(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – L’“incaprettamento” è la sevizia mortale inflitta dalle mafie al traditore: cappio al collo e corda che lega mani e piedi dietro la schiena, così la vittima si strangola cercando di liberarsi. Ma è anche la geniale strategia dei vecchi partiti europei che, tentando di combattere le forze anti-sistema, si incaprettano da soli. Funziona così. I partiti sgovernano con politiche inique, classiste, antisociali e consociative. I cittadini li schifano e si rifugiano nell’astensione o in nuove forze che promettono […]
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Gli auto-incaprettati
L’“incaprettamento” è la sevizia mortale inflitta dalle mafie al traditore: cappio al collo e corda che lega mani e piedi dietro la schiena, così la vittima si strangola cercando di liberarsi. Ma è anche la geniale strategia dei vecchi partiti europei che, tentando di combattere le forze anti-sistema, si incaprettano da soli. Funziona così. I partiti sgovernano con politiche inique, classiste, antisociali e consociative. I cittadini li schifano e si rifugiano nell’astensione o in nuove forze che promettono di cambiare. I partiti, anziché fare autocritica e cambiare politica, insultano gli elettori per convincerli che sbagliano loro: ignoranti, scappati di casa, barbari, antipolitici, populisti, giustizialisti, sovranisti, estremisti, antieuropei, razzisti, fascisti, nazisti. E soprattutto putiniani: dietro ogni voto sbagliato c’è sempre Putin che lava il cervello a decine di milioni di persone a suon di hacker e fake news. Gli elettori, anziché scusarsi per aver sbagliato a votare, si rafforzano nell’idea che sbaglino i partiti: astenuti e anti-sistema crescono. E, quando hanno i numeri per governare, si escogitano mosse antidemocratiche per fermarli e “salvare la democrazia”.
In Italia si buttano giù con colpi di palazzo e ammucchiate “tecniche”: così la gente pensa che sono tutti uguali, che votare non serve e gli astenuti aumentano. In Francia il presidente di se stesso perde tutte le elezioni contro destra&sinistra e sforna governi centristi di minoranza guidati da carneadi senza voti che durano 2-3 mesi, per tirare a campare fino alle Presidenziali, ma ora forse le anticipa a prima del processo d’appello che potrebbe ridare l’eleggibilità alla favorita Le Pen. In Germania, Cdu&Spd si rimettono insieme, ma la destra Afd è contro il loro riarmo, che rischia di non passare: così lo fan votare dal Parlamento scaduto (sempre meglio della Von der Leyen, che il Parlamento lo salta a piè pari); l’Afd balza dal 20 al 26% in due mesi e s’inizia a discutere di metterla al bando perché i Servizi scoprono che è “estremista”. In Romania si annulla il primo turno delle Presidenziali vinto dal nazionalista Georgescu col 20%, per misteriose “interferenze” (Putin, o TikTok, o i rettiliani: è tutto segreto); poi lo si arresta e bandisce con accuse ancor più misteriose; così nel nuovo primo turno vince col 40% un nazionalista più estremista, Simion, e annuncia che Georgescu sarà il suo premier. Gli europeisti, anziché domandarsi perché la gente preferisca i peggiori mostri a loro, ripetono che “ha stato Putin”, sabotano i negoziati sull’Ucraina per non darla vinta a Putin e si riarmano contro Putin, impoverendo vieppiù i popoli europei che continuano a fuggire verso gli anti-sistema. È l’ultima fase dell’euro-autoincaprettamento: una prece.
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Vedo i cosiddetti partiti progressisti e illuminati, avviarsi verso il loro tramonto. Troppo intelligenti per esistere, troppo avanti per il popolo bue, attratto da pericolosi estremisti “putiniani”, che non amano la guerra, il riarmo e l’accoglienza senza regole. Che bestia la destra.
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Più che una prece ci vorrebbe un esorcismo di massa per espellere i satanisti che governano i popoli a esclusivo beneficio delle élite che finanziano e controllano questi pupazzi.
