ERDOGAN, ‘SONO RIMASTI SOLO DUE LEADER NEL MONDO: IO E PUTIN’

(ANSA) – “In questo momento, tra i leader nel mondo già sono rimaste solo due persone. Una sono io, l’altra è (il presidente russo) Vladimir Putin”. Lo ha affermato il capo di Stato turco, Recep Tayyip Erdogan, durante un discorso ieri sera a Gaziantep, città turca vicino al confine con la Siria, trasmesso da Anadolu.

MOSCA, DISCUTEREMO SU NOSTRE BASI IN SIRIA CON CHI COMANDA

(ANSA) – “È troppo presto per parlarne, in ogni caso è tutto argomento di discussione con coloro che saranno al potere in Siria”. Così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha risposto a una domanda sul futuro delle basi militari russe in Siria. Lo riporta l’agenzia Interfax, secondo cui Peskov ha anche dichiarato che ora Mosca stia agendo per garantire “la sicurezza” delle sue basi.

SIRIA: PREMIER, AL LAVORO PER TRANSIZIONE RAPIDA E SENZA INTOPPI

(LaPresse/AP) – Il primo ministro siriano, Mohammed Ghazi Jalali, ha dichiarato all’emittente televisiva Sky News Arabia che la maggior parte dei ministri del Gabinetto che si trovano a Damasco stanno svolgendo i loro compiti dai loro uffici per promuovere la sicurezza e che cibo e medicine sono disponibili per la popolazione.

“Stiamo lavorando affinché il periodo di transizione sia rapido e senza intoppi”, ha dichiarato, aggiungendo che il governo sta lavorando con gli insorti. Jalali ha detto di essere pronto a incontrare il loro leader, Abu Mohammed al-Golani, che è a capo del gruppo jihadista Hayat Tahrir al-Sham (Hts).