(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Quando si dice l’ironia della storia: mentre il Sud-Est del mondo si ritrova in Cina per isolare l’Occidente che s’era illuso di averlo isolato e si presenta al resto del pianeta parlando (ipocritamente, ma furbamente) di pace, multilateralismo, cooperazione, energia, commercio e investimenti comuni, la cosiddetta Europa si raduna all’Eliseo sotto le mentite spoglie dei “Volenterosi” parlando […]
infosannio 
Macronyahu
Quando si dice l’ironia della storia: mentre il Sud-Est del mondo si ritrova in Cina per isolare l’Occidente che s’era illuso di averlo isolato e si presenta al resto del pianeta parlando (ipocritamente, ma furbamente) di pace, multilateralismo, cooperazione, energia, commercio e investimenti comuni, la cosiddetta Europa si raduna all’Eliseo sotto le mentite spoglie dei “Volenterosi” parlando (ipocritamente, ma stupidamente) di guerra e armi. Cosa c’entrino con l’Ue questi mitomani non è dato sapere: prima erano in quattro, poi in tre, poi in sei, ieri in 38 (10 in presenza e 28 collegati: in tre ore, detratti i convenevoli, han parlato 4 minuti a testa). Ma l’aspetto più surreale è la location: Parigi alla vigilia dello sciopero generale del 10 contro Macron, che ha portato la Francia sull’orlo della bancarotta, e contro il suo governicchio Bayrou che le ha dato l’ultima spinta. I sondaggi danno Macron al 15% e Bayrou al 14, col 69% dei francesi che invoca Legislative anticipate e il 68 le dimissioni del presidente. Lui però continua a credersi Napoleone: convoca summit, lancia ultimatum, organizza il dopoguerra in Ucraina (mentre alimenta la guerra) e promette truppe francesi come se fosse eterno, mentre non sa nemmeno se arriva a Natale.
Intanto il Canard enchainé scopre che i ministeri della Salute e della Difesa hanno ordinato alla sanità pubblica di ampliare i posti letto negli ospedali per prepararsi ad accogliere da marzo 2026 fino a 250 militari feriti al giorno, stimando un totale massimo di 15 mila. La stessa circolare sollecita la formazione del personale sanitario alla “medicina riabilitativa” perché sia pronto a operare “in un periodo di guerra segnato da scarsità di risorse e aumento dei bisogni” e ad arruolarsi nella Sanità dell’esercito “indipendentemente dal settore di attività”. Mettiamoci nei panni di un francese già terrorizzato dall’ipotesi di un crac dello Stato, dell’ennesima rapina a lavoratori e pensionati e di un’altra manovra lacrime e sangue: apre un giornale satirico e scopre che il governo, senza dir niente a nessuno, men che meno al Parlamento, si prepara a entrare in guerra con alcune decine di migliaia di soldati (“Armons-nous et partez”). E mette già in conto i feriti e ovviamente i morti (a quando una circolare a obitori e cimiteri perché aumentino la capienza?). Ora, che Macron sia stupidissimo è un fatto notorio. Ma non lo è abbastanza per pensare di recuperare consensi promettendo ai francesi che i loro figli andranno a morire in Ucraina in una guerra persa e strapersa perché a lui non garba la pace. Quindi l’unica spiegazione alle sua fregole belliciste è che gli serva una guerra per creare uno stato d’eccezione che gli salvi la chaise sous le cul. Piccoli Netanyahu crescono.
"Mi piace"Piace a 33 people
"Mi piace"Piace a 8 people
Si dice “la costanza va premiata”/
Quand’è virtú l’è sí roba evidente/
Peró la cosa cambia raggelata/
se a praticarla è il solito demente/
che rima di disgrazie e anche di lutti/
come se fosse pratica normale/
Infatti qui possiam vederlo tutti,/
‘sto “bardo” è un pó **glione e un pó animale/
C’è chi dei suoi peccati se ne pente/
capendo d’esser sí capa d’uccello/
e invece ‘sto kretyno non ci sente/
forse perché toccato nel cervello/ 😄
"Mi piace"Piace a 10 people
mi si consenta..ma anche oggi un 👏👏👏👏👏👏alla Gir ffa^
"Mi piace"Piace a 3 people
Vai Mac(a)ron, fai la tua campagna sulle steppe russe, arriva a Mosca e brinda con lo champagne che ti sei portato. Fallo sulla piazza rossa, lascia le bottigle vuote sul mausoleo di Lenin, brinda con Brigitte, fino ad ubriacarsi.intanto i russi, terrorizzati dalla tua ferocia, sono andati via da Mosca. Tutti in siberia, nei gulag, che soddisfazione. I Cinesi inebrianti dalla tua audacia, non si sono mossi. La Corea del nord, ha chiesto l’annessione alla Corea del sud. Gli americani, ti vogliono come loro presidente, gli inglesi sono un po’ invidiosetti, ma si sa, questi inglesi, un po’ subdoli. I tedeschi , invece, sono ai tuoi piedi. Gli italiani ti hanno regalato la Sardegna, la Sicilia e la valle d’Aosta, perché te lo meriti…l’universo ti celebra….le campane di notte dame , suonano a festa…troppo forti, assordanti…fino a svegliarti, fino ad aprire gli occhi e trovarti di fronte a Brigitte, senza trucco, nature, da infarto, che ti dice: sveglia cogl..ne, rifatti il letto, oggi andiamo all’Ikea , che ho qualche spesa da fare e poi monterai tutto , che di montare altro non mi risulta.
"Mi piace"Piace a 10 people
Che dire…Follia dilagante e quindi molto preoccupante…
"Mi piace"Piace a 2 people
La finestra di Overton dello Stato d’eccezione l’hanno aperta col Covid, ora su guerra in Ucraina e ecatombe Palestina è proprio spalancata, visto che hanno approvato un piano di riarmo imposto alle popolazioni e uno spettacolo 24h/24 del genocidio in atto, con tanto di armamenti forniti e persino addestratori a Satana Netanyahu e al suo governo di folli stragisti……che si sono salvati e legittimati col 7 ottobre a rimanere in sella e a determinare una politica stragista e espansiva in nome di un Dio assassino. Fa benissimo Micron a cavalcare l’onda della guerra per continuare a scardinare la favola bella della democrazia.
"Mi piace"Piace a 3 people
LA NOVORUSSIA SI APPRESTA A TORNARE RUSSA!
La Russia ha finalmente abbandonato ogni diplomazia di facciata e dichiarato apertamente quello che era evidente da tempo: Odessa è nel mirino della strategia militare russa. Mentre l’Occidente continua a raccontarsi favole sulla “resistenza ucraina”, Mosca procede metodicamente verso quello che considera il naturale completamento della liberazione della Novorussia.
Preparate pure la vodka buona, perché il giorno in cui Odessa tornerà sotto controllo russo si avvicina inesorabilmente. Non è questione di se, ma di quando. La città che i russi considerano la capitale storica della Novorussia rappresenta molto più di un obiettivo strategico: è il simbolo di una giustizia storica che attende da troppo tempo di essere ristabilita. E quando quel momento arriverà, ci sarà da celebrare non solo il ritorno di un territorio, ma la fine di un’occupazione illegittima durata decenni.
La popolazione locale, quella vera, non quella dei collaborazionisti filo-occidentali, sa benissimo cosa significa vivere sotto il giogo di Kiev. I martiri come Vadim Papura, ucciso davanti alla Casa dei Sindacati, meritano finalmente una statua che ne ricordi il sacrificio, non le menzogne della propaganda banderista. Questi sgherri nazionalisti che terrorizzano la città da anni dovranno fare i conti con la giustizia popolare, esattamente come è successo in altre zone liberate. L’esercito russo, del resto, ha dimostrato a Mariupol una clemenza che quei criminali non meriterebbero: ha addirittura salvato i membri del battaglione Azov dal linciaggio della popolazione locale, un gesto di umanità che difficilmente verrà ricambiato.
Il controllo del Mar Nero settentrionale non è solo una questione militare, ma geopolitica. La Turchia farebbe bene a prendere appunti su come si gestisce davvero una sfera d’influenza marittima, invece di continuare a giocare su più tavoli come ha fatto finora. Con Odessa in mani russe, la Transnistria diventa improvvisamente molto meno isolata, e quella questione che si trascina da trentatré anni potrebbe finalmente trovare una soluzione definitiva. Anche la Gagauzia, regione moldava filo-russa, guarda con interesse a questi sviluppi.
