(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ci sono due modi di reagire al criminale bombardamento russo a Sumy con 34 ucraini morti, di cui 2 bambini. Il primo è condannarlo, come si devono (anzi si dovrebbero) condannare tutti i bombardamenti di ogni guerra, inquadrandoli nell’essenza stessa della guerra; e aumentare gli sforzi per favorire i negoziati e rimuovere gli ostacoli dal percorso avviato da Trump per far tacere le armi, evitando altre stragi. Il secondo è usare i morti nel raid per sabotare vieppiù […]
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La strage al balzo
Ci sono due modi di reagire al criminale bombardamento russo a Sumy con 34 ucraini morti, di cui 2 bambini. Il primo è condannarlo, come si devono (anzi si dovrebbero) condannare tutti i bombardamenti di ogni guerra, inquadrandoli nell’essenza stessa della guerra; e aumentare gli sforzi per favorire i negoziati e rimuovere gli ostacoli dal percorso avviato da Trump per far tacere le armi, evitando altre stragi. Il secondo è usare i morti nel raid per sabotare vieppiù i negoziati, moltiplicando i raid e i morti: come si fece con la strage di Bucha ai primi di aprile del 2022, quando la trattativa di Istanbul fra Mosca e Kiev era giunta a buon punto con il primo “comunicato congiunto” di fine marzo fra le due delegazioni. Biden e l’Ue colsero la strage al balzo per ripetere che con quel criminale di Putin non si doveva trattare. Zelensky negoziò ancora fino al 15 aprile (giusto tre anni fa). Ma, dopo la missione criminale di Johnson a Kiev, ritirò i negoziatori e lasciò deserto il tavolo. La parola restò alle sole armi e sappiamo come andò: altre dieci, cento, mille Bucha. Poi, il 18.12.2024, la sostanziale resa di Zelensky: “Non riusciremo a riprendere militarmente Donbass e Crimea”. Da quel giorno nessuno riesce più a spiegare ai soldati ucraini rimasti al fronte (gli altri hanno disertato o sono sfuggiti alla leva) per che cosa combattono.
Trump e il suo segretario di Stato Rubio hanno scelto la prima opzione: condannare la strage di Sumy e insistere, a maggior ragione, col negoziato per scongiurarne altre. L’Ue ha scelto la seconda: armare sempre più Kiev, che per bocca del suo stesso presidente non riuscirà a riprendere i territori perduti e ogni giorno che passa ne perde altri, ripetendo il macabro mantra della “vittoria militare decisiva sulla Russia” (testuale dall’ultima risoluzione del Parlamento Ue). Chi ha sempre condannato ogni bombardamento – da quelli Nato su Belgrado, sulla Libia, in Afghanistan e in Iraq, a quelli ucraini sul Donbass negli otto anni di guerra civile, a quelli russi in Cecenia, in Siria e ora in Ucraina, a quelli israeliani su Gaza – e ha sempre auspicato che le controversie internazionali fossero risolte con la diplomazia, ha le carte in regola per indignarsi dell’ultima strage. Chi invece usa i 34 morti ucraini a Sumy, soprattutto i 2 bambini (ignorando peraltro i 20mila sterminati da Israele), per allontanare un’altra volta i negoziati e prolungare la guerra fino all’ultimo ucraino, è il primo complice di Putin, che sta vincendo ed è il meno interessato a trattare, a meno di un’offerta che non possa rifiutare. L’alternativa alla diplomazia non è mai stata fra sconfitta e vittoria, ma sempre fra una piccola sconfitta con pochi morti e una grande disfatta con tanti morti. E tante Sumy.
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Da mesi ormai questo disco rotto ripete ogni santo giorno le stesse identiche farneticazioni dell’ ex-giornalista. Vediamo la paccottiglia odierna che l’ometto ha pubblicato.
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ED sei tu?
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Ne è arrivato un altro…
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Veramente, se mi consente, il Mistero misterioso rimane per me che non ho capito dove vorrebbe andare a parare, forse che : la vittoria dell’Ucraina è una ipotesi reale, con Putin che dopo un conflitto così cruento se ne torna a casa e dice al suo popolo: abbiamo scherzato! Ma e’ sicuro di sapere chi è l’ometto che pubblica paccottiglia ? Forse mettersi davanti uno specchio lo aiuterebbe a risolvere il mistero.
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Tanto pacifici, tanto umanitari ( a targhe alterne ) tanto sinceramente democratici, ma guai a contraddirvi…
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Lep.
Ti suggerisco un modo infallibile per sconfessare tutti coloro (me compreso) che non rispettano il tuo modo di vedere e “capire” le cose, per come stanno realmente andando:
Partire per il fronte ed intervistare i soldati ucraini… alla calenda, per intenderci.
Là, invece di sparare caxxate, ti troverai a sparare ben altro… ed a sperare che finisca presto. Ma questo lo scoprirai solo vivendo.
Và ed illuminaci.
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Lep.
Scusa… il termine corretto è “non condividere” il tuo modo di pensare, non “non rispettare”.
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Prospettive militari
“I russi si sentono come nell’aprile del 1945: credono che la vittoria sia a portata di mano.” Lo ha affermato l’esperto militare austriaco Markus Reisner in un’intervista al quotidiano svizzero Neue Zürcher Zeitung.
Egli ritiene che l’Occidente debba aumentare significativamente il suo sostegno all’Ucraina o porre fine alla guerra il prima possibile.
Reisner ritiene che sia un errore interpretare la lentezza dei progressi della Russia come prova del suo fallimento.
“Il principale errore logico è misurare il successo militare in base alle acquisizioni territoriali. Questa è una guerra di logoramento. Il successo non è determinato dai territori conquistati, ma dall’impiego di risorse. Non appena una delle parti esaurisce le risorse, gli eventi possono iniziare a evolversi molto rapidamente”, ha affermato, concordando con l’affermazione che “il tempo è dalla parte della Russia”.
Ha affermato che, dopo il fallimento della strategia di guerra rapida, la Russia è passata a una guerra di logoramento.
Quando la Russia non è riuscita a conquistare rapidamente Kiev, il fallimento di Mosca è stato frettolosamente dichiarato. Ma sia la dottrina militare russa che quella sovietica precedente prevedono: in caso di un’offensiva fallita, passare immediatamente a una guerra di logoramento”, ha affermato Reisner.
Allo stesso tempo, ritiene che “l’amministrazione Trump non abbia alcuna influenza su Putin”, quindi è improbabile che si possa prevedere una svolta nei negoziati.
“Gli Stati Uniti hanno chiarito di volere la calma in Europa per potersi concentrare sulla Cina. La Russia attende di vedere quali concessioni offriranno gli americani”, afferma Reisner.
Secondo lui Putin ora “sembra molto più sicuro di sé”.
“Anche l’annuncio di una chiamata record di 160.000 uomini questa primavera è degno di nota. In altre parole, i russi si sentono come sulle alture di Seelow nell’aprile del 1945: guardando Berlino, credono che la vittoria sia a portata di mano”, afferma Reisner.
Egli ritiene che Mosca possa combattere per altri due o tre anni, dal momento che la Cina fornisce componenti importanti, l’Iran fornisce i droni e la Corea del Nord fornisce milioni di proiettili di artiglieria. E l’India, acquistando materie prime, rifornisce le casse russe.