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Al solito, analisi precisa di travaglio, al netto dell’usuale errore di ripetere a pappagallo la leggenda dei partiti di estrema destra (o anche i 5 stelle, se per questo) che sarebbero ‘anti-sistema’. Al di là dell’incredibile ingenuità di donare, nell’ottica del marketing politico che oggi é l’unica reale forma di dibattito, un marchio ottimo come quello che permette a chiunque sia lasciato indietro di votare ‘per protesta’ i servi del sistema che si dice di voler superare, si tratta di una falsità clamorosa: i partiti di estrema destra sono i servi del sistema neoliberale e capitalista (o, come dicono oggi gli illetterati, ‘globalista’) che puó benissimo sacrificare diritti e principi propri, come lo stato di diritto o i diritti civili individuali, al fine di salvaguardare i reali caposaldi della propria politica: il classismo e la massimizzazione del profitto come unica responsabilità sociale delle imprese.
Ancora una volta si fa credere alle persone che il candidato di estrema destra abbia una politica differente da quella dei partiti di centro-sinistra-destra quando le uniche differenze si trovano nella compressione dei diritti individuali degli appartenenti a categorie bistrattate (stranieri, zingari, omosessuali, poveri, etnie minoritarie), seguendo cosí pedissequamente il primo dettato della destra mondiale: preferisco che il mio vicino stia un po’ peggio piuttosto che migliorare, lottando, la mia condizione socio-economica.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio….
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Inutile anche il colpo di stato, ci vuole un colpo di continente o un colpo della strega a quelle cinque o sei megere che hanno distrutto l’Europa.
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“colpo di continente” è FA-VO-LO-SO !!!!!
ditemi dove devo firmare……
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Nulla da aggiungere 👏.
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Mi permetto solo di agevolare un contributo Ovadia, nella speranza che arrivi a destinazione. 🤐
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grazie Moni .
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Un gigante in un paese di nani.
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Vorrei essere tanto “Chance il giardiniere”! Cosa darei!!
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Ma lo siamo tutti!
“La vita è uno stato mentale”
(Chance il giardiniere)
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C’è una sorta di odio di tipo “razziale” dell’elite che governa per “diritto di nascita” le principali capitali occidentali, e i loro cittadini, considerati massa infantile incapace di fare la “scelta giusta”.
Anche se i partiti di apparteneza si chiamano in modo diverso, hanno una base comune: l’insofferenza verso il lavoro a favore del capitale e l’odio e il disprezzo verso l’oriente e sud del mondo, così forte da appoggiare persino il genocidio palestinese senza battere ciglio, volere l’assoggettamento e la spartizione della Russia e cercare di buttare fuori la Cina dal commercio mondiale. Il risultato invece sarà o un’altra guerra mondiale con epicentro l’europa, o una guerra economica, in ogni caso segnerà la fine del ruolo dell’europa nel mondo.
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Assolutamente d’accordo, però potremmo anche dire che se l’elite che governa ci governa è proprio perché è stata eletta da una massa infantile incapace di fare la scelta giusta 🙂 Quindi non se ne esce. L’unica cosa da fare è aspettare che tutto vada sufficientemente a ramengo perché la gente messa alle strette finalmente prenda coscienza che sta vivendo in un sistema ormai marcio.
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La scelta giusta…a trovarla una che gusta🙄
