La missione Ue di Giorgia è un fallimento su ogni fronte ed è l’inevitabile e impietosa fotografia di un Paese non credibile, isolato e ostaggio della sua stessa propaganda.
(di Giulio Cavalli – lanotiziagiornale.it) – Gira da qualche anno sui social un video in cui due cani si abbaiano furiosamente in faccia separati da un cancello. Verrebbe da credere che siano pronti a sbranarsi, se ne avessero l’opportunità. Quando il cancello all’improvviso si apre i due si guardano straniti, abbassano le orecchie e indifferenti se ne vanno ognuno per la sua strada.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, vista al di qua del cancello nel nostro Parlamento e nei giornali che le sono amici, da settimane sbraita contro l’opposizione, contro l’Unione europea, contro i falchi della Bce. Non solo. Da questa parte del cancello ripete da giorni che non ci sono problemi sulle scadenze del Pnrr, non ci sono problemi per il patto sui migranti siglato a Lussemburgo, non ci sono problemi sul Mes. Tutto falso, tutto.
Le è bastato uscire dal comodo recinto di giornalisti amichevolissimi e parlamentari a disposizione per abbassare le orecchie e, di seguito, i toni. La missione Ue di Giorgia è un fallimento su ogni fronte ed è l’inevitabile e impietosa fotografia di un Paese non credibile, isolato e ostaggio della sua stessa propaganda. Hanno voluto i voti dei sovranisti e ora indossano la maschera da europeisti risultando non credibili in entrambi i ruoli.
Meloni è disistimata dall’Europa occidentale e derisa dagli ex amici Morawiecki e Orbán. Non era difficile riuscire a scontentare tutti eppure le è riuscita questa formidabile impresa. Ora mogia torna in Italia ma rialzerà subito le orecchie. Tanto un giornale che le dice di avere compiuto un capolavoro lo trova di sicuro.
Ma ho capito male? Tutti i TG e radiogiornali della Rai e Mediaset ieri mi hanno fatto sapere che la Meloni a Bruxelles ha ottenuto una vittoria su tutti i fronti. O io non capisco oppure…. chissà!
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Capisci benissimo… la risposta giusta é “oppure…. chissá”
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Che discorso pretestuoso; se ci fosse stata l’attuale opposizione al governo, non ci sarebbe stata nessuna discussione, nè in Italia nè in UE, semplicemente avremmo obbedito, migranti? prendiamo tutti, Mes? immediatamente, armi? vabbè, su quello ci siamo; fisco? l’UE se ne infischia, basta che gli dai i soldi e i tagli che chiede. Chi scrive deve chiarirsi tra l’Italia isolata e l’Italia ubbidiente, oppure la mettiamo sul piano oggettivo, che la premier sta toccando con mano, le cose da fare sono già scritte, che ci sia lei o gli altri non cambia niente
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Ma, se non sbaglio, a differenza dell’opposizione, lei ha chiesto i voti per cambiare le cose anche con l’Europa. Se finisce per comportarsi come avrebbe fatto l’opposizione in Europa, cosa continua a blaterare che la festa è finita? Perché si è fatta votare, perché voleva mangiarci anche lei a palazzo Chigi?
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Si ma Polonia e Ungheria non sono d’accordo perchè ci hanno visto la magagna, alla premier serviva un risultato da portare all’opinione pubblica ma rispetto al ricollocamento volontario di Conte cambiava ben poco, resta un meccanismo con molte criticità. L’ha spiegato La Russa: dall’opposizione si fa sempre una certa retorica. Io non lo so se veramente pensava che si potesse fare il blocco navale, so per certo che in base ai trattati, le convenzioni e la giurisprudenza internazionale non si può fare, l’Italia è già stata condannata per respingimenti, ed ero curiosa di vedere cosa si inventava… cioè niente, non si può fare niente, ma intanto fa la premier
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Ecco, qualche cosa l’ha ottenuto per sé. Per noi si vedrà. Intanto incassa per i suoi sponsor, poi chissà. E non mi si dica che non lo sapesse che non era possibile fare il blocco navale: persino un ignorante come me ne era certo. Diciamo che l’hanno scelta con ragione, vista la capacità che ha di sbraitare e sputacchiare nei microfoni in campagna elettorale. In Italia non si vincono le elezioni dicendo cose sensate, bensì facendosi sponsorizzare da quelli”giusti”.
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Ultimo, ma non meno importante: la trattativa andata in scena tra sovranisti polacchi, ungheresi e italiani, è solo l’antipasto di ciò che verrà dopo le prossime elezioni europee:ovvero ognun per sé che dio pensa per tutti. Tanto qualsiasi trattativa sarà perfettamente inutile. Gli interessi nazionali vengono prima di tutto e tutti. Anche a costo di rifarci la guerra l’un contro l’altro armati. Si perché, se la NATO può difenderci dagli attacchi esterni, chi ci difende da quelli interni?
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Domanda cretina, che probabilmente non riceverà risposta. Come mai l’ Australia controlla i suoi confini( il mare) con la sue barche (militari)?
Forse perche sono anglosassoni e a quelli non si puo dire niente?