Secondo Reisner è necessario porre fine urgentemente alla guerra in Ucraina oppure “andare fino in fondo” nello scontro tra Occidente e Russia.
Allo stesso tempo, non crede in un attacco su larga scala della Russia all’Europa, come affermano i politici europei e ucraini.
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E le fonti? Dove sono le fonti? Non lo sai che devi citare sempre le fonti, perdio? Le fooooonti!
Altrimenti arriva la source-gestapo (una parente del grammar-nazi) a sciacquarti il capino, non lo sai che la mancata citazione qua equivale a credibilitá zero?
Ma no, dai che stavo scherzando: ci avevi creduto?
Tu sei dalla parte giusta, per te queste cose non valgono mica.
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Rublonew, non e’ tua proprieta’ personale, non occorre ne’ il tuo invito ne’ il tuo permesso. E poi dalle tue parti ti ricordo che la proprieta’ privata e’ un furto.
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io non mi meraviglio di certi ritardati ma di quelli che gli mettono i like…di cui uno da lui stesso…
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La guerra è quasi sempre la soluzione peggiore, ma se c’è da combattere un situazione politica sbagliata, per esempio una feroce dittatura, è l’unica modalità. Anche piazzare missili nucleari a 300 km da una qualsiasi capitale è un sufficiente motivo per difendersi. L’ucraina si mantiene in vita grazie a finanziamenti e armi provenienti da Stati uniti ed Europa, compresi mercenari. La Russia sta utilizzando pochissimo del suo potenziale bellico, avanza lentamente e ha una notevole perdita di vite umane. Può usare l’arma nucleare ma non lo fa, per le conseguenza che ne deriverebbero. Conclusione: ogni volta che si avvicina la pace, accade qualcosa che l’allontana. Chissà perché.
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“La guerra è quasi sempre la soluzione peggiore, ma se c’è da combattere un situazione politica sbagliata, per esempio una feroce dittatura, è l’unica modalità.”
Sacrosanto.
“Anche piazzare missili nucleari a 300 km da una qualsiasi capitale è un sufficiente motivo per difendersi.”
Sacrosanto anche questo, quindi mezza Europa avrebbe tutto il diritto di difendersi.
“L’ucraina si mantiene in vita grazie a finanziamenti e armi provenienti da Stati uniti ed Europa, compresi mercenari. “
Qualcun altro invece, con l’economia (devastata dalla) guerra e dalle sanzioni, mendica soldati, armi e munizioni ai propri degli compari del club dei dittatori Kimjongun, Khamenei e Xijinping.
“La Russia sta utilizzando pochissimo del suo potenziale bellico, avanza lentamente e ha una notevole perdita di vite umane.”
Forse perchè negli enormi magazzini di ferrivecchi sovietici ha ormai raschiato il fondo del barile, e perchè manda in prima linea coscritti con due settimane di addestramento.
“Può usare l’arma nucleare ma non lo fa, per le conseguenza che ne deriverebbero.”
Ovvero, perchè la prima conseguenza è che il capoclan con la sua cricca di oligarchi mafiosi sarebbero inceneriti un istente dopo.
“Conclusione: ogni volta che si avvicina la pace, accade qualcosa che l’allontana. Chissà perché.”
Già, chissà perchè. Vi meritate Soloyov tutta la vita.
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X Frankie:
quando hai finito di giocare con i trenini LIMA assieme agli altri sodoNATOmiti di queste parti, ci puoi postare le prove che dipingono la Russia in bancarotta.
Perché qui mi sa che di rotto c’é soltanto lo sfintere di certi faziosi lacché atlantisti 😀
Forse perchè negli enormi magazzini di ferrivecchi sovietici ha ormai raschiato il fondo del barile, e perchè manda in prima linea coscritti con due settimane di addestramento.
Strano, non è quello che dice la NATO, che invece è preoccupata: i russi producono 3.000.000 di proiettili d’artiglieria all’anno, 700 missili Iskander tanto che possono tirarli anche su qualche assembramento di truppe e già che ci sono, circa 300 carri armati al mese tra riparati e nuovi di pacca.
O sei un burlone oppure sei proprio fesso. Propendo per la seconda ipotesi 😀
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Il povero capo kapò non si smentisce mai: così abituato ad ascoltare chi racconta fake persino su sè stesso (Lilin), purtroppo gli è sfuggito che il suo stesso capomafia ha definito in diretta mondiale la propria situazione economica “preccupante”, e che la prima cosa che chiede ogni volta prima di iniziare qualsiasi pseudo-trattativa è “la rimozione delle sanzioni”
https://www.ilmessaggero.it/mondo/economia_russa_collasso_putin_ammette_crisi_inflazione_oggi_cosa_sta_succedendo-8613664.html
Mammina sta bussando alla porta che la pappa è pronta, ma alla tua età non dovresti andare a vivere da solo?
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X Frankie:
ammettiamolo, la speranza è l’ultima a morire.
Tu sei talmente fesso che riesci ancora a credere al crollo economico della Russia e se sì, alla fine del governo di Putin.
Quando uno è sodoNATOmita nell’animo questo e altro, pur di sperare nel domani.
E certo che in 3 anni se dovevi dimostrare di essere un cervello funzionante, hai fallito totalmente.
Un tifosetto che da dei tifosi agli altri e non si rende conto quanto è ridicolo solo perché a casa sua gli specchi non si usano 😀
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Segnalo: https://www.agcnews.eu/israelhamaswar-gli-emirati-usano-la-base-in-somalia-contro-gli-houthi-pronta-azione-di-terra-con-80-000-uomini-nessun-accordo-di-pace-tra-israele-e-hamas/
Preparato da appoggio:
https://www.agenzianova.com/news/somalia-le-forze-del-puntland-si-preparano-per-lassalto-finale-allo-stato-islamico/
e come in Ucraina:
https://www.africaeaffari.it/somalia-starlink-e-ora-disponibile/
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Sono trascorsi dieci anni…Farneticava ?
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Quanto manca! Onore a Giulietto
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
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Meloni si indigna per la strage in Ucraina, ma tace vergognosamente sul genocidio palestinese. Che ipocrita! 😒
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“Chi ha sempre condannato ogni bombardamento – da quelli Nato su Belgrado, sulla Libia, in Afghanistan e in Iraq, a quelli ucraini sul Donbass negli otto anni di guerra civile, a quelli russi in Cecenia, in Siria e ora in Ucraina, a quelli israeliani su Gaza – e ha sempre auspicato che le controversie internazionali fossero risolte con la diplomazia, ha le carte in regola per indignarsi dell’ultima strage.”
Quindi, secondo il buon Travaglio, ben pochi tra i frequentatori di questo sito avrebbero le carte in regola per indignarsi per quella strage, ma del resto nemmeno appaiono nemmeno interessati a farlo, presi come sono dalle conseguenze di un fastidioso torcicollo cronico, che purtroppo non gli consente di rivolgere mai la loro indignazione verso Mosca.
Una prece.
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Tu per esempio ti sei indignato moltissimo per il bombardamento sull’ultimo ospedale di Gaza.
