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L’uomo delle caverne

(di Michele Serra – repubblica.it) – Rispetto all’uomo delle caverne abbiamo fatto qualche passo in avanti per quanto riguarda l’igiene, il vestiario, l’arredamento e poche altre cose. Per il resto, siamo ancora quella povera cosa lì: una bestia terrorizzata e violenta.

Se avete visto per caso il video di questo Prigozhin, il signore russo capo di un esercito privato di mercenari come nel Medioevo (nome d’arte Wagner, pare in omaggio al Terzo Reich) e avete udito le sue urla, visto la sua faccia sfigurata dall’ira, vi sarete ritrovati, inevitabilmente, dentro il profondo passato del genere umano, specificatamente il genere maschile, molto devoto allo scannamento delle altre tribù.

Il fatto che quel passato porti, inesorabile, la data “maggio 2023, Europa”, spiega la domanda che mi sono fatto in apertura: rispetto all’uomo delle caverne, siamo sicuri di avere fatto molta strada?

A differenza degli indimenticati video dei tagliagole jihadisti, che erano orrore in purezza, qui si aggiunge il rischio del ridicolo. La parte del cattivo è talmente esagerata, a partire dalla fisionomia dell’attore, che viene da chiedersi: ma questo qui, da dove è sbucato fuori? Esiste davvero, uno così?

E davvero uno così è influente non solo per le sorti dell’Ucraina ma anche in Libia e in tutta l’Africa, come si legge sui giornali? E la cosiddetta civilizzazione, la democrazia, il progresso sociale e culturale, l’idea che non siamo fatti “per viver come bruti”, che fine hanno fatto?

Ma per davvero questo qui tiene per le palle (come direbbe lui) il Cremlino, e conta, da solo, più di tutti i generali e i ministri di Putin? Ma non era meglio, allora, rimanercene all’età della pietra, nella quale, almeno, potevamo fare solo danni limitati dall’uso della clava?

Categorie:Cronaca, Editoriali, Interno, Politica

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16 replies ›

  1. Caro Serra, e non hai letto quello che scrivono qui su questo blog i vari @cesarenonsoche, @cagliostro, @seve, e compagnia cantante!

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  2. Forte e chiaro.
    Costui si è rivelato per quello che è. Un criminale che, perso il delirio di onnipotenza e di immunità, sente avvicinarsi il patibolo e si dimena disperatamente.
    Medioevo? Giovanni dalle Bande Nere era un campione di moralità, al confronto.

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  3. Caro Michele Sevva la guerra non è roba per damerini come te, che ti piaccia o no, di gente come Prygozin ne sono pieni gli eserciti privati o pubblici di tutto il mondo. Magari se sono a stelle e strisce li digerisci di più…

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  4. Uh che domandone profonde Michelino!
    Quindi si deduce che il tuo pensiero sia che Putin(che da 30anni è a capo di una delle due potenze militari mondiali) sia un fesso qualunque ad aver affidato la battaglia cruciale del conflitto ad un cavernicolo qualunque,che,tra l’altro,gli si rivolta contro?

    Non ti viene in mente che il video divulgato al mondo dai russi,sia stato premeditato e creato “ad arte” per ottenere una certa reazione ?

    Mai giocato a poker Michelino?
    Conosci le parole…raise,check,bluff.

    Meglio che impari,poi verrà il tempo delle domandone o meglio…
    Il tempo di non perdere tempo a farsi tali domandone🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️

    “ ma questo qui, da dove è sbucato fuori? Esiste davvero, uno così?” cit.

    Purtroppo sì,qui in Italia,sui giornaloni,e da tanti anni…troppi

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  5. Che articolo radical shit …

    Intanto la guerra è brutale, e partecipano brutalmente persone brutali, e se non sono brutali lo diventano se non muoiono prima. La rivoluzione non è un pranzo di gala, e la guerra ancora meno.
    Fra l’altro non l’hanno nemmeno iniziata i russi, ma i lord occidentali nel 2014, quelli civilizzati, anche se raccontano da un anno il contrario, e ancora qualcuno ci crede.

    Poi il video l’ho visto (ovviamente su telegram perchè i social USA ci proteggono dalle notizie) e l’uomo parlava in un prato, con a terra decine di suoi uomini morti da poco, morti secondo lui perchè l’esercito non stava mandando quantità adeguate di munizioni, e lo faceva apposta per danneggiare la Wagner secondo lui, quindi comprensibilmente era mostruosamente incazzato, e si vede appunto.

    Aggiungo che nella tirannia russa un personaggio importante critica apertamente e duramente l’esercito, e invece che essere prima censurato, e poi fatto fuori nel silenzio, può farlo (e non è la prima volta).
    Dovremmo dar loro lezioni di democrazia? O magari di educazione?

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    • Tuttoguasto
      Sei la solita zucca senza semi riempita di spazzatura e propaganda che al minimo refolo di vento comincia ad emettere suoni inarticolati.

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  8. Avevo dimenticato caro Serra, tale @fabriziocastellana (quello che prende le difese financo di Prigozhin), e poi di @Carlgen, @ilmartello, @fabfour….

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      • Tu invece fino al dieci maggio fai in tempo a unirti ai mercenari della Wagner, quelli che combattono i nazistoni ucraini per intenderci. Mamda il curriculum a Prigozhin e allega tutti i tuoi post su Infosannio. Sicuro che ti prende, anche solo per un fine settimana.

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      • Ahahahah ahahah ahahahah ahahah
        Tuttoguasto non ne azzecchi una che una,, ti conviene darti all’ippica forse e dico forse li un posto di stalliere forse lo trovi.

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    • Sembri quel carabiniere in autostrada che quando sente alla radio che gli segnalano che c’è un pazzo che va contromano, guarda dal finestrino e esclama: minchia non è uno solo, sono mille!

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