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Eh, Liliana, ni. Nel senso che, sì, la massa di votanti è “infantile” per definizione, secondo me, ma è anche vero che pur avendo avuto i mezzi (una volta tanto, quasi per una svista dello stesso ‘sistema’), la “massa infantile” quando ha compiuto finalmente una scelta ben costruita e molto partecipata, si è sentita però poi rimbrottare 24/7 per anni che avesse fatto la scelta sbagliata, cioè quel che è avvenuto qui in Italia coi Cinquestelle. Qui qualche annetto fa, il “bobbolo” ha votato in maggioranza il Movimento, ma non è passato giorno sin dal 2013, che qualche venduto prezzolato su qualche giornalaccio o in TV, si sia risparmiato il consueto quotidiano pippone sugli “scappati di casa” e “populisti”, essenzialmente degli incapaci pericolosissimi e che tutte le colpe possibili immaginabili non fossero tanto loro, quanto degli irresponsabili pazzoidi che li avevano votati. Che poi, parlando di soffocamento quotidiano sistematico di bugie, è esattamente la stessa cosa avvenuta durante la psicopandemia di CoVid-19 e specialmente più di recente con la guerra in Ucraina, per cui ci stanno raccontando che il pazzo malato novello Hitler sia Putin che ci raccontano che si sia svegliato una mattina del 2022 col piede sbagliato e con le p@lle girate e non sapendo come impiegare il tempo libero abbia deciso di andare a denazificare l’Ucraina, (un pazzoide ‘plurimorto’ che «se nessuno lo ferma, arriverà in Portogallo!», mentre Zelensky sia uno che combatte “per noi”, per la libertà della democrazia progressista in occidente), il tutto mentre Netanyahu compie un sistematico criminale genocidio e tutti lo applaudono giulivi, compiaciuti e assai soddisfatti. Insomma, il vero nocciolo della questione è l’ “informazione mainstream”: finché non viene corretta quella, non abbiam scampo davvero. Poi, ovviamente per rafforzare il tiro, sempre qui in Italia (ma non mi pare che nel resto d’Europa le cose sian diverse, basta guardare con quel minimo di attenzione a quel che succede in Romania, in Germania e in Francia, per dirne tre, ma di esempi ce ne son svariati altri, anche), ci han pure inventato dal nulla, con giochetti di prestigio dal vago sapor “istituzionale” la fantasmagorica Legge Elettorale di Ettore Rosato (uno del PD, vedi bene, che poi è corso a farsi proteggere tra i braccini corti del Bomba), ovviamente approvata dal nostro meraviglioso Presidente della Repvbblica ormai di consueto eletto matematicamente per minimo due mandati (ma la Costituzione Italiana parla di uno solo. Boh? 🤔) per far quadrare i conti ancora meglio e ancora di più di quanto non avvenisse prima; Legge Elettorale per la quale un manipolo di nazisti possono giochicchiare a scambiarsi il potere fino alla fine dei tempi: «oggi a me, domani a te, l’importante è che io “Sinistra” e tu “Destra” – ormai indistinguibili – ci si alterni in Parlamento all’infinito raccontando le peggiori cavolate. E soprattutto basta che resti fuori il terzo incomodo, il Movimento, e andiamo avanti fino all’anno tremila! La colpa è sempre del terzo dannato “populista” (da “distruggere” spazzandolo via, cit. Calenda qualche settimana fa al congresso di Azione 🤣), e mentre noi litighiamo in TV per far spettacolo (tanto ci pagano, peraltro con soldi che alle reti elargiamo noi stessi con il Canone, quindi soldi dei cittadini), non ce ne frega nulla perché poi tanto andiamo a mangiare tutti insieme, che paga sempre il solito idiota “infantile” popolo italiano coi soldi che gli rubiamo tramite il “pizzo-di-Stato”»!). Il famoso “teatrino della politica” che dagli anni 90 è rimasto tale e quale. Ma “ha stata la Raggi” e ovviamente “ha stato Putin”! Ecco il succo. Quindi, ricapitolando, la colpa è di chi vota, sì, forse, ma chi “manovra” con informazioni tendenziose coloro che votano… non è meno colpevole. Anzi, lo è millemila volte di più! Il risultato però non cambia: semplicemente non abbiamo scampo. O parte una sorta di rivolta “popolare” a livello mondiale o quanto meno a livello continentale (parlando di Europa), o qui finiamo sgretolati, disossati, polverizzati, annichiliti, letteralmente disintegrati a livello molecolare. Guardandoci alle spalle, pare che le varie rivoluzioni precedenti non abbiano contato una seganulla. È vero che i tempi stanno cambiando molto e molto in fretta su tutto il pianeta, quindi la cosa ci prende molto in fretta molto alla sprovvista, ma qui se non ce ne rendiamo conto e se non ci svegliamo in un modo o nell’altro… non abbiamo un bel futuro. O almeno io non riesco (più) neanche ad immaginare di averlo, specialmente dopo aver pensato per decenni sin dalla mia nascita, di avere un futuro magari complicato, ma “di pace” mentre qui questi malati mentali vogliono a tutti i costi una guerra, una guerra purché sia (alla Draghi “Fate qualcosa, qualsiasi cosa, ma fatela!” che sembra una battuta di un film comico per ritardati). Roba medievale. Invece che evolverci, si torna indietro. Boh?! 🤔😔
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Bei tempi quando almeno c’erano i Guzzanti in TV.