E non hai smesso di strillare di rabbia perché dal 18 marzo i nazisionisti hanno accoppato 1.500 civili palestinesi, mentre al contempo gli ucronazi continuano a bombardare le strutture energetiche di Mosca quando i russi si sono attenuti agli accordi stilati con gli USA.
A Belgorod e a Donetsk poi sono tutti contenti di vedere cadere proiettili NATO sulle scuole e fermate d’autobus.
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@ Mentecatto: proprio così.
Per tua norma e regola, il sottoscritto si indigna per tutti gli episodi che causano vittime innocenti, senza distinzioni di sorta.
La mia condanna per quei fatti è netta, e se ancora non fosse chiara la ribadisco anche ora: tu e la curva sud che ti mette like potete forse dire altrettanto?
Onestà intellettuale, questa sconosciuta.
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Non mi risulta che tu partecipi alla discussione su articoli che trattano di Gaza.
Tipo questo:
Macché aggressore e aggredito – infosannio
Oppure questo:
Netanyahu ha un solo credo: distruggere Gaza e non fare prigionieri – infosannio
Da quando hanno ricominciato il macello a Gaza, zero (0) interventi da parte tua su qualsiasi articolo infosannita taggato ‘Gaza’.
Ti indigni in silenzio.
Però parli tanto quando ti toccano l’Ucraina.
Tipo qui, dove sei riuscito a scrivere quasi il 10% dei commenti. Peraltro senza alcun contributo percepibile se non il tuo snobbismo pseudo-intellettuale progressista.
Ipocrita e fesso alla 10a potenza 😀
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Applausi
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@ Mentecatto: esatto, mi indigno in silenzio: qual è il problema?
Almeno ho le carte in regola per farlo (stando all’articolo di Travaglio), mentre sono ben pochi qua dentro quelli che potrebbero dire lo stesso, e in ogni caso un rispettoso silenzio è sempre meglio di quell’oscena giustificazione delle gesta di un assassino matricolato che tu e il circo putiniano qua intorno contribuite quotidianamente a mettere in scena, laddove il rispetto per le vittime è inesistente, quando non sconfina nel vilipendio.
Credi forse che il sottoscritto debba indignarsi dove e quando desideri tu?
Comandi, signornò, comandi.
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Dal sito ucraino CTRANA
https://ctrana.one/news/483363-po-komu-rf-nanesla-raketnyj-udar-v-sumakh.html
Questa mattina la Russia ha lanciato due missili balistici verso il centro di Sumy. Più di 30 persone sono state uccise e quasi un centinaio sono rimaste ferite. Tra i morti e i feriti ci sono anche bambini.Le autorità non hanno specificato dove esattamente sia caduto il missile, affermando che sono state danneggiate case, automobili e istituti scolastici. Inoltre, a giudicare dalle foto scattate sul luogo della tragedia, è stato colpito anche il centro congressi dell’Università statale di Sumy. Si è saputo anche della morte di un pianista del vicino Teatro Shchepkin.Il centro congressi dell’Università statale di Sumy è stato danneggiato dai bombardamenti.
Allo stesso tempo, emergono sempre più informazioni da diverse fonti secondo cui l’obiettivo dell’attacco erano i militari ucraini.
La deputata Maryana Bezugla, l’ ex deputato Igor Mosiychuk e il sindaco di Konotop Artem Semenikhin hanno dichiarato che i missili sono arrivati durante una cerimonia di premiazione per i militari della 117a brigata di difesa territoriale, che combatte nella regione di Sumy e celebra oggi l’anniversario della sua creazione.
Bezuglaya e Mosiychuk affermano che potrebbe esserci stata una fuga di informazioni durante l’invio degli inviti all’evento.Mosiychuk ha inoltre affermato che all’evento sono stati invitati anche i civili. Inclusi i bambini.
“Spero che a Sumy stiano già arrestando il capo dell’OVA Artyukh e il deputato Ananchenko (deputato di Sumy del partito al governo “Servo del Popolo” – ndr ), che volevano fare un po’ di pubblicità alla cerimonia di premiazione dei soldati della 117ª Brigata Truppe in occasione del settimo anniversario. Artyukh e Ananchenko stavano promuovendo la cerimonia a Sumy e vi hanno radunato non solo militari, ma anche civili, soprattutto bambini!
Feccia e feccia!” – ha scritto Mosiychuk.Contemporaneamente, il sindaco di Konotop, Artem Semenikhin, ha definito il governatore Artyukh “feccia e spaventapasseri” e lo ha invitato a “inginocchiarsi e chiedere scusa al popolo” entro le 18:00.
Ha inoltre dichiarato di essere stato presente sulla scena al momento dell’attacco e di essere “scappato” da lì, “buttando giù i bambini”. Ha chiesto al governatore e al capo dell’SBU regionale di dimettersi.
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non ci sono più parole….
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Ah, ma allora cambia tutto: se erano presenti anche dei militari per una cerimonia, allora Putin ha fatto benissimo a bombardare dei bambini.
La colpa, ça va sans dire, ricade per intero sugli ukronazi che volevano chiaramente servirsene come scudi umani, ma gli è andata male: dispiace, ma in fondo chissene.
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I russi dicono che hanno colpito un raduno di truppe ucraine della 117a brigata e altri reparti.
Tra le vittime, dicono, oltre 60 militari.
Tipo questo:
Colonello Yuriy Yula, comandante della 27th Rocket Artillery Brigade, confermato ucciso nella regione di Zhytomyr.
Però per la propaganda NATOfila e ukraina i morti erano solo civili, perché è normale per i russi lanciare due missili Iskander-M per uccidere altrettanti bambini, eh.
Nel mentre, in meno di un mese ben oltre 1.000 civili palestinesi uccisi dai zionisti, che fa l’equivalente di una Sumy al giorno per quasi 1 mese.
Ma i dementi NATI non fanno condanne al criminale di Tel Aviv, strano vero?
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Se lo dicono i russi sara’ senz’altro la pravda ….🤣🤣🤣🤣
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Si una Pravda, ma questa volta ucraina
Il comandante della 27a Brigata di Artiglieria Missilistica è stato ucciso in un attacco missilistico russo su Sumy.
https://www.pravda.com.ua/eng/news/2025/04/14/7507507/
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Se certi politici ucraini dicono lo stesso, in effetti potrebbe essere vero, che dici, sadoNATOmita del primo mattino?
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Lo dicono fonti ucraine. Un ex parlamentare e un sindaco della regione denunciano con parole di fuoco quelli che hanno organizzato la cerimonia militare, nella sala conferenze dell’Università, invitando pubblicamente i civili… tutto scritto con nomi e cognomi.
Certo che se dovessimo ascoltare i reporter alla Castellini o le notizie censurate fin da subito dalla dem,ue
saremmo tutti coi salami come te
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Tracia, il volatile, Aurora Haas… che pezzi di Netanyahu!
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SL: poche idee ma ben confuse
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Sembrate l’ufficio stampa di Putin 🤣 Che poi è come quello di Netanyahu. Errore, obiettivi militari… 😂
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Non dobbiamo ascoltare quello che dicono i russi ma credere a quello che dicono gli ucraini o il Pentagono? Ci sono dichiarazioni abbastanza rabbiose in Ucraina verso le autorità militari della zona di Summy perché avrebbero organizzato un bel assembramento di militari aperto anche ai civili. Forse dovremmo smettere di credere anche agli ucraini a questo punto, o scegliere di volta in volta a chi credere!
