(Pietrangelo Buttafuoco) – Senza voler mettere becco sulle questioni del Pd, in merito alle primarie di cui tanto si parla una indicazione di simpatia, di stima e di considerazione – tra i campioni in gara – se la merita Gianni Cuperlo. Ha lo charme proprio di chi ha studiato e continua a farlo, lo stile di chi ha fatto della politica un destino e non un’amministrazione, non un affare – e neppure una moda. E ha un’estetica ur-novecentesca. Non fosse altro per il taglio dei capelli molto jüngeriano e per il profilo adatto a una moneta imperiale. Insomma, un perfetto romanzo lui, nel bel mezzo del fotoromanzo degli altri.