(Tommaso Merlo) – Le destre le stanno provando tutte per tornare a comandare mentre Renzi si è fatto la sua solita pisciatina per marcare il territorio. Che si sfiduciassero sta cippa. Alfonso Bonafede è una persona pulita, si leverebbe di torno da solo e senza farselo dire due volte se avesse delle colpe sulla vicenda delle scarcerazioni. Non riescono proprio a metterselo in testa. Bonafede non è uno di loro. Bonafede è un cittadino che sta servendo il proprio paese, non è un poltronaro professionista. E stando ai fatti il cittadino Bonafede non se la sta cavando affatto male. Ci è voluto lui perché un paese marcio come l’Italia si dotasse di una legge seria contro la corruzione.

Da noi i farabutti sono sempre stati lasciati liberi di scorrazzare, soprattutto quelli in giacca e cravatta. Nella vecchia politica italiana essere un delinquente ha sempre fatto curriculum, mentre l’onestà veniva vista con sospetto. Roba da sfigati, da perdenti. Con le carceri zeppe di poveri cristi, mentre i ladri di futuro in giro a godersi la refurtiva. Agente sotto copertura, Daspo dalla pubblica amministrazione, carcere ai grandi evasori. Fatti, non chiacchiere. Fatti in un paese che ha avuto un grande evasore come Presidente del Consiglio per ben tre volte. Uno scandalo immane con la complicità delle opposizioni sovraniste che oggi hanno il coraggio di sfiduciare Bonafede atteggiandosi a candide verginelle. Quanto alla mafia, Bonafede è un ministro che non ha certo fatto sconti. Già, mentre le ipocrite verginelle sovraniste hanno governato per decenni con un partito fondato da Dell’Utri e Berlusconi ed hanno sempre raccattato di tutto a livello locale. Altro che scandalo scarcerazioni. La solita cagnara nel bel mezzo di una pandemia. Le stanno provando tutte ma lo fanno con la persona sbagliata, nel modo sbagliato, nel momento sbagliato. Affinché certe manovre siano politicamente credibili, Bonafede dovrebbe essere uno di loro. Un poltronaro professionista con scheletri negli armadi e anni di malapolitica alle spalle. Ma Bonafede non è uno di loro. Bonafede è un cittadino che sta servendo il suo paese. Una persona pulita e competente che ce la sta mettendo tutta per rendere la giustizia più efficace e più equa. E se alcune sue riforme non sono ancora andate a buon fine è perché certe ipocrite verginelle non le vogliono. Altro che scandalo scarcerazioni. La solita cagnara nel bel mezzo di una pandemia. Le stanno provando proprio tutte per tornare a comandare mentre Renzi si fa le sue solite pisciatine per marcare il territorio. Che si sfiduciassero sta cippa.
Bravo Merlo!
La tua invettiva è specchio della nostra.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Già la espressione “le destre ” era una espressione che usava Togliatti e mi ricorda tempi bui dello stalinismo italiano. Però c’è un distinguo Bonafede non ha colpa in quanto la scarcerazione dei detenuti è compito dei giudici di sorveglianza a cui Il ministro non può accedere ma a cui il ministro può sorvegliare È controllare forse non era neanche informato su quello che erano in procinto di fare i giudici di sorveglianza per un ministro rappresentante del partito manettaro per eccellenza questa e una grave mancanza . Almeno nel suo intervento poteva chiedere scusa e poi non capisco com’è che è riuscito a rinchiuderli nuovamente mistero della giustizia. Altra grana i giudici che si arrestano fra di loro e le gravi dichiarazioni di Palamara il buon Buonafede non ha pensato di fare una inchiesta da parte del ministero? I giudici sono una zona franca? Con tempi e modi degni delle peggiori oligarchie della storia.
"Mi piace""Mi piace"