Bombardare un assembramento di militari fa parte della guerra ma, chi lo fa, deve mettere in conto che, in certe situazioni, ucciderà anche civili. Scegliere di farlo ugualmente è, a mio parere, criminale. Questo non toglie che quelle morti sono anche conseguenza di scelte folli fatta da persone che dovrebbero andare a zappare la terra e che invece decidono con leggerezza di mandare a morire civili, tra cui bambini. Ed è disgustoso vedere come queste vicende siano cinicamente utilizzate per far proseguire una guerra persa checché ne dica il Lepolet di turno!
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Veramente lo dicono anche gli ucraini, tra i quali lo stesso sindaco di Suny. Ma tu sei troppo tonto per saperlo
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“Tracia, il volatile, Aurora Haas… che pezzi di Netanyahu!”
Sei talmente stupido che accenderesti la luce per vedere se è buio.
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Rubboli sulla strage di Sumy.
Pubble live ieri sera, parlava anche di questo, nonché della guerra commerciale fasulla tra USA e Cina (perché se produci gli iPhone in China, e le Tesla pure… ti dai comunque la zappa sui piedi):
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Personalmente, in tre anni di guerra d’invasione criminale non mi ricordo tutta questa voglia di pace da parte del simpatico democratico dittatore Putin e dei suoi scagnozzi. Hanno provato tutti (Papa compreso) e in tutti i modi (con le buone e con le cattive), ma a parte una simpatica minaccia (con tanto di simulazione) di uso della bomba atomica in pochi minuti su Londra, Parigi e Berlino non ricordo nulla di significativo. Ma la colpa non è di Putin che si vuole sedere al tavolo per trattare una resa incondizionata, ma di quelli che ci hanno provato senza risultati.
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A voi sembra invece ragionevole chiedere a un “dittatore” che invade illegalmente un paese di ritirarsi e dichiararsi sconfitto, poi sabotare o impedire qualsiasi tentativo diplomatico di arrivare ad un accordo?
Mi chiedo: non ci arrivate per carenze cognitive o avete una malafede che tende all’infinito? Fate ragionamenti che si possono tollerare nei bambini, certo con un bel supporto di giornalisti venduti che dipingono un mondo surreale.
Citi il Papa, quello che denunciò l’abbiate della Nato alle porte della Russia, quello che fu trattato in modo sprezzante dai russi e dipinto come un putiniano dagli ucraini, che erano troppo abituati ad essere trattati come gli unici detentori della verità dall’opinione pubblica occidentale.
Fate i bei discorsi di quelli che vogliono che la guerra continui fino alla pace “giusta”, ma che se ne stanno comodi sul divano a godersi la mattanza!
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Flamenco, qui evidentemente l’unico con problemi cognitivi sei tu. Mai scritto e pensato quello che tu mi attribuisci. Ma evidentemente è colpa mia. Te ne chiedo scusa.
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X Davide:
Tu hai scritto:
Ma la colpa non è di Putin che si vuole sedere al tavolo per trattare una resa incondizionata, ma di quelli che ci hanno provato senza risultati.
Flamenco ti ha risposto:
voi sembra invece ragionevole chiedere a un “dittatore” che invade illegalmente un paese di ritirarsi e dichiararsi sconfitto, poi sabotare o impedire qualsiasi tentativo diplomatico di arrivare ad un accordo?
Tu gli hai risposto:
Flamenco, qui evidentemente l’unico con problemi cognitivi sei tu. Mai scritto e pensato quello che tu mi attribuisci. Ma evidentemente è colpa mia. Te ne chiedo scusa.
In effetti pure io ho un dubbio simile a quello di Flamenco: sei cr3tino oppure ipocrita?
Di sicuro a zappate sui piedi vai forte. 😀
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Sparviero, ma chi ni sesi? Ti lascio insultare e litigare da solo. Ciao.
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Cosa hanno provato a fare e chi? Ti riferisci al Papa, alla proposta del governo Draghi o a chi altri. L’unico tentativo serio fu fatto in Turchia e sappiamo come è finito, basta leggersi l’articolo che uscì su Foreign Affairs, se non vuoi leggerti la Pravda o il Gazzettino di Putin.
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Repetita iuvant? Ciao
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Oggi leggendo l’editoriale mi sento di condividere molte cose di MT….vi segnalo un articolo di una brava persona
Un’altra oscena domenica di sangue
L’esercito israeliano ha lanciato due missili sull’unico ospedale cristiano di Gaza.
L’ordine di evacuazione era stato inviato solamente 20 minuti prima del bombardamento.
Durante l’evacuazione è morto un bambino di 13 anni, era ricoverato nella terapia intensiva e collegato al respiratore per le ferite riportate in un bombardamento precedente.
Non c’è stato il tempo di prendere una bombola di ossigeno ed è morto per il freddo e la impossibilità di respirare.
Le autorità di Israele hanno dichiarato che l’azione era resa necessaria perché dietro lo schermo dell’ospedale si nascondeva un rifugio di Hamas.
Un rappresentante della diocesi di Gerusalemme nega questa ricostruzione spiegando che quell’ospedale era gestito dalla Chiesa anglicana ed era l’unica struttura ad avere a disposizione i macchinari per eseguire le tac.
Nella stessa giornata, un attacco russo a Sumy ha causato almeno 35 morti e un centinaio di feriti.
I missili sono caduti mentre decine di fedeli si recavano alla messa per la Domenica delle Palme.
Sumy è una città di circa 250.000 abitanti a una trentina di chilometri dal confine.
Solo ventiquattro ore prima di questa ennesima strage l’uomo delegato da Donald Trump a discutere con Vladimir Putin si era presentato al cospetto dello zar con la mano sul cuore.
Ucraina e Gaza, una volta ancora accomunate da una “bloody sunday”
E ancora una volta, l’Europa assiste, “si costerna e si indigna“ in una impotenza a reagire che nulla e nessuno può e potrà mai giustificare.
Alcuni mesi fa abbiamo ottenuto il voto su una mozione parlamentare che chiedeva il riconoscimento dello Stato palestinese.
Nelle ultime settimane, molto si è discusso sulla natura delle piazze convocate per chiedere con linguaggi e piattaforme diverse all’Europa di non scomparire da questo tempo storico.
Senza dover ripetere le affermazioni di principio e condanna pronunciate all’indomani del 24 febbraio 2022 e del 7 ottobre dell’anno successivo, una piazza enorme per un cessate il fuoco in Ucraina, contro il massacro di Gaza e per la liberazione di tutti gli ostaggi dovrebbe essere un traguardo condiviso da quanti credono ancora in un principio di semplice umanità
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https://www.facebook.com/giannicuperlo/posts/unaltra-oscena-domenica-di-sangue-lesercito-israeliano-ha-lanciato-due-missili-s/1193179358828863/
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La fonte è cosa da allegare, se citi. Grazie
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l’ho tolta appositamente…non volevo si giudicasse un articolo per il partito di appartenenza del suo autore 😉
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E hai fatto male. Mai separare un testo dalla fonte, quanto al giudicare questo lascialo a noi.