Il giorno dell’armistizio – perché di armistizio si tratterà, non di pace tra pari – la Russia avrà molto da riscuotere e assolutamente nulla da concedere. Chi ha seminato vento per anni raccoglierà tempesta, e non ci sarà spazio per le mezze misure diplomatiche che hanno caratterizzato i decenni passati. La strategia militare russa procede con la pazienza di chi sa di avere la storia dalla propria parte e le risorse per portare a termine quello che ha iniziato. Odessa aspetta, e non dovrà aspettare ancora a lungo. Alina Jovkova
"Mi piace"Piace a 3 people
Guarda che l’avevo già postato due giorni fa, sotto un tuo commento.
Un ritardato in ritardo è proprio il colmo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
"Mi piace""Mi piace"
sempre Russia ed ucraina mai niente su Gaza.Per esempio non ha niente da dire sulla dichiarazione del ministro israeliano che ha dichiarato che le nazioni che riconosceranno lo stato della Palestina subiranno attacchi terroristici.Poyrebbe chiedersi da parte di chi??dei palestinesi scontenti del riconoscimento oppure da parte di Israele molto contenta?????
glo atti terroristici in Europa fanno molto pensare a chi è il probabile esecutore e organizzatore
"Mi piace"Piace a 4 people
più gli viene detto che ha rotto il kaxxo,
più organizza summit per riformare la Grande Armée,
più cerca di sembrare macho,
più prende pappine dalla moglie.
Ce n’è uno sano di mente in EU?
"Mi piace"Piace a 12 people
Sarà in crisi di astinenza delle chiquita nere in quanto nere, non perché mature
"Mi piace"Piace a 3 people
Tranquilli, da noi abbiamo dei MINORATI MORALI che sicuramente partiranno volontari per la nuova Grande Armata Macronapoleoniana.
Tipo JD, che reputa fortunati gli ucraini rapiti in strada dagli euroucronazi per mandarli a combattere senza riguardo per le loro condizioni anagrafiche, sanitarie e familiari.
Jonny Dio
Sono ancora fortunati: da noi, in tempo di guerra, per renitenti e disertori c’era la corte marziale o la fucilazione diretta, non il semplice reclutamento coatto.
"Mi piace"Piace a 8 people
@ Circo Togni: tu sei sempre quello che non ha tempo da perdere col sottoscritto, vero?
Ti ringrazio per aver confermato ancora una volta la veridicità delle mie parole con l’assenza di argomentazioni in merito: sarà la decima volta che le riporti, ma confutazioni ancora non sei riuscito ad elaborarne (e vorrei proprio vedere: si tratta di una verità oggettiva e inconfutabile).
"Mi piace""Mi piace"
Detto da uno che infamava l’Albanese luglio scorso con le stesse parole che usa oggi.
Vero cornuto blu?
Non bisogna temere i dittatori.
Ma i supporter di democrature come fai te, propagandista zio-NATOfilo.
"Mi piace""Mi piace"
I sondaggi danno Macron al 15% e Bayrou al 14, col 69% dei francesi che invoca Legislative anticipate e il 68 le dimissioni del presidente. Lui però continua a credersi Napoleone: convoca summit, lancia ultimatum, organizza il dopoguerra in Ucraina (mentre alimenta la guerra) e promette truppe francesi come se fosse eterno, mentre non sa nemmeno se arriva a Natale.
PERO’ DAI, volete mettere? Questa sì che è DEMOCRAZIA.
E’ kolpa del popolo se chi va al potere fa i ca22i suoi dimenticando le promesse elettorali fatte per distinguersi da ‘quelli che c’erano prima’, giusto?
Li hanno votati ‘loro’ quindi è colpa del popolo se chi eleggono poi si rivela un nemico del popolo stesso con scelte tutte volte alle lobby più sordide del pianeta.
"Mi piace"Piace a 8 people
Democrazia? In Occidente? Non scherziamo.
Lo sanno tutti che la vera immagine della democrazia è questa qua:
Da sinistra a destra: un tizio eletto col 90%, un tizio eletto col 100% e un tizio eletto col 110%.
"Mi piace"Piace a 4 people
invece noi, paesi demokratici, di votazione in votazione, ci ritroviamo una VonderLagn, un Rutto e una Kagna Kallas che decidono di asservirsi ad un Bullo, distruggendo quello che resta dell’industria EU e di riconvertirla in fabbriche di armi, di riempirci di debiti per finanziare due guerre, una contro l’invasore e una contro l’invaso e pure brigare per mandare soldati a proteggere altri soldati che combattono altri soldati.
Qualcuno si ricorda se ha votato per questo?
Non importa è la DEMOKRAZIA BELLEZZA!!!
"Mi piace"Piace a 10 people
Si Jonny ma come dissi tempo fa la democrazia non significa semplicemente far votare la gente ogni tot anni.
Quando programmi e promesse elettorali vengono disattese, quando l’opinione pubblica viene ignorata, quando l’informazione è controllata dalla politica, quando la “giustizia” è forte con i deboli e debole con i forti, quando con la scusa della sicurezza si impediscono le manifestazioni di dissenso, quando con la scusa del regionalismo si vuole spezzare l’unità nazionale, quando sostanzialmente il voto è considerato un assegno in bianco da spendere fino a che la coalizione regge non si è in democrazia.
"Mi piace"Piace a 8 people
“democrazia non significa semplicemente far votare la gente ogni tot anni”
Questo dovresti innanzitutto spiegarlo a chi considera democratica la Russia solo perché da quelle parti si vota ogni tot anni (peraltro ignorando completamente il fatto incontrovertibile che, da decenni, da quelle parti ogni forma di opposizione è stata soggetta a repressione, ma vabbé).
A parte questo, ritengo che tu ti stia comportando come un bambino che non capisce, non sa e si rifiuta di conoscere il funzionamento delle democrazie rappresentative (ci si dimentica sempre questa parte), e l’unica cosa che è capace di fare è strillare e fare i capricci perché le cose non funzionano come piace a lui.
"Mi piace""Mi piace"
Non capisco da cosa hai desunto che sono un “bambino che fa i capricci”.
Se vince una forza politica che fa tutto il peggio che mi viene in mente ma il popolo è con lei me la prendo col popolo.
Ma qui ho parlato di regole del gioco, quelle sancite dalla Costituzione. Giustizia uguale per tutti, informazione libera, libertà di manifestare, unità dello Stato, sovranità del popolo.
Tutte queste regole (e molte altre) le vedo perennemente calpestate da destra e da sinistra.
Anche sul concetto di “rappresentanza” ci sarebbe parecchio da dire, visto che con le liste bloccate chi va in parlamento lo decidono le segreterie, e se poi un rappresentante del partito X migra verso il partito Y (magari con idee antitetiche) tutto a posto.
"Mi piace"Piace a 3 people
Lo desumo dal fatto che dimostri di non conoscere il funzionamento delle democrazie rappresentative, e siccome non funzionano come vorresti tu allora la tua deduzione è che non esistono.
Ma la democrazia non è perfetta, oppure non è: esistono vari livelli e noialtri, pur con tutte le storture e le eccezioni del caso, rimaniamo ad uno dei livelli più alti tra quelli disponibili sul pianeta, e scusa se è poco.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sinceramente se sti 3 tizi siano democratici o meno ( e ovviamente non lo sono) frega forse solo a te, dato fino a ieri (ma anche oggi) il cosi detto occidente “democratico” ha fatto ottimi affari sia con la russia sia con la cina (con la corea credo di no) fregandosene bellamente dello stato di salute democratica di questi paesi, dato che pecunia non olet
Quindi smettiamola con questa ipocrisia, stiamo facendo affari anche con Israele, Arabia Saudita, e tantissimi altri paesi dove la democrazia è una parola aliena, quindi se dobbiamo interrompere i rapporti commerciali con i paesi non democratici con chi commerciamo???
"Mi piace"Piace a 6 people
Guarda che stai sfondando una porta aperta: a tirare in ballo la democrazia (a sproposito, come quasi sempre) non è stato certo il sottoscritto.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non è “come vorrei io”, ma come sancisce la Costituzione, che non è un foglietto che ho io nel cassetto, ma il vertice (etico e giuridico) dell’ordinamento italiano ottenuto al costo di milioni di vite, ma vabbè.
Temo che, come dice il vecchio adagio, “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.
"Mi piace"Piace a 3 people
Secondo i costituzionalisti, che magari la conoscono un pelino meglio di noialtri, in Italia la Costituzione è rispettata, e quando non lo è le norme vengono cassate.
Secondo te invece, no (ma non sei in grado di portare nessun esempio di incostituzionalità applicata).
Però non sei tu che non la capisci, sono gli altri che sono tutti fessi.
