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Alessandro Di Battista: “Armi e poi armi e ancora armi”

(Alessandro Di Battista) – Sanzioni, contro-sanzioni. Minacce, contro-minacce. Tagli, razionamenti, tetti, risposte, contro-risposte. Armi e poi armi e ancora armi. Droni di ultima generazione. Droni killer. Droni che ti uccidono senza che tu te ne accorga. “Avete visto stiamo facendo la contro-offensiva in Ucraina!” (come se fosse Risiko con i carri armatini da spostare).

Aprite il 90% dei giornali. Troverete queste parole. Soltanto queste parole. Stesso discorso per i discorsi del 99% dei politici.

«Coloro che guadagnano con la guerra e con il commercio delle armi sono dei delinquenti che ammazzano l’umanità» ha detto alcuni giorni fa Papa Francesco. Siamo realisti. Sappiamo che nessun politico ha il coraggio di pronunciare queste parole. Ma mai ci saremmo aspettati che persino parole quali “negoziati”, “accordi”, “compromesso”, “trattativa”, “armistizio” venissero di fatto bandite.

La Pace nell’era della nuova corsa al riarmo è diventata blasfemia. La Pace nell’era della finanza che detta legge sulla politica è diventata eretica. La Pace ai tempi della “BlackRockCrazia” (i principali investitori di tutte le grandi industrie di armi del pianeta sono i grandi fondi di investimento) è diventata un sacrilegio.

Poi si stupiscono se milioni di cittadini smettono di votare. Poi si stupiscono se oltre a morire le imprese crolla la natalità in Europa e soprattutto in Italia.

Secondo una serie di stime la popolazione italiana nei prossimi 50 anni diminuirà di 14 milioni. Gli italiani sono un popolo in via di estinzione. Sempre più poveri. Sempre più infelici. Sempre più vecchi. Sempre più insicuri. Ma sempre più armati.

Armi sempre più costose. Armi sempre più micidiali. Armi sotto i cuscini. Armi nei cruscotti. Armi da vendere. Armi da comprare. Armi che fanno mangiare i sostenitori della “guerra infinita” ma che non si possono mangiare.

Categorie:Alessandro Di Battista, Cronaca, Editoriali, Interno, Politica

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  1. Tristissimo dirlo, ma siamo sicuro che questo sia un male “Secondo una serie di stime la popolazione italiana nei prossimi 50 anni diminuirà di 14 milioni. Gli italiani sono un popolo in via di estinzione”?

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  2. Caro Dibba anche i “vaccini” sono armi scagliate contro l’ Occidente dai cosiddetti alleati . Dovresti parlarne invece di glissare .
    Ora arriveranno questi nuovi “vaccini” e gia’ si prospettano altri divieti , imposizioni , restrizioni . Se non si capisce che , e lo ricordo prima di tutto a G. Conte che il suo Atlantismo ( non mi ricordo come lo chiama) e vaccinismo sono la stessa cosa . Come lo e’ questa sporca guerra e la crisi energetica . E’ tutto legato chi non lo vede be’ , o e’ limitato o e’ in cattiva fede .
    Ma insomma per quale motivo ci si deve legare mani e piedi a cio’ che fa l’ America di Bide’ ? Adesso partono con questi nuovi “vaccini” e noi subito a seguito , a seguirli nel precipizio . Si dovrebbero ribellare anche i sostenitori indefessi a questi “vaccini” , che vaccini non sono ma nuove terapie geniche sperimentali . Possibile che non riescono a vedere cosa ci stanno facendo ? Capisco le paure ancestrali , capisco il cercarsi un nemico ( no vax ) per esorcizzare le loro paure , ma sant’ iddio un po’ di fredda razionalita’ caxxo . Non a caso molti che di dosi ne hanno fatte anche tre si stanno ritraendo . Puoi ingannare un popolo piu’ volte , ma non puoi farlo per sempre .

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  3. In cosa consiste l’Agenda Draghi?
    Pieni poteri al Capo del Governo, ignorando Parlamento e Costituzione.
    Taglio della democrazia.
    Guerra, fame e freddo.
    Ubbidienza passiva agli ordini USA.
    Favori alle multinazionali calpestando la difesa dei cittadini.
    Privatizzazioni a go go.
    Taglio dello stato sociale.
    Depenalizzazione dei reati dei più ricchi e intralcio alla giustizia.

    Qualcuno dovrebbe ricordarsi che i 229 miliardi del Recovery Fund, di cui 80 a fondo perduto, sono stati ottenuti da Conte
    e che Salvini e Meloni si opposero.
    Qualcuno dovrebbe ricordarsi che con Conte e in piena pandemia lo spread scese a 90 mentre Draghi lo ha portato a 239.
    Con Draghi l’inflazione è salita a 8,4%, il livello più alto dal 1985.
    Il carrello della spesa è sempre più caro. Il costo dell’elettricità è cresciuto del 136%
    In sette mesi di governo Draghi il debito pubblico è aumentato di 134 miliardi.
    Qualcuno dovrebbe ricordarsi che il miglioramento dell’economia è dovuto soprattutto al Bonus per le ristrutturazioni che è stato introdotto da Conte che Draghi ha cercato di sabotare bloccando i crediti bancari.
    Per cui osannare l’Agenda Draghi, come hanno fatto Renzi, Calenda, il Pd e la Meloni, non è proprio il massimo dell’intelligenza, né lo è associarsi a costoro.

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  5. Purtroppo non si stupiscono se milioni di cittadini smettono di votare, è proprio quello che vogliono,per assurdo a loro basterebbero due voti su tre

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    • L’astensione è un fenomeno di stupidità collettiva; è come tagliarsi le palle per fare un dispetto alla moglie

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