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Putin o non Putin, è ciò che ormai accade da almeno trent’anni. E se non ci pensano le urne, ci pensano i media a buttare giù i governi che non piacciono alla gente che piace. Grillo lo aveva detto anni fa, il Movimento era un baluardo e contenitore, senza di questo dopo c’era Alba Dorata. Ci stiamo avvicinando. Tira una brutta aria in Europa e nel mondo.
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E pazienza se le forze antisistema una volta si chiamavano fascismo.
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@Lionheart, ad onor del vero le forze “antisistema” come le definisce MT non è che siano proprio dei difensori del diritto: razzisti, anti cultura, politiche economiche per lobby super ricche. E anche la causa palestinese non è proprio ben vista: Trump vuole fare resort a Gaza, la Meloni dopo che con il FdG ha sempre difeso i palestinesi ora si schifa anche solo a nominarli.
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Fascismo antisistema…..con cui le forze liberali del tempo videro bene di allearsi, con l’ idea che una volta parlamentarizzato sarebbe diventato malleabile e docile come un cagnolino al loro guinzaglio! La buona borghesia, industriali, proprietari terrieri e piccoli borghesi apprezzavano i fascisti, utili ed utilizzati contro le vere forze antisistema, socialisti e comunisti, ritenuti pericolosi per loro….E succede sempre così, le élite con i loro partiti di riferimento, dalla destra conservatrice alla sinistra centrista , senza alcun interesse verso i ceti popolari, si sono sempre trovate unite nel contrasto a politiche di cambiamento, vedi l’ attacco condiviso al M5S , che è stato ed è l’ avversario tanto della destra quanto della finta sinistra….A forza di contrastare chi non è violento, razzista, antidemocratico e tollerare per convenienza chi lo è, veramente, ti ritrovi con l’ estrema destra in ascesa e la Meloni premier, La Russa seconda carica dello Stato ed altri soggetti che non hanno mai fatto mistero della loro storia politica, ideologica e personale, nostalgica, al potere…..La legittimazione dei partiti di destra, anche estremi, viene da chi li ha tollerati ed accettati , per mantenere uno status quo a proprio vantaggio e poi si meraviglia quando vengono votati ed aumentano il consenso……
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gli ebrei israeliani coadiuvati da quelli americani ed europei l’hanno sparata o la vogliono fare così grossa e fetente che anche Il Fatto Quotidiano è stato costretto per la prima volta a farne il titolo di prima pagina
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La cura è il voto. A partire dai referendum
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Caro Ottavio il trucco è proprio lì.
un esempio su tutti:
Se i “signori/e” che ci sgovernano ( ita&eu) avessero indetto un referendum secco sul riarmo, prendere o lasciare, 800 mld sì 800 mld no……
Mi ci gioco il braccio destro che il popolo avrebbe votato in coro un bel NO.
Ma basta non fare un referendum del genere e il problema si risolve con un semplice “armiamoci e partite” di mussoliniana memoria.
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E come si esce da questo impazzimento? Se potessero farlo senza dare nell’ occhio, certi liberali direbbero: c’è bisogno di una dittatura ,la nostra ovviamente che di per sé una dittatura democratica.
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Ciao Cesare……
La dittatura l’abbiamo già provata con quel pagliaccio di draghi.
Ma a quanto pare quegli idioti di Bruxelles sono così stupidi e impreparati da non riuscire a governare nemmeno così.
L’unica cosa che ci abbiamo guadagnato dalla dittatura di draghi è che se non altro ce lo siamo tolti dalle balle una volta per tutte.
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“In Romania si annulla il primo turno delle Presidenziali vinto dal nazionalista Georgescu col 20%, per misteriose “interferenze” (Putin, o TikTok, o i rettiliani: è tutto segreto); poi lo si arresta e bandisce con accuse ancor più misteriose; così nel nuovo primo turno vince col 40% un nazionalista più estremista, Simion, e annuncia che Georgescu sarà il suo premier”. In Romania sta succedendo qualcosa di molto più serio di quello che confusamente ci racconta MT. Se qualcuno vuole saperne qualcosa di più allego due link di Osservatorio Balcani. Uno sull’annullamento delle elezioni di cinque mesi fa 👇
https://www.balcanicaucaso.org/aree/Romania/Presidenziali-in-Romania-annullamento-shock-234972
e un altro sulla situazione attuale 👇
https://www.balcanicaucaso.org/aree/Romania/Presidenziali-Romania-al-primo-turno-vince-l-estrema-destra-237547
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Grillo ha dato una grande mano a buttare giù un governo che non piaceva alla gente che piace, cmque. E a dare un colpo importante al baluardo, che non smette di provare a demolire. Il resto lo hanno fatto i rondoliniani. Non contano le promesse non mantenute, conta che a votare siano in pochi, e che le maggioranze assolute si possano fare con le minoranze assolute elette dalla minoranza assoluta dei cittadini.