Ben fatto, El.
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@Margo giusto per capirci:
1 io faccio quello che voglio
2 la fonte se uno è interessato la trova in meno di un secondo
3 “quanto al giudicare questo lascialo a noi” a me da molto di setta, tipo gli irriducibili fans di MT, sarebbe stato meglio scrivere: “quanto al giudicare lascialo a chi legge”
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@sparacabonat(ed)
1. “Io faccio quello che voglio”, che commento da bamboccio.
2. La fonte è tuo dovere etico metterla, altrimenti qua non ti diamo piú due spicci quanto a credibilitá: il tuo alter ego 😉 Ed Ecco A Voi Mr Raglio ne sa qualcosa. Tutto vi dobbiamo spiegare.
3. Se non capisci il significato della frase “quanto al giudicare questo lascialo a noi” tornatene a scuola, sempre che ti riprendano: cerca di non farli ridere troppo nei panni dell’Insegnante di Italiano farlocco. I “fans di MT”, mio dio: tipica uscita da melon vulgaris.
Bene ha fatto El H a sciacquarti il capino, la mancata citazione qua equivale a credibilitá zero. Giustificarsi con “l’ho tolta appositamente” (n’altra cabonata) la fa vieppiú precipitare sotto zero a tremila all’ora.
Sei/siete duro/i di coccio, eh.
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Caro Fracaboni, ma come osi ? Funziona cosi: il muezzin Travaglio lancia la preghiera del mattino a cui i fedeli rispondono entusiasti salmodiando “ Conte akbar “ , agli infedeli che si permettono di esprimere un’opinione violando la sharia e’ destinata una severa fatwa che i pasdaran da tastiera si incaricano prontamente di eseguire.
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In vino veritas. Sei cosí trasparente da far davvero ridere.
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@ED mi hai fatto ridere davvero 🙂 io però sono ostinato…continuo a difendere e offrire una visione più plurale. Il che non vuol dire che MT a volte non abbia ragione, oggi ad esempio ho molto apprezzato alcuni passaggi. Però non è l’unica ragione possibile. Capisco che, chi vive il tutto come uno stare di qua o di la, debba necessariamente aggrapparsi a certezze e verità inconfutabili, che in guerra e in politica non esistono.
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E questo detto a ED è quanto di più comico tu potessi scrivere! A ED!!!! Che è un’ultras da curva nord!
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*un ultras
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Ahahahah, anche la lezioncina su certezze e veritá inconfutabili, adesso. Patetico, davvero.
Fonti omesse = peracottari, questo conta e resta. Il resto delle tante chiacchiere sta a sotto zero.
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P.s. e hai persino la faccia di replicare servendoti di due accounts allo stesso tempo. Sotto i tacchi. Credibilitá, non pervenuta.
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… tranne quelle inconfutabili filo-ucraine che ci vengono propinate quotidianamente a reti e giornali quasi completamente unificati. Ma è molto più fico fare le pulci ai quattro che si ostinano a dare una visione alternativa, spesso supportata da fonti e fatti acclarati.
Fate giusto finta per due minuti di essere russi e di fare lo stesso che fate qui in Italia, cioè criticare quotidianamente le quattro voci di dissenso nel vostro paese. Come vi definireste: forse putiniani di stretta osservanza?!
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“Fate finta per due minuti di essere russi e di criticare quotidianamente le quattro voci di dissenso nel vostro paese”
Impossibile: in Russia delle voci di dissenso se ne occupa direttamente il servizio pubblico.
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Povero/a jihadista de noartri , con “replicare servendoti di due accounts allo stesso tempo ” riveli tutta la tua misera natura complottarda , ponendoti al di fuori di qualunque razionalita’. Puro tifo viscerale, comunque hai vinto una delle finte Barbie di Lilin, visto che per te sono tanto importanti le fonti….
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@Ed ad un normodotato sarebbe abbastanza semplice spiegare che l’account cambia se faccio il commento dal cellulare o dal fisso. Ma concordi con me che non è questo il caso, vero?
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Ma infatti tutti qui abbiamo il doppio account per il cellulare e per il fisso, come no. Tutti, proprio. In barba pure alle regole della chat che non ammettono accounts multipli.
Se tu fossi un normodotato l’avresti evitata l’ennesima figuraccia fra le tante, ma evidentemente questo non è il caso.
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…ma ancora ti stai prendendo nervoso…rilassati…respira…fai esercizi di rilassamento. Guarda che ti fa male tanto livore.
Pensa che puoi essere una persona migliore. Non farti sopraffare dalla rabbia.
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Ma allentati l’elastico delle mutande troppo strette, una buona volta, e lascia che la circolazione sanguigna ti arrivi finalmente anche alla testa… Sí, quella che hai sul collo, si spera… E ricorda che non di sole cabonate vive il peracottaro tuo pari, ma anche del consiglio del suo medico curante. Vabbé, parole al vento, con te.
Consiglio riconsultabile dal fisso o dal cellulare, fai tu.
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Povero buffoncello, giocaci tu con le Barbie, si vede lontano un miglio che sei rimasto lá.
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Qualcosa hai imparato: – 1 che sei un “bamboccio” – 2 che c’e’ gente che magari va ai cortei per la pace riempendosi la bocca di parole come “liberta ‘” e “ rispetto “ e poi all’atto pratico non sa neanche cosa sia – 3
che se non sei d’accordo con qualcuno, gridare al “gomblotto” ormai e’ un automatismo per certe
persone -4 che la percentuale di cafoni e maleducati e’ altissima – 5 che c’e’ un ristretto gruppo di Eletti in possesso della Verita’ Assoluta e che tu non ne fai parte. Per tua fortuna.
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Il servirvi di due o tre o quattro account per ragliare piú forte non vi servirá: ripeto, benissimo ha fatto El H a ricordare quel che da queste parti è semplicemente cosa etica: citare le fonti.
Poi potete continuare a esibire qui le vostre dichiarate credenziali da somari patentati multiaccount quanto vi pare, la sostanza non cambia.
ED eccovi serviti, poveri falliti.
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Caro/a Margo, per i tuoi evidenti problemi psichiatrici non basta l’aiuto di un bravo psichiatra, occorre proprio un luminare. Anche se non partecipo ai cortei per la pace, sono sempre pronto ad aiutare chi e’ in difficolta’, se dovessi avere dei problemi per la parcella, manda pure l’Iban.
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Edeccotiancoraquasomaro,
non devi dimostrare a tutti i costi d’essere affetto da kretinismo cronico, è cosa risaputa da queste parti, stai tranquillo, ti si conosce. Continua pure a ragliare, la biada giusta per te sará sempre a portata di mano.
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Mi dispiace Margo, nel tuo paese preferito chi osa avere un’opinione diversa dal Pensiero Unico o si faceva una gita nei gulag o piu’ recentemente si scolava un Martini corretto Polonio. Qui non funziona ( ancora ) cosi’, fattene una ragione , prenditi una bella camomilla, mettiti seduto/a e ripetiti come una nenia: “ Ho sempre ragione, ho sempre ragione, ho sempre ragione, ho sempre ragione….”P.S. La visita te la pago proprio, e’ urgente !
