(Pietrangelo Buttafuoco) – Un fior di centenario quello di Enrico Berlinguer. Tutta l’epica dell’Italia migliore mai esistita – e la superiorità morale – nella solenne celebrazione del comunismo che è, alla fine della fiera, il vero e unico fonte legittimante della Repubblica italiana. Una cosa così non l’avrà nessuno tra i protagonisti della storia democristiana, non un Giulio Andreotti e neppure un sublime Joker quale fu Francesco Cossiga. Ma neanche il più loffio tra i cattolici adulti, un qualunque statista tra i cattocomunisti – e tanti ce ne sono in corso d’opera ancora adesso – potrà eguagliare un Berlinguer nella considerazione dei posteri. Dovendo scegliere tra un democristiano e un comunista, infatti, il democristiano – l’eterno italiano doroteo – sceglierà sempre un comunista. Fosse solo per non sfigurare in società.