Apprensione per i ritardi tra gli studenti, i genitori e il personale scolastico

            ” Il trasferimento, reso noto in questi giorni, della dirigente scolastica del liceo Pansini del Vomero con l’arrivo di una nuova DS, riporta in primo piano la questione del ritorno dello storico istituto scolastico vomerese nella sede di piazza Quattro Giornate, in una delle due palazzine ai lati dello stadio Collana. Come si ricorderà, a seguito della necessità di sottoporre la suddetta palazzina a importanti lavori di ristrutturazione, effettuati a cura della Città metropolitana di Napoli, anche al fine di garantirne la sicurezza, Il liceo fu temporaneamente trasferito in via San Domenico a Corso Europa, nel quartiere Soccavo, dove le lezioni ripresero, dal 22 febbraio 2024, nel plesso scolastico, di proprietà della Città metropolitana, posto in via San Domenico al corso Europa, già sede dell’I.T.I.S. ” Striano”, anni addietro fuso con l’I.T.I.S. “Giordani” di via Caravaggio “. A ritornare sula vicenda è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.

            ” Secondo le previsioni dell’epoca – puntualizza  Capodanno -, gli allievi e il personale del liceo Pansini sarebbero dovuti ritornare nella vecchia sede per l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, quando era previsto il termine dei lavori di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza, appaltati dalla Città metropolitana.  Al riguardo  però già furono espressi non pochi dubbi e perplessità, conoscendo le tempistiche dei lavori pubblici che a Napoli comportano sovente notevoli ritardi “.

            ” Dal cartello di cantiere – sottolinea Capodanno – si apprende che i lavori sono iniziati in data 13/02/2025 (consegna parziale) con una durata di 300 giorni naturali e consecutivi, dunque senza interruzioni per fine settimana e festività, dall’ultimo verbale di consegna. Al dì la delle formule burocratiche i lavori dovrebbe essere in una fase avanzata di esecuzione, visto che dalla consegna, seppure parziale, sono trascorsi ben 155 giorni, più della metà del tempo concesso. Invece circolano voci, ovviamente da verificare, che i lavori sarebbero da tempo fermi mentre allo stato si osserva che, mentre sulle facciate laterali sono montati degli anditi, su quella principale i lavori non sono ancora iniziati, la quale cosa lascerebbe presagire tempi più lunghi, rispetto a quelli previsti, per il ritorno del liceo nella vecchia sede “.

            ” Una situazione d’incertezza – afferma Capodanno – che sta destando non poca apprensione ma anche malumori da parte sia della platea studentesca che del personale scolastico che presumibilmente contavano sul fatto che le attività scolastiche potessero riprendere nella sede di piazza Quattro Giornata già nel corso del prossimo anno scolastico e comunque entro gli inizi del 2026. Peraltro c’è anche chi vocifera che il liceo Pansini potrebbe anche non ritornare nella sede di piazza Quattro giornate la quale sarebbe destinata a un diverso utilizzo “.

            “Insomma – aggiunge Capodanno – ipotesi e supposizioni che tengono in tensione l’ambiente scolastico mentre dagli uffici competenti della città metropolitana non arrivano notizie ufficiali sull’andamento dei lavori e sul loro termine, con il rientro del plesso scolastico nella sede vomerese “.

            Al riguardo Capodanno rivolge un pressante appello al sindaco metropolitano Manfredi e agli uffici competenti dell’edilizia scolastica della Città metropolitana affinché si faccia chiarezza sulla vicenda, rassicurando così alunni, genitori e personale scolastico sia sul termine dei lavori in esecuzione sia sui tempi per il ritorno del liceo “Pansini” nella sede di piazza Quattro Giornate.