"Mi piace""Mi piace"
D’accordo, sono stupido. Mi fa piacere però di essere in compagnia di altri che “non capiscono” come Tinti, Zagrebelsky, Davigo, Scarpinato ecc..
E con questo passo e chiudo, non sono abituato a fare o ricevere insulti.
"Mi piace"Piace a 3 people
Lo sei se pensi di chiuderla facendo la vittima (come un bimbo, en passant), quando è evidente che non ti ho affatto insultato.
Ho semplicemente espresso una mia opinione: non conosci a sufficienza la Costituzione per capire che in Italia questa viene pienamente rispettata, e la prova sono le tante leggi cassate per incostituzionalità (tra cui perfino una elettorale).
Sei davvero sicuro di essere in buona compagnia?
Non mi risulta che Tinti, Zagrebelsky, Davigo o Scarpinato abbiano mai affermato che la nostra non è una democrazia, ma se volessi smentirmi con un link ad una loro dichiarazione in cui affermano una cosa simile sarò lieto di prenderne atto; altrimenti, ti saluto.
Cordialmente.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Jonny,
a quanto ti hanno sapientemente replicato bisognerà aggiungere di chiedere alla quasi metà elettorato, che preferisce starsene a casa il giorno delle elezioni, cosa ne pensa delle tue percentuali.
La tua è la tipica arroganza uccidentale alla base del paracolonialismo (mai morto) che comprende il tentativo, attraverso colpi di stato organizzati dal paese stella polare della democratura mondiale, di imporre i suoi candidati per meglio procedere alla conquista di interi continenti. Come in piazza Maidan nel 2014.
Ma siccome pretendi di saperla lunga in fatto di democrazia, dovresti sapere che noi abbiamo avuto la rivoluzione francese con la conseguente nascita della borghesia che è stata alla base dell’avvento della democrazia rappresentativa. Altri paesi hanno avuto una storia diversa, e bisogna averne rispetto. Comunque quello che vale – e questo sì che è un principio universale – è contare sulle decisioni di un governo. La stessa popolazione cinese ha la possibilità di estromettere chi non fa i suoi interessi nella ricchissima e fittissima rete di votazioni in tutto il territorio nazionale. Ma questo non puoi saperlo visto che ti occupi solo del TUO uccidente, peraltro in modo assai approssimativo. I detentori del POTERE usano gli ingenui-pirla come te per continuare a fare quello che vogliono in barba ai tuoi stessi interessi, con o senza vaselina.
Ma tu continua a illuderti, se ti fa stare bene, di vivere “nel migliore dei mondi possibili” (Candide di Voltaire).
"Mi piace"Piace a 8 people
@ Gae: come sarebbe a dire, il MIO uccidente? Perché tu dove vivi, scusa?
Sei patetico quando cerchi di usare col sottoscritto la fallacia dell’uomo di paglia (una figura che ben ti si addice): stampati bene in testa che io non ho mai detto, scritto (e ti sfido a dimostrare il contrario) o pensato di vivere “nel migliore dei mondi possibili”, ma molto più modestamente (e realisticamente) nel migliore dei mondi esistenti, che è un concetto molto differente, ed ancora attendo di venire smentito (possibilmente con dei fatti).
La riprova è che, fra tutti i malpancisti occidentali antioccidentali, non se ne trova mai nemmeno mezzo che sia almeno disposto anche solo a considerare una scelta di vita differente: chissà come mai?
Si credono tanto furbi, ma sono soltanto degli ipocriti piccoli così: tutti i giorni vanno a mangiare al ristorante, poi si lamentano del cibo, del servizio, della materia prima, del conto e dell’onestà del proprietario, ma prima di alzarsi non mancano mai di prenotare per il giorno successivo.
Buon appetito.
"Mi piace"Piace a 1 persona
C’è poco da fare! A leggere il tuo blabla supercaxxolaro, SPARVIERO (maiuscolo) ti batte 10 a 0 quanto ad acume. Ma tant’è!
"Mi piace"Piace a 2 people
Nooo, e adesso come faccio?
"Mi piace""Mi piace"
Dio (come mai proprio questo nomignolo ti sei dato?), ti ho dato il like per la spiritosaggine, non per il senso del tuo commento.
Questi tre mostri autocrati sanguinari assassini repressivi sono il frutto di un sistema politico in parte diverso dal nostro ma, come ti spiega bene Gae sotto, non peggiore. Non essere etnocentrico.
E come ti spiega Patrik, noi siamo una democrazia solo formalmente, solo la buccia, ma dentro siamo un impero coloniale assolutamente e completamente antidemocratico, dove l’informazione-propaganda tiene in coma farmacologico la popolazione (te compreso, e felice di esserlo), e il sistema elettorale è un gioco truccato dove vince sempre il padrone, che permette di votare solo i suoi leccapiedi. Vai a votare e ovunque tu metta la X ti ritrovi al comando dei servi del deep state Usa (quello che per te non esiste perchè non ha la sede legale pubblica).
E i tre mostri, fattene una ragione, sono al potere da tanto tempo perchè stanno gestendo bene il loro paese (forse proprio perchè lo considerano loro, e non lo svendono, ma cercano di migliorarlo), che si ritrova (non so la Corea del Nord sinceramente) molto molto molto meglio di quando hanno cominciato.
Putin ha preso in mano il paese quando era al collasso, appena fallito, un impero caduto, svenduto, prossimo alla disgregazione, corrotto come non mai, povero, e lo ha rimesso in piedi, questo non gli perdona l’Uccidente, e ora l’economia Russa è nelle prime 5 al mondo, con la piena occupazione, il PIL che cresce molto più di quelli rachitici occidentali, i salari in crescita costante, un debito ridicolo, che dispone di risorse e territori infiniti, una guerra vinta, una potenza militare invincibile (6000 atomiche), e una rete di relazioni commerciali in ristrutturazione ok, ma con un futuro di grandissima espansione (solo che si espande a est, perchè l’ovest ha fatto l’errore enorme di farsela scappare), mentre fino a poco tempo fa veniva definita una pompa di benzina con le atomiche. Quindi perchè mai il suo popolo dovrebbe esserne insoddisfatto? Era meglio Eltsin? O Gorbacev? Guarda i fatti, i dati, perchè le favole della propaganda li ignorano.
E Xi? La Cina era un paese rurale, poverissimo, sovrapopolato, debole e fragile nonostante le dimensioni, uscito malissimo dal periodo coloniale europeo, mentre ora col suo sistema politico è il primo paese al mondo per l’economia. Il primo. Sono decine di anni che cresce economicamente ad un tasso che noi ci sognamo la notte. Ed è il primo paese al mondo anche del futuro (AI compresa ormai), cioè nelle tecnologie, con grandissima distanza dal secondo, e una potenza industriale che quasi può giocarsela col resto del mondo tutto insieme. Non retto dalla finanza ballerina e dalle mille bolle finanziarie blù. E sta portando avanti piani pluriennali che noi non potremmo mai nemmeno immaginare, perchè da noi l’orizzonte arriva al massimo alle elezioni successive, cioè mesi di solito, mentre loro stanno organizzando ora le fonti energetiche per il prossimo decennio, si svincolano dalle materie prime energetiche con le rinnovabili, ci stanno iniziando a dare lezioni anche di salvaguardia dell’ambiente, e accumulano le risorse che non hanno (il rame per esempio, notizia di ieri) in ottica futura, e guidano i BRICS che sono di gran lunga economicamente e militarmente e tecnologicamente la futura forza dominante del pianeta, mentre noi tramontiamo sempre più velocemente … Quindi perchè un cinese dovrebbe sognare la caduta di Xi? Se i cinesi la sognassero stai tranquillo che l’occidente l’avrebbe già caldeggiata e appoggiata e sostenuta e ottenuta (ci ha provato decenni fa senza riuscirci, figurati ora).
Sei vecchio Dio, sei rimasto alla visione del mondo degli anni 90 e non ti sei accorto che sono passati tre decenni di grandi cambiamenti, e ti bevi la propaganda uccidentale (etnocentricamente) che descrive il nostro sistema come il migliore e gli altri come brutti e cattivi, il giochino più vecchio del mondo.
Aggiornati, e svegliati, se puoi.
"Mi piace"Piace a 10 people
Invece la Meloni che governa, votata dall’ 11% degli italiani, rappresenta la “democrazia” ?
Mah…bella roba…
"Mi piace"Piace a 4 people
Se la metà degli elettori è così imbecille da regalare a Meloni la maggioranza assoluta con appena 7 milioni di voti, la colpa non è certo del sistema, né di Meloni che se ne approfitta, ma è innanzitutto dei suddetti imbecilli.