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Anche il pensiero unico, adesso… Ma devi proprio ragliare di cose che non capisci? E certo che devi, per gli itaglioti del tuo stampo è ragione di vita.
Raglia, asinED, raglia. Vai, che sei in coppia.
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@Margo generalmente non do molto peso alle reazioni scomposte e sgrammaticate. Però mi rendo conto che nel tuo caso la rabbia che stenti a trattenere e che esprimi è sintomo di qualcosa di più… e me ne dispiaccio. Sono davvero rattristato da qualcosa che può portare una persona che magari per strada ti saluta cordialmente e usa toni da persona civile, invece dietro la tastiera sfoga tutta la rabbia repressa…
mi auguro con tutto il cuore che possa acquisire la lucidità necessaria per comprendere che le mie o quelle di altri sono solo opinioni, idee o anche atteggiamenti diversi dai tuoi, ma non sono mai aggressivi. Siamo solo persone che la pensano diversamente da te, ci puoi convivere. Puoi essere meglio di così.
Faccio il tifo per te ❤
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@FrancescoCafonED
La prossima volta che ti viene gentilmente ricordato di menzionare le fonti di un testo prima di postarlo (alla ED, ma questo giá lo sai) trova la forza di rispondere “sí”, invece di pompare a canna il tuo banale, inesauribile sciocchezzario. Ma dopotutto sarebbe chiederti troppo, visto che sostanzialmente sei qui solo per questo. E lo sappiamo tutti, qui.
Quanto a questo tuo ultimo numeretto da clown sbarellato, metá finto psicoanalista della mutua e metá stralunato Dalai Lama dei poveri, voglio dirti che è divertentissimo, per favore continua con questa tua farsa dei due asini che ragliano a turno, please. Di buffoncelli ignoranti come caprED ve n’è tanti, ma di quelli che si gonfiano bene a palla di farsesca bonomia ne sono rimasti pochi, e nessuno fa veramente morir dal ridere come te.
Testo. Le fonti. Vai in pace.
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Per Margo, in pieno delirio di
onnipotenza messianica, non e’ piu’
sufficiente un luminare per risolvere i suoi problemi, qui ci vuole proprio un
Nobel.
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Per asinED, in pieno raglio lungo un giorno, non ci vuole nemmeno la bombola d’ossigeno. Ce la fa da solo.
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Oppure un medium, per evocare lo spirito di Sigmund Freud in persona.
O direttamente un esorcista (al limite va bene anche l’Esorciccio).
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Poteva mancare il terzo asino a completare la Ragliante Trinitá?… E certo che no.
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E di standard in standard: https://www.rainews.it/maratona/2025/04/lesercito-israeliano-colpisce-ospedale-a-gaza-city-distrutto-anche-il-pronto-soccorso-6fc3afe3-2cd4-4cfd-b6b4-59d05a5a22bd.html
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anche nei videogame, il giocatore viene ucciso ripetutamente, prima di riuscire a finire il gioco, livello dopo livello, sconfiggendo i nemici. Ogni volta resuscita, poi rimuovere, e così via. Ma quando è stanco di giocare, è vivo e vegeto e riposa.
nessuno dei morti sui campi di battaglia risorge, nemmeno a Pasqua. Montagne di cadaveri ucraini e russi, civili e militari, generazioni distrutte, città distrutte. Giorno dopo giorno. Mese dopo mese, anno dopo anno.si guarda alla guerra come fosse un videogame, disquisiamo di torti e di ragioni, di chi è più criminale tra i criminali che la guerra la scatenano o la alimentano. Colpire dei militari in mezzo a civili è un atto criminale ingiustificabile, e punto. La guerra non cambia se il comandante xy non viene ucciso. E se quei civili vengono risparmiati. Sono morti veri, non elettronici. Come a Gaza, come in Sudan.
cosa conta, per questi morti chi ha torto e chi ha ragione? Giustificare la morte, dargli un senso, incitare ad uccidere, rende la guerra giusta? Più della sospensione della guerra? Più di una pace ingiusta?
Le guerre iniziano per colpa di chi le inizia, e continuano per colpa di chi le continua. Chi può fermare la guerra e non lo fa è colpevole quanto chi la ha iniziata. E combattere una guerra con i corpi di altri è efferato. Non ci sono guerre preventive. Solo bla bla delle propagande. Ognuno dichiara al suo popolo che combatte per difendersi, dai russi, dall occidente, dal terrorismo, da chi vuole distruggere la civiltà dell altro. La propaganda si alimenta di fatti e di balle, e della descrizione di fatti e balle. L unica cosa certa è l accumularsi dei corpi, e il dramma eterno tra quei popoli. E i guadagni dei commercianti di morte. Non aver fermato la guerra tre anni fa è un crimine che non può essere giustificato,qualunque fossero i motivi.
La speranza è produrre droni, a milioni? Perché uccidano al posto dei soldati? Uccidono chi? Soldati, civili, persone. O i droni combattono tra di loro, senza vittime?
se usi la guerra per fare la pace, fai la guerra. E chiedi a chi la combatte di continuare a morire. Per vincere al tuo videogame? Per riempire le tasche a commercianti di morte e speculatori? Per risvegliare il bellicismo che ci dicono essere insito in noi e far alzare i ns figli pigri dal divano per arruolarsi e andare a sparare ai droni?
E dire basta, fermatevi, fermate la morte sarebbe più dusonorevole di incitare a morire sino alla fine? Fine di cosa? E perché?
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GIUSEPPE SALAMONE
IPOCRITI COMPLICI E RAZZISTI
Ipocriti senza alcuna vergogna, razzisti e bugiardi seriali come mai nessuno nella storia dell’umanità.
Si sono stracciati immediatamente le vesti per l’attacco russo a Sumy. Hanno messo in moto la propaganda come solo loro sanno fare.
Condanne ferme e nette, zero ambiguità. Anche la donna, madre e Cristiana si è svegliata.
La Von der Leyen addirittura chiede quasi quasi truppe immediate da mandare in Ucraina e tutto il resto della combriccola gli va dietro.
Ieri era lo stesso giorno dove i terroristi isrl avevano bombardato l’ultimo ospedale operativo a Gaza. Ma di quello se ne sono fottuti altamente.
Mica è stata la Russia. Ma come sempre c’è un però grande quanto la loro ipocrisia: per Netanyahu hanno raccontato che ha preso di mira una base di Ham@as. Per la Russia che ha preso di mira direttamente i civili.
Non si sono nemmeno preoccupati di andare a capire perché quell’attacco proprio ieri e proprio in quel posto. Sapete chi la racconta? Una testata Ucraina, il Kyiv Independent. Scrive così:
“Artem Semenikhin, sindaco della città di Konotop, nell’oblast di Sumy, ha accusato il governatore regionale Volodymyr Artiukh di aver organizzato una cerimonia di premiazione per la 117a Brigata a Sumy il 13 aprile, lo stesso giorno in cui la Russia ha lanciato un devastante attacco missilistico balistico.
Semenikhin ha affermato che l’evento ha rappresentato un rischio eccessivo per i civili e il personale militare.”
Quindi c’era un raduno di militari ucraini in quel posto e l’hanno organizzato nel centro città sapendo bene che quando sei in guerra, fare queste cose porta un rischio altissimo.
