Cassandra Appendino

chiara Appendino, insieme a Virginia Raggi si sono dichiarate contrarie al progetto di Conte da subito, unendosi sommessamente agli insulti ed alle bordate quotidiane di Grillo e Toninelli, cui si aggiunsero altri ex eletti. Un comitato alternativo che non si è mai concretizzato, e che avrebbe potuto farlo, come forse si appresta oggi a nascere.

Per rivendicare cose che sono già avvenute e che avvengono quotidianamente. Un programma progressista da sempre, incluse le elezioni che l hanno portata in parlamento. Una netta e coerente distanza dal pd, ma anche dai sinistrorsi di Avs, sui temi fondamentali della politica corrente,nel.paese ed in Europa. Chi è più indipendente del m5s su stato sociale, diritti, giustizia, etica politica, pace e guerra ecc? Differenze che si esprimono nei voti parlamentari, nelle iniziative sui vari temi, nell unicità del donare parte dei compensi a cause pubbliche e private? Originalità di temi che vengono al massimo scopiazzati da altri e riproposti come nuovi, tipo il salario minimo o.la pantomima santoriana su pace e guerra.

Nelle elezioni locali, non da oggi si è provato a correre in liste di coalizione, o andare da soli con esiti diversi. E mai con liste di dx. La titubanza dei condizionati dal voto degli iscritti si riflettono nei voti locali dove emerge il vero problema del m5s, cioè l impossibilità ad essere un corpo unico. Con assoluta instabilità di prospettiva. Perché esiste anche la prospettiva di chi vota per fare accordi elettorali su programmi condivisi col pd, perché non vuole favorire la dx, legittimamente. Quindi,nell incertezza, la coalizione abbassa il quorum e favorisce la rappresentanza. In Toscana, sommare i voti di Bunbu e 5s avrebbe potuto voler dire un assessorato, o altri ruoli condizionanti. Quelli fanno post in cui Conte è assimilato a Vannacci, invece…

ho letto e riletto le posizioni della Appendino, e francamente non ho capito le ragioni del mal di pancia,visto che, nei fatti di politica quotidiana non c è subordinarieta’ con nessuno, anzi. Il rdc regionale, il salario minimo regionale, il sostegno ai servizi pubblici sono obiettivi 5s originario o no? Realizzarli nella Toscana renziana (con Renzi + eu,socialisti,repubblicani che insieme hanno preso meno voti dei 5s) non sarebbe un bel risultato? Dall opposizione, ammesso di esserci, lo si può solo chiedere.

nell argomentazione la Appendino conferma sostanzialmente la disponibilità al campo largo, certamente più ampia di quanto mai garantito da Conte. Io penso che sia tutto giusto e legittimo, se sincero. Ma non mi sembra un invito alla coesione. Anzi. In un percorso politico,poi, in cui il m5s ha il governo di una Regione, di nuovo di un capoluogo e una rappresentanza crescente nelle amministrazioni locali.

parole di unità non.ne ho lette. E mi dispiace non averla sentita rivendicare la coesione ed il rientro nel movimento di tutti i simpatizzanti, prima e per porsi con postura diversa che tutti vorremmo capire cosa significhi. Se qualcuno l ha capito,grazie se me lo spiega.

Non è una pasionaria combattiva ma 5stellina. I tempi sono scelti con cadenza non casuale. Dopo la Campania, andare da soli in Puglia e Veneto può solo voler rischiare di non raggiungere il 5% e non avere rappresentanza. La vittoria dei governi attuali è scontata quanto lo era nelle Marche o in Calabria. Scegliere di rischiare l assenza di rappresentanza non è indipendenza e non subordinarieta’. È subordinarieta’ al suicidio politico.

O al tentato omicidio. Se Fico perdesse, due giustiziati con un colpo solo. I leader 5s e pd, il sogno del rignanese e del liberismo alle sue spalle. Campo largo anche quello, Chiara. A quello non si sarebbe subalterni, vero? Indipendenti ma consenzienti. Che si partecipi o che si frammenti l alternativa possibile. Basta progressisti, né di dx né di sx, liberi, liberali o liberisti.

Per cambiare l esito della costituente bisogna avere il coraggio di andarsene reclamando in tribunale il simbolo. Un movimento neogrillino che la gente sarebbe in grado di valutare anche senza simbolo, e che potrebbe seguire. Un anno e mezzo a disposizione. Per correre da soli, e tornare più giovani. Un anno e mezzo per il m5s per definire le sue scelte e proporle al paese.

O candidarsi, coraggiosamente, per le proprie convinzioni, a sostituire Conte e proporlo al voto degli iscritti. Conte sarà il suo problema comunque. E rimane l unica possibilità che il m5s ha di contare.

Spero di sbagliarmi. Sull Appendino

"Mi piace"Piace a 1 persona