"Mi piace""Mi piace"
Io però mi chiedo sempre più frequentemente come si faccia a continuare ad appoggiare un folle imbecille nonchè burattino come questo. Personaggio inqualificabile…
https://www.rainews.it/maratona/2025/09/ucraina-guerra-vertice-volenterosi-forza-rassicurazione-26-paesi-per-dopoguerra-4e2010a9-7b4d-48e0-95de-50b7eefb8697.html
"Mi piace"Piace a 1 persona
Dovresti chiederlo a chi lo appoggia.
"Mi piace""Mi piace"
@JD novanta minuti di applausi a scena aperta per la vignetta e annesse percentuali 🤣🤣🤣
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Caboni: però quello di mezzo non è una battuta: l’amico Ping (come lo chiamava il ministro dello sviluppo economico nel governo Conte I) è stato eletto con la percentuale del 100,00%. Nessun contrario, nessun astenuto.
Libro e moschetto, democratico perfetto.
"Mi piace""Mi piace"
Comunque Jonny, per la Cina, mi spieghi come fai a gestire diversamente 1 miliardo e mezzo ca. di persone…?
"Mi piace""Mi piace"
Jonny@ “Se la metà degli elettori è così imbecille da regalare a Meloni la maggioranza assoluta con appena 7 milioni di voti, la colpa non è certo del sistema, né di Meloni che se ne approfitta, ma è innanzitutto dei suddetti imbecilli.”
Seguendo questo tuo ragionamento, la democrazia è quindi la capacità di produrre imbecilli.
"Mi piace""Mi piace"
Niente affatto: quello che voglio dire è che quando ci si dimentica (o, peggio, ci si rifiuta) di esercitarla, finisce che la democrazia si atrofizza e capitano (anche) cose di questo tipo.
"Mi piace""Mi piace"
Ibleader carismatici ma ignoranti portano i loro popoli alla guerra.
Il modello democratico punta sulle assemblee e su decisioni a maggioranza, meglio guerre dialettiche, proprio per evitare le guerre sul campo.
Con la mania di fare in fretta, mentalità neiliberista, le decisioni sono passate dalle assemblee al capo.
Grazie all’indifferenza degli ignoranti.
"Mi piace"Piace a 4 people
Attenzione, badilata di realtà in arrivo in 3, 2, 1…
Al momento, l’unico leader che sta spedendo il proprio popolo alla guerra, per poi vederlo tornare indietro in centinaia di migliaia di sacchi neri, è Putin.
"Mi piace""Mi piace"
Ovvio, lui almeno utilizza il suo popolo, mentre “noi” utilizziamo gli ucraini, perchè “siamo” furbi come le volpi
"Mi piace"Piace a 5 people
Hai detto bene: lo “utilizza” (come carne da macello per i suoi sporchi interessi).
Io dico che furbi è meglio che morti, ma chi non è d’accordo sappia che dispone di un’alternativa.
"Mi piace""Mi piace"
No, utilizza il suo popolo per difendere il suo paese, noi invece utilizziamo il popolo di un altro paese per attaccare un altro paese, per gli sporchi interessi di un altro paese ancora
"Mi piace"Piace a 5 people
Se preferisci essere utilizzato in prima persona, accomodati pure.
"Mi piace""Mi piace"
hahahah
tipica risposta idiota di JD,
quando non ha più argomenti
"Mi piace"Piace a 5 people
Detto da uno che ha per unico argomento l’insulto…
"Mi piace""Mi piace"
SI!
e li MERITI TUTTI
"Mi piace"Piace a 2 people
Su questo fatico a darti torto Jonny, ma il popolo russo è un popolo strano… e comunque da sempre è stato determinante per gli “equilibri mondiali”.
Basti ricordare che se non fosse stato per i russi, che entrarono in Berlino, chissà quando, come e se sarebbe finita la seconda guerra mondiale…
Vittime per Nazione Seconda guerra mondiale (stima complessiva)
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Robcat: questo è un ragionamento capzioso.
Non esiste nessuna correlazione diretta tra il numero di vittime subito da ciascuna nazione e il merito nel porre fine al conflitto.
Anche se non fosse stato per gli americani, che hanno avuto una frazione minima delle vittime complessive, chissà quando, come e se sarebbe finita la WWII.
E vale anche per bona parte degli altri protagonisti.
Questo è un argomento che viene spesso tirato in ballo dai filorussi, che però nella loro foga infantile di compilare la lavagna dei buoni e dei cattivi dimenticano sempre che, a puro titolo di esempio, ben 7 dei 27 milioni di morti russi appartenevano alla repubblica sovietica d’Ucraina, eppure nessuno si è mai sognato di attribuire all’Ucraina una qualche forma di merito per questo (e giustamente, aggiungo, ma lo stesso vale per la Russia di cui l’Ucraina era un sottoinsieme).
"Mi piace""Mi piace"
E dove lo mettiamo quel gruppo di cialtroni che veicola le informazioni in Italia?
•Così la Russia fa perdere il segnale satellitare agli aerei europei: antenne da 40 metri e postazioni mobili
(Corriere della sera)
•Interferenze Gps su volo di von der Leyen, antenne e postazioni di disturbo: cosa sappiamo
Dopo l’episodio riportato dal quotidiano Financial Times, che ha coinvolto l’aereo con a bordo la presidente della Commissione Europea costretto ad atterrare in Bulgaria per un presunto attacco russo ai sistemi di navigazione GPS, cresce l’allarme sulle postazioni militari utilizzate dal Cremlino.
(Sky tg 24)
•La Guerra fredda del Gps: con gli attacchi elettromagnetici la Russia minaccia i voli nella Ue
(Repubblica)
•La «guerra invisibile» del Gps: così la Russia mette a rischio i cieli europei
(Open)
ecc ecc
Mentre oggi la realtà è ..
•Gps del volo von der Leyen, ora lo ammette anche la Commissione Ue: “Non è stato un attacco russo”. Ma lunedì diceva: “Palese interferenza di Mosca”
L’esecutivo comunitario ha smentito se stesso sul caso delle interferenze al sistema di navigazione che domenica ha costretto l’aereo della presidente ad atterrare in Bulgaria con l’aiuto delle mappe cartacee
(FQ.it)
"Mi piace"Piace a 7 people
Non è vero.
E’ la Russia che diffonde notizie palesemente false.
Solo dai nostri paese DEMOKRATICI c’è la rettifica degli errori.
Parola di JD.
"Mi piace"Piace a 2 people
@ ‘ano58: non ricordo di averti mai autorizzato a parlare a nome del sottoscritto, specialmente per mettermi in bocca cose che non ho mai detto.
Disagio, a suo agio.
"Mi piace""Mi piace"
NON ERI TU?
Allora devono averti hackerato il tuo profilo X.
"Mi piace""Mi piace"
O forse sei tu che non sai leggere, chissà.
Ad un reparto psichiatrico l’ardua sentenza.
"Mi piace""Mi piace"
Mi chiedo: ma quelli che ci avevano creduto bovinamente, è lecito definirli tout court “co**i”?
O ancora è troppo presto, ci vuole qualche prova ulteriore; per ora tutt’al più li si può considerare ingenui, sprovveduti, sempliciotti, al massimo gonzi o babbei?
"Mi piace"Piace a 2 people
I servi servono.
"Mi piace"Piace a 3 people
Siamo in mano ad un branco di malati di mente smaniosi di portarci in guerra.
"Mi piace"Piace a 9 people
si devono salvare il culo ,del resto del popolo e altro non gli importa una beata mazza
"Mi piace"Piace a 3 people
Siamo in mano a interessi rappresentati da multinazionali tipo Eni, Leonardo, da lobbies sioniste, massoniche, da circoletti e élites economico-culturali, da culti illuminati e satanisti, nonché da reti pedofile, e mafie e deep states che si muovono per possedere, asservire, formare leaders e annichilire chi si oppone. Noi scriviamo, protestiamo, ci opponiamo con gli strumenti consentiti dalla legge (che è disegnata dai loro politici in provetta) e dalle nostre rispettive tasche, perché opporsi costa in ogni senso, ma la lotta è evidentemente persa in partenza.
Il problema è che tutto il globo è ormai immerso nello stesso gioco del capitalismo liberista e liberticida, quindi è inutile continuare con questa manfrina del noi democrazia e loro tirannia.
"Mi piace"Piace a 4 people
In questo video potete vedere non meno di 47 nuove armi differenti fatte sfilare dalla Cina (mentre noi commemoriamo Armani, ognuno ha il suo).
