L’associazione RINASCITA GUARDIESE continua la pubblicazione di  documenti  inerenti la storia guardiese per coltivare la memoria e …progettare il futuro partendo dal passato

Il Responsabile dell’Ufficio Economico-Finanziario comunica al Sindaco Ceniccola che non vi è alcun finanziamento comunitario, statale, regionale e/o provinciale per la realizzazione di opere pubbliche.

Biblioteca-Casa Comunale

Il Sindaco incontra i consiglieri del gruppo “RINASCITA GUARDIESE” per fare chiarezza sull’eredità ricevuta: “ le precedenti amministrazioni ci hanno lasciato circa 1 miliardo di lire di debiti, un paese scarrùpat e nessun finanziamento per la realizzazione di opere pubbliche”.

Fono-registrazione del discorso pronunciato  in data 8/10/99

     “Cari Consiglieri, cari Assessori,

 ho ritenuto doveroso  organizzare questo incontro a distanza di circa 3 mesi dalle elezioni per parteciparvi di un documento che ho ricevuto stamani dal nostro Responsabile dell’Ufficio Economico-Finanziario che da solo basta ed avanza per capire la situazione che abbiamo ricevuto in eredità dai precedenti amministratori che in campagna elettorale ci hanno raccontato la favola di un paese … ricco e in fase di grande sviluppo economico e sociale. Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere … Mio padre diceva: “A chiacchiere siamo tutti bravi e capaci” poi ci sono i fatti che si incaricano di smentirci impietosamente. E questo documento smentisce clamorosamente i nostri ex amministratori che oggi si vogliono mettere in cattedra per dare lezioni di buon governo. Come ho già detto in occasione del consiglio comunale svoltosi in data 26 luglio u.s. la verità vera  è che questo nostro paese sta morendo soffocato da una montagna di debiti e di … immondizia. E oggi non posso non ribadire che abbiamo trovato un vero e proprio caos amministrativo, le casse comunali vuote, una montagna di debiti fuori bilancio da pagare quanto prima per evitare ulteriori aggravi di spesa e una casa comunale fatiscente con l’area circostante ridotta ad una discarica a cielo aperto. La verità vera e inconfutabile è che quando siamo arrivati alla guida del nostro comune la prima cosa che abbiamo dovuto fare è stata quella di ripulire la casa comunale all’interno e all’esterno (portando qualche mobile dal mio studio privato per dare un po’ di dignità alla cosiddetta stanza del Sindaco), pagare il mangime che era stato fornito per mesi da una ditta locale per sfamare gli uccelli rinchiusi nella voliera collocata nella villa comunale e pagare  il benzinaio che da mesi non veniva pagato per il carburante fornito all’Ente. Infine, bisogna aggiungere che vi sono centinaia di milioni di debiti fuori bilancio che rischiano di dissanguare la cassa comunale; al momento, abbiamo già quasi contabilizzato circa 1miliardo di lire. Centinaia e centinaia di milioni di debiti  che sono  la prova provata di una gestione della cosa pubblica caratterizzata da grave negligenza e superficialità. Infine, sul versante dei mutui di scopo, non possiamo non ricordare che la rinegoziazione operata, nell’anno 1996, è stata sicuramente svantaggiosa per l’Ente comunale che dovrà sopportare fino all’anno 2016 una maggiore spesa di  1miliardo886milioni701mila286lire.

       Oggi, si aggiunge questa nota del dott. Falato Filomeno, Responsabile dell’Ufficio Economico-Finanziario, che certifica che  non vi è alcun finanziamento in corso per il nostro Comune. Alla faccia della programmazione! Alla faccia della buona amministrazione! Mi fermo qui e passo a voi la parola per ulteriori riflessioni. Grazie”.

P.S.  Per amore di verità, è necessario ricordare che il Sindaco Ceniccola dopo 2 anni e mezzo di buongoverno ha lasciato in eredità un vero “tesoro” costituito da:

762milioni259mila719lire (avanzo di amministrazione anno 2001 che i nuovi amministratori hanno potuto spendere tranquillamente dopo aver provocato lo scioglimento del Consiglio Comunale con accuse completamente false e vinto le elezioni con una campagna elettorale trasformata in una vera e propria sagra della menzogna e della calunnia per far fuori civilmente e politicamente il Sindaco Ceniccola);

-totale azzeramento dei debiti ricevuti in eredità dalle precedenti amministrazioni.

 13miliardi930milioni698mila414lire per la realizzare tante opere pubbliche;

Una straordinaria quantità di finanziamenti che  il Sindaco Ceniccola aveva ottenuto grazie ad un grande lavoro di interlocuzione con la Regione Campania svolto con passione e tenacia. In buona sostanza, possiamo dire che tutte le opere che hanno avviato la “rinascita” di Guardia Sanframondi portano la firma del Sindaco Ceniccola che le aveva pensate, programmate e fatte finanziare. I governanti che lo hanno sostituito alla guida della nostra comunità hanno dovuto semplicemente appaltarle dopo averle bocciate in Consiglio Comunale e dopo averle bollate come “BUGIE” durante la consultazione elettorale del maggio 2002.