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L’Australia non è sottoposta a certi vincoli normativi ma soprattutto non ha la linea ideologica così forte e marcata che c’è da noi. La Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo condannò l’Italia all’unanimità per aver respinto 24 persone nel 2009 verso la Libia, per aver violato l’articolo 3 della Convenzione sui diritti umani, quello sui trattamenti degradanti e la tortura. L’Italia potrebbe provarci, come in fondo fa la Grecia, ma si creerebbe il caos che abbiamo visto tante volte, anche con la Rakete consigliata dalle autorità tedesche di forzare l’alt delle autorità italiane, col nostro ministro a processo; e poi seguirebbero richiami dell’Ue, dell’Onu, delle ong, proteste delle associazioni, manifestazioni di cittadini, l’intervento della magistratura, insomma un vero putiferio che si vorrebbe evitare con soluzioni legali. In Australia invece è come se non devono rendere conto a nessuno, si assicurano che le persone a bordo stiano bene, abbiano acqua e viveri, si gira la prua degli scafi e si riaccompagna la nave al confine delle acque australiane. A quel punto la nave torna da dove è venuta o cambia destinazione.
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A dire il vero FdI la proposta del blocco navale l’aveva messa nel suo programma elettorale prendendoci anche in sacco di voti. Ma, dopo che sono andati al governo – come dice Conte – “l’hanno messo in soffitta”. Forse perché si sono resi conto che la “difesa ad oltranza dei sacri confini nazionali” è, appunto, buona per prendere voti tra coloro che la pensano in un certo modo; ma non è comunque realizzabile. Tra l’altro, sarò un caso, ma da quando s’è insediato questo governo gli sbarchi sono raddoppiati.
Purtroppo per risolvere i problemi bisogna prima studiarli e capire i meccanismi che portano a certi eventi. Ma questa compagine da barzelletta denominata governo Meloni, agisce in base all’ideologia, non in base all’analisi oggettiva della realtà.
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Però per i sacri confini nazionali sono morti i nostri nonni, possiamo tornare al far west, quello era un mondo senza confini, chi arrivava se lo prendeva. L’immigrazione, fondamentalmente, non si vuole affrontare, da qualunque cosa sia causata, ricade sulla gente comune che non ha mai dato mandato di bombardare nè l’afghanistan nè la Libia, nè si è arricchita con questo, se lo hanno fatto non nel mio nome. Gli sbarchi sono raddoppiati perchè i trafficanti sanno che l’Italia deve far sbarcare tutti, da parte dell’UE è uno stress test per questo governo, un modo per tenerlo sulla corda e la Meloni vuole durare, non ci va allo scontro. Infine, sono convinta che gli stessi che la criticano per il mancato blocco navale sarebbero i primi a scendere in piazza e a manifestare se mai lo facesse.
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Come dici anche tu, gli sbarchi sono raddoppiati. Il blocco navale non lo hanno fatto e se lo avessero fatto molti di noi avrebbero manifestato o protestato. E’ logico che avremmo protestato perché il blocco navale è una misura che consegue ad una dichiarazione di guerra ma siccome l’Italia non è in guerra con nessuno (veramente questo governo ha dichiarato guerra ai poveri, semmai – non alla povertà) va da sé che quando l’Urlatrice seriale ed i suoi scagnozzi parlavano di “blocco navale” in realtà parlavano a vanvera. Illudere i Cittadini con parole d’ordine e slogan inesistenti o smaccatamente falsi non è ovviamente un crimine, ma è fonte di sfiducia nelle istituzioni e di conseguenze gravi.
E’ la cultura che sottende la classe politica al governo che è francamente inadeguata ad affrontare il problema dell’immigrazione. Ecco perché l’Europa non ha fiducia nell’Italia e, soprattutto, nel suo esecutivo.
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L’Ue non ha fiducia in questo governo solo per un pregiudizio, in fondo sta facendo tutto quello che chiede, tranne sul Mes dove non ha eseguito al comando immediato, mentre sull’immigrazione sta andando secondo il voleri UE, l’Italia deve prenderseli tutti, zitta e mosca, qual è la differenza coi governi di prima? nessuna, qual è stata la competenza di quegli altri a gestire l’immigrazione? prenderli tutti, navi quarantena, sbarchi sui vari porti, ricollocamenti volontari, 50 di qua, 100 di là, poca roba. Gli sbarchi sono aumentati perchè l’italia è sottoposta a uno stress test… “o te li prendi o ti scateniamo tutta l’africa, e non duri, vediamo che fai”… questo è quanto.
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Quale “vittoria” avrebbe ottenuto la Meloni? Il patto sui migranti è stato rispedito al mittente proprio dai suoi due amici (polacchi ed ungheresi). Quando la bionda urlante era in Italia strepitava paonazza contro l’opposizione, la Cee, le Ong… poi alla fine ha scoperto che quelli che le hanno messo i bastoni fra le ruote sono proprio i suoi amici! C’è da cantar vittoria? Se la canti pure, se contribuisce a farla star meglio… L’Italia tanto si ritrova cogli stessi problemi di prima!!
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Come dicevo in altro post, per risolvere i problemi bisogna prima studiarli e capire i meccanismi dai quali scaturiscono certi effetti. Compreso ovviamente il problema epocale della migrazione. L’attuale governo è stellarmente distante da questo atteggiamento. Guardate cosa sono stati capaci di dichiarare certi personaggi delle destra italiota:
http://www.osservatoriosullalegalita.org/23/acom/06/30diawarafrica.htm
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Siamo di fronte ad un Perepe’ quaqqua’ quaqqua’ perepe’ dà parte della primo ministra e chi non lo afferma è un incartatotano.Impariamo a votare
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Se votare servisse non ce lo farebbero fare.
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Cogliostro cerca di copiare la saggezza di Santo,ma non ce la fa
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L’idiot è in permesso di libera uscita,
Avrà preso le pastiglie?
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Uno non la critica x il mancato blocco navale, ma per fare il contrario di quello che diceva un anno fa, poi con i media inginocchiati ai suoi piedi può continuare impunemente
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