(di Antonello Caporale) – Qual è il vostro problema? Draghi conta sull’appoggio dei 9/10 dell’informazione, sul sostegno del potere economico, sui due terzi del Parlamento.

E’ lesa maestà dire che ne capisce di economia ma non di giustizia e sanità? O bisogna passare per le armi chiunque lo critichi?

E’ lecito dire che il suo curriculum lo pone, al pari di un figlio di papà, al di fuori di ogni critica? E’ lecito avere sulle scatole Travaglio, ma andare oltre affonda nel ridicolo.

Leggo di tweet scandalizzati firmati da scassinatori della Repubblica, filibustieri di prim’ordine, trasformisti di quarta o quinta generazione. Se ogni tweet potesse incorporare un breve cv di ciascun suo autore, avremmo perfetta la dimensione oltraggiosa di queste intemerate.

Chiedere a Speranza con veemenza di prendere le distanze da Travaglio e incolpare il primo di aver invitato il secondo prevederà in futuro anche l’obbligo per l’ospite di farsi approvare il suo intervento cassando ogni riferimento disturbante la quiete istituzionale?