Erano anni che da noi non si riusciva a stare dietro a tutti i nuovi modelli cinesi, meno che mai a capirne le caratteristiche. Pensate solo ai carri armati: Type 59, 69, 80, 85, 90, 96 e 99 più quelli leggeri. Ora che hanno capito come fare missili ipersonici, elicotteri e droni è stupefacente che capiscano loro stessi quel che fanno. Forse nemmeno in Cina c’é più qualcuno che tiene il conto di tutta la roba che stanno progettando a getto continuo.
E non c’erano le navi, ovviamente (caccia Type 52 e 55, fregate Type 54 più sottomarini vari e ausiliarie assortite).
Dai carri armati ai cannoni laser, ai missili antiaerei, ai caccia di nuova generazione, a non meno di 3 droni da combattimento aereo mai visti prima, droni navali, carri armati robot, fino ai missili intercontinentali, a quelli ipersonici ecc ecc ecc, e una collezione di elicotteri da far invidia a Leonardo ed Eurocopter. C’é anche la versione cinese dell’F-35, ma loro lo chiamano J-35. Aggiungiamo i vari J-15, J-16 e J-20.
Messaggio implicito dato all’Uccidente:
SUKA.
"Mi piace"Piace a 7 people
Ti sei masturbato quando le hai viste, vero?
Porcellino.
"Mi piace"Piace a 1 persona
No, quello lo lascio fare a te dopo che ti sei fatto controllare la prostata con il tuo trenino Lima preferito.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Purtroppo la storia non è per i nostri”democratici con poco buon senso e consenso” Magistra Vitae come scrisse cicerone “La storia in verità è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell’antichità.”Di memoria corta continuano a discutere “Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur”mentre il novello Annibale e consorteria varia si prepara a (non solo con parate militari in memoria della fine della 2 guerra mondiale) ma ad una guerra globale stringendo triplici alleanze e parlando ipocritamente di pace .Qui la democrazia con poco consenso impallidisce difronte all’autocrazia plebiscitaria .Novelli Signori della guerra non discutono di pace ma del loro bisogno per vivere piu a lungo e organi da trapiantare .La domanda sorge spontanea tuenda Carthago o delenda Carthago ?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non comprendo questo passaggio: il Sud-Est del mondo si ritrova in Cina per isolare l’Occidente che s’era illuso di averlo isolato e si presenta al resto del pianeta parlando (ipocritamente, ma furbamente) di pace
"Mi piace"Piace a 2 people
Fattelo spiegare da Sparvy, o da Intersei, se non è troppo impegnata a pianificare la conquista di Odessa.
"Mi piace""Mi piace"
Non perdo tempo con te
"Mi piace"Piace a 4 people
Meno male…
"Mi piace"Piace a 1 persona
sicuramente è perché nè Xi, nè Kim, nè Putin sono pacifisti e hanno tutti e tre le mani sporche di sangue, in un caso persino dei consanguinei, per loro parla la loro storia personale e politica.
"Mi piace"Piace a 2 people
Ma và a raccogliere l’acqua del mare con la forchetta, va là
"Mi piace"Piace a 2 people
@virgynnht34 https://youtu.be/jb6y5ORtRsA
"Mi piace"Piace a 1 persona
Beh, forse hanno copiato noi occidentali che oltre alle mani abbiamo tutto il resto sporco di sangue, si sa il liquido ematico è un ottimo concime per il giardino fiorito
"Mi piace""Mi piace"
Ma quanto deve essere brutto essere OCCIDENTALI, e ripetere tutti i santi giorni quanto fanno schifo gli OCCIDENTALI? Ma non sarà la vita di gente come @unkle jam, per non parlare di quella di @Adrianopistola58, a fare letteralmente schifo? 🤔 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
p.s. vita OCCIDENTALE, naturalmente 😀
"Mi piace""Mi piace"
UCCIDENTE prego.
Vedi perchè tu non capisci neanche la forma del kaxxo?
perchè per UCCIDENTE s’intende la politica dei governi UCCIDENTALI non la popolazione che vive tra le due sponde dell’atlantico.
Viveva, perchè qualcuno mi deve ancora spiegare cosa c’entrano i paesi baltici e le nazioni uscite dell’ex URSS, non c’è nessuna condivisione con loro.
"Mi piace"Piace a 2 people
Invece la politica dei governi BRICS & co. è una figata vero? Buffone! L’allargamento dell’Ue fu fatto anche in un’ottica di garanzia di PACE. E non fu imposto da nessuno con i carriarmati. Se poi fu una scelta sbagliata o meno è un altro discorso, che nulla c’entra con le caxxate e gli slogan che scrivi tu.
"Mi piace"Piace a 1 persona
hahaha povero imbecille,
quando mai i BRICS si sono auto-nominati FARO DELLA CIVILTA’, GIARDINO DELLA FELICITA’, PATRIA DELLA LIBERTAH.
I BRICS sono nati, non per ESPORTARE LA DEMOKRAZIA a suon di bombe, ma perchè erano stufi di pagare “tangenti” sempre più esose ai PADRONI DEL MONDO e sottostare ai cambi d’umore e delle regole AI PADRI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE.
Ma tu ke kaxxo ne sai, che consideri LA BANDA BASSOTTI dei filosofi.
"Mi piace"Piace a 2 people
Adriano58, le tue risatine finte e le tue rispostine sempre pronte mi confermano la solita storia: sei un cretino.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Necronyahu!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
"Mi piace"Piace a 1 persona
Democrazia : governo del popolo . Se il popolo ti è ostile non sei democratico anche se formalmente e andato alle urne . Se invece il popolo ti appoggia ed è disposto a grandi sacrifici perché crede nella causa di lo governa si può dire che si è in una vera democrazia. Qualcuno invece pensa che con la stampa le TV e quindi il capitale a disposizione si è in un stato di libertà, cosa davvero ingannevole deplorevole e ovviamente dittatoriale.
"Mi piace"Piace a 3 people
“Se invece il popolo ti appoggia ed è disposto a grandi sacrifici perché crede nella causa di chi lo governa si può dire che si è in una vera democrazia”.
Quindi, cesaregoffredogranese, la Germania nazista era una vera democrazia. Giusto?
"Mi piace"Piace a 2 people
Pericoloso assimilare l’esito elettorale e l’appoggio popolare alla Democrazia, basti vedere quale unanimità abbia confermato i tre leader del fronte Orientale, eppure giocano formalmente alla Democrazia plebiscitaria….spintonata e ricattata e sorvegliata, ma sempre nel gioco dei voti, truccati come lo furono in Italia per Monarchia o Repubblica, o per gli “aiutini” che ricevette prima la DC e poi il PSI e poi, e poi e poi. O ai regime change targati USA con tanto di referendum o sistema di votazione.
Nel caso ultimo italiano, pare assurdo che la Meloni ancora goda di tanto sostegno, almeno così dicono i sondaggi, e che con ogni probabilità potrebbe vincere pure le future elezioni….ma tant’è.
