
(di Antonio Pitoni – lanotiziagiornale.it) – Chi l’avrebbe mai detto che ci saremmo trovati a lodare la Banca centrale europea, unica istituzione Ue rimasta immune dalla deriva bellicista che ha ormai contagiato dalla Commissione von der Leyen in giù, compresi (quasi) tutti i sedicenti leader (si fa per dire) degli Stati membri, e nientepopodimeno che il leader della Lega, Matteo Salvini, per essersi messo di traverso in Consiglio dei ministri, facendo saltare l’ennesimo pacchetto di aiuti, tanto inutili quanto dispendiosi, a sostegno della causa (e della guerra) persa ucraina.
Il doppio psicodramma, per l’esecutivo europeo e quello italiano, si è consumato nel giro di poche ore. Tutto è iniziato quando il Financial Times ha anticipato la decisione della Bce di respingere al mittente la proposta (escogitata dalla solita bomb der Leyen) di un prestito da 140 miliardi all’Ucraina con la garanzia degli assets russi congelati nelle banche dell’Unione. L’ultimo di una lunga serie di fallimenti collezionati dalla presidente della Commissione Ue – dal naufragio del Green Deal allo sconsiderato accordo sui dazi Usa – tenuta sempre più spesso in vita, nelle votazioni dell’Europarlamento, dalla stampella dei conservatori e delle destre.
E pensare che, fino a poche ore prima, Ursula scommetteva sul via libera alla proposta dal prossimo Consiglio Ue del 18 dicembre. Poi è toccata alla sua alleata italiana Giorgia Meloni incassare lo sgambetto del vice premier Matteo Salvini. “Mettere fine al conflitto tra Russia e Ucraina è un bene per i ragazzi che muoiono al fronte. È un bene per l’economia italiana ed europea. Chi si mette di mezzo per impedire un accordo tra Russia, Ucraina e Stati Uniti non fa il bene dell’Italia e dell’Europa”, ha detto il leader della Lega. E l’ennesimo decreto, con il nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina, è sparito dall’ordine del giorno del Consiglio dei ministri.
Ora, non serviva Salvini per capire quello che tutti sanno già ma che al governo fingono di non sapere. Ce lo ha ricordato ieri il Centro Studi di Confimprenditori: finora la guerra in Ucraina ci è costata tra gli 85 e i 110 miliardi di euro, l’equivalente di tre Manovre finanziarie. Mentre continua a crescere pure la povertà alimentare e sanitaria. Ottimi motivi per darci un taglio.
ma tu guarda s’è svegliato pure salvini, dopo una serie infinita di “sfortunati eventi” ne ha fatta una giusta
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Ben venga ma non facciamoci troppe illusioni, quella della Lega è para q laggine.
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Min. 33:50
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E ci volevano quasi 4 anni per dover spiegare, e speriamo capire, che una pace è sempre meglio di una guerra.
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… guerra persa, per giunta!
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Sempre, tu dici? Un proclama altisonante, ma che suona molto poco credibile.
Io invece, dico che alla prima guerra promossa dagli americani cambierai idea alla velocità della luce, e non sarai affatto del parere che, in nome della pace, il futuro aggredito (che, puta caso, potrebbe essere il Venezuela) dovrà fare tutto ciò che gli verrà richiesto, ivi compresa la cessione di brandelli di sovranità, pur di evitare la guerra, perché una pace è sempre meglio.
Cosa che, del resto, hai già fatto nel caso di Gaza: in quel caso, ti sei ben guardata dallo spiegare (e speriamo capire) che una pace è sempre meglio di una guerra, tutt’altro: se non ricordo male, sostenevi che Hamas ha fatto benissimo ad attaccare il 7 ottobre, perché sono come i Partigiani.
Però, bisognerebbe decidersi: o si considera per davvero che la pace sia sempre meglio della guerra, oppure sarebbe meglio evitare di riempirsi la bocca con certi proclami altisonanti, se poi si è disposti ad ammettere delle eccezioni (che, del tutto incidentalmente, coincidono coi casi in cui la Russia non risulta coinvolta).
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Ma che paragoni fai?
Che cosa sta facendo il Venezuela per istigare una guerra, a parte avere il petrolio? Il traffico di stupefacenti è negato anche da Gratteri che sull’argomento ci ha fatto intere trasmissioni e, credo, almeno un libro.
E i Palestinesi che cosa hanno fatto, oltre ad essere oppressi e sterminati da decenni da Israele, contro ogni risoluzione dell’ONU?