Anche il premierato, atto finale dell Agenda liberista di quelli che piacciono ai grillorenzioti.
Con chi sta Grillo lo sappiamo. Anche con chi sta Dibba. Mi piacerebbe sapere con chi sta Ovadia. Che stimo. Che ha ragione sul PD. Ma che alle europee ha contribuito con Santoro s ridurre la rappresentanza pacifista a Bruxelles. Come è il PD lo sapevamo già. A votare sono gli elettori, non solo Guerini e Fassino. Si parla a loro. Dichiarando con chi si sta e invitando a votare. Di rondoliniani è pieno il mondo. Come di gente che guarda il male, lo giudica male, ma si astiene dal provare a combatterlo con le leggi. solo coi buoni propositi si fa testimonianza. Spesso falsa
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Hai avviato una bella fabbrichetta di etichette, questo è sicuro..
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il PD è sicuramente un gruppo dirigente di centro dx, il larga parte. La dx dx veleggia ai confini, pronta a rientrare. I suoi elettori proprio no. Magari rientrasse Renzi…
E i moderati si fottano due volte, tra una moderazione e l altra.
il problema è che se a tale analisi consegue buttare 600.000 voti con motivazioni astruse, anziché far eleggere a Bruxelles Moni Ovadia candidato 5s, con grande spazio di autonomia, significa aver rinunciato ad una rappresentanza politica, per mantenere una visibilità personale, meritata, ma ininfluente, al punto da avere spazio fisso nei talk show di quell area di sx di centro dx che si contesta. Santoro lo ha fatto apposta, e l etichetta di paracarro è meritata. Non do etichette agli altri. Mi spiace abbiano sprecato un occasione. È possibile che per loro sia meglio così. Non so per gli altri 599.000.
Metà elettori non si sono pronunciati. Se davvero pensano che votare o no sia la stesa cosa, significa che il nuovo patto di stabilità gode del consenso del 90% degli elettori italiani.
Se sono tutti di centro dx, Conte incluso, perché votare? Rassegnamoci all Agenda Draghi. Grillo ha condotto i 5s nel governo tecnico peggiore della storia, per colpire Conte, qualunque fosse il destino del suo Movimento. Conte lo ha fatto cadere, un anno dopo essere diventato leader 5s e Grillo, Presidente, e i suoi baluardi si sono accaniti non contro la dx o il PD, ma contro Conte e il m5s.
Sinceramente, della leadership 5s non mi importa nulla. Il tema è provare a contare nuovamente. Il ruolo di Conte non sarà comunque nel m5s.
l ultimo appuntamento dell Agenda Draghi, il liberismo peggiore, è il premierato che deriva da una profonda modifica dell assetto costituzionale. Meloni lo farà, per sé o per Draghi. L elezione diretta del premier da parte dei cittadini è il compimento del sogno renziano, che si fondava sostanzialmente sul governo di una maggioranza assoluta eletta dalla minoranza dei cittadini. Come si spera si verificherà alle prossime politiche. Il mestiere di Rondolino portato a termine.
mi piacerebbe un centrosinistra, depurato dal liberismo, che presenti a questo appuntamento un candidato Premier che di chiami Giuseppe Conte. Non più leader 5s, ma leader della buona politica opposta al liberismo dei tecnocrati.
Gestire il paese, e vedere la faccia di Formigli, Gruber, Floris, Vespa, giornalini e giornaletti nel momento della formalizzazione della candidatura. Le persone come Ovadia servono nel movimento, per catalizzare punti fondamentali di una piattaforma politica che sarà il programma elettorale.
Servono per far votare, per stimolare la partecipazione, per rendere evidente che il voto è l unico strumento con cui cambiare lo status quo, come già accaduto e possibile.
