
Paradossale il fatto che Draghi abbia provato ad opporsi,avendo un ruolo diverso nel 2022 rispetto a qualche anno prima,quando era lui che faceva queste cose ,dal Britannia al whatever it takes.
"Mi piace""Mi piace"
Purtroppo tutti i miei commenti finiscono in moderazione e al 90% non vengono pubblicati. Bell’esempio di antidoto!
Carlogen, sono molto d’accordo con gran parte di quello che hai scritto. È difficile trovare una disamina, scevra da tifo, come la tua. Ma ti chiedo che significa “Ma l’hanno buttato giù…” Mica aveva messo le radici! Uno che mastica un poco di politica come minimo non dovrebbe prevedere se la sua azione è meritevole di essere apprezzata nel tempo. A parte il fatto che, per me, resta una delle più grandi por ka te della storia della repubblica. Poi ” pompato giustamente l’economia”, no Carlgen, criminalmente con i prezzi gonfiati 4/5 volte rispetto a quelli di mercato. La sacrosanta verità sulla speculazione delle regioni va a spiegarla a qualche invasato. E vedi che ti dice. Spero che passi. Volevo solo aggiungere che il principale crimine,oltre alla misura spropositata del 110, è consistito nel limitatissimo arco temporale con la creazione di gigantesche ingiustizie. Da chi avevo votato come paladino di misure di equità…
"Mi piace""Mi piace"
Carlgen,👍🏻
“(per non dire altro)…”
Lo dico io Carlgen: il Pd non lo ha ricattato ma poco ci manca.
La politica è anche arte del compromesso.
Adesso è solo un gioco delle parti.
Va bene essere buoni,ma stupid* no.
Fa bene Conte ad attaccare pesantemente la Meloni.
"Mi piace""Mi piace"
@Carlgen
Ma allora è affidabile la Fiammeri o no ?
😂😂😂😂😂😂😂😂
"Mi piace""Mi piace"
@calabrisellamia
Su “l’hanno buttato giù” vero che Conte non è una pianta,ma la conclusione naturale della legislatura era prevista per queste settimane se non ci fosse stata l’imboscata di Renzi.
Su “la sua azione è meritevole di essere apprezzata nel tempo” è altrettanto vero,ma in una normale legislatura. Il superbonus è stata una misura attuata come contrasto ad una pandemia come non succedeva da un secolo.
Se mi parli di quota 100 fatta da Salvini nel 2019(periodo pre catastrofi) sono d’accordo nel dire che il cazzaro verde è meritevole di poca stima (almeno da parte mia),tanto è vero che dopo 3anni si è tornati alla Fornero(se non mi sbaglio…non sono sul pezzo,di politica sono proprio poco aggiornato tranne in qualche questione)
Sui prezzi gonfiati c’è di mezzo anche la guerra e i colli di bottiglia delle merci globalizzate,anche se tu hai ragione nel far intendere la mancata presenza di controlli seri verso chi ci ha mangiato o quasi un invito a farlo.
Comunque è sempre interessante,per me,leggere e cercare di capire i punti di vista differenti come il tuo.Apre la mente e ci fa pensare a cose che magari tendiamo a sottovalutare.
Poi non è che dobbiamo per forza cambiare opinione. Per i pochi che vanno ancora a votare…alla fine nella cabina elettorale siamo soli.
Buona serata
"Mi piace""Mi piace"
@Pirl0ne di una Serpe😁
Ma chissenefrega della Fiammeri!
Io Ho risposto a Vise,quello che dice la Fiammeri mi entra da un orecchio e mi esce dall’altro.
Guarda il video di Giansenio e datti una risposta.
La Fiammeri e la Palmerini sono notiste politiche e dicono quello che gli detta Bonomi.
Ovvio che di economia ne sanno più del primo Pedulla’ che passa,ma è altrettanto ovvio che siano schierate in mala fede.
Se posi per un attimo i libri di sociologia😂,ti posso garantire che Chi invece è indipendente perché sa fare benissimo il suo mestiere di analista è Morja Longo (ci metto la mano sul fuoco…)del Sole24 o Gianluca Defendi di Milano finanza.