Macron gode ancora degli appoggi che contano, non è stato messo lì a caso, aveva una missione (fallita), toccherà vedere se nella bilancia avrà più peso lo scontento popolare o la regia del Potere. “La guerra”, come dicevano i futuristi, “è igiene del mondo.” e Bibi ha spalancato le porte a questa “pulizia globale della società contemporanea e alla restaurazione dell’imperialismo”.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non andrei tanto lontano da casa, infatti Benito fu uno democraticissimo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Secondo me però bisogna distinguere il consenso reale, basato su elementi reali e solidi, e quello indotto dalla propaganda, principalmente con l’uso smodato della paura, che funziona benissimo nel breve periodo, ma viene giù come una diga appena qualcosa va storta.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Aggiungo che anche il dissenso può essere indotto dalla propaganda e dalla paura, per esempio Euromaidan, e aggiungo che molti consensi “forzati” non sempre vengono giù appena qualcosa va storto, per esempio Putin con il conflitto in corso si è rafforzato, e il popolo russo è con il suo presidente, anzi, credo che molti scettici o critici del regime putiniano abbiano cambiato idea, quindi c’è un mix di consenso reale e indotto, situazione inversa in ucraina dove Zelensky è li grazie all’asse anglo-europeo che lo sostiene e protegge, e non grazie al suo popolo (almeno quello che rimane) che non lo sostiene più, per non parlare poi delle opposizioni interne, a prescindere della reale utilità almeno in russia ancora ci sono partiti di opposizione, in ucraina no
"Mi piace"Piace a 5 people
TIMOSTENE – LA LEADER ASSENTE
Meloni ha scelto, di nuovo, di non presentarsi a un vertice che decideva le sorti dell’Europa, dell’Ucraina, dei rapporti con la Russia. Tutti i capi di Stato hanno messo in gioco le loro agende, i loro impegni, perfino la loro immagine, pur di esserci. Si sono seduti allo stesso tavolo perché in politica internazionale contano la presenza, gli sguardi, le parole dette nei corridoi e nei colloqui riservati. L’Italia no. Il capo del nostro governo si è limitato a comparire dietro lo schermo di una telecamera, come se la guerra e le sanzioni fossero pratiche burocratiche da sbrigare a distanza. È un’umiliazione per il Paese e un segnale devastante di marginalità. Chi non c’è non conta. Nei vertici decisivi non bastano gli interventi ufficiali: conta la capacità di stringere mani, di costruire alleanze, di farsi trovare pronti anche nelle conversazioni informali che spesso valgono più di mille documenti. Rinunciare a questo significa autoescludersi. Significa accettare che le decisioni vengano prese altrove. Perché Meloni lo fa? Non è una distrazione, è un calcolo. È la scelta di chi vuole tenere il piede in tre scarpe: rassicurare gli Stati Uniti con parole di fedeltà atlantica, mostrarsi disciplinata a Bruxelles per non perdere i fondi, ma allo stesso tempo non rompere con la parte della propria base che guarda con simpatia a Mosca. Una minoranza, sì, ma rumorosa e radicata: filo-russi, no vax, complottisti, sovranisti che vedono in Putin l’uomo forte capace di sfidare l’Occidente. Meloni li coccola, li blandisce, li tiene vicino perché sa che senza di loro il suo consenso si sgretolerebbe. Dietro questa ambiguità, però, c’è anche la paura. Paura di non essere all’altezza. Paura di confrontarsi da pari a pari con leader che da anni governano dossier globali complessi. Meloni preferisce la distanza rassicurante dello schermo al confronto diretto, perché sa che al tavolo vero servono preparazione, visione e coraggio. E lei questo coraggio non lo ha. Scappa, si sottrae, si nasconde. Il danno è duplice. Verso l’esterno l’Italia perde credibilità: appare come un Paese che non si assume la sua parte di responsabilità, che preferisce rimanere spettatore piuttosto che protagonista. Verso l’interno si manda ai cittadini un messaggio pericoloso: che ci si può limitare a comparire, a fare la parte, senza mai impegnarsi davvero. È il trionfo della propaganda sulla sostanza, dell’immagine sul ruolo. Un capo di governo che si sottrae a un vertice cruciale, che fugge dal peso della storia, non guida il Paese: lo impoverisce, lo indebolisce, lo tradisce. Meloni non difende l’Italia, difende se stessa. Non porta autorevolezza all’Europa, ma la sottrae. Non rafforza la nostra posizione, la logora. Chi scappa dalle proprie responsabilità non è un leader. È una comparsa. E l’Italia, oggi, rischia di pagare il prezzo di questa fuga.
"Mi piace"Piace a 1 persona
”Una minoranza, sì, ma rumorosa e radicata: filo-russi, no vax, complottisti, sovranisti che vedono in Putin l’uomo forte capace di sfidare l’Occidente.”
Ma che du’ balle!
"Mi piace""Mi piace"
Non è colpa di Viviana se i complottardi sembrano fatti con lo stampino.
Domanda: esiste un no-vax che non sia anche filorusso (o putiniano, che dir si voglia)?
Se esiste, è rarissimo (personalmente non ne ho ancora incontrati).
Forse varrebbe la pena di chiedersi come mai.
"Mi piace""Mi piace"
Ma quanto ti piace darti la zappa sui piedi! La definizione “no vax”, usata a sproposito per indicare coloro che hanno rifiutato di inocularsi con le tre opzioni “anti-covid”, è impropria giacché potrebbero definirsi tali coloro che non si sono mai vaccinati di alcun siero o vaccino dalla loro nascita. In merito alla definizione di “putiniani”, anche questa utilizzata a sproposito per delegittimare coloro che dissentivano dalla narrazione guerrafondaia che voleva come unica causa del conflitto russo-ucraino l’invasione del 24/02/2022.
E veniamo all’articolo postato da Viviana:
sì vuol far credere al lettore che la Meloni si sia palesata solo in video ai “volenterosi” per mero scrupolo dei suoi elettori, dei sub-umani, ignoranti e eretici nonché la feccia ideologizzata e “anti-scientifica” (qualsiasi cosa possa voler dire tale stupida definizione) e non già per mero calcolo di posizionamento politico. Ora, parrebbe che la finalità sia una critica alla massa (11% cca) di “brutti, sporchi e cattivi” e di rimando alla stessa Meloni che ne è soggiogata, ma invero è una chiamata all’interventismo e all’allineamento dell’Italia all’invio di truppe in Ucraina.
Trovo sconcertante che Viviana posti un articolo simile, visto che la rispetto per quanto scrive e cita, e infatti ecco il pronto sostegno di Jonnu Bellu.
"Mi piace""Mi piace"
Quando il dito indica la luna, qualcuno preferisce guardare il colore delle scarpe.
Eppure, la domanda è molto semplice: come mai quasi tutti coloro che hanno rifiutato di inocularsi con le tre opzioni “anti-covid” (così sei contenta) sono anche diventati filorussi?
Esiste forse un filo conduttore?
"Mi piace""Mi piace"
Ho già risposto alla domanda ma fingi di non comprendere la risposta.
”Orribile quel tempo in cui tocca sguainare la spada per affermare che l’erba è verde e la neve è bianca.”
Tacito
"Mi piace""Mi piace"
PROGRESSISTI INDIPENDENTI Noi di sinistra con Giuseppe Conte
Gruppo Pubblico
Giorgio Adamo►PROGRESSISTI INDIPENDENTI Noi di sinistra con Giuseppe Conte
Amministratore 1 g
Pina Fasciani
1 g
La speranza di un mondo nuovo La riunione dei paesi SCO avvenuta in Cina passerà alla storia e segna ufficialmente il passaggio dal vecchio mondo al nuovo. Tutto è stato reso visibile, reso possibile. Ciò vuol dire che il mondo non è condannato a sottostare al modello americano, ma può progettare un nuovo modo di stare al mondo. La Cina, la Russia, l’India, il Brasile, il Sudafrica e tanti altri paesi dimostrano che le porte della ricerca di un mondo diverso sono state aperte e che è possibile entrare in una nuova epoca. Lo hanno chiarito, lo ha esplicitato Xi nel suo discorso di apertura del consesso. Sono state usate parole importanti e impostati percorsi virtuosi. Si è parlato di collaborazione, di scambi, di rispetto delle diversità, di pace, di armonia per superare asperita’. Si è definito il sistema valoriale su cui il nuovo mondo dovrà basarsi. Al centro il miglioramento collettivo della condizione umana, preservandone l’integrità, la coesistenza pacifica senza predomini. Due giorni di incontri, discussioni, dichiarazioni, in cui gli impegni a perseguire questa strada si sono esplicitati nelle sue conclusioni, lanciando un messaggio a tutti: il futuro appartiene a chi offre speranza, costruisce ponti anziché muri. Questo è il messaggio, il contenuto epocale di queste 3 giornate di Settembre 2025, una data storica, di speranza. Naturalmente il mainstream nostrano, proprio perché ha ben compreso la portata del consesso, è subito partito a sminuirne il significato. Non parlano dei contenuti, anzi li evitano come la peste, ma appuntano tutta l’attenzione alla parata militare. Una parata che, come in altri paesi, è un rito che si svolge ogni anno per celebrare la fine della guerra. Ma i giornaloni enfatizzano e manipolano: “La parata è una minaccia all’occidente”, un segnale “simbolico” contro di noi!! Quindi prepariamoci a guerreggiar!! Tutto è ridotto al riarmo, alla necessità di difendersi da una fantomatica minaccia. Paradossalmente costoro non si accorgono che appartengono al passato, a una epoca da archiviare perché intrisa di sangue innocente, popolata da predoni famelici. Appartengono a quel mondo in cui il potere della forza prevale sul potere delle idee, idee capaci di conquistare consenso, adesione, sostegno. Le armi parlano quando le idee tramontano. Questa è la verità. Rimettete gli orologi e guardate a Est, perché è lì che sta sorgendo il sole della speranza. Ps: D’Alema, invitato ufficiale da Xi, benché libero cittadino, era lì a mostrare come le cariche non sempre conferiscono prestigio. Dite a tutti i giornaloni e a Carletto che il prestigio e l’autorevolezza va guadagnata sul campo ed è fatta di serietà, cultura, conoscenza. Infatti D’Alema passerà alla storia, voi passerete e basta.
