(Pietrangelo Buttafuoco) – Troppa gente in giro. La penosa retorica del moralismo si sfianca: “Troppa gente in giro”. Col ditino alzato, l’Italia migliore e responsabile – pronta al collegamento Skype – ripete in ogni dove: “Troppa gente in giro”. E l’Italia migliore, si sa, abita ben distanziata, non ha da cercare alcunché fuori perché ha già tutto – soldini e comfort – e la pace dei sensi. L’Italia migliore rinuncia alla vita per la paura di morire. L’Italia migliore sta affacciata alla finestra come una vecchia zia. Guarda la vita degli altri e squittisce: “Troppa gente in giro”.