Con questo non sto assolutamente giustificando la morte di civili e bambini. Personalmente condanno sempre quando di mezzo ci va chi non c’entra nulla. Non sono come Meloni, Von der Leyen e tutta la compagnia di miserabili che urlano per l’Ucraina ma tacciono su Gaza.
Però vedete quanto sono propagandisti e fin dove riescono ad arrivare?
Praticamente sia loro sia i nostri pennivendoli riescono a essere più realisti del Re.
E infatti nessuno ha rilevato sin da subito che quel posto lì fosse un bersaglio “legittimo” in quanto pieno zeppo di militari. Nessuno ha osato e osa parlare di Zelensky che usa il suo popolo come scudi umani esponendolo a un rischio inutile.
Troppo impegnati a raccontare questa narrazione per Gaza, dove lì per davvero vengono massacrati giornalmente centinaia di civili presi volutamente di mira dai terroristi isrl.
Qualcuno non ha trovato altro da fare che scrivermi dopo l’attacco a Sumy per insultarmi, per darmi dell’ipocrita: per Gaza ti indigni e per il tuo amico Putin non dici una parola. Eccovi qua la storia. Per come è andata.
Non per come racconta la propaganda di regime. Anche stavolta ci avete rimediato una figura di me*da per due motivi: il primo perché condanno sempre la morte di civili, il secondo perché le cose stanno diversamente da come le raccontate e anche stavolta, per l’ennesima volta, le responsabilità stanno anche sulle spalle del vostro partigiano Zelensky.
Non lo dico io, lo dicono financo politici e giornali ucraini. Ma non voi. Vergognatevi!
L’ ipocrisia, assieme al “suprematismo” e alla propensione a mentire di chi governa e gestisce l’informazione sono qualcosa che andrebbero studiate.
In qualche modo deve essere spiegato perché l’essere umano possa arrivare tanto in basso.
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Il Cremlino: “Noi colpiamo solo obiettivi militari” – La migliore della settimana !!!!!!!!!!!
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Infatti hanno colpito un obiettivo militare a Sumy, il centro congressi dove si teneva una riunione dei vertici militari.
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FAKE NEWS C’era la fabbrica della Barbie mutilate di Lilin.
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Volete la pace ? No. Allora volete continuare la guerra . Beh la guerra è anche un missile il giorno della domenica delle palme su un palazzo che ospitava un raduno di ufficiali dell’ esercito ucraino in guerra con chi il missile glielo ha lanciato. I missili ucraini fa lungo raggio che gli abbiamo regalato noi anno lo stesso effetto quando cadono sulle città russe solo che i nostri media non ne fanno menzione come per Gaza .Chi desidera che il conflitto abbia termine non deve necessariamente essere un francescano ma basta che sia raziocinante .
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👏🏻👏🏻👏🏻
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“… come si fece con la strage di Bucha ai primi di aprile del 2022, quando la trattativa di Istanbul fra Mosca e Kiev era giunta a buon punto con il primo “comunicato congiunto” di fine marzo fra le due delegazioni. Biden e l’Ue colsero la strage al balzo per ripetere che con quel criminale di Putin non si doveva trattare. Zelensky negoziò ancora fino al 15 aprile (giusto tre anni fa). Ma, dopo la missione criminale di Johnson a Kiev, ritirò i negoziatori e lasciò deserto il tavolo”.
FAKE NEWS
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Di diverso e’ che la strage di Bucha e’ stata una messinscena
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“Bucha e’ stata una messinscena”
FAKE NEWS
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Quante altre Bucha da Bucha? Ora che si aggiunge Sumy sei più contento di avere morti in faccia da lanciare ai putiniani pacifinti?
La trattativa saltó dopo Bucha, ora rischiamo salti dopo Sumy. Qualche domandina ci sarebbe da farsela.
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“Ora che si aggiunge Sumy sei più contento di avere morti in faccia da lanciare ai putiniani pacifinti?”. No. Non hai capito niente.
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Dovrebbe esserci una rivolta collettiva, generalizzata, da veri pacifisti. Invece si sta sempre lì a “puntualizzare”. MT che continua a ripetere come una campana stonata che c’è stata la Serbia, l’Iraq, la Libia, e che Johnson si è precipitato a Kiev per far saltare il tavolo. I galoppini di Putin poi, si affrettano a trovare giustificazioni al bombardamento di Sumy, tipo l’Idf ogni volta che viene colpito a Gaza un ospetadale o un’ambulanza. Loro sono i peggio del peggio. E io non dovrei chiamare tutti costoro pacifinti e putiniani involontari? Ma pure peggio!
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Guarda, dalla bocca di quel personaggio inquietante che è Trump ogni tanto escono fuori delle parole lucide: “Questa è una guerra che non avrebbe mai dovuto iniziare. Biden non è riuscito a fermarla e Zelensky avrebbe potuto farlo. E Putin non avrebbe mai dovuto iniziarla. La colpa è di tutti”. Mi sembra un buon punto di partenza per dichiararsi pacifisti, no?
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Penso che la cosa peggiore sarebbe reagire “di pancia”. La “guerra fra gentiluomini” è un’invenzione letteraria, semplicemente non esiste. Servono governanti con i nervi saldi che puntino ad una pace, o almeno un cessate il fuoco.
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che ci siano vittime civili in una guerra, oramai fa notizia solo in uccidente, vedi GAZA per esempio.
Giustamente ci si dispera per le vittime civili ukraine causate dai russi.
I bombardamenti quotidiani, nelle zone ukraine occupate dai russi da parte dell’esercito ukraino con quotidiane uccisioni di civili ukraini è tutto lecito? Non sono anche loro delle vittime di questa guerra insensata che l’UE vuole continuare?
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Adriano, la questione è che continuano a morire migliaia di persone sui due fronti in questione, e abbiamo visto che anche molti soldati sono solo civili rastrellati da una parte e arruolati dall’altra, non sono soldati di carriera. Ogni volta che c’è una strage come questa di Sumy arrivano i rabby del tempio a stracciarsi le vesti e a gridare al dittatore sanguinario: Putin è un dittatore? Lo è sempre stato, anche quando veniva accolto tra tutti gli onori in Occidente e quando si facevano accordi per “combattere gli integralisti islamici”. Possiamo escludere che gli Stati “democratici” non si comportino dittatorialmente in molti Paesi terzi e persino tra i propri confini?
La guerra è questo, il riarmo servirà a creare mille altre Bucha o Sumy.
Ora si pretende una condanna di Putin: condanno Putin, tutti gli esseri forniti di senno non possono che condannarlo, ma val bene capire cosa si muove soprattutto sul nostro fronte, visto che siamo alleati “fino alla vittoria sulla Russia” con chi usa i civili per i suoi scopi anche a costo di innescare una strage. Visto che non possiamo agire su Putin, che le condizioni per una tregua e una pace sono chiare e che sta continuando a avanzare per consolidare il suo temporaneo vantaggio, visto che minacciamo di armarci e inviare truppe, sarebbe il caso di agire con le nostre classi politiche e economiche perchè risolvano anziché trascinarci, come stanno facendo, in guerra contro un “dittatore, malato, pazzo, criminale, stragista, mafioso….etc..”.