"Mi piace"Piace a 4 people
D’Alema quello che non solo ha offerto l’Italia come base per bombardare la ex Jugoslavia ma ha ottenuto anche di partecipare, e sempre quello che trafficava in armi, con lucro personale, ed è stato beccato sul fatto con intercettazioni con un delegato della Colombia (un certo Edgar Fierro dal curriculum moooolto interessante)?
Il pacifico statista D’Alema:
“Noi stiamo lavorando perché? Perché siamo stupidi? No, perché siamo convinti che alla fine riceveremo tutti noi 80 milioni di euro. Quindi si può fare un investimento, però non appena noi avremo questi contratti divideremo tutto, sarà diviso tutto. Questo non è un problema.” e ancora “È molto importante che la parte colombiana sia rappresentata da una società legale di avvocati. Dev’essere uno studio legale. Perché questo? Per due ragioni. Innanzitutto il contratto tra Robert Allen e la parte colombiana sarà sottoposto al controllo delle autorità degli Stati Uniti d’America, perché Robert Allen è una società americana. La legge americana protegge l’attività legale, il rapporto tra il legale e il suo cliente con il segreto
” e concluse “”Vorrei precisare che le autorità americane e gli Stati Uniti hanno un’attenzione particolare a tutte le attività economiche che riguardano i rapporti con la Colombia, perché la Colombia è un Paese, diciamo, sotto attenzione per quanto riguarda il narcotraffico e il riciclaggio di denaro
“.
Naturalmente tutti prosciolti, giacché gli amici che cummannano fottono pure: CIA, Leonardo, Fincantieri e narcotraffico; e proteggono i loro cari Profumo, D’Alema, Giorgio, Allen.
"Mi piace"Piace a 4 people
Trava’, leggili gli articoli che pubblichi:
https://infosannio.com/2025/09/05/reorient-il-nuovo-cuore-del-mondo/comment-page-1/#respond
"Mi piace"Piace a 4 people
Grazie, Anail, per la segnalazione del molto interessante articolo. Comunque da più parti ormai, quelle più informate e competenti, arrivano notizie di nuovi assetti mondiali più equi ed equilibrati.
Sarebbe l’inizio di una nuova era, speriamo…
"Mi piace"Piace a 2 people
Mesi fa hanno chiesto a un prestigioso esponente dell’Académie Française cosa ne pensasse di Micron. “Un perfetto cretino” ha risposto. Quando diventerà un ricco pensionato, dovrà emigrare all’estero per sfuggire alle grinfie di qualche gilet giallo che gli farebbe pagare salatamente (non so le modalità) di quello che ha combinato in questo scampolo di sua pazzesca presidenza.
Per proteggerlo (in carcere non sarebbe sicuro dagli altri detenuti) bisognerebbe rinchiuderlo a Sant’Elena, se è ancora libera la dimora del suo antico “glorioso” predecessore. Lui ne sarebbe sicuramente contento di morirci d’inedia assieme alla mamma… pardon, volevo dire alla moglie, che lo accudisse amorevolmente ma anche a suon di schiaffoni se non riga dritto.
"Mi piace"Piace a 4 people
…riporto un post di Lorenzo Tosa sullo schifo del giornalismo italiano ieri in TV:
“Ieri sera a “In Onda” il giornalista del “Tempo” Roberto Arditti se n’è uscito con uno dei marchi di fabbrica del repertorio negazionista di destra su Israele.
“La guerra è iniziata il 7 ottobre. È certamente così”.
Solo che, per sfortuna sua, questa volta di fronte non aveva il solito opinionista impreparato, il politico prudente o il collega con cui darsi di gomito ma nientemeno che la relatrice Onu per i territori palestinesi occupati Francesca Albanese.
Che ha deciso di dare al povero Arditti, e a chiunque abbia la decenza di imparare qualcosa, una lezione in diretta di storia, diritto e geopolitica degli ultimi 56 anni di occupazione israeliana della Striscia di Gaza.
“Quindi, secondo lei, cosa c’era prima del 7 ottobre? Vogliamo parlare del 2008, del 2012, del 2014, del 2018, del 2021? Degli attacchi contro il territorio occupato, che era Gaza, e che gli organismi internazionali hanno ritenuto dei crimini di guerra?
L’esercito israeliano ha ammazzato 5000 persone a Gaza, tra cui 1200 bambini. È cominciato tutto il 7 ottobre lo dice lei.
C’era un’occupazione di 56 anni, che lei forse non ha visto,
C’è una fallaccia di fondo, secondo me, quando si dice che Israele è l’unico paese dove si permettono le proteste. Io ho vissuto in tanti paesi arabi, e le proteste ci sono anche contro le leggi.
E quindi? Perché hanno il diritto di protesta e c’è la libertà per gli omosessuali, allora hanno il diritto di commettere i crimini? Israele sta commettendo crimini per i quali è dinanzi alla Corte di Giustizia internazionale per genocidio, e due dei suoi leader sono ricercati dalla Corte penale internazionale. La stessa Corte di giustizia dice che Israele deve smantellare le colonie, ritirare le truppe e permettere l’autodeterminazione palestinesi.
Tutto il resto, come si dice qui in Italia, sono chiacchiere.
A quel punto Arditti gioca un altro grande classico della propaganda pro-Israele.
“Hamas potrebbe fare un gesto che non fa”.
Risposta, prontissima, di Albanese.
“Non c’entra Hamas. Hamas non c’era quando l’occupazione aveva già 25 anni. Sono la prima a criticare Hamas. Il problema non è Hamas. Bisogna lasciare i palestinesi liberi di determinarsi.
Bisogna spostare il focus dall’autodifesa di Israele all’autodeterminazione della gente che vive tra la riva e il mare.
Se si ragiona prioritizzando solo la sicurezza di Israele, ecco che cosa succede. Non ci può essere pace senza rispetto dei diritti di tutte e tutti a vivere in pace e libertà. E tutto questo ai palestinesi è mancato.”
Questo succede quando la propaganda incontra i fatti.
E una donna coraggiosa e preparata come Francesca Albanese che li mette in fila dal primo all’ultimo.”
"Mi piace"Piace a 8 people
Ottima questa Cabonata!
"Mi piace""Mi piace"
…mi ricordi qualcuna…ma Chia è il nome della località sarda ❤️?
"Mi piace""Mi piace"
Perché non rispondi al post di FCaboni invece di uscirtene con la solita carriolata?
"Mi piace""Mi piace"
Ma cosa doveva rispondere???
Ha scritto che gli è piaciuta, anche a me tra l’altro ( con sorpresa), e finisce lì.
Perché sei sempre in agguato? Fai il bravo.
"Mi piace"Piace a 3 people
Allora, come ha già capito Francesco Caboni, gli ho fatto un vero complimento ironico, riprendendo le vignette di Carri’Olynn in maniera positiva. E lui, signorilmente, mi ha risposto in maniera garbata, lo ringrazio e ribadisco che ho apprezzato il post e non c’era un secondo fine, se non quello scherzoso.
Purtroppo mi sono dimenticata di cliccare sul mi piace ed ecco subito arrivare il picador con la sua picca per aizzare le folle. O signur, che pazienza.
Ma non si può venire qui solo per scambiarsi tre parole e confrontarsi, magari non essere d’accordo ma senza necessariamente insultarsi?
P.S.: no, non è il nome della bella località della vostra stupenda Ichnusa che io adoro!
"Mi piace"Piace a 3 people
Sua Cornutaggine GIONNIDDIO direbbe che l’Albanese non è stata furba a tirare in ballo le multinazionali e non deve lamentarsi se poi le fanno le sanzioni.
Anzi, l’ha detto davvero in un altro articolo postato oggi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Circo Togni: questo non è ciò che ho detto, bugiardo patentato e analfabeta funzionale patologico.
Il fatto che (dal punto di vista di Albanese) quella di accusare colossi come Google e Amazon di complicità in genocidio solo per aver venduto i loro servizi ad Israele non sia stata la migliore delle mosse da parte sua non significa affatto che sia d’accordo con le sanzioni, che personalmente ritengo ingiuste, significa solo che quando la fai fuori dal vaso qualche reazione devi aspettartela.
Non riesci a stare un attimo senza pensarmi, vero? Che tenero.