Le opere pubbliche  realizzate  dal giugno 1999 a dicembre 2001 sono:

  1. LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE IN PIAZZA CASTELLO, PIAZZA ROMA E ZONA VATICANO
  2. LAVORI DI RECUPERO VIA F.M. GUIDI, PORTA DI SANTO E PIAZZA S. FILIPPO
  3. LAVORI DI ADEGUAMENTO E RIFACIMENTO DELLA PALESTRA PRESSO LA SCUOLA MEDIA “S.GUIDI”
  4. LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADA RURALE LISCA 4
  5. LAVORI DI COMPLETAMENTO CASTELLO MEDIEVALE
  6. LAVORI DI  RESTAURO DELLA CHIESA AVE GRATIA PLENA
  7. COSTRUZIONE MARCIAPIEDI IN VIA PARALLELA
  8. SISTEMAZIONE ZONA RETROSTANTE CHIESA S. SEBASTIANO
  9. LAVORI DI RIFACIMENTO VIA CARAFA

      –    MANUTENZIONI ORDINARIE TRATTI FOGNARI COMUNALI

  • LAVORI DI PITTURAZIONE DEI LOCALI ADIBITI A MENSA SCOLASTICA
  • MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA STRADE COMUNALI E RURALI
  • REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA ZONA DI AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE
  • RIFACIMENTO DI PARTE DELLA SEGNALETICA STRADALE URBANA
  • LAVORI DI SOMMA URGENZA PER L’INCANALAMENTO DELLE ACQUE METEORICHE IN VIA PARALLELA
  • LAVORI DI SOMMA URGENZA PER TRATTO FOGNARIO IN VIA PENTOVE
  • LAVORI DI COMPLETAMENTO DELL’ACQUEDOTTO RURALE CERVILLO, TRE PIETRE E SANTA LUCIA
  • IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN C/DA SANTA LUCIA

Le opere pubbliche fatte finanziare e lasciate in eredità dal Sindaco Ceniccola sono:

  • LAVORI DI RIFACIMENTO  VIA ROMA E VIA MORTELLE
  • LAVORI DI PAVIMENTAZIONE E ILLUMINAZIONE  VIA CONDOTTO E PIAZZA CONDOTTO con DELOCALIZZAZIONE DELLA CABINA ELETTRICA E RIFACIMENTO DEL VECCHIO LAVATOIO IN PIETRA
  • LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA STRADA RURALE GALANO
  • LAVORI DI PAVIMENTAZIONE E ILLUMINAZIONE IN PIAZZA CROCE, VIA CROCE
  • LAVORI CONSOLIDAMENTO DEL TORRENTE RATELLO
  • LAVORI DI ADEGUAMENTO CENTRO SPORTIVO “S. FILIPPO NERI”
  • LAVORI DI COMPLETAMENTO CAMPO SPORTIVO IN VIA ARENA
  • LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA CASA PER ANZIANI
  • REALIZZAZIONE CANILE INTERCOMUNALE
  • LAVORI DI AMMODERNAMENTO DELLA STRADA PALOMBAIA
  • LAVORI DI COMPLETAMENTO DELL’ASILO NIDO (avviati da 20 anni )
  • LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL CENTRO URBANO
  • LAVORI DI RIATTAMENTO FUNZIONALE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO ELEMENTARI
  • LAVORI DI ADEGUAMENTO SCUOLA MEDIA “S. GUIDI”
  • LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA VIA CESCO MARTONE
  • LAVORI DI SISTEMAZIONE DELLA STRADA RURALE FRAGNETO
  • LAVORI DI SISTEMAZIONE DELLA STRADA RURALE PANTANO
  • LAVORI DI COSTRUZIONE ACQUEDOTTO RURALE SAPENZIE
  • LAVORI DI COSTRUZIONE DEL SERBATOIO DI VIA COSTE
  • LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL TORRENTE CAPUANO

Inoltre, non possiamo non ricordare l’azione politico-amministrativa svolta dal Sindaco Ceniccola  per assicurare a Guardia un finanziamento di ben 2miliardi e 500milioni di lire per avviare la “rinascita” del centro storico. A cui dobbiamo aggiungere il finanziamento di circa 1 miliardo di lire per il recupero delle facciate degli immobili ricadenti per Piano Integrato. Infine, non possiamo non ricordare i 5 miliardi di lire che il Sindaco Ceniccola aveva chiesto e ottenuto dalla Regione Campania per realizzare le infrastrutture primarie nell’area P.I.P. in zona Vassallo (la prima città di Bacco della Centro-Sud) e i  150 milioni di lire chiesti ed ottenuti dalla Regione per costruire un canile intercomunale (finanziamenti rifiutati dai nuovi governanti con il risultato di aver fatto scappare circa 1000 giovani da Guardia e farci pagare 40mila euro all’anno per mandare i “villeggiatura” i nostri cani randagi  in provincia di Avellino e/o sul monte Taburno).

In conclusione, possiamo affermare che se i governanti che si sono alternati alla guida della nostra comunità avessero fatto un decimo di quanto realizzato dal sindaco Ceniccola (in 2 anni e mezzo e senza costare una lira alle tasche dei guardiesi avendo rinunciato allo stipendio di 5milioni400mila lire al mese per dimostrare con i fatti di voler essere a servizio della comunità) sicuramente oggi Guardia Sanframondi non sarebbe finita nella lista dei cosiddetti “Comuni Marginali” con un grave danno per la nostra economia.

Una domanda nasce spontanea:

  • Che  cosa sono i cosiddetti “Comuni Marginali” selezionati nell’anno 2001 dal Governo guidato da Mario Draghi?

In poche parole, trattasi di:

 “Comuni italiani in condizioni particolarmente svantaggiate, con un tasso di crescita della popolazione negativo sia nel lungo sia nel breve periodo con indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) superiore alla media e con un livello di redditi della popolazione residente inferiore alla media nazionale”.

Alla faccia della buona amministrazione!!!RINASCITA GUARDIESE