I numeri e la matematica non possono essere mistificati…almeno non troppo! 😆
"Mi piace""Mi piace"
@Carlgen,
Caxxone è proprio perché ho visto il video di Giansenio che ho fatto la battuta🤣🤣🤣
Stai incominciando a perdere lucidità,riposati un poco😆😂😂😉😉
Buonaserata
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non c’è stata affatto la buona fede, opinione personale. Sapeva, eccome, che avrebbe fatto un favore a ricchi e maneggioni, per l’ego di fregiarsi di qualche frazione di punto di Pil, che si sarebbe ottenuto in misura ancora maggiore con gli stessi soldi spesi diversamente e non sprecati spendendo 5 per ottenere 1.
Draghi ok
Melona, ma quale statalista? cerca di pararsi il cubo per le prossima manovra, altrimenti col Cassio che dispone di un euro.
Forza B è rimasto lo stesso, pensa solo alle congreghe rapaci, da sempre.
"Mi piace""Mi piace"
Se sei Domenico Calabria ho letto i tuoi precedenti post.Dici di essere del settore,io non ne sono nulla invece.Quindi ne sai più di me e prendo atto della tua opinione.Comunque non esiste una legge completamente equidistante.Siamo in Italia,fatta la legge trovato l’inganno.In tutte le leggi.Io credo che Conte fosse in buona fede;non tanto Draghi(che non doveva fare la campagna elettorale),ma la Meloni abbia fatto aspettato che l’incendio diventasse troppo grande per incolpare cConte per fini politici.
In finanza qualcosa so,e ti posso garantire che il vero malloppo è il mercato dei crediti,non tanto aver favorito qualche riccone qua e là per la penisola.
E poi quando Conte aiuta le classi più povere con il reddito di cittadinanza gli si rompe le palle.
Quando chi sta bene sfrutta altre leggi ,sempre a Conte gli si rompe le palle.
Io fossi stato in lui,avrei mandato tutti a quel paese e sarei tornato a fare l’insegnante,tranquillo e beato.
"Mi piace""Mi piace"
Si, Domenico Calabria sono io. Ho dovuto cambiare e non solo il Nick, alla faccia dell’antidoto … Sto postando con enorme difficoltà e non so fino a quando riuscirò a resistere a questo continuo rifiuto di pubblicarmi. Tant’è.
Su Draghi mi sembra che Carlgen ha espresso una lapalissiana verità. Su Conte non solo non metterei la mano sul fuoco, ma ho sempre pensato che ha scientemente voluto questo disastro facendo il Sansone, ma stando fuori dal tempio. No Conte è in mala fede, perché non credo che, veramente, immaginasse che questa misura facesse arricchire lo stato, come ho sentito fino ieri sera dire dalla pentastellata ospite di rete4, anziché disastrarlo. Andava alla ricerca di vessillo da sbandierare a tutti i costi, l’importante era racimolare qualche decimo percentuale del PIL. Alla faccia di grillo e cinquestelle che propugnavano la decrescita felice. Un ipocrita così non si era mai visto.
"Mi piace""Mi piace"
@ Domenico
A sostegno di quello che dico io, ma soprattutto di quello che ha scrittoCarlgen ti linko questo articolo(se hai voglia di leggerlo).
Data 29/09/2020
https://www.edilportale.com/news/2020/09/normativa/superbonus-110-conte-intendiamo-estenderlo-anche-oltre-il-2021_78675_15.html
Si parlava ai tempi (governo Conte 2) dell’idea di prorogarlo di 3 anni perché i primi dati erano positivi.
Non vi era certezza,era per l’appunto un idea che sarebbe stata suffragata dai dati o meno
Valutare man mano che il tempo passava se modificarlo a seconda delle contingenze.
Se Conte fosse stato al governo durante la guerra,con inflazione,e tassi così alti l’avrebbe già modificato da mo.
Ora è solo un gioco delle parti di pura propaganda politica politichese …anche piuttosto squallida su tutti i fronti.