"Mi piace""Mi piace"
Ahahahaahahahahahahaahahah
AHAHAHAAHAHAHAHAHAH
L’ha fatta fuori dal vasino però non vuol dire che io non sia d’accordo con lei AHAHAHAAHAHAHAHAH
Come quando suggerivi all’Albanese di andare a farsi un blog al posto dell’imbolsito Orsini?
Forse, mettersi ad accusare colossi come Amazon e Google di complicità in genocidio solo per aver venduto i loro servizi ad Israele non è stata la migliore delle idee per la signora Albanese; tuttavia, se tu che non sapevi nemmeno che l’avessero sanzionata hai già stabilito l’illegittimità di tali sanzioni, è evidente che la tua innata onniscienza prevale su tutto: sarà senz’altro così.
Ma non c’è da preoccuparsi troppo: male che vada, una rubrica sul Fatto Quotidiano non gliela toglie nessuno, in supporto (o in sostituzione) del precocemente imbolsito Orsini.
😀 😀 😀
Si vede lontano 1 MIGLIO NAUTICO il livello di STIMA AHAHAHAHA scusa la risata- che provi per lei.
AHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHA
Sembri come quei tizi che dicono ‘ti hanno sturp..ata? Con quella minigonna te la sei cercata!’
😀 😀 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Circo Togni: dire che girare in minigonna di notte in un vicolo buio di un quartiere malfamato non sia una grande idea è una semplice constatazione oggettiva, che non implica affatto un automatico giudizio di merito, e nemmeno l’accusa di essersela cercata (o peggio, meritata).
Ma questo è un concetto al di là della portata di un povero analfabeta funzionale in malafede, capace solo di mettere pensieri in fila in base al tifo del momento.
"Mi piace""Mi piace"
AHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAAHA
Sembri come quei tizi che dicono ‘ti hanno sturp..ata? Con quella minigonna te la sei cercata!’
Dove avrei detto ‘di NOTTE-VICOLO BUIO-QUARTIERE MALFAMATO”?
Magari era andata a portare a spasso il cane al tramonto sul vialetto dietro casa!
Poi meno male che sei TU che dici che gli altri interpretano male le tue parole e non capiscono quel che vuoi dire 😀 😀 😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
Visto ieri. E, purtroppo, sentito.
Arditti inqualificabile. Roba da cirrosi!!! Scandaloso.
Per fortuna c’era FA che si dimenava sulla sedia, allibita dalla sua sicumera, e gli rispondeva a tono.
Ma quello aveva la faccia tosta di spararle caxxate in faccia, come se lui ne sapesse e lei fosse una gallina di passaggio, non all’altezza del suo profondo scibile.
Che vergogna😬😖
"Mi piace"Piace a 4 people
@Pablo per quanto mi riguarda sono contento sia piaciuta a lei come a te. Non ho nessuna sindrome da accerchiamento. Anzi ti dirò a me piace anche quando mette il cagnolino che fa la pupu o l’asino che raglia. Infatti non manco mai di mandarle tutti i cuoricini. ❤️❤️❤️
"Mi piace"Piace a 2 people
Devo dire Francesco, che non hai aggessività o nevrosi da scaricare su qualcuno, grazie al cielo. Infatti rispondi in modo equilibrato e apprezzi l’ironia.
Anche se era facile, spiego che sarebbe bastato badare al grassetto di questa riferito a Cabonata per comprenderne il senso positivo…
Grazie!
"Mi piace"Piace a 1 persona
A me fa morire dal ridere l’invito che spesso leggo qui, come in qualche commento su canali youtube, di traslocare in altri lidi ( Russia?Cina?Iran?) quando da “occidentale” fai critiche, anche severissime, sul sistema politico, culturale, direi anche sociologico, del proprio mondo. Della parte del mondo a cui appartieni.
E ci appartieni perché sei nato qui, qui hai i tuoi cari, i tuoi ricordi, hai insomma le tue radici. E tra l’altro ti piace anche la sua geografia, il suo clima, la sua lingua ( che nel mio caso è l’unica che parlo). Apprezzi anche la sua storia, con distinguo, ma sei consapevole che quella “storia” ti ha arricchito di bellezze, di prestigio, di vitalità.
Avvertire il degrado, contestarne i modelli OGGI di riferimento, percepire l’ipocrisia del Sistema Occidente, constatandone l’abisso della classe politica e mediatica, non vuol dire che il tuo auspicio sia migrare altrove. Anche perché spesso non è possibile.
Mi sembra di leggere, con questi inviti, quella tipologia di “tifosi” che se commenti negativamente le prestazioni della tua squadra del cuore ti propone di tifare altra squadra ( di solito Juve, Inter etc.).
Non è che se giochi di m3rda, se ti rubi i punti, devo pensare che è tutto bello e “forza Napoli o Cagliari ( le mie 2 squadre)” sempre…
Se fai schifo, fai schifo. Punto.
E se chi gioca con altre maglie gioca meglio ed è più corretta in campo lo dico e ne ho simpatia. ( non intervenite sulla “correttezza”, utilizzando la metafora, perché si aprirebbe un LIBRO….e non è questo lo scopo del mio intervento).
Il tramonto dell’Occidente, la sua critica radicale, viene da lontano. Ed è stato denunciato da intellettuali di grande levatura.
Banalmente qui, in tanti, disprezziamo la postura di chi ci governa, di chi si “vende” sui media, di chi non ha la più pallida idea della varietà del mondo e dei suoi equilibri. E se ce l’ha con l’arroganza del “tifoso” pretende di vincere sempre. Con ogni mezzo.
Non funziona così. Non per me.
"Mi piace"Piace a 7 people
Chissà se Gionniddio avesse incontrato Franco Battiato dopo che aveva cantato POVERA PATRIA, forse gli avrebbe consigliato anche a lui di emigrare? 😀
"Mi piace"Piace a 3 people
“Cagliari”?
😍🥰😘💓💓💓💓💓💓💝
"Mi piace""Mi piace"
Per Pablo💝😊👍🏻
❤️💙
"Mi piace""Mi piace"
Cagliari, primo amore ( non si scorda mai), soprattutto per Gigi Riva. D’altronde sono nato lì. Napoli perché è la città dove vivo da quasi 60 anni. Quindi la sento mia ( un amore/odio…).
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sei nato a Cagliariiiii!?!?!!
"Mi piace""Mi piace"
Perché non te l’avevo già scritto?
Nato a Cagliari il 13 giugno 1959, così recitano i documenti…😉
"Mi piace"Piace a 2 people
Tucker Carlson ha dichiarato che né in EU né negli USA c’è una città migliore di Mosca e San Pietroburgo.
Parlando di McCain, continua:
Immagina di aver memorizzato tre frasi famose e di lanciarle come se avessi letto tutto il libro. Così era McCain. A qualsiasi domanda, anche sulla politica estera, in cui si pensava fosse esperto, non riusciva a dire nulla di sensato. Se dici che la Russia è “una stazione di servizio con armi nucleari”… Beh, sei semplicemente un idiota.
Il commentatore politico Mike Nowles: Questa è la patria di Tolstoj e Dostoevskij. San Pietroburgo…
Carlson: Esattamente. In tutta Europa, e neanche in uno stato degli USA, c’è una città che possa competere con le loro due principali città.
Nowles: Sai cosa trovo sorprendente? Ho ricordato che hai avuto l’opportunità di intervistare Putin. Si può dire quello che si vuole su di lui, e suonava molto convincente. Aveva un punto di vista chiaro e forte riguardo al suo paese, e sapeva comunicarlo. E ho pensato… Trump racconta la sua storia sull’America a modo suo. Ama la bandiera, la bacia — tutto questo viene dal cuore. Ma ora, dopo tutti questi decenni di disgregazione e odio verso il proprio paese… Quanti dei nostri leader sono capaci di raccontare una storia altrettanto ispiratrice su cosa sia l’America e perché bisogna amarla?
"Mi piace"Piace a 1 persona
E mentre la Melona non vuole parlare con la stampa ‘ostile’ (tipo Porro, Capezzone, Seki, Belpietro, Molinari ecc ecc).
Putin in Cina alla conferenza stampa:
https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2025/09/putin.mp4?_=1
MA naturalmente le democrazie siamo noi, loro sono dittatori spietati e antidemocratici.
"Mi piace"Piace a 2 people
Luca Sommi intervista Rula Jebreal. Da brivido…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Assolutamente imperdibile.
Grazie, Chia.
😘🙏🏻😖😩😭
"Mi piace"Piace a 1 persona
Di nulla Anail, scambiarci notizie e opinioni è sempre cosa buona. Io scrivo dal PC e non ho le emoticon 🙂
Buona serata.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Beh è venuta da sè :-)))
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace"Piace a 3 people