(Pietrangelo Buttafuoco) – Con i “se” non si fa la storia, e va bene, ma i “se” aiutano a misurare il rammarico, la nostalgia e anche la rabbia, il sentimento che “se” solo fosse vivo Gianroberto Casaleggio, scomparso nel 2016, oggi proverebbe vedendo cosa è diventato il suo progetto politico. Nel 2020 – così si viene a sapere da Report – si fece un incontro per impedire ad Alessandro Di Battista di diventare leader. E si misura dunque il rammarico che Casaleggio s’è risparmiato andandosene prima di vedere il M5S diventare una sorta di ciondolo a disposizione del Pd, il partito in assoluto più distante dalla sua visione di eretico in una terra qual è l’Italia dove l’unica nostalgia possibile è il “Se”, ovvero, la variante aggiornata del “S’i”, quello dell’Angiolieri che coi suoi s’i fossi foco, vento e acqua insegnava alla giovinezza indomita come ardere, tempestare e annegare – va da sé – lo mondo.