In un video aveva detto “odio tutti gli ebrei”

(repubblica.it) – La scrittrice e attivista Cecilia Parodi è indagata a Milano per “istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa” e per diffamazione aggravata dall’odio razziale, a seguito della denuncia della senatrice a vita Liliana Segre e in relazione ad un video, pubblicato su Instagram nei mesi scorsi, nel quale avrebbe affermato, tra le altre cose, “odio tutti gli ebrei”.

Il fascicolo, a seguito della denuncia della senatrice Segre, assistita dal legale Vincenzo Saponara, è stato aperto dal pm Leonardo Lesti della Procura guidata da Marcello Viola.

Su Instagram, stando a quanto ricostruito nelle indagini, Parodi avrebbe prima usato frasi antisemite contro Segre e poi, dopo un commento di un utente, avrebbe anche pronunciato una serie di affermazioni come “odio tutti gli ebrei, odio tutti gli israeliani, dal primo all’ultimo…”. Proprio per queste frasi la Procura ipotizza anche l’accusa di istigazione a delinquere, assieme a quella di diffamazione aggravata.