La Meloni fa passare come causa del blocco le frodi,ma il motivo non è quello,ma la svalutazione dei crediti.
Conte fa bene a rintuzzare gli attacchi e a contrattaccare.
Poi come dice Carlgen ognuno è giusto che rimanga sulle sue posizioni.
"Mi piace""Mi piace"
Sapeva benissimo pure lui che nei termini in cui era stato concepito non poteva reggere. Cmq nessuno me lo leva dalla mente che il limite temporale è stato volutamente introdotto per la follia insita nel 110%. Da qui la mala fede. Ti ringrazio, ma per la mia professione edilportale, da anni, è il mio portale di riferimento e l’articolo lo avevo già letto. Ma non giustifica, in nessun modo, la ristrettezza temporale iniziale e che mi ha portato a definire la misura criminale.
Buona serata.
"Mi piace""Mi piace"
Vise, Avevo risposto al tuo ultimo post ma non mi è stato pubblicato.
Buonanotte
"Mi piace""Mi piace"
Servivano soldi statali x ricomprare le armi regalate quindi si è fatto quello che più facile dal punto di vista contabile ed amministrativo: recuperare danaro dell’erario eliminando i vantaggi fiscali più indigesti per l’agenzia delle entrate e il sistema finanziario. Per cui il PdC va dal committente del provvedimento a spiegare che è tutto a posto e le armi arriveranno
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il tuo punto di vista non è sbagliato, tutt’altro. Solo dovresti usare anche l’aritmetica.
Per le armi inviate in Ucraina (sono assolutamente contrario all’invio) si parla di una spesa di 450/500 milioni.
Per i bonus edilizi si parla di miliardi, per la precisione di alcune decine di miliardi. Prova a fare un po’ il confronto.
“Una spesa da 110 miliardi per lo Stato
APPROFONDIMENTO
Stop cessione crediti, non solo il Superbonus. I lavori a rischio
“Poi c’è il costo per lo Stato – spiega ancora Marenzi – i crediti di imposta sono stati chiesti da molte persone, lo Stato inizialmente intendeva spendere 72 miliardi, al momento invece sono stati spesi 110 miliardi, ovvero 9 miliardi all’anno, mezzo punto di Pil per stare dietro a questi sconti fiscali. Quasi 60 miliardi di euro erano proprio per la cessione dei crediti, sconti fiscali che lo Stato non ha dato anno per anno come per le detrazioni normali, ma che sono stati concessi subito, nel momento in cui sono stati compiuti i lavori”. Da qui l’idea di tornare a tre anni fa: “Un ultimo problema, forse non quello dirimente, ma presente, è che questi bonus edilizi con i loro crediti di imposta hanno anche dei problemi contabili tra debito e deficit. Sommato tutto quanto si è arrivati alla decisione di interrompere tutto e tornare a prima di tre anni fa, quando i bonus c’erano ma erano spalmati negli anni”.
"Mi piace""Mi piace"
È comprensibile che voli a Kiev, in questo momento è fisicamente molto più sicuro per lei che andare a incontrare ANCE o Confedilizia.
Anche Bakmuth lo sarebbe.
"Mi piace""Mi piace"
Ottimo giornale…e ottimi i sui giornalisti….perchè… sono sempre dalla parte di Confindustria!
Quindi sono a favore del potere,del sistema….eee… contro i lavoratori!
Mai comprato neppure per incartare il pesce!
"Mi piace""Mi piace"
Si è ripresO giusto in tempo dall’ennesima influenza e svariate indisposizioni in pochi mesi. Ma al ritorno, appena scesa dall’aereo, marcherà visita, il presidente del consiglio è di salute cagionevole.
"Mi piace""Mi piace"
ha avuto un buon insegnante o no?
"Mi piace""Mi piace"
La cartoralizzazione di questo tipo di crediti è il primo segnale per una bella inchiappettata finale. Questi non sanno nemmeno di cosa parlano, a cominciare da Giorgetti
"Mi piace""Mi piace"
Chissà se (Z) alenski per far contenta la Melona urlatrice gli suonerà il piano con il pisello
"Mi piace""Mi piace"
😂
"Mi piace"Piace a 1 persona
barbara fiammeri.”Esemplare” grasso di struzzo.
