(Stefano Rossi) – Dopo aver visto le immagini che ritraggono chi ci rappresenta in Europa e il presidente Trump, devo far fronte a tutte le mie forze per non scadere nei peggiori epiteti verso questa Ursula von der Leyen.

Intanto la sede.

Trump si reca in Scozia, che uscì dall’Unione Europea (anche se ha chiesto di rientrarvi), presso un mega centro dove sorgono, e sorgeranno più ampliati, numerosi campi da golf di proprietà Trump.

Poi, la foto opportunity.

Bisogna essere delle stupide se ti mettono le dita negli occhi, ti prendono per il collo per spennarti senza ritegno e tu continui a ridere.

Difatti, Trump, non ride. L’occasione, per quanto favorevole agli USA, è tragica.

Il magnate, parco di sensibilità, ha avuto un lampo di lucidità ed ha capito che non era il caso di inferire.

Tanto, per quello, ci pensa la stessa vittima.

Ursula von der Leyen, senza dignità, se la ride solo per l’occasione.

Non ha avuto alcun ritegno verso se stessa, verso chi rappresenta, verso tutta l’Europa.

Fate caso alla stretta di mano. L’uomo, non la deve mai mettere in quel modo. Nel frame, all’inizio, si vede Trump che porge la mano con il palmo verso l’alto, come a chiedere soldi. Mai si porge una mano in quel modo!

È obbligatorio che l’uomo si alzi in piedi verso una donna. E nelle occasioni ufficiali si devono alzare tutti e due. E quella che se la ride perché pensa solo alla foto come fosse una gallina padovana in posa davanti la Torre di Pisa.

È una vergogna! È uno scandalo! È inaudito!

Sui dazi non mi soffermo in quanto stanno scrivendo da tutto il mondo.

Concludo ricordando che la questione dazi è solo uno degli accordi con gli USA.

Ma c’è un altro capitolo: ci siamo obbligati a comprare le armi solo dagli USA, ci siamo obbligati a comprare sempre più gas naturale liquefatto dagli USA che è più costoso a causa dei processi di liquefazione, trasporto marittimo e rigassificazione. Quello russo ci costava molto, molto di meno. Ma gente come questa Ursula von der Leyen si sono convinte, e ci vogliono convincere, che Putin vuole invadere l’Europa, quindi, niente gas russo. Poi niente  tasse alle big tech.

In questo accordo ci sono 750 miliardi di dollari che l’Europa dovrà versare in acquisti di armi, energia e altri beni. Ma saranno i privati a farlo. Privati che non sono obbligati e che sono terzi, quindi estranei, all’accordo firmato da chi ride e chi ci ha preso per il collo, per non dire diversamente.

Poteva essere un film di Mel Brooks.

Invece è tutto vero!