E non ho mai detto che Hamas “ha fatto bene”, il 7 ottobre, ma che i palestinesi avevano il diritto di reagire… e ti dirò di più: credo che l’attacco sia stato non solo PERMESSO, ma FAVORITO da Israele, per avere la giustificazione al genocidio. Io ho detto che i Palestinesi hanno il DIRITTO di reagire con la LOTTA ARMATA contro un Paese oppressore, SECONDO LE REGOLE ONUSIANE.
Lo afferma anche la Basile, che non credo sia una terrorista.
Ti devo, invece, ricordare tutto quello che è successo in Ucraina per PROVOCARE la Russia? Dopo 8 anni di attacchi in Donbass, dopo gli abbaiamenti ai confini della Russia etc……. ?
Sei cosi DURO di comprendonio, dopo tutti questi anni in cui non si fa che ripeterlo?
Devo credere QUESTO o che sei IN MALA FEDE? O oppure sei completamente imbevuto di propaganda, senza la minima traccia di senso critico e di logica?
Scegli tu.
Io sono stanca, mi sembra assurdo dover ancora contrastare discorsi così illogici.
Non credo più alla buona fede… oppure all’intelligenza di interlocutori che mi fanno simili discorsi, quindi preferisco lasciarli nel loro brodo.
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Quindi, la frase completa dovrebbe essere “una pace è sempre meglio di una guerra, ma solo quando la guerra è stata provocata; se invece la guerra è di aggressione/oppressione, allora è meglio la guerra”.
Così suona un pelino meno altisonante, ma grazie comunque per il chiarimento.
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Per il chiarimento di questa tua, invece, dovrei consultare un traduttore o uno psicologo.
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E aggiungo: chiamare GUERRE le aggressioni al Venezuela e il genocidio in Israele la dice proprio lunga sul tuo spudorato uso dell’ARGOMENTO FANTOCCIO.
Usi le fallacie logiche con me, adesso? 🤦🏻♀️
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Se è per questo, nemmeno quella in Ucraina è una guerra: secondo una chiara ed ovvia mente euclidea, si tratta di “un’operazione militare speciale”.
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L’INIZIO era così.
E poteva concludersi dopo neanche 2 mesi. Una volta che i 2 ESERCITI si scontrano, è ovviamente guerra.
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Attenta: nel Paese governato dalla chiara ed ovvia mente euclidea, per questa tua frase potresti essere penalmente perseguibile.
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La mia prima risposta è in moderazione. Spero che la si rilasci al più presto.
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Io credo che i palestinesi avrebbero preferito la pace piuttosto che 80 anni di discriminazione, prevaricazione, violenza e guerra, con un solo esercito in campo, fino allo sterminio/genocidio…..Così come i russi avrebbero preferito non perdere 28 milioni di connazionali durante la seconda guerra mondiale ed anche gli europei per arrivare al numero complessivo di 50 milioni di morti….Solo che il percorso per la pace è impegnativo, mentre quello della guerra è facile, tanto che gli americani sono stati , da quando sono nati , solo 16 anni senza fare guerre …..E’ da quando è stata inventata la bomba atomica, provata per la prima volta su Hiroshima e Nagasaki, che scienziati illuminati hanno denunciato il pericolo per l’ umanità dalla progettazione ed uso di armi nucleari sempre più potenti e distruttive, quindi il percorso è diventato ancor più impegnativo…..solo che nessuno si è impegnato , con l’ idea che più arsenale nucleare avrebbe costituito una deterrenza! Io trovo bizzarra l’ idea che si possa costruire la pace attraverso strumenti di distruzione, evidentemente non c’era e non c’è la volontà da parte di tutti, anche se si vogliono fare distinzioni! Ognuno ha avuto, ha e purtroppo avrà il guerrafondaio di turno, solo che a questo giro non ci sarà nessuno a raccontare di come avremmo preferito la pace, invece di disintegrare l’ umanità…..La pace è sempre meglio della guerra, ma a chi ancora non ha il pollice opponibile risulta di difficile comprensione ed attuazione….l’ evoluzione della specie non ha funzionato!
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Uso dell’ argomento fantoccio? Quello che spruzza fallacie illogiche mentre pis@ia dalla testa?
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Per tua norma e regola, il sottoscritto “pisçia dalla testa” soltanto quando ha a che fare con utenti sboccati e palesemente inabili al confronto civile, come te, ed è costretto a farlo: altrimenti, non capirebbero.
Per curiosità: sei poi riuscita a trovare quegli attacchi informatici russi che non ti sembrava esistessero, oppure hai preferito ignorarli e continuare fare la struzza?
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L’unico motivo per cui non odio Ursula von der Laiden è per il suo meraviglioso qulo a mandolino 😀
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L’incommensurabile maestro Bella Fregna non si smentisce mai.
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