"Mi piace""Mi piace"
Ho letto diversi articoli e interventi pro e contro il superbonus 110%. Non so se lo Stato ci ha guadagnato o ci ha perso (i pareri degli esperti sono contrastanti). Di sicuro ci hanno guadagnato quelli che hanno ristrutturato casa, le imprese edili, i tecnici, le banche.
Non mi avventuro in disquisizioni filosofiche accademiche se il 110% è una misura liberale o altro, nè ho la palla di vetro per poter dire, come fatto da altri qui, chi ha voluto cosa e perchè.
I prezzi sono stati gonfiati? Non ho elementi per dire sì o no.
So che ho cambiato la caldaia e poichè per fruire della detrazione del 65% non potevo fare la pratica in autonomia, dato che i geni al governo prima di Conte e dei 5S hanno reso necessario avere una serie di attestazioni tecniche, ho optato per lo sconto in fattura.
Per farla breve ho pagato, scontato del 65%, l’importo che avrei pagato per l’acquisto della caldaia e l’installazione se non avessi chiesto lo sconto in fattura. In pratica non ho avuto alcuna detrazione fiscale e il beneficio del 65% è andato ad altri.
"Mi piace""Mi piace"
È esattamente quello che ho scritto su queste pagine più di un anno fa e cioè che facendolo in autonomia, avrei speso meno del 35%. Che geni!
"Mi piace""Mi piace"
Non è così.
Cambio caldaia con sconto in fattura del 65%: cisto circa 2200 euro.
Senza sconto in fattura, invece, 3100 euro circa subito che, scontati del 50% sarebbero diventati circa 1550 euro.
Solo che gli altri 1550 da recuperare in 10 anni.
Per la precisione.
"Mi piace""Mi piace"
*costo
"Mi piace""Mi piace"
Mio caso. Diversi preventivi, sempre col 65%, mio costo tra 1800 e 2000 euro. Cambio la caldaia, qualche mio lavoretto, fattura 2200 euro. Col 50% ci vorranno 10 anni per recuperare 1100 euro, ma non volevo regalare il 65% ad altri. Ma non si poteva ammortizzare lo sconto in 2/3 anni e per gli incapienti il rimborso nello stesso tempo? Era così difficile? Era meglio il super minkkia bonus?
"Mi piace""Mi piace"
Hai,
Ma perché non ti chiedi, piuttosto, perché per recuperare 1550 avresti dovuto aspettare 10 anni e non subito, ad es max 2 anni? Non era meglio che i soldi del SB venissero investiti così? Giusto per.
"Mi piace""Mi piace"
Leggi l’autore dell’articolo e capisci che non ha capito niente. Le associazioni di categoria devono ringraziare il cielo per la coincidenza degli impegni altrimenti avrebbero dovuto giustificarsi delle aumenti spropositati dei prezzi.
"Mi piace""Mi piace"
@gsi la mia caldaia costava circa 900 euro comprandola on line. Per installarla hanno lavorato in due per circa 10 ore totali. Facciamo 50 euro/ora, sono 500 euro che aggiunti ai 900 della caldaia fanno 1.400. Questo è quanto avrei speso se per fruire della detrazione per risparmio energetico del 65% avessero lasciato le norme che c’erano nel 2013 quando ho messo il climatizzatore con pompa di calore. Avrei potuto così avere indietro 910 euro in 10 anni, rimanendo a mio carico 490 euro. Questi sono i conti.
Invece ho pagato 1600 euro circa perchè il conto è stato gonfiato a dismisura per essere stato praticamente costretto a chiedere lo sconto in fattura invece di poter fare la detrazione fiscale in autonomia.
Se ti informi bene, sono certo che scoprirai che anche il tuo conto di 3100 euro è gonfiato.