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prima che insorga qualcuno: RobbY è scritto apposta con la Y
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prima che insorga qualcuno: RabbY è scritto apposta con la Y
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Sbagli: una buona fetta dei commentatori di questo sito, tra cui molto probabilmente anche il tuo interlocutore qua sopra, non pensa affatto che Putin sia un dittatore, né che lo sia mai stato (anzi, per qualcuno addirittura la dittatura è qua, mica in Russia) e non intende minimamente condannarlo, come dovrebbero fare tutti gli esseri forniti di senno (anzi, sono tre anni che molti lo giustificano in tutto e per tutto, come si può notare anche dai commenti qua sopra).
Qualcuno doveva pur dirtelo.
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Lo dici tu cosa pensano gli altri. E chi sono gli “esseri forniti di senno” e chi invece non rientra in questa categoria.
Passi troppo tempo in mutande davanti allo specchio, secondo me. Qualcuno doveva pur dirtelo.
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Carissima, per saperlo è sufficiente saper leggere e comprendere un testo breve.
Se lo dico è perché lo so da una fonte che più certa non si può: loro stessi.
Riguardo all’essere o meno “forniti di senno”, rivolgiti pure a chi ha usato quest’espressione per prima: io l’ho solo presa in prestito.
Quello che faccio davanti allo specchio sono affari miei, se permetti.
Questa reiterazione del tema delle mutande nei tuoi commenti potrebbe essere il sintomo di un trauma represso che coinvolge questo capo d’abbigliamento, qualcuno doveva pur dirtelo.
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Premesso che le guerre fanno sempre vittime di popolazione civile su ambo i fronti, non è forse il caso di NON seguire le rispettive propagande dei belligeranti? E, invece, volare alto concentrandosi sulle origini del conflitto? Insomma, prendersela con chi ha iniziato per primo la guerra e condannarlo!
La data di inizio è Euromaidan ad opera di ucronazi + Cia che hanno dato il via alle cruenti vessazioni (alias guerra civile) sulle popolazioni russofone del Donbass. IL TUTTO NASCE DA QUI! Il resto ne è stata la logica conseguenza. Per non dire dell’obiettivo nefando degli Usa di voler riempire il confine est dell’Ucraina con una fila di missili Nato da puntare su Mosca.
Guardare la luna e non concentrarsi sul dito che la indica!!!
PS. Purtroppo oggi le guerre sono combattute anche nei pressi di città e villaggi. Non è stato così – per fare un esempio – a Waterloo in cui i due eserciti, come era in uso, si scontravano il un ampio campo lontano dai centri abitati.
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“Non è forse il caso di NON seguire le rispettive propagande dei belligeranti?”
Un validissimo consiglio, peccato che sia seguito dal solito rosario preso di peso dalla propaganda del Cremlino, spacciato per Verbo: l’obiettivo nefando degli Usa di voler riempire il confine est dell’Ucraina con una fila di missili Nato da puntare su Mosca, un obiettivo peraltro già ampiamente smentito dalla logica e dalla realtà (se davvero l’obiettivo della NATO fosse stato quello, oggi come oggi lungo il confine russo-finlandese avremmo una fila di missili puntati su Mosca, e invece…).
Forse sarebbe il caso che iniziassi a seguire i tuoi stessi suggerimenti, dato che le “verità” che propini sono decisamente consonanti alla propaganda di uno dei belligeranti.
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X JD:
perché, secondo te come la Finlandia entra nella NATO ci costruiscono subito una base missilistica?
Hanno già unità missilistiche terrestri in Romania e Polonia, e i piani sono o erano orientati alla Turchia e persino al Giappone, ma i costi non sono trascurabili.
Questa è quella rumena, del 2016:
E questa è quella polacca, operativa dal 2024:
I missili SM-3 antibalistici sono facilmente sostituibili con gli SM-6 e i BGM-109 all’occorrenza o roba ancora più avanzata, magari ipersonica che stanno sviluppando da alcuni anni a questa parte. I lanciatori Mk 41 sono molto facili da convertire da un ruolo all’altro. E gli SM-6 sono sia offensivi che difensivi.
Però che lo dico a fare ad una capra sodoNATOmita come te? 😀
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@ Mentecatto: secondo me no, ma secondo i giustificazionisti putiniani (come te) lo scopo di avere l’Ucraina nella NATO era proprio quello: piazzarci dei missili nucleari puntati verso Mosca.
Ora che possono farlo tranquillamente dalla Finlandia, che cosa aspettano? O forse è troppo dura ammettere che non è quello lo scopo della NATO, e quindi di aver raccontato minchiate per tre anni?
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Ormai in questa storia si raggiungono livelli buffissimi.
Ieri sentivo Loquenzi (Loquenzi conduce una delle trasmissioni più incredibili in circolazione perché mentre gli altri invitano qualche critico del pensiero mainstream per mazzolarlo per bene lui per sicurezza non li invita proprio e celebra ogni giorno questa messa mainstream ristretta esclusivamente agli osservanti). Bene c’era Loquenzi che faceva notare con una certa ammirazione che nonostante tutto in Ucraina gli ucraini continuano a condurre una vita normale. Lo diceva per sottolineare la forza d’animo del valoroso popolo ucraino che nonostante tutto va lo stesso al ristorante e al cinema. Nemmeno si rendeva conto che stava facendo il più grande complimento ai russi, perché significava che i russi stanno conducendo una guerra molto rispettosa lasciando buona parte dell’Ucraina intatta e vivibile. Al contrario di quello che hanno fatto, per esempio, gli israeliani a Gaza dove hanno raso al suolo tutto e è difficile che un palestinese possa andare al ristorante o al cinema arrampicandosi sulle macerie.
Insomma, vuoi sapere la differenza tra Putin e Netaniahu?
Ascolta Loquenzi!
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In effetti, bisogna proprio riconoscerlo: se, dopo aver appena seppellito un familiare, ci fosse la possibilità di andarsene al ristorante o al cinema, sarebbe tutta un’altra cosa.
Grazie, o potente Vladimiro, per la “guerra molto rispettosa” che così magnanimamente elargisci a chi non è degno della tua misericordia.
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Jonny continui la tua opera di tentativo di svilimento di chi interviene: non ho letto nemmeno un commento di giustificazione dell’attacco a Sumy, bensì in molti hanno riportato la motivazione strategico-militare dell’attacco russo e il motivo delle tante vittime civili, bambini inclusi. La differenza tra spiegare e giustificare ti è difficile da comprendere perché per il tuo ruolo non è contemplato consentire alcuna valutazione dei fatti, ma diventa buffo questo tuo continuo affannarti a rimestare. Prenditi una settimana di vacanza, magari ti rigenera.
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Gentile, il tema non era la giustificazione di quella strage, ma il fatto che nessuno si indigna per quella strage (secondo Travaglio), vuoi perché non ha le carte in regola per farlo, vuoi perché non gliene importa nulla di farlo (queste due secondo me), e questa cosa direi che è ampiamente confermata dai commenti qua sopra.
Il confine tra spiegare e giustificare è labile, e l’accusare velata alle vittime di essere in qualche modo responsabili rientra certamente nella seconda categoria.
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