Più che dividere, condividere. Provarci sempre. Il ruolo dei dibba è questo. Quello che dice è quello che dice Conte, tutti i giorni, sugli stessi temi. Se imita Santoro, paracarro pure lui, nel massimo rispetto delle scelte. Ma paracarro rimane
Paracarri, rondoliniani, traditori del proprio movimento per autoreferenzialita.
ho finito le etichette
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MT col suo sapiente e geniale modo semplice di elencare i fatti incontrovertibili ci sta, invero, comunicando una cosa di portata immane di cui avverte i segnali che solo la cecità europoide irresponsabilmente impedisce di vedere: il declino, sembra irreversibile, del sistema o della civiltà cosiddetta occidentale, anzi auto- (e non solo) uccidentale. L’”autoincaprettamento” non è altro che questo. Fino a decapitare le stesse mitiche regole democratiche di cui finora l’establishment (di ‘stocaxxo) si è vantato di possedere proprio mentre le affondava progressivamente in una sorta di mitridatismo di ritorno.
Per trarre una meditata conclusione occorrerebbero filosofi della statura di un Severino o di uno Heidegger, per citarne solo due, che avvertirono da tempo l’auto affondamento per tramite dell’adozione divorante della TECNICA che non è altro che il lasciar correre (ignaro o cosciente poco importa) della fagocitazione/assorbimento dell’uomo da parte delle sue stesse scelte suicide che non hanno visto più al centro della riflessione la condizione umana come bussola orientativa della prassi (Bergoglio è stato un altro grande ad associarvisi, sia pure con i mezzi poveri (?) della religione, forse non decisivi aggiungerei, ma pur sempre importanti). La subordinazione alla TECNICA, in altri termini (travagliani) non è che la perdita di controllo sul sistema di vita adottato e imperniato sull’accettazione del capitalismo assoluto mercatista&globalista che ha invaso tutti gli aspetti della condizione umana. Non si tratta infatti della mera accettazione del sistema economico iperfinanziario a partire dalla micidiale coppia Thatcher-Reagan dei primi anni ’80, e a cui si inchinarono anche i cosiddetti “progressisti” da Blair a D’Alema (questi ora fa il mercante di armi), da Mitterand-Kohl a Veltroni-Micron etc. Ma si tratta di un’operazione ben più profonda e invasiva che rende TUTTI (ad esclusione di chi è abituato a vigilare con fermezza contro codesta funesta colonizzazione dell’”anima”) fantocci impotenti in balia della deriva esistenziale e politica insieme.
A mio (modesto) parere i due studiosi su citati hanno peccato solo di mancanza di realismo concreto nell’individuare la causa prima di quel declino. Non solo il genealogico abbandono del saggio Parmenide, ma soprattutto il non aver individuato la causa, non secondaria, anche nelle decisioni di quei poteri bulimici (con nomi e cognomi) responsabili delle scelte politiche, economiche, culturali, spirituali ecc., in cui hanno gettato l’umanità tutta.
PS. Della serie: ecchissenefrega! Conte è stato il primo (e ultimo) premier che è andato a trovare Severino (ancora in vita) nella sua casa di Brescia. Per dire della sua non comune sensibilità diciamo governativa.
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peccato che il volume del video sia praticamente inaudibile
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Guarda che io lo sento bene. Forse dipende dal tuo computer.
Comunque, questo è il link Dialogo del Presidente Conte con il Professore Emanuele Severino
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È vero, è praticamente attivo solo il canale destro e il suono è lungi dall’essere ben equalizzato, ma dal minuto 4:00 si inizia a sentire benino. E puoi comunque attivare i sottotitoli auto-generati in italiano che dan semrpe una discreto aiuto.
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Gae, tra poco Conte a Di Martedì :
https://www.facebook.com/share/p/19c7k3MDyL/
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Giuseppe Conte
Questa sera in tv ⤵️
Ore 22,25 a Di Martedì
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“…I partiti, anziché fare autocritica e cambiare politica, insultano gli elettori per convincerli che sbagliano loro: ignoranti, scappati di casa, barbari, antipolitici, populisti, giustizialisti, sovranisti, estremisti, antieuropei, razzisti, fascisti, nazisti”.
Hai dimenticato “antisemiti”. Oggi giorno è un appellativo discriminatorio molto in voga
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C’era una volta la democrazia …
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poi il sistema l’ha portata via…
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