Il proboema sta nel fatto che nessuno ha previsto nè fatto una verifica sui prezzi praticati, vuoi per installare una caldaia, vuoi per ristrutturare un edificio. In questa totale assenza di controlli, gli sciacalli (nel senso più spregiativo del termine) si sono apparecchiati lauti banchetti.
Non do la colpa a nessuno, lo spirito della norma del superbonus è lodevole laddove intendeva aiutare l’economia dopo le chiusure causa pandemia e intendeva migliorare energeticamente gli edifici, solo dico che andavano fatte verifiche sui prezzi indicati in fattura. Non è stato fatto e tutti ne hanno abbondantemente approfittato.
"Mi piace""Mi piace"
non leggo articoli. ma vi posso assicurare, perche teng a palla, che meloni fara la fine dei 5S.
"Mi piace""Mi piace"
Non è così.
Cambio caldaia con sconto in fattura del 65%: cisto circa 2200 euro.
Senza sconto in fattura, invece, 3100 euro circa subito che, scontati del 50% sarebbero diventati circa 1550 euro.
Solo che gli altri 1550 da recuperare in 10 anni.
oppure la compro su amazon
Ariston Caldaia a condensazione 24 Kw Matis Condens Plus [Classe di efficienza energetica A]
Visita lo Store di Ariston
4,3 su 5 stelle 28 voti
Scelta
Amazon
per “caldaia a condensazione”
-3% 775,00€ su amazon
chiamo un installatore per 250/300 euro
totale1025/1100 euro
non faccio commenti, fateli voi.
"Mi piace""Mi piace"
Ok sui tuoi ragionamenti Peter,
Sicuramente bisognava prendere contromisure (all’indomani del primo periodo critico) alla luce del fatto che, siccome siamo in Italia, era cosa certa che i furbi avrebbero trovato il sistema per accumulare guadagni a sbafo su un provvedimento meritevole.
Ma non voglio accodarsmi ai detrattori di Conte prendendo per buone a priori le cifre della Meloni che è sempre predisposta alla propaganda televisiva ad effetti speciali, quindi mai del tutto attendibile.
Comunque cifre che ti ho dato sono reali perché mi sono state date da chi ha cambiato la caldaia qualche mese fa.
La vecchia caldaia aveva circa 25 anni, la nuova è a condensazione, quindi servivano alcuni lavori da allegare al mero cambio. Poi pulizia circuito, cambio termostato ecc.
Se poi l’idraulico è stato disonesto, non so…
"Mi piace""Mi piace"
Scusate, magari rischio di dire una cosa totalmente fuori luogo, però è la prima norma correttiva che mi viene in mente, e che, probabilmente, sarebbe servita a bloccare le furbate: tabella classificazione immobili e applicazione di costi standard. Eventuali sforamenti giustificati solo da perizia.
Fattibile o no?
"Mi piace""Mi piace"
Non so. Poteva bastare prendere le tabelle con i prezzi di materiali e mano d’opera delle Camere di Commercio (penso che le pubblichino ancora) prima della norma e confrontarli con quelli delle fatture.
Ad ogni modo qualcosa la si poteva prevedere, invece la normativa è stata lasciata lasca e i furbi e gli approfittatori hanno avuto buon gioco.
La stessa cosa è avvenuta con il reddito di cittadinanza, normativa a maglie larghe e controlli solo a posteriori.
Ovvio che i detrattori delle due misure hanno avuto buon gioco a gridare che si erano favoriti i fannulloni e che il superbonus ha creato debito pubblico (anche se Eurostat dice di no, che si tratta di deficit).
"Mi piace""Mi piace"
Ammesso e non concesso che si tratti di deficit, la prossima manovra la fai con moneta sonante? Giusto per.
"Mi piace""Mi piace"
Mi meraviglia come i pentas non siano imbarazzati dal sostegno di B. Nemmeno di FI. Possibile che B sappia benissimo che i destinatari sono parte integrante del suo elettorato ed i cinquestalle no? Che non si tratta di un elettorato di bisognosi?
"Mi piace""Mi piace"
E’ tipicamente fascista scappare.
"Mi piace"Piace a 1 persona