L’ex Pink Floyd sotto accusa per un costume usato durante il suo show a Berlino

(repubblica.it) – La polizia tedesca ha aperto un’indagine nei confronti di Roger Waters per presunta istigazione all’odio dopo che l’ex Pink Floyd durante un concerto a Berlino avrebbe indossato una divisa da ufficiale delle SS. “Stiamo indagando su sospetti di istigazione all’odio perché gli abiti indossati sul palco potrebbero glorificare o giustificare il regime nazionalsocialista e disturbare la quiete pubblica”, ha detto un portavoce della polizia.

Waters – come in ogni concerto di questo tour, e non solo – ha indossato un lungo trench nero decorato con bracciali rossi e insegne di metallo sul colletto mentre era sul palco a Berlino, la scorsa settimana. La polizia di Berlino ha annunciato l’indagine sul musicista e sul suo abbigliamento in quanto “potrebbe essere usato per glorificare il dominio nazista“. Secondo il portavoce della polizia Martin Halweg, “l’abbigliamento assomiglia a quello di un ufficiale delle SS”.

Pur essendo conosciuto per le sue posizioni radicali (tra le polemiche da lui accese in tempi recenti quelle su Israele, che gli è valso accuse di antisemitismo, e la guerra in Ucraina), Waters difficilmente può essere accusato di simpatie naziste: peraltro, il costume da lui indossato fa parte della scenografia di The wall (al braccio, al posto della croce uncinata, indossa una fascia con i due martelli simbolo di quell’opera) ed è l’immagine della follia che travolge il protagonista Pink.